SAINT SEIYA NEXT DIMENSION

CAPITOLO 26 - IL SEGNALE DI ATHENA

Personaggi Presenti: Shion, Suikyo, Ikki, Ecate.

Data: 1743 / 1990.

Lunghezza: 2 pagine a colori, 18 pagine in bianco e nero (edizione rivista), 20 pagine a colori (edizione volume).

Phoenix ed Ecate raggiungono il lago di Chronos, su cui fluttua ancora la clessidra che scandisce i tre giorni di tempo a disposizione di Atena per salvare Seiya. Ecate avverte Ikki di lasciar perdere perché non ha speranze di viaggiare nel tempo da solo, ma il Cavaliere la ignora, avvertendo che in caso di bisogno risveglierà il signore del tempo con la forza per poter raggiungere Atena. Ecate è terrorizzata all’idea di adirare di nuovo Chronos ed avvisa Ikki che in quel caso preferisce andarsene, ma in quel momento dalla nebulosa rossa usata da Saori e Shun esce un rosario di fiori, con il profumo delle piante del Santuario. Phoenix capisce che si tratta di un messaggio lasciato da Atena per indicare la via ai suoi fedelissimi e che quindi non deve far altro che seguirla. Prima di andare avverte però Ecate di spiegare tutto a coloro che lo seguiranno: il Dragone ed il Cigno, che di certo troveranno un modo di raggiungere la luna e seguiranno Atena attraverso lo spaziotempo. Subito dopo si lancia nella Nebulosa, afferrando al volo il rosario e scomparendo nel gorgo. Rimasta sola, Ecate pensa che rischia davvero troppo a continuare a farsi coinvolgere dai problemi di Atena. Intanto, nel 1743, le lacrime di sangue sembrano scomparse dal volto di Suikyo, al punto che Shion si chiede se non sia stata tutta un’illusione. Deciso a finire lo scontro, Garuda sferra un destro, ma Shion lo blocca con il braccio, ricordando che quel che Suikyo ha detto prima è valido per entrambi: loro e Doko sono cresciuti insieme, e quindi conoscono le rispettive tecniche di lotta e sono alla pari, quindi un duello è destinato a diventare una guerra dei mille giorni. I cosmi di Shion e Suikyo si scontrano a mezz’aria e per diversi secondi sembrano in equilibrio, ma lo stallo è solo parziale. Garuda infatti avverte che la sua forza è molto cresciuta rispetto ad un tempo e prende il controllo dei due poteri, abbattendoli entrambi sul Cavaliere d’Ariete, che viene travolto in pieno e scaraventato per molti metri in aria, prima di ricadere malamente a terra sanguinante. Suikyo si appresta a superare la prima casa, ma Shion gli dice di fermarsi perché vuole ancora combattere. Nel momento in cui lo Spectre si prepara a sferrare il colpo di grazia però, un cosmo esplosivo si schianta sulla scalinata di fronte al Tempio dell’Ariete, accompagnato da un cosmo fiammeggiante. Shion nota che è come quando è arrivato Shun e si chiede se qualcun altro sia appena giunto dal futuro. In risposta, un istante dopo Ikki compare di fronte a loro, ed avanza avvolto minaccioso nel suo cosmo. Il Cavaliere della Fenice afferma che è deciso a raggiungete Atena, e quando Shion gli dice di non poterlo lasciar passare, risponde che annienterà chiunque cerchi di fermarlo, sia egli amico o nemico.

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel terzo numero dell’edizione JPop.

La logica, questa sconosciuta: Come mai la ghirlanda di fiori esce proprio in quel momento? Improvvisamente Shion crede che Andromeda sia venuto dal futuro, mentre due capitoli fa l’aveva definita una sciocchezza. Dal momento in cui ha permesso a Shun di passare, ed ha capito che anche Ikki viene dal futuro, non dovrebbe porsi come ostacolo sulla sua strada.

Note: "Una ghirlanda di fiori… che si innalza da quella nebulosa rossa!" 7.5. Un bel capitolo, probabilmente il migliore del manga finora per l’equilibrio tra le scene tra passato e presente e la caratterizzazione di Phoenix, sempre grintosa e fedele al personaggio. Il Cavaliere della Fenice ha raggiunto il lago di Chronos, visto nei numeri 1 e 2, ma il Dio è tornato a dormire, come aveva anticipato nel cacciare Ecate. Saori però, forse prevedendo che gli altri Cavalieri avrebbero cercato di raggiungerla, aveva lasciato una "liana" di fiori ad indicare la nebulosa corretta in cui entrare. La Dea aveva già creato una cosa simile dal nulla nel numero 2, quando si è legata ad Andromeda per entrare nel passaggio. Per la prima volta in Next Dimension vengono finalmente citati Shiryu e Hyoga, chiamati con i nomi delle rispettive costellazioni, che fanno da sfondo alla vignetta in cui Ikki parla di loro. I due sono i soli protagonisti a non essere ancora comparsi nel nuovo manga dopo il prologo ambientato nel corso del combattimento con Hades. La scena in cui Ikki si tuffa nel gorgo richiama quella dell’anime in cui i protagonisti fanno lo stesso per entrare nel regno di Nettuno, e, poco dopo, il modo in cui Phoenix raggiunge la prima casa è disegnato con una "regia" tipica della serie animata, ovvero varie inquadrature del corpo salendo man mano fino alla figura intera. Shion e Suikyo parlano della guerra dei mille giorni, il nome che indica uno scontro tra due guerrieri in perfetta parità, e che è appunto destinato a durare mille giorni o a concludersi con la morte di entrambi. La guerra dei mille giorni, cià citata nei primi capitoli di Next Dimension, viene nominata varie volte nella serie classica, ma si conclude sempre in maniera abbastanza sbrigativa senza mantenere la sua fama. Curiosamente, sia Suikyo che Shion finora non hanno ancora usato i loro colpi segreti offensivi, limitandosi a pugni e scariche di cosmo. A differenza di Shun, che era atterrato nell’arena, e di Saori, comparsa ai piedi della statua di Atena, Phoenix arriva sulle scale della prima casa. Lì ci sono ancora i cadaveri di cinque Spectre, i guerrieri uccisi da Shion negli ultimi due capitoli. Per Ikki, questo è il primo incontro con Shion, visto che nella serie classica i due non si vedono mai. Al contrario, ha già affrontato - e sconfitto - lo Spectre di Garuda nel corso delle battaglie negl’Inferi.