SAINT SEIYA EPISODE G N°4

LE ZANNE DORATE

Personaggi Presenti: Aioria, Lava Rossa, Shaka, Fiamma Azzurra.

Data: Incerto, probabilmente 19 Aprile 1979.

Lunghezza: 2 pagine a colori, 18 pagine in b/n.

Furioso, Aioria attacca senza pietà Lava Rossa, spezzandogli una spalla ed abbattendolo al primo attacco. Il Gigante tenta più volte di reagire, proclamando che contro gli Dei gli uomini sono destinati alla sconfitta, ma Aioria continua a devastarlo, ribadendo che gli esseri umani sono ben più potenti di quanto gli Dei si aspettano. Intanto, alle dodici case, un essere nascosto nella nebbia cerca di raggiungere la statua di Atena. Alla casa dell'Ariete viene però fermato da Shaka, sceso fin lì per evitare al nemico di attraversare le prime tre case, al momento incustodite per vari motivi. Il Gigante è stupito di essere stato scoperto da un uomo che tiene chiusi i propri occhi, e chiede a Shaka se intende ucciderlo. "Se è questo ciò che desideri…" è la risposta del cavaliere. 

Glossario: Lava Rossa: Lyakos lo Scarlatto.

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 7 Manga Planet.

La logica, questa sconosciuta: Estetica a parte, per quale motivo Ioria e Virgo continuano a battersi senza indossare gli elmi ?

Note: "Che gli uomini siano più deboli degli Dei, è una chimera partorita dagli Dei stessi". Un capitolo un pò insignificante, con appena venti pagine, molte splash page e poco dialogo, tanto da dare l'impressione di essere stato realizzato in fretta e furia per rispettare le scadenze. La facilità con cui Aioria abbatte il nemico è impressionante, e si può quasi percepire la sua rabbia dalle immagini, ma nel complesso questo capitolo sarebbe potuto essere saltato o fuso al successivo senza problemi. Anche in questo capitolo le prime due pagine erano originariamente a colori, ma sono state convertite in b/n nella versione Italiana. L'intero dialogo tra Lava Rossa e Ioria sulle divinità suona un pò strano date le circostanze: il primo, nonostante le origini, sembra dotato solo di forza fisica e quindi di divino ha ben poco, il secondo viene da una recente battaglia contro Iperione, un Dio che l'ha messo in enorme difficoltà ed alla fine avrebbe potuto ucciderlo se avesse voluto. Seppur solitamente restio a lasciare la sesta casa, non è insolito da parte di Virgo difendere case inferiori del Grande Tempio se necessario. Già nel primo numero di Episode G infatti era sceso alla quinta quando aveva percepito il cosmo di Ponto su Galen, e nella serie classica difese la terza casa dal presunto attacco di Gemini, Capricorn e Acquarius. Come lui stesso ricorda, al momento i custodi delle prime tre case sono assenti: Mur è ufficialmente impegnato con varie riparazioni in Jamir, dove di recente ha affrontato il Titano Giapeto, ed Aldebaran è rimasto lì per prendersi cura di lui ed aiutarlo a ricostruire la sua Torre distrutta, come si vedrà tra qualche numero. Gemini è invece assente ingiustificato, anche se nessun cavaliere d'oro ha mai deciso di indagare sul suo conto. L'identità del secondo Gigante, Fiamma Azzurra, verrà stabilita nel prossimo capitolo.