LA COMPUTER GRAPHICS NEGLI OAV DI HADES

All'epoca della loro prima uscita, gli episodi della serie dei cavalieri furono molto apprezzati non solo per la trama e gli splendidi disegni di Araki, ma anche per la qualità dell'immagine e gli effetti luminosi, ottimi per gli standard di allora. Oggi sono passati quasi quindici anni, ed ovviamente la grafica ha fatto passi da gigante, specialmente grazie all'avvento del digitale, che ha permesso di ottenere animazioni inimmaginabili fino a poco tempo fa. Questa rivoluzione ha influenzato la realizzazione di moltissimi cartoni, ottenendo risultati altalenanti. In generale, il suo utilizzo è stato apprezzato, ma i cartoni costruiti quasi interamente con grafica digitale non sempre hanno riscosso il successo sperato, principalmente perché non riusciva bene l'amalgama tra il tratto del disegnatore e le immagini ricostruite al computer. Quando la Toei ha annunciato la realizzazione degli OAV di Hades, che avrebbero sancito il ritorno dei cavalieri in TV dopo anni di assenza, molti temettero che l'uso, dato ormai per scontato, della C.G, avrebbe finito per rovinare i disegni e, alla fin fine, l'opera stessa. Le rassicurazioni però arrivarono dalla voce ufficiale di Kunio Tsujita, colorista sia della serie originale che degli OAV di Hades, che nel parlare del progetto disse "La maggiore differenza con la vecchia serie è che la produzione è passata all'era digitale. All'epoca della vecchia serie si realizzava su cellulosa, ma ora verrà utilizzata la tecnologia digitale. Paragonata alla vecchia serie, la chiarezza ottenuta con la grafica digitale ci lascia sbalorditi.". Ora che i primi OAV sono stati trasmessi, e che video ed immagini si sono diffusi grazie ad internet, è possibile fare un bilancio, ed in effetti l'uso della tecnologia digitale non solo si è amalgamato alla perfezione con lo stile dei disegnatori, ma ha permesso di ottenere alcune animazioni splendide senza però trasformare il cartone in un videogioco. Vediamo ora una serie di esempi.

Luoghi: Sin dall'inizio del 1°OAV possiamo vedere come la grafica computerizzata sia stata usata per i paesaggi. La prima casa dello zodiaco, la cascata dei 5 Picchi e la meridiana del Grande Tempio (tra l'altro ridisegnata rispetto all'originale) hanno un aspetto completamente diverso ed affascinante.

La casa dell'Ariete interamente ricostruita al computer. Da notare il modo in cui sono rese la scalinata, le rocce e le colonne del tempio.

Di nuovo la casa dell'Ariete, da una diversa prospettiva. Da notare che purtroppo ha perso le forme orientali che aveva nella prima serie.

La casa dell'Ariete illuminata dal colpo di Mur

La cascata dei Cinque Picchi. L'acqua sullo sfondo è realizzata con splendide tinte di azzurro e si fonde ottimamente col resto dell'immagine

 

La meridiana dello Zodiaco, del tutto ridisegnata rispetto al passato. L'aspetto ora è vagamente simile ad un tempietto col tetto a spiovente, e la parte sottostante è aperta. Da notare anche le fiammelle dei fuochi ottenute al computer

La vecchia meridiana dello zodiaco.

Cosmo: Era scontato che gli effetti luminosi del cosmo sarebbero stati quelli a trarre maggior vantaggio dal passaggio al digitale. Le previsioni non sono state smentite, ed i risultati sono stupefacenti.

Il cosmo di Mur che respinge le rose nere di Fish

Le lacrime di sangue di Gemini, Acquarius e Capricorn. A differenza del manga sono state rese in modo da apparire "extrasensoriali" come se fossero una rappresentazione del dolore delle loro anime piuttosto che un fenomeno fisico, ed infatti Mur sembra l'unico che può vederle. Da notare la resa del fondale.

Il volto di Toro privo di vita. Qui gli effetti del cosmo si fondono con i riflessi dell'armatura ottenendo una fievole luce dorata.

Il cosmo di Virgo in procinto di attaccare Gemini e gli altri. Quest'immagine permette di apprezzare come l'uso del computer non abbia affatto influenzato i volti dei personaggi.

L'espansione del cosmo di Sion, pronto a colpire. E' una delle immagini più belle grazie ai colori brillanti dello sfondo che si fondono splendidamente con la figura del cavaliere.

Lo scontro dei cosmi di Libra e Sion. I due diversi colori ed il leggero effetto nebbia che avvolge le immagini aggiunge splendore alla scena.

Il bellissimo "effetto stellare" che accompagna la trasformazione di Libra

Il cosmo d'oro del giovane appare in tutto il suo splendore

Colpi Segreti: I colpi segreti dei cavalieri sono manifestazioni del cosmo che li circonda, quindi era ovvio che gli effetti computerizzati li avrebbero migliorati. Alcuni risultati tridimensionali però sono andati oltre le aspettative.

La Starlight Extincion di Mur è un tripudio di luce e colori, che incantano lo spettatore e trasmettono davvero bene la potenza del colpo.

Il gelido cosmo di Acquarius si concentra nella sua mano. In passato gli effetti di ghiaccio erano resi solo con una luce bianca ed i cristalli di neve, ora invece l'effetto tridimensionale della sfera azzurra è notevole.

Il Crystal Wall di Mur. L'effetto tridimensionale è incredibile ed il muro sembra una grande bolla di sapone che separa Mur dal nemico

Il Crystal Wall da un'altra angolazione

 

I draghi di Libra. In questo caso si è preferito dare ai dragoni un aspetto meno fisico è più "fantasma", quindi appaiono come forme quasi fiammeggianti. Personalmente preferivo la versione in carne ed ossa, ma l'effetto è comunque impressionante.

 

Armature: Le armature hanno subito meno gli effetti della computer graphics. Ricostruirle totalmente al computer infatti sarebbe stato un lavoro lungo e complicato, ed il risultato avrebbe potuto stonare col cavaliere disegnato in modo tradizionale. Si è quindi preferito modificare solo i colori, aggiungendo i riflessi del cosmo e della luce lunare.

L'armatura di Ioria. Da notare le gradazione dorate dovute ai riflessi di luce ed alle ombre notturne

L'armatura di Libra, frontalmente illuminata dalla luce lunare.

Vestizioni: E' forse l'unico campo in cui almeno all'inizio si è esagerato. La vestizione di Pegasus nel 1°OAV è stata realizzata al 100% al computer, ma il risultato è stato eccessivamente simile ad un videogioco, e quindi non molto apprezzato. Il cavaliere diventa una forma indistinta in 3D mentre i pezzi della corazza gli si agganciano addosso, e solo nell'ultima immagine della sequenza riacquista il suo aspetto tradizionale. Fortunatamente la Toei sembra aver capito il suo errore, e le vestizioni negli OAV successivi, seppur migliorate col computer, sono più tradizionali.

Il gambale sinistro

Le ginocchiere

Il bracciale

Il cinturino

Il pettorale

Il diadema

La figura completa

Le immagini ritornano allo stile tradizionale

 

L'immagine finale della vestizione di Sirio. Sebbene sia stato usato il computer per colorare l'armatura, la vestizione si è mantenuta nei canoni tradizionali.