SAINT SEIYA OMEGA - EPISODIO N°59

IL LEGAME TRA FRATELLI! SHUN DI ANDROMEDA SCENDE IN CAMPO!

Disegnatori Yoshitaka Yashima

Data: Estate 2005 circa.

Personaggi presenti: Shun, Halimede, Yuna, Ryuho, Soma, Philip, Ray, Pallasite, Koga, Subaru, persone normali.

In un villaggio dove la maggior parte dei cittadini sono stati pietrificati dai Pallasite guidati da Halimede, i due fratelli Philip e Ray tentano la fuga, inseguiti dai nemici. Bloccati sull’orlo di un dirupo, sono alle strette quando Shun di Andromeda accorre in loro soccorso e attacca Halimede. Nello scontro che segue però, Philip, il maggiore dei due, viene paralizzato dal Chrono Delayed. Poco tempo dopo, Yuna, Soma e Ryuho raggiungono il villaggio e si imbattono in Ray, che prima cerca di fuggire e poi, riconosciutili come Cavalieri, li accoglie con ostilità e scappa via di nuovo. Così facendo finisce tra le mani di Halimede, che gli promette di riportare Philip alla normalità se il bambino lo aiuterà portandogli qualcosa. La conversazione è interrotta da Andromeda, le cui catene attaccano Halimede, costringendolo alla difensiva con il Triple Rod e sconfiggendolo rapidamente. Il Cavaliere però esita ad affondare il colpo, permettendo al Pallasite di fuggire, proprio mentre sopraggiungono anche Yuna, Soma e Ryuho, attirati dallo scontro. Ryuho, che conosce Andromeda, lo presenta ai suoi amici, che Shun conosce di fama come coloro che hanno sconfitto Abzu. Tolta l’armatura, che si trasforma in un ciondolo, Shun conduce i ragazzi in una caverna dove hanno trovato riparo i sopravvissuti all’attacco dei Pallasite, e spiega loro che, in seguito alla sconfitta di Abzu, la maledizione di oscurità che gli impediva di indossare l’armatura è scomparsa, facendolo tornare pienamente operativo. Ciononostante, non è riuscito a proteggere il villaggio, e per questo Ray lo odia, come il bambino non esita a ricordargli con l’ennesima sfuriata e fuga annessa. Shun racconta quel che accadde quando era intervenuto a difesa di Ray e Philip: aveva sconfitto rapidamente Halimede, ma, credendo nella resa del nemico, gli aveva permesso di sferrare il Chrono Delayed che ha finito per colpire Philip. Visto che quest’ultimo era l’unica famiglia di Ray, il bambino ha preso particolarmente a cuore la cosa e riversa su di lui il suo odio. Andromeda in qualche modo lo comprende visto che anche lui ha solo un fratello al mondo: Ikki di Phoenix, la cui sorte è però sconosciuta. Quella notte, Yuna va a consolare Ray e, parlandogli del legame tra fratelli che Shun le ha descritto, sembra riuscire a far breccia, ma poi il bambino si arrabbia e corre via. Più tardi, mentre tutti dormono, Ray ruba la Cloth Stone di Shun e va a consegnarla ad Halimede, chiedendo in cambio che liberi il fratello. Sopraggiunge Shun, così Halimede si lega la Cloth Stone al braccio e lo attacca, certo di poter vincere facilmente contro un nemico privo di armatura. Subito qualche colpo, Shun si scusa con Ray per non essere riuscito a proteggere Philip e confessa di essersi accorto del furto, ma di averlo lasciato fare perché motivato dall’amore del bambino verso il fratello. Blocca poi il Triple Rod a mani nude e lo getta via, iniziando a mostrare la forza del suo vero cosmo, ma esita di nuovo quando Halimede gli ricorda che così Philip rimarrà pietrificato per sempre, e accetta di sacrificarsi se il Pallasite promette di salverlo. Davanti agli occhi di Ray, si lascia colpire ripetutamente finché non arriva Yuna, allarmata dall’assenza dei due. Indossata l’armatura, la ragazza cerca di intervenire, ma Shun le spiega la situazione e le chiede di starne fuori. Commosso, Ray trae fiducia dal ricordo di Philip e si getta su Halimede, afferrandolo per qualche momento prima di essere respinto. L’atto del bambino dà la sveglia ai due Cavalieri, con Yuna che finalmente si lancia all’attacco e tenta di fermare il Triple Disaster del Pallasite con il Divine Tornado, venendo però respinta. Ray incoraggia Shun a non cedere e rivela di aver strappato la Cloth Stone, ora scintillante di energia, ad Halimede. Un attimo dopo, i due sono colpiti dal Triple Disaster, ma Shun ha finalmente indossato l’armatura, che si è trasformata in New Cloth ed è più potente che mai. Furioso per come Halimede a usato e ingannato Ray, lo attacca con la Nebula Chain, facendo a pezzi il Triple Rod e sconfiggendolo. Si tratta però di una vittoria di Pirro, perché il Pallasite fugge e le persone pietrificate rimangono tali. Andromeda e Ray fanno comunque pace, il che permette a Yuna, Soma e Ryuho di lasciare il villaggio in buone mani e andar via. Altrove, Koga e Subaru sono in viaggio.

DVD: L'episodio è presente nel 15° DVD e Blu-Ray.

Scene extra DVD: /

La logica, questa sconosciuta: Avrebbe molto più senso che i Pallasite attaccassero grandi città, piuttosto che piccoli villaggi sperduti tra i monti. Philip è un abitante del posto, eppure scappa proprio verso il bordo del dirupo, mettendosi in trappola da solo. Come fa Rei a capire che Yuna e compagni sono Cavalieri? Sembra riconoscere gli scrigni, ma Shun ha ancora la Cloth Stone quindi non dovrebbe saperne nulla. Nel passaggio sui Cavalieri leggendari, Seiya ha l’armatura del Sagittario e gli altri hanno le V2, ma Hyoga e Shiryu hanno i coprispalla della V3 e Shun il diadema della medesima versione. Anche se l’immagine è simbolica, sarebbe stato meglio dare a tutti e quattro le V3, corazze che indossavano quando Seiya era con l’armatura di Sagitter. Halimede non fa in tempo a dire a Ray cosa vuole, ma il bambino va a colpo sicuro. Tutto il comportamento di Shun non ha alcun senso: rimane per proteggere gli abitanti ma ogni volta che sconfigge Halimede poi gli permette di andar via, di fatto perpetuando la situazione all’infinito. Come mai Andromeda toglie il ciondolo per dormire? Visto che dorme vestito, e che è di piccole dimensioni, potrebbe lasciarlo addosso come facevano Koga e compagni nella prima stagione. Halimede rimane sospeso in aria per diversi secondi almeno due o tre volte nella puntata. Di solito, alla sconfitta del Pallasite le persone pietrificate tornano normali, ma ora non accade.

Note: 3. Uno degli episodi più scadenti di sempre. Nella prima stagione, Andromeda era sceso in campo mostrando una personalità fedele alla serie classica ma anche maturata e forte, ma adesso mostra il peggio del suo repertorio, esitando fino a buttar via battaglie già vinte, credendo alle promesse di un nemico che le infrange regolarmente, e offrendo di buttar via la sua vita in un atto palesemente inutile. Insopportabile Ray, tutto pianti e fughe, e ridondanti e inefficaci anche i Yuna, Soma e Ryuho, con la prima che parla del rapporto tra fratelli senza neppure averne uno a sua volta, e gli altri due che potrebbero anche non esserci per il poco che fanno. Bruttini infine i disegni, specie il design non tanto ispirato dei coprispalla della nuova armatura di Andromeda. Si salvano però due cose: la prima citazione diretta di Phoenix in Omega, e il fugace accenno alle ragioni di Halimede, che non ha fiducia negli esseri umani a causa della loro tendenza a uccidersi e combattersi tra loro. Yuna e Soma conoscono di persona Shun per la prima volta, essendo assenti quando Ryuho e Koga lo avevano incontrato nel 12° episodio. A sua volta, Shun sa di loro e della sconfitta di Abzu, grazie alla quale la ferita di oscurità che aveva al braccio sinistro è scomparsa, proprio come successo con gli occhi di Shiryu nel 55° episodio, lo stesso in cui Ryuho aveva conosciuto Halimede. Il fatto che ora non sia lui ad affrontarlo di nuovo spezza la tradizione dei secondi duelli, che sembrava avviata con lo scontro tra Koga e Tarvos della scorsa puntata. Nella prima parte di episodio, Shun indossa la versione Cloth Stone della sua armatura, intravista di tanto in tanto in passato e molto simile alla V3 classica, a parte i bordi neri e pochi altri dettagli. La Cloth Stone vera e propria, che vediamo ora per la prima volta, è un ciondolo circolare, la cui forma richiama la punta della catena di difesa dalla V2 classica in poi. A fine puntata, la corazza eccede il potere di contenimento della pietra e si muta in New Cloth, come quelle attualmente usate dai protagonisti. A quanto pare, escludendo che Ray possa avere un cosmo, il Chrono Delayed rimane comunque un attacco energetico e può essere intercettato facendo da scudo con il proprio corpo. Non si capisce però come mai non abbia funzionato su così tante persone, vista la folla che abita nella caverna di Shun.