EPISODIO N°63

EUFONIA

«LE ARMATURE D'ORO RISUONANO NEL SANTUARIO»

Disegnatori Nobuyoshi Sakasado

Personaggi presenti: Pegasus, Sirio, Andromeda, Mylock, Asher, Geki, Black, Ban, Aspides, Isabel, Arles, Mur, Kiki, Toro, Ioria, Scorpio, Acquarius, Micene, Alman, Tisifone, Castalia, soldati.

Ai piedi della prima casa Mylock è nervoso per la prolungata assenza di Geky, e preoccupato per l'esito della missione. Asher però lo rassicura, affermando che Pegasus ha dato la sua parola, e che quindi verrà in tempo. Intanto, Sirio e Pegasus, che trasporta ancora Andromeda in spalla, arrivano finalmente in vista della nona casa, che un tempo era presieduta da Micene, colui che si sacrificò per salvare Lady Isabel da Arles. I due amici decidono di aspettare li Cristal. Alla prima casa, Geki è tornato, ed ha con se lo scettro di Thule, appartenente a Lady Isabel. Mylock, cui Alman aveva detto che lo scettro ha misteriosi poteri, pone l'oggetto nella mano di Lady Isabel. Non appena posto vicino al corpo di Atena, lo scettro inizia a brillare e dal cielo discende l'armatura d'oro del Sagittario. Mylock accenna al "legittimo custode" dell'armatura, Micene di Sagitter, la cui storia "E' fosca tragedia. Narra di inganni e di trame nascoste. Ne è oscuro tessitore il sommo Arles". L'uomo poi racconta del salvataggio di Isabel ad opera di Micene, e del modo in cui il cavaliere, morente, la affidò ad Alman. Improvvisamente, l'armatura d'oro inizia a brillare a sua volta, e come rispondendo ad un richiamo, le dodici armature d'oro entrano in un suono armonioso e portatore di pace: l'eufonia. L'armonia del Sagittario raggiunge tutti i cavalieri d'oro, che ne restano stupefatti, ma viene udita anche da Pegasus, Sirio, Tisifone, Castalia ed Arles. Proprio Arles, nel sentire l'eufonia, teme l'unione dei cavalieri d'oro e si chiede se Micene, il cui corpo non fu mai ritrovato, è ancora vivo. Il sacerdote ricorda il suo scontro con il cavaliere, avvenuto 13 anni prima, nella notte degli inganni. Sedutosi sul trono, l'uomo riflette sul fatto che Sirio, Pegasus ed Andromeda sono arrivati fino alla nona casa, e subito dopo li vede entrare nelle sue stanze, insieme ad Asher e gli altri cavalieri. A sua difesa, Arles fa apparire i dodici cavalieri d'oro, ma essi si rivoltano contro di lui ed avanzano minacciosi. Poi tutti i cavalieri spariscono, ma dalla porta entrano Isabel e Micene, che, immuni ai suoi attacchi, camminano verso di lui. Isabel attacca Arles con un fascio di luce, ed in quel momento il sacerdote si rende conto che era solo un sogno e che è solo. Alla prima casa, lo scettro di Thule brilla di nuovo, e l'armatura d'oro sale al cielo, per poi scendere come una stella cadente nella nona casa, proprio qualche istante prima dell'arrivo di Pegasus e Sirio. Improvvisamente i due sentono di nuovo il suono ed entrano nella nona casa. All'interno, si rendono conto che la casa non ha uscita, e subito dopo trovano l'armatura del Sagittario. Pegasus si avvicina, ma, inspiegabilmente, la corazza si gira, l'arco si tende e la freccia d'oro viene scoccata contro il suo cuore.

Censure Mediaset: Tagli solo al riassunto iniziale, rallentato per non mostrare le scene già eliminate nell'episodio di ieri. Interessante notare che il flashback su Micene, tagliato nel 25° episodio, viene stavolta lasciato intatto.

Dati originali: Micene: Aiolos.

Manga: L'episodio è tratto dal n°11 del manga. Fra le dodici case, è quella con più differenze. Geky recupera dall'aereo di Lady Isabel sia lo scettro che lo scrigno del Sagittario, che Isabel ha deciso di portare con se per rimetterlo alla nona casa. Mancano sia il racconto di Mylock su Micene che il flashback di quando Micene salvò Isabel. La casa di Sagitter non è senza uscita, come nell'anime.

Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette n°12 Yamato e n°32 DeAgostini

Fonti: Quella del Sagittario, in latino Sagittarius è la più australe fra le costellazioni zodiacali, e giace in gran parte sul piano della Via Lattea, nella direzione del centro galattico. La regione è ricchissima di stelle, ma nessuna appare particolarmente brillante a causa della gran quantità di materia cosmica interstellare esistente verso il nucleo della Galassia. Sono visibili a occhio nudo anche una nebulosa diffusa e un ammasso globulare.

La logica, questa sconosciuta: Sirio e Pegasus impiegano addirittura un'ora per raggiungere la nona casa. Arles, che ha cercato di riunire i pezzi dell'armatura del Sagittario per 35 episodi, ora dice che non l'avrebbe mai voluta al Grande Tempio. Geki viene più volte chiamato Gerki. Nella prima immagine in cui si vedono tutti i dodici cavalieri d'oro, Capricorn ha un elmo diverso da quello delle scene successive (vedi note). Nel 59° episodio avevamo visto che la tomba di Cassios era su una sporgenza rocciosa di fronte alla sua casa, ma ora il luogo è diverso. Il fondo del precipizio dove si trova Castalia non assomiglia a quello visto nel 51°episodio. Micene morì tra le rovine del Partenone, che è una zona largamente frequentata dai turisti. E' quindi impossibile che nessuno ne abbia trovato il corpo. Visto che il corpo del cavaliere non è mai stato ritrovato, Arles non può sapere che Micene è morto il giorno seguente il loro scontro. Pegasus credeva perduta l'armatura di Sagitter, ma l'aveva vista l'ultima volta solo pochi giorni prima, nel 38°episodio. Nella panoramica del corridoio che conduce alle stanze di Arles non si vede nessuno, ma più avanti ci sono due guardie davanti alla porta. Se la nona casa non ha uscita, come ha fatto Acquarius ad attraversarla per raggiungere la settima?

Note: "Eufonia di Sagitter. Eufonia il suono armonico, dalla parola greca" Un episodio affascinante, a metà fra tragedia greca ed opera psicologica. Gli incubi di Arles approfondiscono non poco il personaggio (anche se risulteranno in parte ingiustificati alla luce degli episodi 71-73), e la storia di Micene è ben riassunta. Ottimo il doppiaggio, specie nel dialogo tra Mylock ed Asher, contenente costruzioni forbite e toni ed espressioni da tragedia. L'unica nota negativa è un inutile flashback del 60°episodio. Quando l'episodio inizia si vede che il cielo ha riflessi rossi, quindi il sole è vicino al tramonto. Ancora una volta Asher mostra di avere grande fiducia in Pegasus, l'avversario di un tempo. Come già nel 60°episodio, Pegasus e Sirio temono di essere rimasti da soli nella loro corsa. Nella speranza che Cristal si sia salvato dal duello con Scorpio, decidono di aspettarlo alla nona casa, che sanno incustodita. I due riassumono in poche parole la storia di Micene, che poco dopo Mylock racconta per esteso ad Asher e compagni. Costoro, pur sapendo che Isabel è Atena, non avevano mai sentito parlare di Micene e credevano che Alman fosse il nonno legittimo della ragazza. Alman sapeva dei poteri dello scettro di Thule (vedi 71° episodio) e spesso ne aveva accennato qualcosa a Mylock. L'ultima volta avevamo visto l'armatura di Sagitter nel 38° episodio. Non sappiamo che fine abbia fatto dopo, ma è possibile che sia scomparsa di nuovo, o che Isabel l'avesse messa al sicuro nel suo palazzo. A quanto pare, Asher e gli altri non avevano mai visto l'armatura di Sagitter. Black comunque ricorda che la corazza era il premio in palio per il vincitore della Guerra Galattica. In una rapida immagine vediamo tutti i cavalieri e le armature d'oro sullo sfondo della meridiana. In quest'occasione, l'elmo di Capricorn (in basso a destra), è aperto, come nel manga. Nelle immagini successive invece appare come lo vedremo nel 65°episodio. La silhouette di Fish non assomiglia affatto all'aspetto che il cavaliere mostra negli episodi 68-70, segno che i disegnatori non sapevano ancora quali fossero le sue sembianze. L'eufonia di Sagitter è un suono armonioso che unisce i dodici cavalieri d'oro e porta pace. Perché l'eufonia avvenga è necessario che tutte le dodici armature d'oro siano nello stesso luogo. Mur dice "Non la ricordavo più", segno che vi ha già assistito in passato, ed anche Ioria mostra di conoscerla. Il cavaliere di Leo è tornato alla quinta casa dopo aver sepolto Cassios. Tisifone, ripresasi dal colpo infertole da Ioria nel 59° episodio, sta pregando alla tomba dell'allievo. Rivediamo anche Castalia, sopravvissuta al 51°episodio sebbene ancora priva di sensi. Da notare che la sua armatura non ha crepe. Nessuno ha mai trovato il corpo privo di vita di Micene, e questo fa dubitare Arles della sua effettiva scomparsa. Per qualche motivo, dall'incubo di Arles manca non solo Phoenix, ma anche Cristal. Si può quindi supporre che il sacerdote lo creda ancora imprigionato alla settima casa. Sempre nel sogno di Arles, appaiono tutti i dodici cavalieri d'oro, inclusi Gemini, Sagitter e Libra. All'inizio, Pegasus scambia l'armatura di Sagitter per una cometa. A quanto pare la nona casa non ha uscita, come, apparentemente, quella di Gemini. Ci sono immagini del 60°, del 25° e del 38°episodio.

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