SAINT SEIYA LOST CANVAS

CAPITOLO 20 - ISOLAMENTO

Personaggi Presenti: Albafica, Minosse, Spectre, abitanti di Rodorio.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 in b/n.

Minosse si fa beffe di Albafica, affermando che sarà la migliore tra le sue marionette, ma il cavaliere dei Pesci si limita ad osservarlo senza rispondere. Lo Spectre sferra allora il Gigantic Feather Flap, creando un vortice nero con cui spazza via tutte le rose del cavaliere. L'improvviso tornado viene visto persino a Rodorio, spaventando gli abitanti ed in particolare la bambina, che vede svanire il polline delle rose di Albafica. Sul campo di battaglia, Albafica cerca di difendersi dal vortice, ma improvvisamente si ritrova Minosse accanto. Il comandante afferma che Niobe non era certo la sua carta migliore, e che le rose non lo hanno mai preoccupato, per poi deridere il nemico chiedendogli come ci si sente ad essere privi dell'unica difesa che si possedeva. Infastidito dalle parole del nemico, Albafica sferra la Piranian Rose, facendo volar via l'elmo dello Spectre, ma improvvisamente si accorge di non potersi più muovere. È infatti prigioniero della tecnica segreta di Minosse, il Cosmic Marionette, che lo rende un semplice burattino nelle mani del comandante infernale. Continuando a sorridere, Minosse afferma che nemmeno un cavaliere d'oro può fare qualcosa contro il suo colpo segreto. Gli Spectre seguaci di Minosse sono soddisfatti della vittoria del loro comandante e decidono di proseguire ed invadere il Grande Tempio, ma Minosse stesso li ferma. Il guerriero ricorda che Albafica aveva attirato a se la Deep Flagrance di Niobe per proteggere un villaggio vicino, ed ordina ai suoi guerrieri di divertirsi a distruggerlo senza risparmiare nessuno. Inorridito, Albafica cerca di fermare i tre, ma viene bloccato facilmente da Minosse con un solo gesto. Furioso per la crudeltà del comandante, il cavaliere d'oro cerca invano di liberarsi, ma lo Spectre si diverte a dirgli che in questo modo si spezzerà solo le ossa, poi afferma che, prima di ucciderlo, vuole divertirsi con il suo nuovo giocattolo. Sadicamente, Minosse decide di rovinare il bel viso di cui il nemico va fiero e fa in modo che Albafica si colpisca da solo al volto con un pugno, poi gli spezza il braccio destro, facendolo sanguinare copiosamente sotto l'armatura. A questo punto, il cavaliere d'oro sorride minacciosamente, dichiarando che non permetterà al nemico di fare di lui un giocattolo e soprattutto che non lo lascerà andare via in vita. Dal canto suo, Minosse dichiara che, dopo questo discorso, può porre fine all'esistenza del nemico.

Glossario: Gigantic Feather Flap: Gigantesco Vortice [battito d'ali] di Piume.

Manga: Il capitolo è stato pubblicato sul numero 5 di Lost Canvas edizione italiana.

La logica, questa sconosciuta: Negli ultimi due capitoli si era visto un solo Spectre ancora al fianco di Minosse, ma ora sono tre.

Note: "Colpisci pure quanto ti pare il mio viso,le mie braccia o le mie gambe...ma ti assicuro che almeno tu non passerai oltre!" Un ottimo capitolo, meritevole di mostrare la determinazione di Albafica e la forza di Minosse, ma soprattutto di approfondire la caratterizzazione di quest'ultimo, che appare sempre più sadico e crudele, dimostrando di non avere alcun rispetto per la vita. Per la prima volta, vediamo il secondo colpo segreto di Minosse, il Gigantif Feather Flap. Si tratta del terzo colpo della serie che contiene la parola "flap" ("battito d'ali"), dopo il Garuda Flap di Aiacos e l'Annihilation Flap di Shilthead. Questa tecnica, chiaramente basata sul Grifone simbolo di Minosse, crea un vero e proprio tornado nero, tanto potente da spaccare il suolo. La Surplice di Minosse si conferma una tra le più resistenti, e non riporta alcun danno nonostante la Rosa Nera. Nonostante negli scorsi capitoli avessero mostrato un solo Spectre ancora al seguito di Minosse, ora ne vediamo almeno tre, cosa che fa salire ad otto il numero di guerrieri che il comandante si era portato in missione.