SAINT SEIYA LOST CANVAS

CAPITOLO 153 - LA COPIA

Personaggi Presenti: Deftero, Aspro, soldati del Santuario.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

I cosmi di Deftero ed Aspro si scontrano. Il Cavaliere di Gemini deride il fratello per via dei finti paramenti da Sacerdote che indossa, ma l'altro gli ricorda che senza di lui non sarebbe mai esistito, dal momento che non è altro che una replica, un semplice sostituto. Un tempo l'Another Dimension, l'armatura dei Gemelli ed il ruolo di Gemini appartenevano infatti ad Aspro. Un istante dopo, lo scontro dei due poteri fa materializzare Deftero in un tempio, ed Aspro ne approfitta per scomparire nel nulla. Guardandosi attorno, Deftero si rende conto di essere nel tempio di Ares, sul Lost Canvas, ma soprattutto si accorge che l'edificio assomiglia in maniera notevole alla casa dei Gemelli del Santuario. Per di più, in una nicchia si trova nascosta una maschera di ferro, spezzata in due. 16 anni prima, Deftero, il cui volto era coperto da quella medesima maschera, stava venendo picchiato da alcuni soldati alla periferia del Santuario, accusato di aver spiato l'addestramento di suo fratello. Convinti che egli celasse in se il male, i soldati provarono ad ucciderlo con una frusta, ma Aspro si frappose tra loro, proteggendo il fratello con il proprio corpo. Il ragazzino ignorò l'idea che continuando a fare la guardia al fratello avrebbe sprecato la propria vita, dicendo piuttosto che se volevano uccidere Deftero allora avrebbero dovuto affrontarli entrambi. Queste parole colpirono Deftero e convinsero le guardie, che però nell'allontanarsi gli suggerirono di uscire dall'ombra di suo fratello maggiore. Quella sera, sotto il cielo stellato, Aspro disse al fratello di non far caso alle parole dei soldati perchè lui non è certo la sua ombra, e gli promise che un giorno sarebbe diventato potente al punto da permettere ad entrambi di vivere con onore e rispetto, cosicchè Deftero non sarebbe più stato obbligato a indossare quella maschera. Tempo dopo, Deftero vide Aspro diventare Cavaliere di Gemini, e gli augurò segretamente di raggiungere vette sempre più alte. Ma un giorno, egli morì. Sbalordito, Deftero torna in se, proprio mentre Aspro avanza verso di lui con indosso la nera Surplice dei Gemelli. Schernendo il fratello, il guerriero gli dice che è sempre stato un'ombra, e per confermare queste parole lo attacca con la tecnica segreta dei Gemelli, la Galaxian Explosion.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 35 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: I guanti e paramenti di Aspro dovrebbero venire danneggiati dallo scontro di cosmi con il fratello. Deftero riconosce il simbolo di Marte, ma non dovrebbe ancora sapere dei palazzi del Lost Canvas e del fatto che sono ispirati ai pianeti conosciuti. Deftero dice che lui ed Aspro sono cresciuti al palazzo dei Gemelli, ma è impossibile visto che avrebbero potuto trasferirsi al suo interno solo dopo l'investitura. Quando e come la maschera di ferro è finita sul Lost Canvas? Esattamente, perchè Deftero indossa la maschera, e chi lo ha obbligato a farlo?

Note: "Metticela tutta Aspro, elevati all’altezza che più ti si addice". 7. Un capitolo con lo stesso difetto del precedente, ovvero bello preso in se, ma con un effetto deja vù che rasenta la copia. Con qualsiasi altro Cavaliere d'Oro, una situazione del genere sarebbe stata molto piacevole, ma l'idea che in due generazioni consecutive ci siano un gemello maggiore che prima sembrava l'incarnazione del bene e poi si rivela un traditore, ed un minore che prima era più o meno equivoco e poi si rivela un eroe, risulta ampliamente evitabile. Il capitolo rivela varie informazioni sul passato di Deftero ed Aspro: il primo, per ragioni sconosciute, era obbligato ad indossare una maschera di ferro, vagamente simile a quella del Re di Francia resa celebre dal film con Leonardo Di Caprio e da alcune serie animate sui D'Artagnan ed i Moschettieri, basate sul celebre romanzo di Dumàs. Nonostante la maschera, il fatto che Deftero ed Aspro fossero fratelli era noto al Santuario, ed i soldati non si fidavano di lui dicendo che celava il male, forse per via della sua pelle scura. Aspro invece era apprezzato ed ammirato da tutti sin da piccolo, e molti pensano possa aspirare ad un destino glorioso. Dopo la sua investitura a Cavaliere di Gemini, si trasferì alla terza casa con il fratello, che indossava ancora la maschera. Deftero non era un aspirante Cavaliere, ma si limitava a seguire di nascosto gli allenamenti del fratello, il che potrebbe spiegare perchè possieda le stesse tecniche. Gli abiti dei soldati che lo aggrediscono sono leggermente diversi dalle normali uniformi, e ricordano un pò alcune viste nell'anime. Fa la sua comparsa la Surplice di Gemini, già vista nella serie classica e graficamente identica a quella versione. Dopo la Surplice di Sagitter e quelle dei tre Cavalieri d'Argento, è la quinta corazza di questo tipo ad apparire nella serie.