SAINT SEIYA AIOLOS-HEN

CAPITOLO 3

I VAGABONDI

Personaggi Presenti: Aiolos, Aiolia, Miko Hasegawa, guerrieri e serpenti di sabbia.

Data: Incerto, 1970 circa

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

In Egitto, un esercito di guerrieri di sabbia si innalza dal deserto, avvertendo l'avvicinarsi di qualcuno alle acque azzurre che hanno il compito di proteggere. Aiolia e Miko intanto stanno scendendo nelle profondità del passaggio trovato poco prima, raggiungendo un sarcofago circondato da statue di sciacalli ed immerso in splendente acqua azzurra. Miko è sbalordita dalle rovine che si trova davanti, e non ha neppure bisogno della torcia perchè l'acqua produce un tenue bagliore. Soprattutto, la ragazza non riesce a capire da dove venga quell'acqua, visto che, se fosse penetrata dalla diga di Assuan avrebbe danneggiato le rovine, che invece sono intatte. Improvvisamente, enormi soldati in abiti egizi si innalzano alle sue spalle per attaccarla, ma Aiolia li distrugge con il Lightning Plasma, facendoli dissolvere in semplice sabbia. Miko è costretta ad ammettere che non si tratta di illusioni e che si trova in un luogo incomprensibile per l'archeologia. Soprattutto, è sbalordita dal fatto che un bambino piccolo come Leo possieda un tale potere, ma Aiolia non può spiegarle da dove viene la sua forza, perchè lei non parla abbastanza il greco o l’inglese da capire un discorso così complesso. Ignorando la questione, Aiolia la esorta a proseguire, notando che il cuore di tutto è quell'acqua azzurra, e dichiarando che in realtà si tratta di Ichor, il sangue divino degli Dei di Grecia che possiede il potere dell'immortalità. In esso, è stato immerso un sarcofago nero, come mai se ne erano visti nell'archeologia egiziana. Miko chiede perchè il sangue delle divinità greche si trovi in Egitto, e Aiolia ipotizza che stia venendo usato per sigillare un Dio molto potente e antico, e probabilmente molto malvagio. In quel momento, dall'Ichor si innalzano degli immensi serpenti, mostri che, riportati in vita dall'Ichor, lo proteggono per evitare di precipitare di nuovo nel Tartaro. Seppur incredula, Miko deve ammettere che è l'unica spiegazione possibile, e capisce che le vibrazioni della costruzione della diga di Assuan probabilmente hanno danneggiato la cripta, indebolendo il sigillo. Aiolia intanto ha distrutto i serpenti, ma essi vengono subito sostituiti da nuovi guerrieri, sorretti da un cosmo abbastanza potente. Il bambino capisce che sono diversi da quelli distrutti prima perchè, essendo in contatto diretto con l'Ichor, possono resuscitare istantaneamente. Per un attimo, il giovane guerriero è in difficoltà, ma in quel momento le creature vengono dissolte da Aiolos, giunto con indosso la sua armatura d'oro. La sua luce dorata si scontra con il cosmo nero della cripta.

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato in Italia sullo speciale numero 0.

La logica, questa sconosciuta: A soli tre o quattro anni, Ioria sa già usare il Lightning Plasma, un po’ troppo anche per lui.

Note: "Ma perché il sangue di un dio greco trabocca da una bara dell’antico Egitto?". 6. Un capitolo che si occupa principalmente di iniziare a svelare il mistero della tomba egizia, mettendo in secondo piano tutto il resto. Interessante e ben strutturata però la reazione di Miko al dover ammettere l'esistenza di un mondo all'apparenza incredibile come quello dei Cavalieri, e la spiegazione razionale di come i lavori per la diga di Assuan abbiano danneggiato la cripta sotterranea. L'Ichor, il sangue azzurro degli Dei, compare numerose volte in Episode G. E' stato per esempio versato da Ceo e poi da Temi e Giapeto, o citato in un capitolo speciale su Galan, in cui si parla dell'esistenza al Grande Tempio di una giara contenente il sangue di Atena. Pur essendo principalmente curativi, i poteri dell'Ichor sono vari, ed in questo caso è usato per sigillare una divinità ancora sconosciuta. Non è noto a quale o quali Dei di Grecia appartenga quello visto in questo capitolo, ma la quantità indica la forza dell'essere che è stato sigillato. Secondo Ioria, i mostri ed i soldati sono anime di defunti riportati in vita dall'Ichor, e verosimilmente usano la sabbia per crearsi dei corpi perchè i loro sono ormai perduti per sempre. Qualcosa di simile avverrà di nuovo molto più avanti in Episode G.