Sono le armature in pezzi indossate dagli scheletri che popolano il Jamir, la regione del Tibet dove si trova la torre di Mur. Compaiono nella serie classica, sia anime che manga, ed in Episode G, con aspetto e numero variabile.

Episodi: 11 (anime), Saint Seiya n° 3 (manga), Episode G n° 2 (4 in Italia).

Indossata da: Scheletri (anime e manga)

Numero pezzi: Variabile

Armi / pezzi speciali: /

Storia: La storia delle armature di questi scheletri non solo è sconosciuta, ma è anche un mistero. Gli spiriti stessi dicono a Sirio di essere antichi Cavalieri che non riuscirono a superare le prove necessarie a raggiungere Mur o, verosimilmente, i precedenti abitanti della torre, finendo per perdere la vita. Il numero di armature però è eccessivo e ridurrebbe troppo le corazze disponibili alle schiere di Atena. Per questo motivo, si ipotizza spesso che appartengano a costellazioni ormai estinte, che siano Cavalieri Neri o che siano nemici di qualche altro esercito, ma nessuna di queste teorie ha ancora avuto un riscontro ufficiale, anche perché le loro corazze non hanno elementi distintivi che rendano possibile collegarle con certezza alle costellazioni. Per forma e percentuale del corpo coperta sono in linea con le armature di bronzo, anche se hanno quasi tutte lo stesso colore verde scuro. L’unica eccezione è quella dello scheletro apparentemente al comando, che indossa un’armatura viola. C’è però da ipotizzare che il colore sia dovuto alla "morte" delle armature, e che in origine avessero tinte diverse. Sono piene di crepe, spesso con intere parti mancanti, anche se in media hanno due schinieri, due ginocchiere, cinturino, bracciali, coprispalla, pettorale ed elmo, quest’ultimo sempre a diadema o maschera. Episode G mostra che erano presenti già nel 1973 e che possono ricomporsi dopo la distruzione dello scheletro, visto che alcune sono uguali a quelle incontrate da Sirio sei anni più tardi. Verosimilmente, sarebbe possibile ripararle con una quantità adeguata di sangue di Cavaliere.

La lista sottostante riprende tutte le armature dal manga classico, Episode G e l'anime, cercando di catalogarle il meglio possibile. Come principale punto di riferimento, è stato usato il diadema, anche se persino all'interno del manga stesso diversi dettagli cambiano più o meno leggermente da pagina a pagina. Le modifiche sono ancora più pesanti nell'anime, dove solo alcune armature sono state riprese, ed in Episode G, dove la maggior parte degli scheletri è senza elmo e quindi impossibile da distinguere. Alcune immagini sono adattamenti di fanart di Cerberus Rack o Marco Albiero.