SAINT SEIYA EPISODE G N°4

SPECIALE: L'AUSPICIO

Personaggi Presenti: Aioria, Iperione, Ponto, Anubi.

Data: Ignoto, precedente a Marzo 1979.

Lunghezza: 7 pagine a colori.

Dalla fortezza di Crono, Ponto scruta il futuro nel suo calderone allo scopo di conoscere meglio la tempra e la natura di colui che più si opporrà al risveglio dei Titani. Il calderone gli mostra le immagini di un vecchio combattimento tra Aioria del Leone ed il Dio Egizio Anubi. Il Dio Sciacallo aveva cercato di colpire il cavaliere col suo bastone d'oro, ma Aioria, fermato il colpo con una sola mano, aveva reagito scatenando il Lightning Bolt, con cui aveva annientato il nemico. Osservando la scena, Ponto comprende che è Aioria l'uomo di cui si parla nelle profezie, colui destinato a sciogliere i sigilli di Crono. In quel momento sopraggiunge Iperione, poco interessato alle battaglie passate di un cavaliere, ma Ponto lo invita a osservare l'uomo che possiede un cosmo capace di uccidere un Dio.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 7 Manga Planet.

La logica, questa sconosciuta: Iperione vede chiaramente Ioria nel calderone, eppure durante il suo scontro nel numero due non sembra riconoscerlo, e addirittura cerca di ucciderlo pur sapendo che il cavaliere è destinato a liberare Crono, e quindi determinante per i piani dei Titani. Una divinità Egizia distrutta con un colpo solo ?!

Note: "Che rilievo potranno mai avere gli scontri passati di un cavaliere ?" La domanda di Iperione rende l'idea dell'intero speciale, carino a livello grafico ma inutile sul piano narrativo, dove anzi complica la continuity creando uno sconosciuto scontro tra Ioria ed addirittura quella che sembra la divinità Egizia della morte, Anubi. Peggio ancora, il Dio viene liquidato con un colpo solo dal cavaliere d'oro, la cui forza appare sproporzionata rispetto al normale. Anche se non viene detto esplicitamente, questa potrebbe essere la prima volta che Ponto e Iperione vedono Ioria, visto che solo alla fine il primo intuisce che è lui "l'uomo del malaugurio". Questo indica che lo speciale è ambientato prima degli eventi del numero 1 di Episode G, prologo escluso. Il calderone di Ponto, già intravisto nei numeri passati, ha la capacità di trascendere non solo lo spazio, ma anche il tempo. Mentre il Dio ancestrale osserva il combattimento, si notano alcune Soma sullo sfondo. La prima è la spada con l'elsa ricurva di Febe, la seconda, parzialmente coperta dal volto di Ponto stesso, è quella di Rea, e sembra una specie di artiglio a tre lame. Anubi, ammesso che sia lui, è rappresentato col classico aspetto di sciacallo, cosa che collima con la mitologia Egizia le cui divinità hanno sembianze umane ma volti di animali. A differenza delle divinità Greche, Anubi non indossa alcuna armatura, ma solo degli ornamenti d'oro, ed è armato di un bastone dello stesso materiale.