ARMATURA DI MORGANA

Questa è la corazza indossata dalla Sacerdotessa incaricata da Gigars di recuperare l'elmo del Sagittario. Ad esclusione, dovrebbe essere un'armatura di bronzo, anche se la percentuale di corpo protetta è al livello delle armature d'oro, e delle più coprenti tra quelle d'argento. Non è ufficialmente noto a che costellazione appartenga, ed anche le opinioni dei fans differiscono a riguardo. Non esiste nel manga.

Episodi: 18-19

Indossata da: Morgana (anime)

Numero pezzi: 8

Armi / pezzi speciali: Nessuno.

Anime

Storia: La storia dell'armatura di Morgana è totalmente sconosciuta. Come tutte le armature di Atena normalmente si trova in uno scrigno o Pandora Box, che però non è mai stato mostrato. Non vi sono particolari miti che la riguardano, e Morgana è il suo unico proprietario conosciuto. Copre un'alta percentuale del corpo, nettamente superiore alla media delle armature di bronzo viste nell'anime, ed offre una buona resistenza ai colpi, non subendo gravi danni neppure dopo un Fulmine di Pegasus a distanza ravvicinata. Come tutte le armature, è dotata di una vita propria, può essere indossata solo in difesa della giustizia e "muore" in caso di danni troppo pesanti. Danni minori invece si riparano da soli col tempo, e la cosa avviene più in fretta se la corazza è riposta nel suo scrigno.

A parte l'elmo, spaccato da quello del Sagittario, non viene mai danneggiata.

Descrizione: L'armatura di Morgana è composta da 8 pezzi: due schinieri, che vanno dal piede al ginocchio, due ginocchiere, che coprono parte della coscia, un blocco centrale che include pettorale, schienale, cinturino e coprispalla, due bracciali e l'elmo. Il colore principale è il viola, con decorazioni in rosso e nero. Vediamo ora i pezzi uno per uno:

L'elmo è a casco integrale, e probabilmente si tratta del più coprente visto nella serie. Protegge completamente la testa da qualsiasi direzione, terminando all'altezza del mento e lasciando scoperto il collo. È un pezzo abbastanza lineare, ovale e liscio, esteso più in altezza che in larghezza. Sulle tempie, si trovano delle specie di orecchie triangolari, dalla forma di speroni o pinne, con i bordi arrotondati e le punte verso l'alto. Larghe e sottili, scendono fino al bordo inferiore dell'elmo stesso, terminando quindi anche loro all'altezza del mento. Man mano che salgono o scendono si restringono, raggiungendo quindi il loro punto di maggior ampiezza al centro. Il volto dell'elmo è fatto da una maschera argentata tipica delle Sacerdotesse guerriero, che nasconde interamente il viso. In realtà non è certo che la maschera sia parte dell'armatura, ma neanche da escludere visto che c'è già un precedente con quella di Tisifone, e che pur non venendo colpita direttamente va in pezzi con il resto dell'elmo. La maschera è coperta da decorazioni rosse che seguono la linea degli occhi, scendendo poi sulle guance come se fossero il segno delle lacrime, arrivando fino al bordo del mento. Sia il naso che la bocca sono scolpiti, quest'ultima con delle minacciose zanne da vampiro che spuntano dagli angoli. Verosimilmente, gli occhi sono di un materiale che permette di vedere dall'interno verso l'esterno, sembrando invece opaco nell'altra direzione. Un fregio a forma di fiamme rosse circonda la maschera lungo il bordo dell'elmo. Al centro della fronte, il casco si incunea in una V, che scende in mezzo agli occhi fino al naso.

Il blocco centrale è un pezzo decisamente grosso che copre interamente il torace, la schiena, le spalle, l'addome e il bacino. È possibile che sia composto dall'unione di pezzi separati, ma non si distinguono linee di demarcazione chiare. Come struttura, si tratta di un pezzo abbastanza uniforme e lineare, composto essenzialmente da una piastra metallica liscia che copre il torace e l'addome, piegandosi poi sotto le ascelle e lungo i fianchi per formare lo schienale. È decorato con dei vistosi fregi rossi, che potrebbero simboleggiare il muso di un serpente visto dall'alto. Un fregio verticale coincide più o meno con lo sterno, ed alla sua base, su entrambi i lati, ci sono delle decorazioni a forma di occhi ma senza pupille. Il fregio più grosso si trova al centro ed ha la forma di una V rovesciata e arrotondata, i cui lati si piegano lungo i fianchi e proseguono sulla schiena, dove si congiungono al centro con un'altra V capovolta, più piccola di quella anteriore, la cui sommità tocca la base del collare. Quest'ultimo, alto appena pochi centimetri, è formato dal bordo superiore del blocco centrale, che ruota attorno al collo proteggendolo parzialmente da tutte le direzioni. Il bordo del collare è leggermente più basso in avanti, in modo da permettere a Morgana di piegare la testa, mentre è più sollevato sui lati e dietro la nuca, arrivando a pochi millimetri dal bordo inferiore dell'elmo. Non si tratta comunque di un collare particolarmente alto, probabilmente per non ostacolare i movimenti della testa. Davanti, al centro, c'è un piccolissimo rialzamento tondeggiante, dove termina il fregio che si trova sul pettorale.

Un altro fregio si trova lungo la vita, e ruota attorno al corpo indicando in qualche modo i bordi della cintura. Quest'ultima è formata da quattro piastre tondeggianti a forma di petali di fiori capovolti: le due più grandi sono quelle laterali, che coprono i fianchi e le anche, scendendo fino a metà della coscia e terminando a qualche centimetro di distanza dalle ginocchiere. Le due più piccole sono quelle che coprono anteriormente e posteriormente il bacino, e danno l'impressione di trovarsi in realtà sotto il resto del cinturino. Dei piccoli spazi vuoti tra le piastre indicano che queste sono articolate solo con la cintura, e in effetti possono alzarsi per permettere a Morgana di piegare la gamba. È probabile che gli snodi delle piastre laterali siano nascosti da due fregi circolari in rilievo sui bordi della cintura, al centro dei fianchi. A parte i fregi rossi, il pezzo è completamente viola.

I coprispalla infine sono il prolungamento del pettorale e dello schienale, ed hanno una forma che ricorda quelli dell'armatura di Gemini, seppur più arrotondati. Orizzontali, seguono sostanzialmente la sagoma delle spalle, piegandosi verso il basso in modo da incapsularla da tutte le direzioni. I bordi superiore, anteriore e posteriore sono abbastanza aderenti alla spalla, ma quello laterale è decisamente più largo, così da conferire maggiore mobilità a Morgana. Va notato che sembrano formati da piastre sovrapposte, che sembrano scivolare una sotto l'altra quando la donna deve alzare le braccia sopra la testa, ma è possibile che non possa comunque alzarle del tutto. Per ovviare alla vulnerabilità offerta dalla largezza del coprispalla, il bordo superiore del braccio è protetto da un secondo strato, una sottile piastra triangolare aderente al braccio che scende più o meno fino al bordo superiore del bicipite.

I bracciali sono praticamente dei cilindri, che si estendono fino al gomito da un lato, e fino a metà delle dita dall'altro. La parte che copre la mano è rigida sul dorso e flessibile sul palmo ed in corrispondenza delle varie articolazioni delle dita, in modo da permettere di serrare a pugno. Le nocche sono ulteriormente rinforzate. Un altro snodo si trova all'altezza del polso, e permette di articolare quest'ultimo come si deve. La presenza di questi snodi suggerisce che in alcuni punti l'armatura abbia un pò di "metallo extra", estensibile. Sono decorati da una serie di striature che corrono lungo l'intera circonferenza del pezzo, riprendendo il motivo dei coprispalla. Sembrano leggermente più lunghi sui lati e sul retro dell'avambraccio, coprendo il gomito ma permettendo comunque a Morgana di piegare l'arto. A differenza di quelli di Pegasus e compagni infatti, proteggono in maniera uniforme il dorso e il ventre del braccio. Sono completamente viola.

Le ginocchiere assomigliano a quelle di Andromeda. Sono in realtà dei veri e propri copricoscia, che partono dal ginocchio e salgono, nel loro punto più alto, fin quasi al bacino. Hanno una forma un pò strana ed asimmetrica perchè, dopo aver circondato la base della coscia in modo piuttosto uniforme avvolgendola su tutti e quattro i lati, si allungano principalmente su quello esterno, lasciando scoperti quello interno, quello anteriore e quello posteriore. Sono quindi particolarmente utili per proteggere da attacchi laterali, mentre lasciano in parte vulnerabili contro assalti frontali. Il bordo superiore laterale in alcune immagini termina sotto la cintura, mentre secondo i settei finisce sempre a qualche centimetro di distanza. Il bordo inferiore si aggancia con la parte superiore degli schinieri, che protegge il ginocchio vero e proprio. Il bordo superiore è interamente rosso, ma per il resto il pezzo è viola.

Gli schinieri coprono per intero la gamba, dalla punta del piede fino al ginocchio, sia davanti che dietro. Lo stesso piede è coperto anche sotto la pianta, alla caviglia ed al tallone. Allargati in corrispondenza del polpaccio, gli schinieri hanno in cima una piastra rotonda, che copre la vera e propria articolazione del ginocchio. La parte posteriore di questa piastra è, insieme alla caviglia, l'unico pezzo flessibile degli schinieri, e permette di piegare completamente il ginocchio. Entrambi gli schinieri sono decorati con le stesse striature di coprispalla e bracciali, che anche in questo caso ruotano completamente lunto l'intera circonferenza del pezzo. La protezione per il piede non è aderente, ma forma una vera e propria scarpa, con tanto di tacco sotto il tallone, leggermente più pronunciato rispetto a quelli della maggior parte dell'armatura, quasi come uno stivaletto da donna.

Armi Speciali / Poteri: L'armatura non è dotata di armi o poteri speciali conosciuti. È verosimile che, come ogni armatura di bronzo, congeli a - 190 °C.

Totem

Il totem di quest'armatura non viene mai mostrato nella serie.

Vestizione

La procedura di vestizione di quest'armatura non viene mai mostrata nella serie.

Scrigno

Come tutte le armature, è verosimile che anche questa sia dotata di uno scrigno, o Pandora Box, in cui riporla in forma assemblata, ma non viene mai mostrato nella serie.

Manga

Quest'armatura non esiste nel manga.