SAINT SEIYA LOST CANVAS

CAPITOLO 114 - PUGNI ALLA VELOCITA' DELLA LUCE

Personaggi Presenti: Yato, Yuzuriha, Leone Minore, Orsa, Idra, Lupo, soldati, Regulus di Leo, Unity, Sisifo, Sasha, Tenma.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Regulus afferma che libererà lui la nave dal ghiaccio, e con un reticolato di colpi dorati alla velocità della luce, mantiene la promessa. Tutti i presenti tranne Yato sono sbalorditi, non essendo neppure riusciti a vedere il colpo del Leone. Yuzuriha chiede all'amico come ciò sia possibile, e Unicorno le spiega che Regulus può lanciare anche un milione di pugni al secondo perchè si muove alla velocità della luce. Yuzuriha gli chiede allora se lui e Regulus siano amici, ma prima che Yato possa rispondere, Leo lo abbraccia amichevolmente, dicendo che si sono addestrati insieme. Tutti sono sorpresissimi a quest'affermazione, e Yato racconta che Regulus, che ha più o meno la sua stessa età, arrivò al Santuario 3 o 4 anni prima, venendo addestrato da Sisifo, e mostrando capacità incredibili, solo parzialmente dovuti all'abilità del suo maestro. Il Leone è infatti dotato di un talento straordinario, che gli ha permesso di diventare in breve tempo Cavaliere d'Oro. Praticamente un genio, ben diverso dalle persone comuni. Yato e Regulus poi si accorgono che la nave, libera dai ghiacci, è molto malridotta e bisognosa di riparazioni. Si fanno allora avanti Leone Minore, Orsa, Idra e Lupo che, armati di chiodi, martello e progetti, promettono che ripareranno loro l'imbarcazione, in modo da rendersi utili. Al Santuario intanto, Unity ha raggiunto Sasha e Sisifo, ed in ginocchio chiede di essere punito per le sue colpe, che hanno portato alla morte di ben due Cavalieri d'Oro. Comprendendo il suo dolore, Sasha gli chiede solo di non dimenticare mai il valore di Degel e Cardia, di portarlo sempre con se nel cuore, e di guidare nel modo migliore il popolo di Blue Grado. Rimasti soli, Sasha e Sisifo riflettono su quanto triste sia ormai il Santuario: dei Dodici valorosi Cavalieri d'Oro, solo Sion ancora protegge la propria casa, mentre Regulus è in Jamir. Sasha ha bisogno di qualcuno che porti laggiù l'Oricalco per alimentare la grande nave, ed una voce dal cielo esaudisce la sua richiesta. In lacrime, Sasha vede Tenma comparire davanti a lei, con indosso una nuova armatura: sarà lui a portare l'Oricalco in Jamir!

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 26 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: Che razza di ghiaccio può aver bisogno addirittura della forza di un Cavaliere d'Oro per essere distrutto? Yuzuriha è l'allieva di Hakurei, ed ha visto combattere Manigoldo, El Cid, Asmita Sion e Doko, dovrebbe sapere che i Cavalieri d'Oro possono muoversi e colpire alla velocità della luce. Gli artigli di Idra sono visibili sul bracciale, mentre dovrebbero essere nascosti all'interno. Unity non aveva poteri di sorta, eppure ha raggiunto il Grande Tempio in pochissimo tempo considerando che si trovava in Siberia.

Note: "Questo qui è una specie di genio… niente a che vedere con noi comuni mortali". 6.5. Un capitolo senza infamia e senza lode, con alcuni spunti carini, come il senso di colpa di Unity e la malinconia di Sasha, ed altri un pò buttati via. In particolare, sembra un pò tardi per parlare della velocità della luce, ed avere personaggi che si sorprendono dell'esistenza di un potere del genere. Yato racconta un pò del passato di Regulus, diventato Cavaliere d'Oro dopo soli 3 o 4 anni di addestramento, e quindi coetaneo suo e di Tenma. Il ragazzo dice che si sono addestrati insieme, e che il maestro di Regulus fu Sisifo, ma non è chiaro se intende che Sagitter fu anche il suo insegnante. Nelle immagini si intravede anche Tenma, che evidentemente a volte si allenava con loro per mettere in pratica le lezioni di Doko. In una scena comica, Leone Minore, Orsa, Idra e Lupo si improvvisano carpentieri, promettendo che ripareranno la nave, in pezzi dopo la lunga permanenza nel ghiaccio. Per quanto ridicolo, è tutto sommato un'idea legittima, vista la poca utilità dei Cavalieri di Bronzo in guerra. Nel prendersi la colpa delle morti di Degel e Cardia, Unity fa riferimento alle sue azioni nei panni di Dragone del Mare, anche se esagera un pò visto che la morte di Scorpio fu causata da Rhadamantis. Come ricordano Sasha e Sisifo, ormai la maggior parte dei Cavalieri d'Oro non c'è più: Hasgard, Manigoldo, Asmita, Doko, Cardia, El Cid, Degel e Albafica hanno tutti perso la vita (almeno temporaneamente nel caso di Doko), e Regulus è in Jamir. Curiosamente però nessuno dei due parla di Gemini, che pure era presente tre anni prima ai meeting con il Grande Sacerdote. L'ipotesi prevalente è che lui sia Defteros, il demone dell'Isola di Kanon, anche se le ragioni della sua assenza restano ignote. L'origine della nuova armatura di Tenma per il momento è sconosciuta: si tratta di una nuova corazza, parzialmente simile alla V3, che compare per la prima volta nella serie.