EPISODIO N°124

IL COLPO PROIBITO

LO SCONTRO D'ORO «KINIRO NO GEKITOTSU»

Disegnatori Junichi Hamaya.

Personaggi presenti: Pegasus, Sirio, Cristal, Andromeda, Ioria, Virgo, Gemini, Capricorn, Acquarius, Mur, Scorpio, Kanon, Isabel.

Il vento causato dall'Urlo di Atena soffia sul Grande Tempio, disperdendo i petali del giardino della sesta casa, e mentre l'oscurità scende sulle dodici case per via delle nuvole che si addensano in cielo, tutti si rendono conto che Virgo è morto e piangono per lui. Superiore alla disperazione però è la rabbia nei confronti di Gemini, Acquarius e Capricorn, che hanno usato la tecnica proibita pur di vincere, nelle parole di Scorpio "Il marchio dell'infamia, il colpo della codardia". Nel passato, il Virgo bambino era svenuto in lacrime ai piedi di Budda, che però gli disse una cosa importante: alcuni uomini, coloro che sono diventati santi, sono riusciti a superare la morte, e "Se otterrai questo livello di comprensione, supererai la tua natura umana, per avvicinarti a quella divina!". Nel giardino della sesta casa, Gemini, Acquarius e Capricorn sono sopravvissuti, pur con un unico senso a testa rimasto. Improvvisamente Gemini, l'unico ancora dotato della vista, vede Virgo, illeso ed in posa da meditazione. Aperti gli occhi, il cavaliere d'oro si alza, ma ignora i nemici e si avvia verso gli alberi di Sala, riflettendo sulla fugacità di tutto quel che vive. "Il fiore sboccia… e appassisce. La stella brilla nella notte, per poi sbiadire. Ogni cosa ha una fine: la terra, il sole, le innumerevoli galassie, e persino lo sconfinato universo. Accanto a tutto questo, la vita umana è soltanto un fugace battito di ciglia. Ecco, che in un preciso punto del tempo e dello spazio, l'uomo nasce. Lungo l'arco della vita ride, piange, combatte, soffre, è felice o in affanno, d'amore ricolmo o consunto dall'odio. Ma poi, scivola come tutti nel sonno più lungo… il sonno eterno". Presi alcuni petali, Virgo vi scrive sopra delle sillabe col proprio sangue, poi li affida al vento, pregando che li porti da Atena. Capricorn, in segno di rispetto verso il vecchio compagno, gli si avvicina per dargli il corpo di grazia, ma non trova la forza per vibrare il colpo e, in lacrime, ferma la mano a pochi centimetri dal corpo del nemico. Virgo infatti era morto nel momento in cui aveva subito l'Urlo di Atena, ma la sua anima era tornata sulla terra per lasciare quell'ultimo messaggio. A testimonianza di ciò, il corpo del cavaliere diventa polvere, e di lui resta solo il rosario. Piangendo, Gemini e gli altri si avvicinano al rosario per confessare la verità sul loro comportamento. "Sul tuo spirito e sul tuo onore… sappi… che mai…" inizia Gemini, ma in quel momento si accorgono che una Fairy li sta ancora spiando, e decidono di continuare subito la loro corsa. Preso il rosario, Gemini, Acquarius e Capricorn tornano nella sesta casa, e trovano davanti a loro Mur, Ioria, Pegasus, Sirio, Cristal e Andromeda. Senza dire una parola, Gemini si avvicina a Mur e gli porge il rosario, l'ultimo ricordo di Virgo. Mur afferra l'oggetto, e per alcuni secondi lui ed il nemico si guardano negli occhi, poi però Ioria, stanco di stare a guardare, interviene e colpisce duramente i tre avversari. Ioria, furioso, li invita ad attaccarlo insieme, come hanno fatto con Virgo, poi si prepara a lanciare il suo colpo segreto. All'ultimo momento però Mur gli blocca il braccio e, alle proteste del compagno, cerca di spiegargli che dietro la morte di Virgo probabilmente è nascosto un significato più profondo. "Io ti domando, Ioria: perchè infierire se non c'è nulla che possano più fare? Non credi che il sacrificio di Virgo abbia un senso più profondo della semplice sconfitta per mano di tre indegni sicari?" chiede. Per nulla disposto ad ascoltare, Ioria si libera e dichiara "Ciò che dici è molto bello e filosofico, ma io penso una cosa, Mur: se assisti al vile assassinio di un amico, e non fai proprio nulla per impedirlo o per vendicarlo, non sei un Cavaliere! Anzi, non sei nemmeno un uomo!", poi, dopo aver dichiarato che non lascerà impuniti gli assassini di Virgo, scatena contro Gemini e gli altri il Sacro Leo. I tre sembrano spacciati, ma Gemini riesce ad annullare il colpo e, dopo aver ammesso che anche lui vorrebbe vedere vendicata la morte del vecchio compagno, afferma di non poter lasciarsi fermare adesso e si prepara a combattere. In quel momento però, alle sue spalle, Scorpio entra nella sesta casa, anche lui desideroso di vendicare Virgo. Mentre i primi petali del giardino raggiungono Isabel, che, in piedi davanti alla statua di Atena, si interroga sulla morte di Virgo, Scorpio scatena le sue cuspidi contro i nemici. "Dopo quello che hanno fatto a Virgo, pensavate che potessi starmene tranquillo alla Casa dello Scorpione? Prima chiuderemo i conti con questi tre vigliacchi e meglio sarà per tutti! Me ne occuperò io, immediatamente!" ringhia. Rapidamente i primi 14 colpi vengono lanciati, ma quando il custode dell'ottava casa sta per sferrare Antares, la cuspide finale, Pegasus lo avverte di stare attento, ed infatti Gemini lancia l'Esplosione Galattica, travolgendo in pieno il cavaliere d'oro. Scorpio è stupito dalla resistenza dei nemici, che dovrebbero essere allo stremo dopo tutti i colpi subiti. "E' per la Dea Atena!" afferma Gemini, stupendo tutti i presenti, poi i tre assumono di nuovo la posa della trinità, preludio all'Urlo di Atena. In cima alle dodici case, Isabel vede i petali con la scritta di sangue, che, ricomposta, forma la parola Arayashiki. Crollando a terra in lacrime, la ragazza capisce finalmente il significato del gesto del cavaliere della sesta casa, e comprende di dover prendere anche lei una decisione. Alla sesta casa, Gemini e gli altri affermano di non avere alcuna remora ad usare di nuovo l'Urlo di Atena, visto che ormai hanno già sacrificato il loro onore di cavalieri. "Le forze ci hanno ormai abbandonato, soltanto un residuo del nostro cosmo ci tiene ancora in piedi. È la nostra unica e preziosa fonte di energia. Per conseguire il nostro obiettivo, abbiamo già trasgredito al volere di Atena! Non eseguiremo a eseguire l'Urlo di Atena un'altra volta! Qui e ora, per mano nostra, condividerete la stessa sorte di Virgo!" minaccia. Sirio e Cristal corrono verso Capricorn ed Acquarius rispettivamente, ma Ioria li ferma, per poi ricordare che anche lui, Scorpio e Mur sono cavalieri d'oro. Davanti allo sguardo sbalordito di Pegasus, Sirio, Cristal e Andromeda, i tre prendono anche loro la posa dell'Urlo di Atena, nonostante uno scontro tra colpi proibiti produrrebbe l'energia del Big Bang e causerebbe la distruzione dell'intero Grande Tempio. Consapevoli di ciò, i cavalieri chiedono a Gemini di rinunciare, ma quest'ultimo si limita a rispondere che, se il Grande Tempio verrà distrutto, anche Atena morirà, e la loro missione sarà compiuta. Mur chiede a Pegasus, Sirio, Andromeda e Cristal di proteggere Atena anche per loro, poi i due Urlo di Atena vengono scagliati.

Dati originali: Sacro Leo: Lightning Plasma. Cuspide Scarlatta: Scarlet Needle. Esplosione Galattica: Galaxian Explosion

Manga: L'episodio proviene dal numero 21 del manga. Rispetto all'anime, l'unico cavaliere di bronzo presente è Sirio.

DVD: L'episodio è presente nel DVD n°5 della serie di Hades (Toei). In omaggio al DVD originale c'era un ciondolo di Mur.

Scene extra DVD: Nessuna nuova scena in questo episodio, ma è stata cambiata la preview della puntata seguente.

Censure Mediaset: Scurita l'immagine di Kanon all'inizio dell'episodio, per mascherare le macchie di sangue sulla maglietta.

Fonti: /

La logica, questa sconosciuta: Quando Virgo muore, anche la sua armatura d'oro diventa polvere. Gemini, Capricorn ed Acquarius sono pronti a confessare a Virgo le loro vere intenzioni, ma allora perché non gliele hanno rivelate nello scorso episodio ? Anche stavolta sul rosario di Virgo non c'è più traccia dei grani neri. Il Sacro Leo è una moltitudine di colpi, non un fascio solo, quindi Gemini non potrebbe fermarlo in questo modo. Come Ioria, Virgo e Mur, anche Scorpio non indossa l'elmetto in battaglia. Quando vediamo l'immagine di tutte le dodici case, molte sono esteriormente diverse rispetto alla vecchia serie, in particolare l'undicesima. La decima casa inoltre non dovrebbe esserci, visto che era andata distrutta in seguito alla Pienezza del Dragone nel 66° episodio. Parimenti, non c'è traccia della statua d'oro di Atena da cui Pegasus aveva preso lo scudo nel 72°episodio.

Note: "Non credi che il sacrificio di Virgo abbia un senso più profondo della semplice sconfitta per mano di tre indegni sicari?" Un altro episodio impressionante, in cui il ricordo di Virgo, fisicamente presente solo per poche scene, è dietro ogni gesto. Ioria e Scorpio sono pronti a tutto per vendicarlo, Gemini, Capricorn ed Acquarius quasi vorrebbero permetterglielo, ma sono obbligati ad andare avanti "per Atena" e mostrano una notevole tenacia. Tra questi due poli vi è Mur, che per primo ha compreso l'esistenza di un significato profondo dietro la morte di Virgo, ma che alla fine decide comunque di rischiare il tutto per tutto, e vi sono Pegasus, Sirio, Cristal e Andromeda, disorientati dal comportamento di amici e nemici e, come vedremo nel prossimo episodio, pronti a tutto pur di evitare un massacro. Anche non avendo assistito alla battaglia della sesta casa, Kanon e Scorpio si sono accorti che il gruppo di Gemini ha usato l'Atena Exclamation. Le parole di Budda sulla possibilità di superare la morte si riferiscono all'ottavo senso, l'Arayashiki, ed evidentemente è grazie alla conoscenza di questo senso che Virgo è l'uomo più vicino ad un Dio. Dei cinque sensi, a Gemini è rimasta solo la vista, ad Acquarius l'udito ed a Capricorn il gusto. E' interessante notare che Gemini ed Acquarius parlano tramite i loro cosmi, senza muovere le labbra. Quando scompare, Virgo in realtà usa l'ottavo senso per raggiungere l'Ade da vivo e continuare la battaglia contro Hades. Non è chiaro perché avesse bisogno di subire l'Atena Exclamation, ma la spiegazione più plausibile è questa: grazie all'ottavo senso Virgo può entrare in qualsiasi momento in Ade da vivo, ma, a differenza degli Spectre, o di Cancer, non ha a disposizione un ingresso da attraversare. Per questo motivo si è lasciato uccidere, in modo che la sua anima, come quella di tutti i defunti, cadesse nell'aldilà, ma, raggiuntene le soglie, ha usato l'ottavo senso per mantenere il suo corpo e quindi restare in vita. Un processo simile lo subirà Atena nei prossimi due episodi, ed anche nel suo caso il corpo svanirà nel nulla, evidentemente trasportato in Ade insieme all'anima grazie all'Arayashiki. La Fairy che appare in questo numero è probabilmente quella sopravvissuta alla Starlight Extincion nel 121° episodio. Sarà una coincidenza, ma anche durante l'ultima battaglia alla sesta casa, quella tra Virgo e Phoenix, era scoppiato un temporale. Allora il sorgere del sole nel finale rappresentava una nuova speranza che emergeva nonostante le avversità, stavolta invece l'arrivo della pioggia sottolinea il tormento interiore di Gemini, Acquarius e Capricorn. Nel leggere la parola Arayashiki, Isabel ne capisce subito il significato, segno che già conosceva l'esistenza dell'ottavo senso. Mur, Ioria e Scorpio sembrano non esitare ad usare l'Atena Esclamation, difficile dire se sia permesso usarlo contro tre nemici anziché contro uno solo o se il desiderio di vendicare Virgo sia prevalente.