EPISODIO N°45

L'ALTRA DIMENSIONE

«TERRORE! ALLA DERIVA VERSO UN'ALTRA DIMENSIONE»

Disegnatori: Shingo Araki, Michi Himeno

Personaggi presenti: Pegasus, Cristal, Andromeda, Sirio, Gemini, Arles, Mur, Kiki, soldati.

Il volto del guerriero non è però visibile, oscurato dall'ombra dell'elmo, sul quale sono raffigurati i due volti di Gemini, quello luminoso e quello oscuro, posti uno di fronte all'altro. Stranamente poi la catena di Andromeda resta immobile, non percependo la presenza del nemico, e ciò fa supporre ai due cavalieri che si tratti di un fantasma e non del vero cavaliere della terza casa. Intanto alle stanze di Arles è vietato a tutti avere udienze col sacerdote. Arles è infatti impegnato ad usare il suo cosmo per manifestare il cavaliere di Gemini di fronte ai suoi nemici, e ciò richiede una forte concentrazione. Alla terza casa di sinistra, Cristal decide frattanto di attaccare Gemini e si scaglia contro di lui con la "polvere di diamanti". Per un attimo allora la catena di Andromeda percepisce la presenza del nemico, e la polvere di diamanti attraversa Gemini per poi colpire i due cavalieri "Proprio come noi cercando l'uscita siamo tornati all'entrata dopo la corsa!" pensa Cristal. I due eroi si rialzano, e nuovamente la catena di Andromeda resta immobile, come abbandonata. Cristal allora usa il suo attacco più forte, "L'Aurora del Nord" contro Gemini, ma anche stavolta il colpo attraversa il suo bersaglio per tornare indietro e travolgere i due amici. Nello stesso momento, nella casa di destra, Pegasus e Sirio si trovano anche loro dinanzi a Gemini, identico in tutto e per tutto a quello che, a loro insaputa, stanno affrontando Cristal ed Andromeda. Pegasus vorrebbe attaccare il nemico con il suo fulmine, ma Sirio lo ferma, insospettito perché non riesce a percepire la sua presenza. Sirio poi si concentra e nella sua mente scompaiono le immagini di Gemini e delle mura della terza casa mentre appare chiaramente l'uscita. Sapendo di non poter convincere Pegasus, Sirio gli blocca il braccio e contemporaneamente ne sposta avanti la gamba. "Che cosa vuoi fare? davanti a noi c'è Gemini e intorno solidissime mura che tutto sembrano tranne che fatte di cartone!" afferma Pegasus cercando di liberare il braccio. Nonostante le sue proteste, Sirio lo trascina con se e si scaglia a tutta velocità contro Gemini e le mura dietro di lui. Al momento dell'impatto col muro però, tutto si dissolve ed i due si trovano fuori dalla terza casa. Sirio spiega a Pegasus che la terza casa era solo un illusione, fatta da qualcuno con un cosmo distante ma molto potente. Le zone di luce e tenebre incontrate precedentemente erano invece "Il vero cosmo di chi ha saputo creare l'illusione, un cosmo doppio, come il segno doppio di Gemini!". Sirio è preoccupato per Cristal ed Andromeda "Quell'uomo è pericoloso e Cristal ed Andromeda sono ancora in quella casa!" ma lui e Pegasus devono proseguire, anche in nome della promessa fatta prima di entrare "Dobbiamo saper confidare in noi stessi, sono parole di Lady Isabel!" afferma il Dragone prima di riprendere la corsa con il compagno. Nelle sue stanze, Arles è conscio dell'uscita dei due cavalieri "Sirio è cieco, non poteva vedere, non poteva subire le illusioni!" ma, convinto che altri fermeranno la loro corsa, decide di occuparsi di Cristal ed Andromeda, che sono ancora nella terza casa. Nella casa di sinistra intanto, Andromeda si è ripreso dall'Aurora del Nord mentre Cristal è ancora svenuto. All'improvviso però Gemini, che Andromeda ormai credeva essere un fantasma, inizia a ridere ed avanza verso di loro "Noi ti sconfiggeremo Cristal! Noi ti uccideremo Andromeda!" afferma il cavaliere. Andromeda scaglia subito la sua catena contro il nemico, ma al momento dell'impatto la catena si ferma, per poi ricadere al suolo come abbandonata. Non riuscendo a colpire il nemico, Andromeda dispone la catena in posizione difensiva per impedire a Gemini di avvicinarsi a lui e Cristal. Poiché gli anelli della catena sono attraversati da una fortissima tensione elettromagnetica, Andromeda è convinto che Gemini non potrà raggiungerli, ma, con suo enorme stupore, il cavaliere d'oro inizia a camminare sulla catena come se nulla fosse. Poi, giunto a breve distanza da Andromeda e Cristal, Gemini assume una posizione di combattimento e scaglia il suo colpo segreto, la "Dimensione oscura". Con questo colpo, Gemini apre una porta che conduce in un'altra dimensione, dalla quale i cavalieri vengono risucchiati. Andromeda riesce a lanciare le catene in modo da assicurarle a due colonne per non essere risucchiato, ma non può fare nulla per Cristal che, ancora svenuto, scompare nella dimensione oscura. Subito dopo la porta dimensionale scompare ed Andromeda crolla al suolo. L'eroe si rialza subito, ma non ha comunque difese contro Gemini che, complimentatosi per la catena dell'avversario, usa nuovamente la "Dimensione Oscura". Stavolta però usa il suo potere per spezzare le catene ed anche Andromeda sta per sparire nel vuoto.

Censure Mediaset: Non ci sono tagli in questo episodio.

Dati originali: Gemini: Gemini Saga. Dimensione oscura: Another Dimension

Manga: L'episodio è tratto dai nn 8 e 9 del manga, ma non ci sono importanti differenze in questa fase.

Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette Yamato e n°23 DeAgostini

Fonti: Per Gemini vedi episodio 44.

La logica, questa sconosciuta: Andromeda ad un tratto dice che la sua catena non vibra più, ma mentre lo dice, la catena si sta muovendo. Almeno una delle due case di Gemini dovrebbe essere un'illusione completa, ma entrambe sembrano solide visto che hanno una sola uscita (se una fosse un'illusione, basterebbe passare attraverso un punto qualsiasi della parete). L'unica spiegazione è che le illusioni di Gemini siano tangibili. Sirio non era presente quando Lady Isabel aveva detto ai cavalieri di avere fiducia in se stessi, eppure cita a Pegasus le sue parole. In alcune scene Arles parla di Gemini usando la terza persona, ma è difficile dire se sia una cosa voluta o un errore di doppiaggio.

Note: "Perché l'altra dimensione è la dimensione oscura dove le stelle si spengono una ad una!" un bell'episodio, sia per gli splendidi disegni della coppia Araki - Himeno, e sia perché Gemini risolleva un po' l'onore dei cavalieri d'oro dopo l'incerta prova di Toro. Unica pecca della puntata sono i flashback dello scorso episodio, necessari ma troppo lunghi. A quanto pare, Arles aveva ordinato ad un soldato di informarlo sulle azioni dei cavalieri. E' possibile che questo soldato raggiunga le stanze del sacerdote superando le varie case, ma la rapidità con cui arriva fino alla tredicesima casa, è il primo indizio sulla presenza di una seconda strada che conduce fin li (vedi 70° episodio). Le facce sull'elmo di Gemini rappresentano il bene (a sinistra) ed il male (a destra). Entrambe le case di Gemini sono collegate alla scalinata proveniente dalla seconda casa. Quando Pegasus e Sirio riescono ad uscire, dietro di loro c'è una sola casa, il che fa supporre che l'illusione di Gemini sia scomparsa. E' probabile che la concentrazione necessaria per creare le due case ed i due Gemini, impedisse ad Arles di attaccare uno dei due gruppi, e questo spiega perché Sirio e Pegasus riescono ad uscire senza incontrare l'opposizione del cavaliere d'oro. Pegasus afferma "un altro manipolatore di pensieri" riferendosi agli altri nemici che avevano questo potere (Phoenix, Morgana, Asterione, Phoenix nero). Andromeda ricorda quanto detto nel 6° episodio, gli anelli della sua catena sono attraversati da una forte tensione elettromagnetica. E' l'ultima volta nella serie che Andromeda usa questo tipo di difesa in battaglia. Quando Gemini usa la Dimensione Oscura, gli occhi delle maschere sul suo elmo emettono fasci di luce. Sono presenti due lunghi flashback del 44°episodio

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