CAPITOLO 14: L’Ira dei Cavalieri d’Atena

Sulle facce dei Cavalieri un mix di stupore e di sconforto.. la Dea corse subito.. i Cavalieri, anche se a fatica, si rialzarono e anch’essi corsero all’Anfora.. solo Ikki che era ancora bloccato dai poteri di Klis non riuscì a muoversi.. ma venne presto liberato dalla Dea Atena e, finalmente, poté accorrere anch’egli!

Klis, stupito, era li fermò al centro della "Stanza del Trono".

I Cavalieri e Atena erano intorno al corpo di Shun! Aveva fatto da scudo umano per proteggere l’Anfora Divina! Era, però, stato trafitto in pieno petto dal "Dhiànush" di Klis, le cui quattro lame ne avevano perforato l’ "Armatura Divina" raggiungendo il Cavaliere al cuore..

Shun, col petto squarciato, in una pozza di sangue che aveva anche ricoperto l’Anfora, riuscì a proferire solo poche parole: "FRATELLO.. PERDONAMI…NON…" e morì.. dalla sua bocca uscì ancora sangue..

Shiryu, scosse il Cavaliere ma vanamente: "Shun.. Rispondi!".

Hyoga: "Riprenditi amico mio! Non ci abbandonare!"

Kanon: "Riposa in pace, Cavaliere! Hai mostrato un grandissimo Coraggio!"

Seiya: "No.. non può finire così.. Atena fate qualcosa..!"

Atena: "Mi spiace, Cavalieri.. non posso far nulla.. non lo posso riportare in vita.... Shun.. perché lo hai fatto? Non c’era bisogno! Non avrebbe mai potuto distruggere l’Anfora!"

Intervenne Klis: "Ti sbagli, Atena! Se il tuo Cavaliere non si fosse sacrificato l’Anfora sarebbe stata distrutta!" e richiamò a se il suo "Dhiànush" che tornò nelle sua mani!

Ikki, giunto per ultimo, non poté altro che constatare la morte del fratello, gli chiuse gli occhi ancora aperti e senza nemmeno dire una parola fulminò con lo sguardo il Dio.. tutte le energie sembravano essergli ritornate.. aveva assistito, impotente, alla morte di suo fratello!

Lo sguardo di Ikki non era più lo stesso.. non quello delle ultime battaglie con i Cavalieri! Era uno sguardo d’odio.. pieno di rabbia.. di dolore.. la seconda morte, di una persona cara, dopo Esmeralda, lo aveva colpito..

Era di nuovo tornato il vecchio Ikki.. il Malvagio Cavaliere dell’Isola della Regina Nera! E finalmente fu in grado di capire la parole di Klebis!

Ancora presi dallo sconforto per la perdita del caro amico, nessuno voleva farsene una ragione, tutti speravano che il Cavaliere potesse riaprire gli occhi! Solo Ikki si era già allontanato dal corpo senza vita del fratello e fissando il Dio bramava il lui un sentimento di vendetta e d’odio mai provato prima!

Klis: "Cavaliere, il tuo sguardo non mi fa paura.. presto raggiungerai tuo fratello nel regno dei morti e sarete per sempre insieme!", e continuando, "vi avevo avvertito che lottando contro di me avreste trovato solo la Morte, ma non avete voluto darmi ascolto.. Siete rimasti in cinque e poi Atena toccherà a te!"

Seiya, ancora in lacrime, si rialzò e voltandosi vero il Dio disse: "Maledetto! Non riuscirai a torcere nemmeno un capello alla Dea Atena! Te lo impedirò!" e mentre si preparava a lanciare il suo attacco intervenne Ikki, deciso: "No, Seiya! Non tocca a te scontrarti! Lui è mio! Pagherà, perdendosi per sempre nell’Anfora! Lo devo a Shun!"

Seiya, replicò: "Ikki, comprendo perfettamente il tuo stato d’animo, ma non puoi scontrarti e vincerlo da solo! Insieme, come sempre, sconfiggeremo anche lui! Da solo avresti poche speranze di vittoria!"

Ikki: "No, Seiya.. non è la vittoria ciò che voglio! Non riporterebbe in vita Shun!"

Seiya, stupito: "Come? Non ti capisco, Cavaliere! Cosa vuoi dire? Cosa cerchi allora?"

Ikki, rispose: "So benissimo, che pur forte quanto io sia, non avrei alcuna speranza di vittoria contro un Dio.. ma, come ho già detto prima, il mio scopo è rinchiuderlo nell’Anfora Divina! È solo io posso farlo! Solo io ne sono in grado!"

Seiya: "Solo tu? E come?!"

Il Cavaliere della Fenice, disse: "Lo vedrai presto! Voi penserete ad attaccarlo e tenerlo impegnato! Il resto sarà compito mio!".. poi si voltò in direzione della Dea Atena e gli disse: "Questa battaglia ha riacceso in me vecchi sentimenti che pensavo ormai di aver abbandonato.. i vecchi ricordi di mi sono tornati in mente! L’addestramento all’Isola della Regina Nera.. Perdonatemi Dea Atena! Come i Cavalieri d’Oro alla "Sesta Casa" durante la "Guerra Sacra" hanno utilizzando la tecnica proibita dell’ "Atena Exclamation!" violando un vostro ordine, anch’io sarò costretto a disubbidire! Utilizzerò una tecnica proibita per rinchiudere per sempre Klis! Perdonatemi!"

Atena, meravigliata: "Ikki! Il dolore ti attanaglia! Vuoi vendetta per la morte di tuo Fratello! Ma non puoi utilizzare le tecniche vietate sin dal Mito! Non c’è ne sarà bisogno!"

Ikki: "Sbagliate, Dea Atena! È l’unica maniera per evitare che questo Dio porti avanti i suoi pazzeschi proclami!". Atena, prese in mano l’Anfora Divina e disse: "Guarda Ikki! Guardate anche voi Cavalieri! L’Anfora, bagnata dal sangue di Shun, ha preso vita! Io con il mio potere rinchiuderò qui per sempre Klis!".

Il cosmo della Dea era vastissimo. Tutti i Cavalieri, meravigliati, osservarono il potere emanato dall’Anfora.. brillava di Luce Divina e, ai suoi lati, si notava ancora il sangue del Cavaliere che scendeva.

La Dea con in mano l’Anfora si diresse verso il Dio, Shiryu: "No, Atena! È pericoloso!".. Seiya: "Prudenza, Dea Atena.. prudenza!"

Klis, sempre fermo in posizione eretta al centro della stanza, sicuro di sé disse: "Vieni avanti Atena! Così mi rendi tutto più facile! Morirai prima ancora d’aver sconfitto i tuoi Cavalieri, che così assisteranno alla morte della loro Dea!"

Atena: "No, Klis! I tuoi progetti sono ormai perduti!" era a pochi passi dal Dio, il cosmo della Dea era esteso oltre ogni limite quando disse: "Divinità Malvagia, così come il Sommo Zeus ai Tempi del Mito, io Dea Atena ti rinchiudo per sempre in quest’Anfora Divina!" e, stendendo le braccia, avvicinò l’Anfora al Dio che non ebbe nessuna reazione e controbatté: "Quest’Anfora, come del resto tu Dea Atena, non può nulla contro di me! Benché potente, non potrà mai produrre i suoi effetti, vedi io sono qui innanzi a te e non nell’Anfora!"

Tutti i Cavalieri, che credevano nelle parole della Dea, pensavano di aver vinto ma dovettero ricredersi.. nei loro volti era chiara la delusione.. nemmeno Atena poteva nulla contro Klis!

Kanon: "Non è possibile! Dio Nettuno mi ha consegnato quest’Anfora Divina, dicendomi che era l’unica possibilità di vittoria contro Klis.. Possibile che si sia sbagliato? Le vite di Syria e Shun sacrificate vanamente? No, non posso crederci!"

La Dea, meravigliata, rivolgendosi al Dio: "Perché? Non capisco? Dovresti già esser rinchiuso nell’Anfora come successo con Nettuno!"

Klis: "Atena, ti credevo più intelligente.. l’Anfora non potrà mai produrre gli effetti sperati, rassegnati.. è la mia volontà che lo impedisce!"

Atena. "Come la tua volontà? Che significa? Cosa intendi? Non puoi opporti al Sommo Zeus! Quest’Anfora rappresenta la sua volontà!"

Il Dio: "Si, hai ragione! Questa è la volontà di Zeus! Ma in Terra!"

La Dea: "Spiegati!".. Klis: "Non ci arrivi da sola Atena? Sicuramente all’Olimpo sarei già stato rinchiuso.. in Terra, se si fosse Stato direttamente Zeus, forse avrebbe potuto avere effetto quest’Anfora.. Ma senza di lui, no.. non sarà possibile.. poiché la Terra, in questo momento, è invasa dalle Forze Oscure e le Forze del Bene stanno soccombendo! L’Anfora è la rappresentazione del Bene, della Pace, della Giustizia, degli Ideali che stanno scomparendo e con essi anche l’Anfora perde efficacia. Il suo potere è stato dapprima liberato dal sangue di Shun, Cavaliere della Giustizia, ed ampliato da te, Atena… ma, purtroppo per voi, si è subito scontrato col mio potere superiore! Le Forze Oscure regneranno sulla Terra! Rassegnati, Dea Atena! È giunto il momento di cadere per mano del Grande Klis!" e con il potere del "Dhiànush" colpì la Dea che cadde qualche metro indietro.

Subito i Cavalieri corsero in direzione della Dea che non aveva riportato ferite di sorta e, fortunatamente, l’Anfora era ancora integra.

Hyoga, sconfortato: "Dea Atena, come faremo a sconfiggere questo nemico se nemmeno l’Anfora Divina può nulla? Che sia davvero invincibile come dice? Che il Male vincerà sul Bene e la Terra sarà distrutta?"

Seiya: "No! Non possiamo accettarlo! Dobbiamo combattere e sconfiggere Klis! Altrimenti le morti di Syria e Shun sarebbero state vane!"

Kanon: "Si, Seiya! Insieme riusciremo a vincere questo nemico!", mentre Shiryu: "Sto pensando, Cavalieri.. una maniera per vincere ci deve essere, sicuramente.. Se solo ci fosse ancora il mio Maestro, saggio e preparato come nessuno, avrebbe potuto aiutarci come in passato!"

Seiya: "Già! Se ci fossero stati lui insieme agli altri Cavalieri d’Oro, sarebbe stato tutto più semplice!". Solo Ikki non partecipò alla discussione, aveva in mente solo Klis e la sua disfatta!.

"Ma, certo! Come ho fatto a non pensarci prima! Hai ragione Seiya!", disse sicuro Shiryu. "Cosa? che vuoi dire, Cavaliere? Spiegati!", replicò Seiya.

Shiryu si avvicinò all’Anfora e rivolgendosi a tutti i Cavalieri e alla Dea Atena spiegò: "Ciò che Klis ha detto corrisponde solo in parte in verità!". Hyoga: "Come in parte?".. e il Dragone: "Si, è vero che in questo momento le Forze Oscure stanno avendo la meglio! Ma non tutto è ancora perduto! Sin dall’antichità il Buio rappresenta il Male.. le Forze Oscure! Mentre la Luce rappresenta il Bene! E cos’è la Luce?" chiese agli altri presenti. Subito Seiya: "Si, hai ragione! La Luce è il Sole!" e Shiryu: "Bravo Seiya.. il Sole! È per questo che l’Anfora non ha prodotto i suoi effetti! L’Eclissi, voluta da Klis, ha oscurato il Sole! Così come al "Muro del Pianto", giù in Ade, anche qui dobbiamo ricreare il Sole è c’è solo una maniera!"..

Hyoga: "Le dodici Armature d’Oro! Sono le uniche che hanno questo potere! Riunite insieme riproducono l’effetto del Sole!". Shiryu annuì e poi: "Abbiamo ancora una speranza, amici!" e rivolgendosi alla Dea: "Siete l’Unica, Atena, che può far giungere qui le Dodici Armature!" e Atena: "Si, ci penserò io".

Ma non fecero nemmeno in tempo a gioire della nuova possibilità di vittoria che una tempesta li travolse. Tutti i Cavalieri erano in terra.

Seiya: "Ma cos’è stato?"

Klis: "Sono stato io! Adesso che pensate di avere una possibilità di vittoria non vi darò scampo! Vi ucciderò tutti e subito!". Con il suo "Dhiànush" provocò di nuovo una tempesta che sbalzò via i Cavalieri.

Shiryu: "Dea Atena! Lei è l’unica in grado di riunire qui le altre Undici Armature d’Oro. Finché non saranno tutte qui, noi terremo occupato Klis! Shun, avrà la sua Vendetta! Avanti, Cavalieri d’Atena!".

Seiya, Kanon, Hyoga e Shiryu circondarono Klis, solo Ikki si estraniò dal combattimento!

Hyoga: "Ikki, unisciti a noi nella lotta! lo faremo in nome di Shun!"

Ikki stupì tutti: "No, Cavalieri! Non lotterò con voi! Non ci sono ancora speranze, ma verrà presto il suo momento! Io proteggerò Atena!"

Seiya: "Bene! Allora, attacchiamo insieme, così dovrà contemporaneamente difendersi da quattro attacchi!"

Hyoga: "POLVERE DI DIAMANTI!" e Seiya: "FULMINE DI PEGASUS! .. poi Kanon: "GALAXIAN EXPLOSION!" e infine Shiryu: "COLPO SEGRETO DEL DRAGO NASCENTE!". I quattro attacchi partirono simultaneamente, Klis si fece scudo con il suo "Dhiànush" e rispedì gli attacchi ai Cavalieri che vennero travolti e sbattuti in terra..

Kanon: "In piedi, Cavalieri! Attacchiamo di nuovo non lasciamogli tempo di attaccare Atena!". Subito i Quattro furono in piedi e pronti a lanciare i loro colpi, ma anche questa volta non ebbero fortuna, dopo pochi secondi, erano di nuovo in terra!

Klis, sembrò voler approfittare del momento e lanciò il "Dhiànush" contro Atena. Tutti speravano in Ikki, ma si udì: "Excalibur!" era Shiryu che aveva impedito al "Dhiànush" di colpire Atena. A sua volta, il "Dhiànush", stava tornado in direzione di Klis, la cui corsa non sembrava cessare.

Seiya: "Guardate amici? Sta andando verso Klis!" e Hyoga: "Che anche il "Dhiànush" si sia ribellato alla sua volontà?". Ma il Dio senza scomporsi, chiuse gli occhi, il "Dhiànush" si fermò a pochi centimetri dal suo viso e di nuovo fu nelle sue mani.

Rivolgendosi ai Cavalieri: "Cosa pensavate che il mio "Dhiànush" mi potesse colpire? È sotto la mia volontà!" e poi rivolgendosi a Shiryu: "Bravo sei riuscito a fermare il mio "Dhiànush" con Excalibur, ma quante volte ancora potrai farlo?" e il Dragone ribatté: "Tutte le volte che sarà necessario! Ho sempre rischiato la vita per difendere la Giustizia! E sono pronto anche questa volta! Come Shun, anch’io sacrificherò la mia vita, se sarà necessario!". Il Dio: "Vedremo!" e lanciò nuovamente il "Dhiànush" verso Atena e ancora una volta: "Excalibur", tutto come prima.

"Bravo Cavaliere! Hai bloccato ancora una volta il mio attacco! Ma il tuo Excalibur non potrà ancora molto, il tuo braccio destro sanguina copiosamente!" il Dio lanciò un attacco diretto a Shiryu tramite il "Dhiànush".. un fascio di luce potentissima in direzione del Cavaliere che riuscì a proteggersi grazie allo "Scudo del Dragone" che però andò in frantumi. Shiryu pensò: "Lo Scudo è andato distrutto, Excalibur è danneggiata, cosa mi resta per difendere Atena da Klis? Solo la mia Vita! Se questa è la volontà degli Dei, così sia!"

Intanto, Atena al pieno dei suoi poteri emesse una luce potentissima, un terremoto unito a tempesta invase la "Stanza del Trono".. da ognuna delle Undici Case si levò in cielo un fascio di luce.. gli Undici fasci di luce si unirono in un unico solo e si diressero al "Tempio" fino a giungere alla "Stanza del Trono"..

Erano finalmente lì le restanti Undici "Armature d’Oro", che, insieme a quella indossata da Kanon, avrebbero permesso di ricreare ancora una volta la Luce del Sole. Il Cavaliere della "Terza Casa" si liberò volontariamente della sua Armatura che si ricompose e insieme alle altre si sistemarono in cerchio, in base al sistema dello Zodiaco, all’interno della Stanza del Trono.

Shiryu: "Cavalieri, finalmente, sono qui le dodici "Sacre Armature d’Oro" uniamoci a loro! Espandiamo ai limiti i nostri cosmi e che il Male venga sconfitto per sempre!".

Il primo fu Hyoga: "Io ci sono!" e il suo cosmo iniziò ad ampliarsi..

Poi fu la volta di Kanon: "Si, anch’io Cavalieri!" e dopo Seiya: "Ci sono anch’io!".. dopo fu la volta di Shiryu: "Non mancherò nemmeno io!" .. poi Ikki: "Ancora non è finita Klis!". I Cinque Cavalieri avevano finalmente raggiunto i limiti estremi delle rispettive Costellazioni ed anche le "Dodici Armature" incominciarono ad espandere il loro potere fino ai limiti estremi. anche la Dea Atena era al massimo dei suoi poteri.

Nuovamente con l’Anfora Divina in mano la Dea si avvicinò e disse: "Tra poco, KLIS, sarà tutto finito! Sarai rinchiuso qui dentro per l’eternità!"

Il Dio pensò alla potenza che si era venuta a creare grazie all’intervento delle "Armature d’Oro", ma sicuro dei propri mezzi incitò i Cavalieri ad attaccare: "Venite avanti! Non vi temo! Questa volta morirete tutti!" e si mise in posizione di attacco.

Shiryu: "Cavalieri! È giunto il momento! Le "Armature Sacre!" hanno completato l’opera! La forza del Sole è con noi! Attacchiamo! Ognuno con il proprio colpo migliore! Non vi risparmiate, avremo bisogno di tutte le nostre energie! Coraggio!"

Nella Stanza risplendeva finalmente il Sole! La forza sprigionata da tutti i contendenti era inaudita! Mai provata prima!

Hyoga fu il primo: "In nome tuo Acquarius!" e fu: "per il "SACRO ACQUARIUS!", il colpo lanciato in direzione del Dio sembrava essere inefficace.. Klis riusciva a tenergli testa con il suo "Dhiànush" ma non riusciva a respingere l’attacco..

"Adesso tocca a me!" disse Kanon: "GALAXIAN EXPLOSION!".. adesso il Dio era impegnato contemporaneamente su due fronti.. Con il "Dhiànush", nella mano destra, si difendeva da Hyoga e con la mano sinistra parava il colpo di Kanon.. non sembrava cedere, il Dio..

"Bene, adesso è il mio turno!" disse Shiryu: "Maestro questo è per te: "COLPO DEI CENTO DRAGHI!".. il Dio provò a bloccare il colpo con la sua volontà! Ma non ci riuscì! Fu, per la prima volta, colpito da un colpo dei Cavalieri! I "Cento Draghi" lo colpirono ripetutamente e violentemente lungo tutto il corpo.. sembrò cedere.. non riuscì a trattenere più l’attacco di Kanon e venne ancora una volta travolto.. abbassò la guardia anche verso Hyoga, venne investito dal gelo del "Sacro Acquarius"..

Seiya: "Adesso, completiamo l’opera!".. e poi: "per voi Cavalieri d’Oro: "FULMINE DI PEGASUS!".. colpito nuovamente il Dio che volò in terra!"

"è fatta!" esclamarono i Cavalieri stremati!

Ma con meraviglia di tutti il Dio si rialzò! Hyoga: "No! Non è possibile!".

Stava per lanciare ancora una volta il suo "Dhiànush" verso Atena, quando: "per te Capricorn: "EXCALIBUR!" era Shiryu che, essendosi avvicinato al Dio, riuscì a infrangere la sua arma!

Seiya: "Guardate! Shiryu c’è riuscito! Il "Dhiànush" è andato distrutto!"

Klis: "Come avete osato? Adesso subirete la mia ira!"

"NO!" si udì un grido nella "Stanza del Trono" e continuando: "Adesso subirai la mia Ira! L’IRA di IKKI" era il Cavaliere della Fenice: "per te Shun, fratello mio!", lanciò il suo primo attacco: "ALI DELLA FENICE!", colpito il Dio, che, comunque, restò ancora in piedi e poi: "PUGNO DIABOLICO" questa volta il Dio cadde in terra.. si rialzò con difficoltà e poi il cavaliere prima di attaccare ancora disse: "Perdonatemi Dea Atena ma devo! È l’unica maniera per sconfiggere Klis! Dopo non sarò più degno di essere un Cavaliere di Atena!" e rivolgendosi al Dio: "Non ti alzare! La mia Ira ti colpirà! Vaga per sempre nell’Oscurità! Torna da dove sei venuto!" e lanciò il suo colpo proibito da Atena, tecnica insegnata ai tempi dell’addestramento sull’Isola della Regina Nera per volontà del malvagio Arles: "LOST IN THE DUSK"! lo spirito di Klis era adesso nella volontà di Ikki! Il Dio non poté più nulla contro questa tecnica!

"Ikki!" esclamò Atena, andando incontro al Dio.. "Dea Atena, non tema, Klis verrà rinchiuso nell’Anfora Divina come stabilito!" e così fu! L’Anfora, grazie al potere delle Armature d’Oro, rinchiuse al proprio interno lo spirito del Dio e Atena vi appose il suo sigillo, provvisorio, prima di quello eterno del Sommo Zeus..

Intanto, il corpo di cui si era impossessato Klis cadde in terra.. i Cavalieri si avvicinarono nella speranza di poterlo aiutare.. ma Ikki li freddò: "Rassegnatevi, ha pochi secondi di vita ancora! Oltre ad aver subito i vostri più potenti attacchi è stato vittima della mia "Tecnica Proibita".. porta via non solo lo spirito, ma anche il cuore..", dopo qualche secondo morì..

Seiya: "Chissà chi era.. quest’uomo ha perso la vita per una brama di potere e di vendetta di un Dio che per l’eternità non sarà più un pericolo".

Le "Armature d’Oro" scomparvero dalla "Stanza del Trono" e tornarono ciascuna alle rispettive Case.. anche quella di Gemini tornò alla "Terza Casa".. Nella Stanza era tornata la calma, la battaglia si era conclusa, il nemico sconfitto.. erano di nuovo tutti intorno al corpo di Shun.

Seiya: "Abbiamo vinto! Si, ma a quale prezzo? Abbiamo perso un amico per sempre!"

Kanon: "Prima Syria e poi Shun, ci hanno abbandonato! Sono sicuro che adesso sono insieme e che continueranno a lottare al nostro fianco come sempre!"

Hyoga: "Ci proteggeranno dal "Paradiso dei Cavalieri"! Ciao, amico mio!"

Shiryu, ripensando alle parole che Shun gli aveva rivolto prima di giungere al "Tempio" quando era intervenuto Ikki a salvarlo, disse: "Hai dimostrato a costo della vita di essere un Cavaliere d’Atena! Onore a te!"

Ikki: "Ci rivedremo presto, fratello!"

Atena: "Valoroso Cavaliere, hai donato la vita per la salvezza della tua Dea e dell’Umanità! Meriti il giusto riposo che si addice a un Cavaliere dalla tua Nobiltà!" e poi rivolgendosi agli altri Cavalieri: "Adesso che la Terra non è più in pericolo penseremo a ricostruire il "Grande Tempio".. poi sarà la volta di addestrare nuovi Cavalieri a difesa del Tempio stesso, nel caso in cui nuovi nemici dovessero invadere.. adesso che potete godere del giusto riposo, c’è ancora una cosa da fare, rendere i giusti ONORI a Shun!"

I Cinque Cavalieri, contemporaneamente: "Si, Dea ATENA, sarà fatto."