LA GRANDE GUERRA

CAVALIERI di ATENA e di ZEUS

CAVALIERI DI BRONZO

PEGASUS:

Pegasus è inizialmente in crisi, preoccupato per le sorti di Atena, che tanto dolore ha patito prigioniera della Torre del Fulmine. Inizia a rendersi conto che per lei prova forse qualcosa che va al di là dei rapporti di fiducia e fedeltà di un Cavaliere verso la propria Dea. Saputa la minaccia di Ares, Pegasus si reca al Grande Tempio con i suoi compagni, preoccupato che il Dio della Guerra abbia rapito o ferito Patricia. Dopo un breve screzio con Flegias, Pegasus si lancia in una nuova corsa attraverso le Dodici Case, adesso occupate da Ares, che impone ai Cavalieri di Atena dodici nuove fatiche, come quelle di Ercole nel mito.

Pegasus vince facilmente il Leone di Nemea e il guerriero relativo, venendo però adescato dalla Cerva di Cerinea. Affronta alla svelta le cavalle di Diomede e gli uccelli di Stinfalo, prima di iniziare un violento scontro con il berseker del Toro di Creta. Combatte fianco a fianco con gli amici contro Gerione, e brevemente contro Ladone, prima di correre alla Tredicesima Casa e affrontare Ares. Assieme ai suoi compagni, assiste impotente alla scomparsa del Dio della Guerra e alla risata sadica di Flegias, che avverte tutti dell’avvento della grande ombra.

(Colpi segreti: Fulmine di Pegasus, Spirale di Pegasus, Cometa Lucente, Quadrato di Pegasus)

SIRIO il DRAGONE:

Sirio continua ad essere il grande amico di Pegasus, preoccupato per lui e per il dolore che prova per le sorti di Atena. Come Pegasus per la sorella, anch’egli è in pena per Fiore di Luna, e non esita a lanciarsi nella nuova corsa attraverso le Dodici Case, ingaggiando battaglia subito alla prima, contro il Guerriero dell’Idra di Lerna. Alla terza viene adescato dall’inganno della Cerva di Cerinea, e a alla quinta si lancia in un duro combattimento con Diomede, violento figlio di Ares. Alla decima casa affronta Gerione, il terribile gigante, con l’aiuto del suo vecchio maestro e, adesso, amico, Dohko della Libra, e sempre al suo fianco combatte contro Flegias, correndo in aiuto di Cristal nel giardino delle Esperidi. Costretto a usare l’Urlo di Atena, contro il demoniaco figlio di Ares, Sirio corre infine alla Tredicesima Casa per affrontare il Dio della Guerra assieme ai suoi compagni.

(Colpi segreti: Colpo segreto del Drago Nascente, Colpo del Drago Volante, Colpo dei Cento Draghi, Excalibur, Acque della Cascata)

CRISTAL il CIGNO:

Cristal non fa inizialmente parte del gruppetto di Cavalieri che affronta le Dodici Fatiche di Ares, essendosi recato ad Asgard assieme a Ilda, per ricondurvi i corpi di Mizar e Alcor. Nella cittadina nordica assiste ad una ribellione improvvisata di alcuni nobili, che volevano uccidere Ilda, prima di recarsi nella vera Asgard, al di là delle nuvole, per rivedere, seppur brevemente, Flare. Sentendo cosmi ostili minacciare il suo villaggio in Siberia, Cristal torna nelle terre ove si era addestrato, per sgominare un gruppo di berseker e affrontare la terribile Enio, Dea della Strage. In suo aiuto giunge però un misterioso Cavaliere, dalla splendida armatura azzurra, la cui identità Cristal scoprirà soltanto mesi dopo.

Corre infine ad Atene, in tempo per salvare Sirio dalla furia delle cavalle di Diomede e affrontare Augia, alla Sesta Casa. Affianca i compagni contro Gerione, prima di combattere il mostruoso Ladone, sostenuto da Scorpio, che si sacrificherà per lui, per proteggerlo da Flegias. Irato, Cristal unisce il suo cosmo a quelli di Sirio e Libra, per lanciare l’Urlo di Atena contro il demoniaco figlio di Ares, prima di correre alla Tredicesima Casa per combattere proprio contro il Dio della Guerra.

(Colpi segreti: Polvere di Diamanti, Aurora del Nord/Vortice Fulminante dell’Aurora, Anelli di ghiaccio, Sacro Acquarius, Spada di ghiaccio)

ANDROMEDA:

Andromeda si lancia con i compagni nella corsa attraverso i Templi dell’Ira, affondando prima l’Idra di Lerna, a fianco del fratello, poi venendo ferito dalla Cerva di Cerinea. Alla Quarta Casa impegna battaglia contro il Guerriero del Cinghiale di Erimanto, scoprendo il suo dolore, e alla Settima la sua catena si rivela abile arma contro gli uccelli della palude di Stinfalo, prima di sconfiggere il loro custode. Combatte contro Gerione assieme ai compagni e brevemente contro Ladone, fronteggiando di nuovo l’incubo del suo passato alla Dodicesima Casa. Dà una splendida prova di sé nel piazzale antistante la Tredicesima Casa, fronteggiando Phobos, e vincendo i fantasmi del suo passato. Assieme a Pegasus e gli altri, combatte infine contro Ares.

(Colpi segreti: Catena di Andromeda, Onde del Tuono, Nebulosa di Andromeda, Onda Energetica, Melodia scintillante di Andromeda)

PHOENIX:

Superato il trauma della scoperta della sorte di Esmeralda, uccisa per volontà di Issione, Phoenix è adesso più forte e maturo, e finalmente in grado di correre a fianco dei suoi compagni. Affronta con Andromeda l’Idra di Lerna e ingaggia combattimento con la Cerva di Cerinea, aiutato dal vecchio amico Morfeo, prigioniero in chissà quale limbo sconosciuto da cui tornerà solo per l’ultima guerra.

Alla Nona Casa combatte contro la Regina delle Amazzoni, in uno scontro che è anche un tentativo per entrambi di conoscersi meglio, e per Phoenix è anche un modo per andare avanti. Alla Dodicesima Casa fronteggia la violenta furia di Deimos, venendo aiutato proprio dalla stessa Ippolita, che per amore di lui morirà. Unisce il suo cosmo a quello degli amici nello scontro finale con Ares.

(Colpi segreti: Ali della Fenice, Fantasma Diabolico, Pugno Infuocato, Piume della Fenice)

ASHER dell’UNICORNO:

Asher è l’unico sopravvissuto al massacro operato da Flegias e dai berseker di Ares al Grande Tempio. Salvato da Kiki, grazie al teletrasporto, e condotto sull’Olimpo, Asher dà una magnifica prova di sé, ergendosi a difesa del Cancello del Fulmine e affrontando Ossilo del Teschio Letale con coraggio. Sorretto dagli spiriti dei quattro amici morti in guerra, Asher riesce a vincere il suo nemico, prima di unire il proprio cosmo a quello degli altri compagni contro Tifone.

(Colpi segreti: Criniera dell’Unicorno, Corno d’Argento)

BAN del LEONE MINORE, BLACK il LUPO, ASPIDES dell’IDRA, GEKI dell’ORSA:

I quattro Cavalieri di Bronzo vengono massacrati da Flegias e dai berseker, durante l’assalto al Grande Tempio, venendo brutalmente uccisi. Le loro teste sono conficcate su picche nere e piantate ai piedi della scalinata dei Templi dell’Ira, come ammonimento e sfida verso i Cavalieri di Atena. Dall’alto del paradiso dei Cavalieri, i quattro proteggeranno sempre Asher.

NEMES del CAMALEONTE:

Nemes compare brevemente a Nuova Luxor, quando cerca di mettere in salvo Patricia e se stessa, dalla furia distruttiva dei berseker. Verrà salvata da un Cavaliere sconosciuto, dotato di uno scettro in grado di emettere un’accecante luce dorata. Condotta in una caverna sotterranea, vi rimarrà, assieme a Patricia e a Fiore di Luna, fino al termine della Grande Guerra contro Ares.

 

CAVALIERI DI ARGENTO

TISIFONE del SERPENTARIO:

Tisifone continua a crescere e, dopo i successi riportati nella scalata all’Olimpo, adesso combatte fianco a fianco con Artemide, contro i demoniaci figli di Ares, Phobos e Deimos. Assiste alla disfatta dell’esercito celeste di Zeus e all’assalto di Tifone, unendo il proprio cosmo a quello dei compagni, per difendere il Monte Sacro.

(Colpi segreti: Cobra Incantatore, Artigli del Cobra)

CASTALIA dell’AQUILA:

Castalia è una ragazza confusa, il cui incontro con Phantom dell’Eridano Celeste ha messo in crisi tutte le certezze su cui la sua vita si era basata. Il ritorno di Ioria e l’incertezza sul suo futuro, soprattutto i suoi sentimenti, ne fanno una donna molto fragile, per quanto in battaglia rimanga comunque molto combattiva. Nel tentativo di chiarire con il Cavaliere di Leo, si offre di accompagnarlo alla ricerca di Shaka di Virgo, provando ad aiutarlo nello scontro con Ares, ma venendo massacrata dal Dio. Salvata, per miracolo, dalla distruzione dell’isola dell’Apocalisse, Castalia conosce Reis, un Cavaliere delle Stelle, di cui ignorava l’esistenza, ma che, a quanto pare dai loro sguardi d’intesa, Ioria conosceva invece molto bene. E di questo neppure lei sa se esserne o meno gelosa.

(Colpi segreti: Cometa pungente, Volo dell’Aquila reale)

 

CAVALIERI D’ORO

MUR dell’ARIETE:

Mur ha modo di praticare quella raffinata arte di cui è unico padrone tra i Cavalieri di Atena, riparando le Armature d’Oro dei suoi compagni, soprattutto quella di Ioria, danneggiate durante la scalata all’Olimpo. Scende in campo personalmente, per affrontare Cicno, il Brigante di Anime, ma si rivela incapace di richiamare le loro anime. Unisce infine il proprio cosmo a quello dei compagni, e di Kiki, per proteggere il Sacro Monte dall’avvento di Tifone.

(Colpi segreti: Muro di Cristallo, Onda di Luce stellare, Per il Sacro Ariete/Rivoluzione stellare, Ragnatela di cristallo)

IORIA del LEONE:

Ioria è dinamico e attivo, incapace di starsene con le mani in mano ad attendere passivamente gli eventi. Prega Mur di riparare in fretta la sua corazza e si reca quindi sulle tracce di Virgo, seguito da Castalia, con cui ha occasione di parlare, chiarendo che i sentimenti che prova per lei non sono niente di diverso da rispetto e amicizia, verso una persona che gli è stato accanto nei giorni più tristi e difficili. Combatte una cruenta battaglia con Ares, sull’Isola dell’Apocalisse, venendo massacrato dal Dio, ma non arretrando mai di un passo, determinato a salvare l’amico.

Teletrasportato proprio dal Cavaliere di Virgo, prima dell’esplosione dell’Isola dell’Apocalisse, Ioria si sente in colpa per il suo fallimento e subisce l’assalto di Enio, Dea della Distruzione. In suo soccorso giunge inaspettatamente Reis, la ragazza che, quattordici anni prima, aveva conosciuto sotto il cielo d’Egitto. Una ragazza a cui non aveva mai smesso di pensare per tutto quel tempo.

(Colpi segreti: Per il Sacro Leo/Lightning Plasma, Lightning Bolt, Lighting Fang, Photon Burst)

SHAKA di VIRGO:

Virgo compare molto poco nella storia, ma la sua presenza è fondamentale per mettere in moto Ioria, e per influenzare il suo stato d’animo, di ansia prima, di ardore per salvare l’amico e di delusione per il fallimento poi. Massacrato da Ares, Flegias, Phobos e Deimos, Virgo utilizza gli ultimi barlumi del suo cosmo per mettere in salvo Ioria e Castalia, prima che l’Isola dell’Apocalisse esploda, e lui con essa.

(Colpi segreti: Kaan)

DOHKO di LIBRA:

Libra è ormai diventato un amico e un compagno di Sirio, di cui non si sente più il maestro, ma al suo stesso piano. Corre ai Cinque Picchi, per sincerarsi delle condizioni di Fiore di Luna, ma trova soltanto corpi di berseker massacrati. Ingaggia battaglia contro Eveno, della Quadriga Celere, prima di ritornare in Grecia, dove corre in aiuto di Sirio contro il Gigante Gerione, affrontandolo assieme a lui. In seguito, sempre assieme a Sirio, Libra affronta Flegias, e nel combattimento gli vengono portate via alcune dita, mozzate dall’infuocata spada del figlio di Ares. Costretto a usare l’Urlo di Atena, con Sirio e Cristal, Libra cerca di mettere fine a quel combattimento micidiale, che è costato la vita anche del Cavaliere di Scorpio.

(Colpi segreti: Armi della Bilancia, Colpo segreto del Drago Nascente, Colpo dei Cento Draghi)

MILO di SCORPIO:

Scorpio si reca a Nuova Luxor, per controllare Nemes e Patricia, ma anziché trovare le ragazze, incontra solo segni di lotta e i corpi morti dei berseker di Ares. Chiedendosi chi le abbia salvate, fa quindi ritorno in Grecia, per aiutare i Cavalieri di Atena contro Gerione. Nel giardino delle Esperidi, affronta e vince Licaone e poi unisce i suoi poteri a quelli di Cristal, aiutandolo contro Ladone. Molto debole, protegge infine il Cavaliere del Cigno, offrendo il suo corpo come scudo nell’attacco di Flegias. Viene ucciso dalla spada infuocata del figlio di Ares. Il suo corpo sarà in seguito condotto nel cimitero del Grande Tempio.

(Colpi segreti: Cuspide Scarlatta, Onde di Scorpio, Chele dorate dello Scorpione, Cometa di Antares)

 

CAVALIERI D’ACCIAIO

SHADIR, del Cielo, BENAM, della Terra, LEAR, dell’Acqua:

I Cavalieri d’Acciaio sono tra le vittime della sanguinosa guerra scatenata da Ares, cadendo nell’ospedale della Fondazione di Nuova Luxor, barbaramente uccisi dai berseker, per difendere Patricia e Nemes.

 

DIVINITA’ e GUERRIERI DEL NORD

ILDA di Polaris:

Ilda fa ritorno a Midgard assieme a Cristal e ad Ermes, per condurvi le salme dei defunti Mizar e Alcor. Assiste impotente alla rivolta contro di lei, capeggiata dal Conte Turin, un uomo che in passato le era stato spesso a fianco. Dispiaciuta, la Regina di Asgard inizia a chiedersi cosa stia accadendo nella sua città, se la grande ombra, tanto evocata da Flegias, non sia destinata a coprire anche il cielo del nord.

FLARE:

Flare compare brevemente nella storia, ancora rifugiata nella vera Asgard, alla corte di Odino. Preoccupata per le sorti di Cristal, lo abbraccia con calore, felice di rivederla, ma al tempo stesso si chiede cosa prova davvero per lui. E cosa per Artax.

ARTAX, ORION, MIZAR, ALCOR:

I Cavalieri di Asgard compaiono brevemente nella storia, quando Cristal fa ritorno al Valhalla, per salutare Flare e conferire con Odino, per ringraziarlo dell’aiuto prestatogli. Orion conferma a Cristal il dono di Gramr, la spada con cui uccise il drafo Fafnir.

ODINO, Signore degli Asi, FREYR, Dio del Sole, HEIMDALL, Guardiano del Ponte Arcobaleno:

Heimdall, Odino e Freyr vengono intravisti quando Cristal ritorna brevemente ad Asgard, ma il Dio degli Asi sembra non interessato ad incontrarlo, chiuso nelle sue meditazioni e preoccupato per un’antica profezia. Pare infatti che il Ragnarok, per Asgard, stia infine per arrivare.

 

DIVINITA’ GRECHE

ZEUS, Signore dell’Olimpo:

Recuperato il trono, perso per l’attacco di Crono, Zeus organizza le difese del Monte Sacro, ma non si limita a mandare avanti i suoi Cavalieri, decidendo di intervenire lui stesso. Richiama la Legione nascosta a Glastonbury secoli prima, durante la Guerra di Britannia, in cui Avalon gli concesse tale onore in virtù dell’aiuto prestato dai Cavalieri di Grecia. Risveglia gli Ecatonchiri per affrontare Tifone, e poi si scontra con lui direttamente, cercando di comprendere l’origine del male di tale creatura.

ERA, Sposa di Zeus:

Il ruolo di Era è molto limitato. Più che Divinità gelosa e capricciosa, è adesso una donna preoccupata, per le sorti del suo amante e signore, e per il destino dell’Olimpo. Seppur esitante, acconsente alle richieste di Zeus, e dona una goccia del suo sangue per risvegliare gli Ecatonchiri.

ERMES, Messaggero degli Dei:

Ermes ha recuperato il posto di consigliere privato del Sommo Zeus, e continua a dimostrarsi un servitore fedele e al tempo stesso molto giudizioso. Accompagna Cristal e Ilda ad Asgard, prima di correre in aiuto di Efesto e Euro sull’Etna. Unisce infine il proprio cosmo a quello delle altre Divinità e dei Cavalieri di Atena e di Zeus per difendere il Monte Sacro da Tifone.

(Colpi segreti: Caduceo):

ATENA, Dea della Giustizia:

Atena è inizialmente molto debole, per le ferite riportate durante la prigionia nella Torre del Fulmine, ma non esita a scendere in campo personalmente, per difendere Zeus e l’Olimpo da Tifone. Concede una goccia del suo sangue per risvegliare gli Ecatonchiri e combatte, rivestita dalla sua Veste Divina, contro Tifone, preoccupata intanto per le sorti di Pegasus e degli altri impegnati ad Atene.

ARTEMIDE, Dea della Caccia:

Battagliera e ardita, Artemide è una guerriera tenace, desiderosa di difendere il Monte Sacro e anche di farla pagare ai bastardi figli di Ares, soprattutto a Phobos e Deimos, con cui ha un aperto conto in sospeso. Li affronta assieme a Tisifone, riconoscendone il valore, evocando addirittura gli antichi spiriti della Foresta. Unisce infine il suo cosmo a quello delle altre Divinità e degli altri Cavalieri di Atena e Zeus per contrastare l’assalto di Tifone.

(Colpi segreti: Dardo di Artemide, Spiriti della Foresta)

EFESTO, Dio del Fuoco e della Metallurgia:

Efesto, l’abile fabbro dell’Olimpo, è un Dio molto arrabbiato, con Ares e con la vita, per la morte di Afrodite, l’unica donna che mai lo avesse amato. Ripara le Armature Divine dei Cavalieri di Atena, potenziandole con il mithril, e affronta in seguito Flegias e Enio, sulla bocca dell’Etna. Aiutato da Euro, non riesce però ad impedire il risveglio di Tifone, l’ancestrale mostro che vuole distruggere l’Olimpo. Salvato da Ermes, riesce a rientrare sul Monte Sacro proprio in tempo per difenderlo dall’assalto dei berseker e del mostruoso Tifone.

(Colpi segreti: Lava Incandescente)

DEMETRA, Dea delle Coltivazioni:

Demetra è una Dea molto giudiziosa, che cerca di compensare la sua debolezza in battaglia con l’astuzia e con la cura dei feriti. Aiuta i Dioscuri, nello scontro con Kampe, curando poi le loro ferite, prima di unire il proprio cosmo a quello delle altre Divinità e ai Cavalieri di Atena e di Zeus per contrastare l’avanzata di Tifone.

ASCLEPIO, Dio della Medicina:

Asclepio si occupa di prendersi cura di Atena e delle ferite dei Cavalieri sull’Olimpo, sostenendo Zeus e difendendo con lui il Sacro Monte. È meno combattivo delle altre Divinità, per il particolare legame che lo lega a Flegias, essendo figlio di Coronide, appunto figlia di Flegias.

ARES, Dio della Guerra Violenta:

Dopo cinquecento anni trascorsi in un limbo senza fine, Ares viene liberato da Flegias, grazie all’oscuro potere della Pietra Nera, e convinto dal figlio a riprendere le armi contro Zeus. Sfruttando il potere accumulato dallo Scudo di Ares durante la scalata dei Cavalieri di Atena all’Olimpo, e incanalato nella pietra nera, Ares riorganizza il suo esercito di berseker, lanciandoli contro i Cavalieri e le Divinità Olimpiche. Occupa il Grande Tempio di Atena, facendone il proprio centro di comando e stabilendosi alla Tredicesima Casa. Arrogante e superbo, non si fida di nessuno, neppure dei suoi figli, per i quali non prova alcun sentimento di affetto. Anche loro infatti, come tutti i suoi berseker, servono solo al suo scopo, che è quello di ergersi a dominatore del mondo. Combatte contro Ioria sull’Isola dell’Apocalisse, massacrando il Cavaliere di Leo e Castalia, e poi fronteggia l’assalto di Pegasus e dei suoi compagni alla Tredicesima Casa. Non sconfitto da loro, viene però assorbito da un fascio di energia nera, che mette bruscamente fine ai suoi progetti di dominio.

(Colpi segreti: Spada Infuocata, Tremor, Onde di Terrore, Ira di Ares)

ENIO, Dea della Strage e della Distruzione:

Enio è l’amante di Ares, la mostruosa donna con cui il Dio si sollazza nelle sue notti di passione. Combatte contro Cristal in Siberia, venendo interrotta dall’arrivo di un misterioso Cavaliere dall’armatura azzurra. Quindi ritorna a sud, dove affronta Efesto sul vulcano Etna, aiutando Flegias a liberare Tifone. Infine combatte contro Ioria e contro Reis, sulle sponde del lago di lava ove sorgeva l’Isola dell’Apocalisse. Viene ferita dalla Spada di Luce, e gettata da Ioria nella lava, morendo arsa viva.

(Colpi segreti: Drops of Loliness, Esercito della Disperazione)

EURO, Vento dell’Est:

Generoso e nobile, Euro è l’ultimo ancora vivo dei quattro figli di Eos. Interviene personalmente per aiutare Efesto contro Flegias, venendo però ferito dalla violenza del figlio di Ares, e salvato da Efesto e Ermes.

(Colpi segreti: Vento dell’Est)

 

CAVALIERI CELESTI

PHANTOM dell’ERIDANO CELESTE, Luogotenente dell’Olimpo:

Il Luogotenente dell’Olimpo si conferma un personaggio carismatico, fedele servitore di Zeus e grande ammiratore dei Cavalieri di Atena e dei loro ideali di giustizia. Inviato in Britannia per risvegliare la Legione dormiente, Phantom conosce Ascanio Testa di Drago, combattendo al suo fianco contro i berseker. Recupera le forze grazie all’energia curativa del Pozzo del Calice, prima di tornare sull’Olimpo e combattere lo scontro finale. Affronta Ascalafo del Mazzafrusto, aiutando Giasone, e lotta infine contro Tifone, assieme a tutti i compagni.

(Colpi segreti: Liane dell’Eridano, Gorgo dell’Eridano)

GIASONE della COLCHIDE:

Giasone è un fedele Cavaliere di Zeus, la cui figura viene maggiormente approfondita in questa storia, indagando anche sul suo passato. È l’eroe leggendario che, millenni addietro, viaggiò verso la Colchide, sulla nave di Argo, per recuperare il vello d’oro, lo stesso eroe che aveva avuto Medea per moglie.

Giasone affronta prima Kampe, assieme ai Dioscuri, riuscendo a vincerla con l’aiuto di Demetra, quindi deve fronteggiare una minaccia che arriva direttamente dal passato: Ascalafo e Ialmeno, i suoi antichi compagni, che hanno ceduto ad Ares. E infine deve vincere la sfida più grande, quella con Medea.

(Colpi segreti: Spada della Colchide, Scudo della Colchide)

GANIMEDE, della Coppa Celeste

Ganimede è il coppiere degli Dei, l’uomo scelto da Zeus per la sua bellezza. Anche in questa storia, Ganimede continua ad eseguire tale compito, anche se lo vediamo brevemente combattere contro alcuni berseker, per difendere Atena. Possiede un’Armatura Divina, simile a quelle di Giasone e di Phantom, rappresentante una coppa, creata anch’essa da Efesto.

(Colpi segreti: Anfora delle stelle)

CASTORE e POLLUCE, I Dioscuri:

I Dioscuri combattono contro Kampe, cercando di fermare la sua distruttiva avanzata, aiutati da Giasone e da Demetra. Quindi fronteggiano Cicno, che rapisce le loro anime, venendo liberate dai poteri di Ascanio. Molto deboli, non esitano comunque a lanciarsi contro Tifone, per difendere loro padre Zeus, venendo uccisi dal mostro.

(Colpi segreti: Illusione dei Dioscuri, Pugno di Zeus, Carica dei Cento Cavalli)

ASCANIO Testa di Drago, Comandante dell’Ultima Legione:

Affascinante e molto potente, Ascanio entra in scena a Glastonbury, come Comandante scelto da Zeus stesso anni addietro per guidare e mantenere in efficienza la Legione nascosta, la Legione che sarebbe uscita dall’oblio soltanto quando Zeus e l’Olimpo stesso avrebbero dovuto fronteggiare la massima minaccia. Ascanio è stato addestrato ad Avalon, l’Isola Sacra che sorge dietro Glastobury, e possiede ottimi poteri, sia fisici che spirituali. Combatte contro Tereo e Driante sulle pendici del Tor, a Glastonbury, prima di scendere in Grecia, alla guida dell’Ultima Legione. Salva i Dioscuri dalla prigionia di Cicno e combatte con i Cavalieri di Atena e di Zeus contro Tifone. Non incontra mai il suo vecchio maestro, il Cavaliere d’Oro di Libra, essendo questi impegnato in battaglia ai Templi dell’Ira.

(Colpi segreti: Bloody Red Dragon Attack/Attacco del Drago di Sangue, Double Dragon Attack, Metempsicosi)

GWYNN, del BIANCOSPINO:

Gwynn è uno dei più giovani Cavalieri Celesti della Legione nascosta, servitore fedele di Zeus e grande ammiratore di Ascanio. Combatte contro i berseker a Glastonbury e poi partecipa alla battaglia sull’Olimpo.

(Colpi segreti: Glastonbury Thorn)

 

CAVALIERI DELLE STELLE

Reis, Cavaliere di Luce:

Reis è una ragazza molto bella, che interviene per aiutare Ioria e Castalia contro i berseker, sulle sponde del lago infuocato ove sorgeva l’Isola dell’Apocalisse. Reis aveva conosciuto Ioria anni addietro, durante la Guerra d’Egitto, quando aveva aiutato lui e Albione nello scontro con il Custode delle Sabbie del Sahara. Quali sono i suoi sentimenti per Ioria ancora non sono chiari, ma certamente si è accorta dello sguardo interessato del Cavaliere di Leo. Reis è un Cavaliere delle Stelle, che non risponde direttamente ad Atena, e custodisce la Spada di Luce, uno dei Talismani forgiati nel Mondo Antico.

(Colpi segreti: Spada di Luce, Flashing Sword, Cascata di Luce)

 

PERSONAGGI VARI

Lady Isabel:

Lady Isabel ha ormai preso coscienza di sé, diventando una Dea a tutti gli effetti, per quanto il cuore in fondo rimanga quello di una donna. E, come i cuori di tutte le donne, sia suscettibile di provare emozioni e sentimenti, spesso contrastanti con il suo status di Divinità.

Patricia:

Patricia sfugge all’assalto dei berseker, grazie a Nemes e grazie all’intervento di un Cavaliere dalla scintillante armatura. Viene nascosta in una caverna sotterranea e liberata alla fine della Grande Guerra contro Ares.

Fiore di Luna:

La giovane amica e amante di Sirio viene salvata da un Cavaliere che non aveva mai visto prima e condotta, assieme a Patricia e a Nemes, in una caverna sotterranea, dove un biondino ed un anziano saggio si prendono cura di loro, nascondendole ai berseker di Ares.

Jacov:

Il piccolo amico di Cristal assiste inorridito alla distruzione di parte del suo villaggio in Siberia, operata da alcuni berseker di Ares. In suo aiuto giunge però Cristal, che lo salva.

Conte Turin:

Il conte è stato per anni uno dei fedeli sostenitori della dinastia dei Polaris, difendendo Ilda e le sue scelte e giustificando anche il suo comportamento durante la prigionia dell’Anello del Nibelungo. In un modo che Ilda non sa spiegarsi, sembra essere a capo di una rivolta contro la Celebrante di Odino, senza sapere di essere stato manovrato da un’ombra, per fini più grandi di quelli che poteva immaginare.

L’Antico:

L’anziano saggio, dalla lunga barba bianca, ordina ai Cavalieri delle Stelle di intervenire per salvare Nemes, Patricia e Fiore di Luna dagli assalti dei berseker di Ares, nascondendo le ragazze in una caverna sotterranea.

Elena e Deucalione:

I genitori di Phantom dell’Eridano Celeste vengono nominati quando questi ripensa alle storie sull’Antica Grecia che sua madre era solita raccontargli da piccolo.

Druidi:

Antichi sacerdoti di Britannia, dimorano attorno al Tor a Glastonbury e sull’Isola Sacra, continuando a celebrare i loro riti.

Alexer:

L’uomo misterioso, ricoperto da una scintillante Armatura azzurra, che aiuta Cristal contro Enio.

Marins:

Cavaliere delle Stelle incaricato di recuperare il Vaso di Nettuno, prima che i berseker possano metterci le mani sopra.

Febo:

Compagno di Marins, lo accompagna nel Regno Sottomarino per recuperare il Vaso di Nettuno.

Jonathan:

Cavaliere delle Stelle, custode dello Scettro d’Oro, Jonathan interviene a Nuova Luxor, per salvare Nemes e Patricia, sterminando i berseker e conducendole in un rifugio sotterraneo, che Avalon ha apprestato appositamente per difenderle.

© ALEDILEO

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