EPISODIO N°117

OLTRE LA VITA

L'OMBRA DEGLI INVASORI UGOMEKU MONO NO KAGE»)

Disegnatori Michinori Chiba.

Personaggi presenti: Mur, Toro, Andromeda, Orione, Dedalus, Argetti, Mylock, Ioria, Gemini, Capricorn, Acquarius, anziano Maestro, Cancer, Fish, Pandora, Rhadamante, Niobe, Zelos, Tisifone, Asher, Black, soldati, Europa, ragazze ateniesi, Spectre.

Lontano dal Grande Tempio, in un oscuro castello in cima ad una montagna, una donna dai lunghi capelli corvini suona una gigantesca arpa, mentre, all'ingresso, uno Spectre in armatura nera oltrepassa alcuni soldati di guardia ed entra nella stanza. La donna, di nome Pandora, lo saluta chiamandolo Rhadamante, e lo Spectre, inchinatosi al suo cospetto, afferma "Io mi permetto di comparire in vostra presenza per chiedervi il permesso di raggiungere il Tempio di Atena". Rhadamante dichiara che i cavalieri d'oro risorti hanno un potere ridicolo paragonati agli spectre ed ammette di non fidarsi di loro "Con me sul campo di battaglia avrete la vita di Atena in meno di un'ora!". Pandora però risponde che Hades non vuole la morte dei suoi soldati, e quindi gli nega il permesso, ricordandogli aspramente che nessuno può disobbedire agli ordini del signore dell'aldilà. "Non saranno trascorse dodici ore che avremo la vita di Atena senza perderne neanche una sola dei 108 Specter! E' il volere di Ade!". A malincuore, Rhadamante acconsente. Al Grande Tempio, Mur è sollevato dall'arrivo dell'anziano maestro e corre verso la seconda casa, custodita da Toro. Durante il cammino però si chiede perché il cavaliere di Libra gli abbia ordinato di proteggere Atena soprattutto durante le prossime dodici ore, e guardando la meridiana si chiede se questo sia collegato in qualche modo alle resurrezioni di Shin, Gemini e gli altri. A Nuova Luxor, nel palazzo di Lady Isabel dove risiede, Andromeda fa un sogno. Vede se stesso da neonato, con Phoenix che si affaccia sulla sua culla, ma poi il fratello viene sostituito dall'immagine di una bambina, ed il ragazzo si sveglia di soprassalto. Sul suo collo un ciondolo a forma di stella brilla alla luce della luna, mentre il cavaliere si strige al petto una foto di se e Phoenix da bambini. "Che cosa ti accaduto, fratello mio, dopo che il palazzo di Nettuno è andato distrutto? Il tuo valore, ti avrà salvato?" si chiede. Il cavaliere della Fenice infatti è scomparso dopo la guerra contro Nettuno, ed anche Pegasus ora è partito per la Grecia alla ricerca di notizie su sua sorella. Andromeda si augura che l'amico riesca finalmente a ritrovare Patricia, ma in quel momento ha un sinistro presagio ed avverte un cosmo oscuro provenire dal Grande Tempio. Preoccupato, decide di recarsi in Grecia per chiarire il mistero, ma uscito dalla villa viene colpito dalla spada di bambù di Mylock. L'uomo dichiara che per lui e gli altri quattro Cavalieri è adesso vietato recarsi al Grande Tempio. "Se lo fate, sarete giustiziati senza alcun indugio: questo è il volere di Atena!". Sconvolto, Andromeda non riesce a credere che sia stato dato questo ordine, ma poi decide di andare comunque, ed oltrepassa Mylock, ricordando "Io sono Andromeda, di Atena Cavaliere!". Fedele agli ordini di Isabel, il maggiordomo lo attacca, venendo però facilmente sconfitto. Senza dir nulla, Andromeda si allontana, e Mylock stesso sorride prima di svenire. Al Santuario, Mur raggiunge la casa del Toro e vi entra di slancio alla ricerca del custode. Stranamente però non percepisce alcun cosmo, e quindi preoccupato si addentra nella casa, finché non si trova davanti al cavaliere del Toro, immobile in posizione di attacco. Sollevato, Mur lo saluta, ma dopo pochi attimi si rende conto che il compagno è morto per difendere la seconda casa. Mentre, nelle stanze del sacerdote, Isabel si alza in piedi consapevole della minaccia incombente, e, al cimitero, Tisifone, Asher, Black e vari soldati bruciano le tombe dei cavalieri, Mur è triste per la morte del compagno, che per quanto forte non ha potuto resistere all'assalto di tre cavalieri d'oro. "Toro, sei rimasto come ultimo baluardo a difesa della casa anche oltre la tua stessa vita. Onore a te, tra i più forti e coraggiosi Cavalieri d'Oro, sopraffatto da Gemini, Acquarius e Capricorn che hanno unito le forze contro di te" afferma amareggiato, prima di accorgersi che una scintilla del cosmo del guerriero ancora perdura. Osservandone il corpo, Mur si accorge che non c'è il minimo danno sul suo corpo o sull'armatura, e questo gli permette di intuire che non è stato Gemini ad ucciderlo. A conferma di ciò, una voce sinistra si spande nel tempio, ed improvvisamente il corpo di Toro esplode, lasciando solo i pezzi dell'armatura d'oro. Dall'ombra compare un guerriero in armatura nera, lo Spectre Niobe di Deep, il vero assassino di Toro. Al castello, Rhadamante è furioso perché Pandora non gli ha dato ascolto, ed in un gesto di frustrazione frantuma uno specchio. In quel momento viene raggiunto da un altro Spectre, che avanza strisciando al suolo. Si tratta di Zelos di Frog, che gli conferma che, come da lui ordinato, alcuni Spectre sono stati inviati al Grande Tempio. Rhadamante è soddisfatto, ma Zelos lo avverte che così facendo ha disobbedito ad un esplicito ordine di Pandora, e la punizione della donna sarà terribile "Come reagirà la nobile Pandora quando scoprirà che avete agito contro il suo volere? Che punizione vi infliggerà? Non dimenticatelo mio signore, la suprema bellezza di Pandora può trarre in inganno, sa essere una donna implacabile!". Furioso, Rhadamante gli ordina di non intromettersi e si allontana. Fuori al cancello, numerosi soldati sono morti, alcuni uccisi da rose bianche, altri massacrati. I carnefici sono Cancer e Fish, tornati al castello dopo la sconfitta alla prima casa. I due vogliono vedere Hades, ma dal portone esce Rhadamante, il quale afferma "E davvero pensate che il nostro imperatore sia disposto a ricevere due microbi come voi?" e minaccia che ora li precipiterà di nuovo nel mondo della morte. Cancer e Fish però non si rassegnano ed attaccano il nemico, ma le rose nere si dissolvono prima di raggiungere il bersaglio, e gli Strati di Spirito vengono facilmente respinti. Col il colpo successivo, Rhadamante fa cadere Cancer e Fish in Ade, sulla soglia della Bocca di Ade, il luogo del non ritorno. "Non adesso, non farci ritornare nella terra degli Inferi!" supplica Fish, e subito dopo i due tentano di fuggire, ma Rhadamante li travolge con una serie di colpi e poi, dopo averli sollevati per la gola, ignora le loro suppliche e li precipita ancora una volta nel mondo della morte. Per nulla impressionato dalla forza dei cavalieri d'oro, lo Spectre si allontana. In Grecia, alla seconda casa, Mur capisce che Gemini e gli altri non sono gli unici nemici venuti a prendere la vita di Atena, e Niobe lo conferma, affermando che i cavalieri risorti per loro sono solo delle guide. Subito dopo Niobe sferra contro Mur il colpo che ha ucciso Toro, il Profumo Letale, capace di passare attraverso i pori della pelle ed uccidere anche se non viene respirato. Mur sembra cadere, ma Niobe, certo della sua seconda vittoria, si accorge con stupore che un muro invisibile ha protetto il cavaliere d'ariete. Mur ha infatti eretto il Muro di Cristallo a sua difesa e, facendolo esplodere, atterra il nemico. "Nulla di personale, Niobe. La mia barriera è impenetrabile, senza alcuna eccezione" dichiara, ma anziché affrontarlo, si avvia per uscire dalla casa, e quando Niobe cerca di fermarlo, gli risponde "Non infierisco su chi non è in grado di nuocere! Pensavi davvero che Toro si lasciasse sopraffare senza causarti alcun danno?!". Il cavaliere immagina la morte dell'amico Toro. Pochi minuti prima, il cavaliere della seconda casa stava osservando un fiore, donatogli da una bambina durante una passeggiata in compagnia di Mur e Ioria. Proprio l'improvviso appassire del fiore aveva avvisato Toro dell'arrivo di Niobe, ma il cavaliere era stato comunque colto di sorpresa dal Profumo Letale. In punto di cadere però, aveva ripensato alla bambina, Europa, e proprio questo gli aveva dato la forza di lanciare un'ultima volta il Sacro Toro, col quale aveva investito il nemico. Niobe pensava di non aver subito alcun danno, ma mentre Mur si allontana, il suo corpo esplode. Uscito dal tempio, Mur lascia andare verso il cielo la scintilla del cosmo di Toro e piangendo ringrazia l'amico, perché grazie al suo ultimo respiro aveva capito come salvarsi dal Profumo Letale. Giurando sulla sua memoria di proteggere Atena, il cavaliere corre verso la terza casa. A Nuova Luxor, nella zona del molo, Andromeda, in corsa verso il Grande Tempio con lo scrigno dell'armatura sulle spalle, viene improvvisamente raggiunto da tre figure, che si rivelano essere Orione, Dedalus ed Argetti, cavalieri d'argento resuscitati come servi di Hades. Sebbene Andromeda non voglia combattere, i tre si lanciano all'attacco, e ben presto il ragazzo viene raggiunto e travolto dai loro colpi segreti. "Io devo andare… al Tempio! E devo fare in fretta, non ho tempo da perdere con questi tre! Pegasus, Cristal, Sirio, Phoenix mio fratello e Lady Isabel hanno bisogno del mio aiuto!" afferma Andromeda, e, privo di altre alternative, espande il suo cosmo ed indossa l'armatura danneggiata. I tre nemici si lanciano di nuovo all'attacco, ma, a malincuore, Andromeda sferra la sua catena, con la quale li annienta in pochi secondi, come lo stesso Orione realizza prima di morire di nuovo. Alle dodici case, Mur si affretta sulle scale, preoccupato per l'arrivo degli Spectre, quando avverte un cosmo d'oro provenire dal tempio dei Gemelli. Il guerriero non capisce di chi si tratti, non è un cosmo nemico, anzi sta proteggendo la terza casa. Lì, Gemini, Capricorn ed Acquarius si trovano davanti all'armatura dei Gemelli, circondato dal proprio cosmo d'oro. Gemini ordina ai due compagni di proseguire, affermando che si occuperà lui del nemico, un uomo che credeva morto da tempo "e che fosse ancora deciso a ostacolare il mio cammino".

Dati originali: Orione: Canis Major Sirius. Dedalus: Mosca Dio. Argetti: Hercules Argeti. Sacro Toro: Great Horn; Rhadamante: Rhadamantis; Profumo Letale: Deep Flagrance; Muro di Cristallo: Crystal Wall; Labirinto Oscuro: Dead End Fly; Onda d'Urto: Cornexolos; Assalto Frantumante: Greant Mountain Smasher;

Manga: L'episodio proviene dal numero 19 del manga. Rispetto all'anime, mancano completamente le scene dello scontro tra Cancer, Fish e le guardie, il flasback della morte di Toro e le sequenze del sogno di Andromeda, Mylock ed i cavalieri d'argento, anche se un piccolo dialogo tra il cavaliere ed il maggiordomo c'era stato in precedenza, contemporaneamente all'arrivo di Pegasus in Grecia. Più breve lo scontro tra Rhadamante ed i due cavalieri resuscitati, che vengono immediatamente rigettati in Ade. Inoltre, la scena dell'incontro tra Rhadamante e Pandora è posticipata alla sconfitta di Cancer e Fish. Quando Niobe appare, l'armatura di Toro va in pezzi invece di scomporsi solamente, mentre nell'incontro tra Rhadamante e Zelos manca la scena in cui il primo frantuma lo specchio.

DVD: L'episodio è presente nel DVD n°2 della serie di Hades (Toei). In omaggio al DVD originale c'era un ciondolo di Sirio.

Scene extra DVD: Inserita una nuova sequenza in cui Mylock cerca di impedire ad Andromeda di recarsi al Grande Tempio e lo affronta con la tecnica kendo, finendo inevitabilmente sconfitto. Questa scena è presente nell'episodio trasmesso su Italia 1.

Censure Mediaset: Scurita la rosa bianca di Fish che, conficcata nel cuore di un soldato, diventa rossa del suo sangue. Tagliata l'esplosione della guancia destra di Niobe, la scena in cui Andromeda sputa sangue dopo il colpo di Argetti, e quella in cui Orione fa lo stesso prima di morire.

Fonti: Per la costellazione di Ercole vedi il 37°episodio. Zelos viene dall'omonima parola greca, che significa ardore, ma anche invidia, gelosia e ambizione. Niobe è il nome di una donna della mitologia greca che, avuti ben 14 figli, 7 maschi e 7 femmine, si proclamò migliore di Latona, che da Zeus aveva avuto solo Apollo e Artemide. Sollecitate dalla madre, queste due divinità uccisero i 14 figli e Niobe, dopo aver pianto a lungo, impietrì per il dolore e si trasformò in una rupe.

La logica, questa sconosciuta: Nel 40°episodio veniva detto che Andromeda aveva una casa propria, ed in effetti l'avevamo vista nell'OAV di Apollo, quindi non dovrebbe dormire al palazzo di Isabel. Per di più la stanza sembra completamente deserta, a parte per la sua poltrona. In tutti i 114 episodi precedenti non avevamo mai visto il ciondolo di Andromeda, ma ora sembra averlo da quando era neonato. Chi ha scattato la foto di Andromeda e Phoenix da piccoli ? quest'ultimo ha i pantaloni strappati e non certo un'espressione da fotografia. Andromeda si chiede se Phoenix sia sopravvissuto alla distruzione del tempio di Nettuno, ma nel 114° episodio erano tutti insieme, sani e salvi. Alla fine del 115°episodio, Isabel si era svegliata ed alzata, ma ora lo fa di nuovo. Il corno sinistro dell'elmo di Toro è più corto del destro, ma non tanto quanto negli episodi della vecchia serie. Per di più, nel 114° sembrava essere stato riparato. Visto lo stato di emergenza, Toro dovrebbe essere in allerta, e non distratto ad osservare il fiore. Come ha fatto Niobe a raggiungere la seconda casa senza superare la prima? La seconda e la terza casa sono leggermente diverse rispetto alla vecchia serie. Nel 114°episodio l'armatura di Andromeda si rigenerava ed era intatta, ma ora è piena di crepe. Quando vediamo Kanon frontalmente, l’elmo d’oro ha sia la faccia buona che quella cattiva, ma quest’ultima era andata distrutta nel 73° episodio (grazie ad Antony per la segnalazione). Quando Andromeda colpisce Orione con la catena si può notare che un dente viene spezzato e si vede un frammento volare via, ma quando sorride prima di morire ha la dentatura intatta.

Note: "Grazie amico, il tuo sacrificio non sarà vano, e spero che questo ti consoli! Io porterò a termine la tua missione, proteggere la Dea Atena! Che tu possa diventare l'astro luminoso che ci guida dall'alto!" Il terzo capitolo del 19° numero del manga non era affatto impressionante a causa delle diverse sottotrame portate avanti. Questo 117° episodio, pur patendo gli stessi problemi, lo migliora sotto molti aspetti, aggiungendo parti brevi ma ottimamente realizzate, che colmano i vuoti nella morte di Toro e nella nuova sconfitta di Cancer e Fish. Interessante anche la ricomparsa di Andromeda, specie in vista del ruolo che il personaggio avrà nella serie di Hades. Pandora, che scopriremo essere la comandante in campo di Hades, suona un'arpa color oro e risiede in un lussuoso castello. Dal manga apprendiamo che si trova in Germania e che apparteneva alla sua famiglia. In cima alla stanza in cui suona c'è una splendida vetrata raffigurante figure di angeli che giocano. Rhadamante, che vediamo per la prima volta, ha gli occhi ed i capelli biondi ed è uno dei tre grandi del mondo dei morti. Già da questa puntata mostra di non fidarsi dei cavalieri risorti, mentre ha molta fiducia nella forza degli spectre ai suoi ordini, e nella propria. Ripensando alle parole di Libra, Mur capisce che le vite di Sion e gli altri dureranno solo dodici ore, e che per questo che l'anziano maestro ha riacceso la meridiana. Se il sogno di Andromeda è da considerarsi almeno all'inizio un flashback, potrebbe essere ambientato nel periodo precedente l'arrivo alla villa di Alman di Thule. A quel che sappiamo infatti, lui e Phoenix avevano qualche anno in più quando rimasero orfani e furono reclutati per diventare cavalieri, quindi queste immagini potrebbero risalire al periodo in cui viveva ancora nella casa dei suoi veri genitori. L'immagine nella foto è opera di Araki e proviene dall'illusione generata da Virgo nel 57°episodio. Andromeda accenna al fatto che dopo la battaglia con Nettuno, Phoenix è scomparso come sua abitudine. Lo rivedremo nel 119°episodio, anche se con un atteggiamento abbastanza inaspettato. Le immagini della visione di Andromeda provengono in buona parte dal 115°episodio. Tisifone sta facendo bruciare il cimitero dei cavalieri per impedire che altri risorgano come nemici. Al suo fianco c'è Asher, che la sacerdotessa aveva incontrato in una scena del 116°episodio riservata alla versione per DVD. Niobe, il primo spectre che vediamo combattere, appartiene alla stella della terra oscura, ha un cosmo verde ed una surplice viola e nero chiaro. Il viscido Zelos ha gli stessi colori, ed appartiene alla stella della terra sinistra (o Terra Abnorme, a seconda delle versioni), mentre Rhadamante, perché di grado più alto, rappresenta la stella del Cielo Atroce (o Furioso). Per qualche motivo la Starlight Extinction di Mur ha rispedito Cancer e Fish al castello di Pandora. I due vogliono vedere Hades, ma non sappiamo se per chiedergli un'altra possibilità o se per cercare di ucciderlo. Questo elemento viene particolarmente enfatizzato nella versione italiana, in cui i due ripetono spesso "Non ora", "Non ancora", dando a intendere che il loro vero scopo era raggiungere Hades come stabilito nel piano di Sion. Rhadamante, in quanto servitore del signore della morte, può andare e venire dall'aldilà come Cancer, e può persino varcare la Bocca di Ade, che conduce all'Inferno vero e proprio. Per qualche motivo i cosmi di Cancer e Fish hanno di nuovo il colore dell'oro, ma comunque non possono reggere il confronto con Rhadamante. Anche se non verrà detto chiaramente come nel manga, nel 126°episodio scopriremo che attorno al castello i cosmi dei nemici vengono ridotti ad un 1/10 dal potere di Hades. Il Profumo Letale attacca il sistema nervoso, probabilmente bloccando le terminazioni e gli impulsi provenienti dal cervello, e quindi portando alla morte per arresto cardiaco o soffocamento. Il Crystal Wall può respingere non solo i colpi fisici, ma anche gli odori o i gas. A giudicare dalle buone condizioni del fiore, il flashback in cui Toro lo riceve deve essere ambientato nella mattina della stessa giornata. Per qualche motivo, il cavaliere, al quale sono cresciuti i capelli rispetto al 74°episodio, aveva fatto una passeggiata nei dintorni del Grande Tempio ed aveva incontrato la piccola Europa, che gli aveva donato quel fiore. E' la prima volta nella serie che un colpo segreto ha effetto con così tanto ritardo. La scena della morte di Niobe è graficamente ispirata alla serie di Ken il Guerriero (Hokuto No Ken in originale). La zona in cui Andromeda si imbatte nei nemici sembra più o meno la stessa in cui affrontò Reda e Sanzius negli episodi 40 e 41, e questo potrebbe suggerire che è passato da casa sua a prendere l'armatura. Orione nell'affrontarlo per la prima volta il suo colpo segreto, chiamato in originale Great Mountain Smasher. Questo nome è in realtà un simpatico riferimento al suo doppiatore, il wrestler Takayama, il cui nome in sostanza significa proprio Grande Montagna. Argetti usa invece il Cornexolos, già visto nel 37°episodio, chiamato semplicemente Onda d'Urto nella versione italiana. Orione inoltre afferma "Patirai le più orribili sofferenze nell'Inferno di ghiaccio che stai per raggiungere", facendo riferimento al Cocito, il luogo in cui, come scopriremo più avanti, sono imprigionate per l'eternità le anime dei Cavalieri di Atena, sepolte in un mare di ghiaccio. Il commento di Orione prima di morire ed il suo sorriso sono il primissimo accenno al fatto che anche i cavalieri d'argento sono in realtà dalla parte di Atena. A mia memoria, questo è il secondo episodio della serie in cui Pegasus non compare mai.