Platinum Saints: I Cavalieri dello Zodiaco Cinese

Una fanfic di Andromeda La Notte

Chapter 5: Nella tana del topo - Lemnosin del Ratto

Il buio di quel tunnel risultava terribilmente opprimente ai quattro cavalieri e quella sensazione snervante era edulcorata dagli odori putrescenti che emanavano i muri del tempio-tunnel…

- Questo tempio è davvero tremendo!

- La casa di Cancer, a suo confronto, era un posto vivace. – osservò Shiryu.

- Il che è dire tutto. Uff.. Sembra quasi una fogna!

I quattro si fermarono. L'aria, diventata ormai irrespirabile, impediva loro la libera locomozione. Dalla bocca del tunnel, intanto, proveniva una strana luce biancastra, bagliori di platino risplendevano nell'oscurità. In breve, quella putrida luminescenza distinse dal buio la figura di un cavaliere.. Era un uomo di media altezza, con la schiena visibilmente curvata in avanti, e che aveva bizzarre movenze, simile a quelle di un roditore; le sue splendide vestigia facevano contrasto con la bruttezza del viso.. Le mani avevano lunghe dita adunche, anch'esse di rilucente platino. L'armatura aveva delle forme prevalentemente ovali e sferiche, quasi come se una trentina di ratti d'oro bianco gli stessero ricoprendo il corpo. Dal bacino pendeva una lunga coda sottile, sempre di Platino.. I suoi occhi erano piccoli e neri come il buio di quel tunnel..

- Hihihi!!! Benvenuti al Rat's Tunnel, il tempio del Ratto Malvagio!!! Io sono Lemnosin, suo custode.. Sono anche il primo cavaliere di Platino; Sergente della Platinum Army!

- Questo mostro sarebbe un Divino Guerriero di Platino?? - sbottò Shaina. - Ma guarda un po'… E io che me li immaginavo bellissimi!

- Eh?? Cosa stai insinuando, sacerdotessa??

- Nulla di meno che la verità… Farai anche parte della più alta casta di guerrieri ma rimani un gobbo deforme..

- Shaina, non lo provocare.. - sussurrò Shiryu. - Non sappiamo quanto sia forte..

- Ma dai! - intervenne allora Clay. - Questo lo faccio fuori io, senza perdere tempo.. Via!

- Aspetta! - gli gridò dietro Shun.

Purtroppo era tardi e Clay si era già gettato contro il Platinum Saint, per dirigergli contro la Polvere di Diamanti ma questi, con una risata agghiacciante, lo precedette..

- Ah, bambino incosciente!!! Guarda che succede a giocare con il fuoco.. MOULDERING FANGS!!!

I cavalieri non riuscirono a distinguere il colpo portato dal Lemnosin; l'unica cosa che videro fu il corpo di Clay scaraventato indietro, nella loro direzione… Il ragazzo cadde a terra con un tonfo.

- Clay! - gridò Shun.

- Sono vivo… ma per miracolo. Non ero mai stato colpito così violentemente.. – commentò Clay, prima che una smorfia di orrore gli marcasse il viso. - Ma cosa?? L'armatura!!

Il pettorale dell'armatura di Clay era squarciato nel mezzo.. Dall'apertura iniziò a sgorgare sangue…

- Oh, no! Ha colpito vicino al cuore! - balbettò Shaina.

La risata del Rat Saint si innalzò nuovamente!

- E' solo una ferita superficiale.. E per niente seria.. Quella si richiuderebbe, se io non stessi per ammazzarvi tutti!

- Davvero? E come pensi di fare? - lo interrogò Shiryu.

- Ad esempio, cavaliere del Dragone… Così!!

Il cavaliere del ratto si avventò contro Shiryu a grande velocità. Prima che quest'ultimo potesse alzare le difese, fu colpito da un montante sottomento tremendamente deciso. Il cavaliere forzò il suo attacco, con l'intenzione di scaraventare Shiryu all'indietro ma.. non poté farlo..

Sebbene Dragone avesse ricevuto il colpo in pieno, non sembrava che la cosa lo avesse turbato più di tanto.. Il suo cosmo iniziò a bruciare, forte ed impetuoso come la cascata di Cina presso la quale era diventato cavaliere.. I suoi occhi diventarono quelli del drago… Riuscì ad abbassare il mento, nonostante il montante del nemico.

- Ma come??? - Il Platinum Saint era a dir poco allibito.

- Ci sono ancora molte cose di cui dovrai stupirti. - disse Shiryu, con tono messianico. - Una, ad esempio, potrebbe essere questa.. -

Shiryu, muovendo l'avambraccio come se si trattasse dell'elsa di una spada, diresse un fendente al costato del nemico, colpendolo in pieno ed atterrandolo.. Lemnosin, però, non tardò a rialzarsi, la fronte corrugata in un'espressione di straripante rabbia.

- DANNATO!! – imprecò. - La Divina Excalibur, non può essere che lei! Nessuna spada, oltre ad essa, può sorprendere un Platinum Saint..

- Hai capito chi hai di fronte? Meglio per te. Se te ne fossi accorto troppo tardi, questo scontro avrebbe potuto esserti fatale.

- Non montarti la testa, cavaliere del Dragone.. Sei riuscito a colpirmi e la Spada Sacra di cui disponi è di certo una delle armi più efficaci a disposizione dei saint ma… è un vero peccato che il suo taglio letale non possa che infrangersi contro la corazza sacra che mi protegge! Così come il passero più grosso non può avere la meglio del maestoso rapace... La Platinum Cloth, la più stupenda e resistente armatura mai creata, vanta del dono dell'indistruttibilità, che le fu conferita in tempo ancestrale, prima ancora che Prometeo s'azzardasse a rubare il fuoco agli Dei dell'Olimpo; prima che Echidna, crudele madre di ogni mostro, mettesse alla luce la prima delle sue immonde creature. E' quindi di vanto pressoché eterno lo splendore immortale ed intaccabile di questa armatura, così come quello delle altre undici. Lo zodiaco cinese, inoltre, conferisce a noi cavalieri delle capacità a voi umani sconosciute! State combattendo contro dodici Divinità, mettetevelo bene in testa.

- La lingua non ti fa difetto, cavaliere..

- Grazie. E adesso rassegnatevi.. Sto per sbudellarvi tutti!

- Non c'è che dire.. Davvero una bella prosopopea, con tanto di finale da vero cattivo. Io, invece, preferisco utilizzare metodi molto più espliciti.. IN GUARDIA!

- Aspetta, Dragone!!

- Shun, cosa c'è? Perché mi fermi?

- Non sporcarti le mani con questo tizio. Non ti merita, non merita il pugno di nessuno di noi.

- E allora come lo costringiamo alla resa?

- Stai tranquillo, lo piegheremo ai nostri piedi in breve.. - Shun alzò i polsi, di scatto. - Catena di Andromeda, vai e COLPISCI!

Shun indirizzo l'attacco delle sue catene al petto del cavaliere, per nulla intimorito o messo in soggezione dalla presunta invulnerabilità del Platinum Cloth.

- Ah! Queste catene, poi, non ho nemmeno bisogno di schivarle!

Le due catene continuarono il loro rapido attacco; a pochi millimetri dal corpo di Lemnosin, ad un secondo dall'impatto, si fermarono per poi ripartire in differenti direzioni, circondando il corpo del malcapitato saint.

- Cavaliere, che cos'hai in mente??

- Presto lo vedrai..

La catena continuò a compiere giri attorno al nemico, in modo da ridurgli il campo di movimento.

- Ora basta!! Una simile tecnica posso anche ignorarla, non è affatto efficace contro di me e, se anche lo fosse… IO SONO TROPPO VELOCE!!

Ancora un balzo.. Il cavaliere si gettò su Andromeda e..

- Hai commesso un grave errore!! MOULDERING FANGS!!

Così dicendo, trafisse Shun con i suoi artigli, pieni di traboccante energia cosmica.. Non trovò però la resistenza di alcun corpo; troppo tardi si accorse che quella su cui era balzato, altro non era che un'immagine residua.

- Ma cosa??

- Il topo è caduto nel tranello! MOUSE TRAP!!

Lemnosin alzò lo sguardo e si accorse che la catena aveva formato una micidiale trappola per topi che lo sovrastava; tentò di sgattaiolare tra le catene ma la trappola si chiuse inevitabilmente sulla sua caviglia non protetta dall'armatura, frantumandola. Lemnosin gridò di dolore..

- Basta così, catena! Ritorna!.

La catena si riavvolse ai polsi di Shun, lasciando il cavaliere di platino tramortito per il dolore…

- Hai sottovalutato le capacità difensive della mia catena! Inoltre hai anche attaccato con un colpo a me già noto.. Due errori simultaneamente e gli errori in battaglia si pagano. - disse Shun.

- Ben fatto! - esclamò Shaina. - Certo che, per esserti eretto a Divinità, mi sembri alquanto vulnerabile, Lemnosin.

- Già, vanità della rosa arrogante destinata in breve a sfiorire.. - le fece eco Shiryu.

Clay guardava sbalordito. La forza di Shiryu e Shun andava ben oltre di quello che si aspettasse. Il suo maestro Hyoga aveva ragione nel dire che quei due cavalieri erano a lui pari, se non anche superiori. Lui, poi, rispetto a loro… si sentiva così debole! Perfino la donna, Shaina, era più in gamba di lui e non di poco. Per un attimo si sentì solo uno spelacchiato pulcino di cigno in squadra con maestosi condor, a caccia in una tana di serpi...

Intanto Lemnosin aveva recuperato l'assetto di guerra, sebbene la caviglia gli dolesse molto.

- Lemnosin, dacci il riconoscimento che ci devi. Il nostro valore guerriero te lo abbiamo dimostrato.

- Hu, hu, hu!! - sghignazzò il viscido Saint. - Pensate che basti così poco a spiazzare uno come me? Illudetevi pure, io intanto sto per farvi fuori definitivamente.

- Cavalieri.. - intervenne Shaina. - ..adesso è il mio turno!

- Ti sbagli, ragazza! Non ho nessuna intenzione di misurarmi con te singolarmente, non più.. E questo vale anche per gli altri.. Siete in gamba e per questo preferisco eliminarvi tutti in un colpo solo, in modo da non correre rischi.

- Vacilla già la tua grande sicurezza? – chiese Shaina, sprezzantemente.

- E come speri di fare? - lo interrogò Shiryu.

- Usando la mia tecnica più terribile! Siete pronti??

Lemnosin alzò le braccia e le fece ruotare velocemente; gas densi, simili ad odori di carne in putrefazione, si condensarono tra le sue mani..

- Questa tecnica… è stata capace di mettere in difficoltà perfino i Titani, durante l'epico attacco all'Olimpo… E' un colpo che non lascia scampo alcuno..

- In guardia, ragazzi! - incitò Shiryu.

- Ogni difesa è vana, è muro di carta contro questa mia ASPHIXIA FLATULENCE!!!

Una scura nuvola maleodorante avvolse i quattro eroi. Il loro respiro, già martoriato dall'entrata nel tunnel, iniziò presto a venir meno. Inutile fu ogni tentativo di allontanarsi, dato che l'odore li aveva disorientati e resi suoi schiavi.

- E' orrendo!! Non riesco a muovermi!!

- Non dovete respirare!

- E' bello vedervi dimenare come poveri vermi attaccati all'amo. La nuvola flatulente che vi ho lanciato, oltre a danneggiare perennemente gli organi di senso, ha la facoltà di congestionare i polmoni e condurre ad una rapida asfissia. Una morte orrenda!! - e qui Lemnosin iniziò a ridacchiare come un'infame iena.

Mentre il Saint rideva, dalla nuvola emerse Shaina, che gli si avvicinò con aria minacciosa.

- E tu che ci fai qui?? Perché non sei vittima dell' Asphixia Flatulence??

- Questi odori di fogna non hanno effetto su di me! La maschera che, fortunatamente, indosso mi rende a loro immune! E questo, per te, sarà la rovina!

- Ma cosa vai blaterando? Pensi di essere sfuggita agli effetti dell'A. F. così, semplicemente? Davvero non noti nulla di strano??

- Uh… - Shaina sentì venir meno la forza alle gambe e cadde sulle ginocchia.

- Visto? L'odore passa oltre lo strato metallico della tua maschera e inoltre.. Anche se così non fosse, quella flatulenza arriverebbe in circolo attraverso i pori.. Per te ci sarà una morte più lenta e dato che sei una donna, tutto sarà più stimolante!

- Dannato sadico…. Urgh!



Mentre Shaina finiva a terra, a pancia in giù, il Malvagio Saint si spostò sulla destra del tunnel e, dal buio, estrasse un manico al quale era attaccato una catena; lo tirò con decisione e, in men che non si dica, dalle pareti del tunnel iniziarono ad esalare ulteriori e più sgradevoli odori..

- Ah! Ho aperto una valvola che mi assicurerà la vittoria! Gli odori che affiorano dai muri di questo tunnel sono gli stessi dell' Asphixia Flatulence, solo che sono ancora più intensi! Sangue marcio, fogna e catacombe, è questa la formula mortale del Rat Saint! Non sarà la più onesta di tutte le tecniche ma è efficace! E adesso mi divertirò a strapparvi le interiora con queste mie zanne del ratto! Così la mia vendetta sarà compiuta…

Improvvisamente, però, un globo di luce apparve all'interno del tunnel. Questo emanò dei raggi luminosi che avvolsero i cavalieri di Athena, smaterializzandoli.

- Ma cosa succede?!? Dove sono finti?? Chi è stato?!?

- Sono stato io..

Un cavaliere coperto da vestigia di Platino si materializzò di fronte a Lemnosin. L'elmo, che gli copriva quasi interamente il volto, presentava due corna erette. Le sue vestigia integrali erano molto più complete rispetto a quelle del Ratto. Ogni pezzo della singola armatura sembrava essere composto da maglie di oro bianco, quasi fosse lana divina; un vello dal colore argenteo gli compriva le spalle.

- Capitano… Capitano Corinto, della costellazione della Capra.. A vostri ordini!

- Mpf.. Vedo che, nel giro di meno di un'ora sei riuscito ad intaccare la reputazione di noi cavalieri di platino con i tuoi stupidi ed infami trucchetti! Non riesci ad ottenere una vittoria senza bisogno di usare siffatti umili e disgustosi sotterfugi??

- Oh, Capitano Corinto! Mi perdoni.. Non avrei mai voluto usare quella tecnica!!

- Non mi inganni, Lemnosin! Dici così ogni volta ed in più.. guardando nel tuo piccolo cuore, riesco ad intuire che non vedevi l'ora di usare quella che ti ostini a chiamare … tecnica.

- No, Capitano! Mi deve credere! Se non avessi..

Corinto aprì quindi la mano, emanando un colpo ad energia che fece capitombolare all'indietro Lemnosin..

- Ugh.. Capitano, perdoni..

- E sia. La prossima volta potresti anche rischiare il grado di Sergente, Lemnosin. Sappiti regolare.

- Grazie, Capitano! Non sbaglierò ancora! Ma, se mi è concesso saperlo, dove ha teletrasportato i saint di Athena?

- All'esterno di questo tunnel.. Ci penseranno i tenenti ad occuparsi di loro.

- Ma perché?? Avrei potuto farli fuori con le mie forze!

- Finiscila! Credi davvero che indossare quell'armatura faccia di te un cavaliere superiore?? Pensi davvero di essere più potente di un Gold Saint??

Lemnosin era in grande soggezione. Corinto aveva grande autorità su di lui, oltre che grado superiore nella gerarchia della Platinum Army.

- Ma, in questo modo, non avrò la possibilità di partecipare a questa lotta! Io sono ancora in buone condizioni fisiche, sono efficiente. - disse Lemnosin, timidamente, temendo la risposta di Corinto.

- Avrai una seconda possibilità, non temere. Ci sono ancora due cavalieri che hanno ricevuto il messaggio di sfida e non sono ancora giunti a Mekar. Li affronterai onestamente, e, se lo meriteranno, conferirai loro il dovuto riconoscimento. Sai come conferire il talismano della tua costellazione ad un saint valoroso, vero?

- Sì, Capitano.

- Bene, allora vado. Vedi di non deludermi di nuovo. Non ho più indulgenza da concederti.

Così detto, disparve.

- Corinto! Hai fermato la mia rivendicazione.. Non mancherò di ridarti il colpo! Mio fratello Niobe, surplice di Deep, trucidato dai cavalieri di Athena, deve essere vendicato! E lo sarà presto!