SCHEDE TECNICHE CAVALIERI

Clod della Fenice

Anno di nascita: 1982

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: fuoco

 

Fantasma Diabolico: colpo psichico grazie al quale Clod riesce a portare l’inferno nella mente del suo avversario

Ali della Fenice: esplodendo il proprio cosmo, Clod emette un fascio di fuoco che travolge il suo nemico

Demone dell’Inferno: quando Clod è dominato dall’influsso demoniaco, si lancia come una furia contro il nemico e, concentrando il cosmo in un pugno incandescente, gli perfora il torace e gli strappa il cuore (poi se lo mangia?)

 

Clod vive in una comunità per minori e ragazzi disabili, dopo che la sua famiglia è stata sterminata dall’armata dell’Angelo della Morte. Sta con loro, vagabondando per la città in cerca di cibo e quant’altro possa aiutarli a tirare avanti, fino a quando l’Angelo della Speranza gli fa dono del titolo di Santo della Fenice, togliendogli però tutti i ricordi del suo passato. Violento in battaglia, di carattere schivo e introverso, non riesce a socializzare, ma ha un profondo senso dell’amicizia. Il suo lato oscuro però lo perseguita.

 

Steo della Lira

Anno di nascita: 1978

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: suono

 

Overdrive: con la sua lira, Steo produce suoni stridenti che esplodono nella mente dell’avversario con dolori lancinanti

Detune: Steo emette dalla sua lira un suono che lentamente anestetizza l’avversario facendogli perdere i sensi prima, per poi farlo cadere in stato comatoso, senza però sofferenza

Delay: suonando la lira, Steo crea delle copie residue della propria immagine, che lo nascondono dagli attacchi dell’avversario

Onda Sonora: concentrando il proprio cosmo, Steo lancia un’onda di energia sonora che distrugge tutto all’impatto.

 

Altruista e coraggioso, Steo non sopporta le ingiustizie e per questo combatte. Grazie ai poteri della sua lira, ma anche alla forte personalità di cui è dotato, in battaglia si dimostra sempre un arma in più al fianco dei suoi compagni, riuscendo a tracciare la strada da percorrere, anche nei momenti di maggiore delicatezza. Non si hanno notizie precedenti la sua investitura.

 

 

Ric di Andromeda

Anno di nascita: 1982

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: vento

 

Catena di Andromeda: ha la proprietà di avvertire la presenza del nemico e di scovarlo, ovunque questi si nasconda

Onde del Tuono: la Catena di Andromeda si abbatte sul nemico, formando delle onde romboidali

Difesa Circolare: la Catena di Andromeda protegge Ric rotandogli intorno a velocità elevata, formando una spirale

Nebulosa di Andromeda: Ric esplode il suo cosmo in una tempesta di vento che tutto travolge

 

Dopo che la sua famiglia è stata sterminata dall’Angelo del Giudizio Universale, Ric vive in un orfanatrofio e si prende cura dei bambini che ci abitano. Anche dopo essere diventato Santo di Andromeda e aver perso ogni ricordo, manterrà la sua natura di uomo calmo e pacifico, che odia combattere, pur non tirandosi mai in dietro di fronte al nemico.

 

 

Ciu della Chioma di Berenice

Anno di nascita: 1982

Sesso: M

Investitura: Angelo della Morte

Impronta: buio

 

Chioma di Berenice: Ciu è in grado di produrre, col proprio cosmo, dei fili neri che intrappolano il nemico e lo stringono fino a dilaniarne le carni, facendolo morire dissanguato

Onda di Buio: Ciu lancia un’onda di energia che travolge il suo avversario avvolgendolo nel buio del suo cosmo

Tenbu Horin: tecnica con la quale Ciu priva il suo nemico, uno dopo l’altro, dei 5 sensi ( questa tecnica gli richiede un grande sforzo di concentrazione)

 

 

Risoluto e determinato, ma anche coraggioso, Ciu non sa di essere un Santo e crede bensì di essere un Demone, poiché l’Angelo della Morte riesce a uccidere l’Angelo della Speranza proprio nel momento in cui questi stava trasferendo una scintilla vitale del proprio cosmo nel ragazzo, riuscendo inoltre a macchiare tale scintilla con la propria impronta malefica. L’Angelo della Morte lo prende con sé, mettendolo a capo del proprio esercito di Demoni, ma, dopo essersi scontrato con gli altri Santi, il ragazzo riuscirà a liberarsi dall’influsso malefico e prenderà parte alla lotta contro gli Angeli. Non si hanno notizie della sua vita prima di diventare santo.

 

 

Ila del Camaleonte

Anno di nascita: 1983

Sesso: F

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: nebbia

 

Frusta: la frusta di cui è dotata l’armatura del Camaleonte, che le permette di attaccare i nemici con rapidità e precisione, oppure di avvolgerli in una presa costrittrice

Nebbia Viola: espandendo il proprio cosmo, Ila emette nebbia viola grazie alla quale può confondere i suoi nemici, nascondendosi x coglierli poi di sorpresa

Lampi Viola: una raffica di calci energetici lanciati alla velocità del suono, che nella nebbia appaiono come lampi

 

Ila ha un carattere rigido e spigoloso, ma è una valida guerriera e riesce ad essere lucida, anche nelle situazioni di pericolo. Nel corso della battaglia contro l’Angelo della Morte, si riscoprirà più volte fragile, ma grazie a ciò, imparerà a fidarsi dei propri compagni, riuscendo, talvolta, anche ad aprirsi, soprattutto con Steo, il Santo della Lira e con Ric, il Santo di Andromeda. Non si hanno notizie della sua vita prima di diventare Santa.

 

 

Vitto dello Scultore

Anno di nascita: 1982

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: roccia

 

Grande Scalpello: sfruttando la propria impronta energetica, Vitto devasta il suolo, provocando l’effetto di un gigantesco scalpello scagliato a terra

Marionetta Golem: Vitto può creare una colosso di pietra che comanda a suo piacimento in battaglia, come se fosse una marionetta senza fili

Attrezzi dello Scultore: sono gli attrezzi dell’armatura dello Scultore, grazie ai quali vitto può riparare le armature danneggiate o, addirittura, rigenerare quelle distrutte

Vitto non è un guerriero provetto, ma sa comunque dare il suo contributo in battaglia. Il suo ruolo prezioso sarà però quello di riparare le armature danneggiate dei compagni, dopo lo scontro con l’Angelo della Morte. Ama fare battute strambe alquanto, ma è altamente suscettibile. Si scontrerà verbalmente più volte con Ciu della Chioma di Berenice, proprio a causa della diversa natura caratteriale dei due. Non si hanno notizie della sua vita prima di diventare santo.

 

 

Cabo di Pegaso

Anno: 1982

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: luce azzurra

 

Fulmine di Pegaso: Cabo lancia una serie di colpi energetici alla velocità della luce

Meteora di Pegaso: Cabo concentra i suoi fulmini in un unico colpo energetico che travolge il nemico

Cometa di Pegaso: Cabo si lancia in volo concentrando il cosmo, poi, avvitandosi su se stesso, travolge il nemico, proprio come una cometa che spiove dal cielo

 

Cabo è un ragazzo cocciuto e testardo, però è molto sicuro di se, tanto da risultare sfrontato ai più. Detesta gli Angeli e proprio per questo non si arrende mai, sfoderando inaspettate doti da leader, nei momenti più delicati. Ha un profondo senso della giustizia e riesce a legare con gli altri Santi, anche grazie al lavoro di mediatrice di Zere, santa dell’Aquila, che ha la sua medesima impronta cosmica. Non si hanno notizie della sua vita prima dell’investitura.

 

Zere dell’Aquila

Anno: 1983

Sesso: F

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: luce azzurra

 

Saetta Azzurra: Zere lancia un colpo energetico di traiettoria circolare alla velocità del suono

Volo dell’Aquila: come la Cometa di Pegaso, ma eseguita col calcio, anziché col pugno

Zere riesce subito a farsi accettare molto bene dagli altri Santi, a causa del suo carattere gentile e disponibile. Cerca sempre di comprendere le persone con cui entra in rapporto, ma, al tempo stesso, sa essere decisa, soprattutto in battaglia. Dopo l’investitura a Santa dell’Aquila, diventa una cacciatrice di Angeli, insieme al Santo di Pegaso. Non si hanno notizie della sua vita prima dell’investitura.

 

Jack del Dragone

Anno di nascita: 1980

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: drago

 

Colpo dei 100 Draghi: Jack lancia un colpo energetico che si dice avere la potenza di 100 draghi messi assieme

Spada del Drago: Jack custodisce, incarnata nel braccio destro, la Spada del Drago e, concentrando il proprio cosmo nel taglio della mano, può emettere un fascio di energia tagliente

Pienezza del Dragone: Jack blocca con una presa il suo nemico, poi bruciando al massimo il suo cosmo lo trascina con se in un moto ascensionale che porterà entrambi a perdersi nel cielo, esplodendo una volta raggiunto il culmine

Scudo del Dragone: lo scudo di cui l’armatura del Dragone è dotata, in grado di opporsi a qualunque attacco

Jack è un ragazzo dalla personalità prorompente, grezzo nei modi, ma con un forte senso dell’amicizia. A momenti si lascia avvolgere dal proprio pessimismo, ma di fronte al nemico non si arrende mai, ed è sempre il primo a lanciarsi in battaglia. Lega molto con Clod, il Santo della Fenice ed è l’unico a fidarsi di lui anche quando è sotto l’effetto demoniaco, perché crede nel buon cuore del ragazzo. Non si hanno notizie della sua vita prima dell’investitura.

 

Pol del Cigno

Anno: 1981

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: gelo

 

Polvere di Diamanti: tecnica dei ghiacci con la quale Pol congela il proprio avversario

Aurora del Nord: Pol travolge il suo avversario in un impeto di corrente d’aria fredda

Estinzione dell’Aurora: Pol lancia un fascio di fiamme congelanti che possono raggiungere superare lo zero assoluto

Anelli di Ghiaccio: anelli di energia congelante con i quali Pol immobilizza il nemico

Muro di Ghiaccio: Pol erige un vero e proprio muro di ghiaccio, come scudo in sua difesa, o semplicemente per bloccare l’avanzata dei nemici

Pol appare freddo, proprio come il cosmo di cui e padrone e di tale freddezza, oltre che di un innata dote da stratega, fa il suo punto di forza in battaglia. In realtà è un ragazzo sensibile, che però non si lascia frenare da indecisioni. Legherà maggiormente coi Santi della Fenice e della Lira, in seguito ad una battaglia sostenuta insieme. Non si hanno notizie della sua vita prima dell’investitura a santo.

 

Falis della Coppa

Anno: 1983

Sesso: M

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: luce corpuscolare

 

Muro di Luce: tendendo le mani aperte in avanti, Falis brucia il proprio cosmo per erigere un muro di luce che può avere sia valenza difensiva (facendo da scudo ad eventuali attacchi nemici), che offensiva (avvicinando l’avversario quel tanto da colpirlo con un frammento di muro creato con una sola mano)

Cannone di luce: Falis crea un cerchio di luce che concentra tutta l’energia al suo interno per poi esplodere in una cannonata di energia devastante e accecante

Poteri curativi: Falis può curare le ferite dei compagni, consumando però la propria energia

 

Pur avendo un cosmo potente, Falis non ama combattere e preferisce concentrare le sue energie nel ruolo di guaritore, piuttosto che come guerriero. Dopo aver conosciuto il Santo di Andromeda però, capirà l’importanza del proprio ruolo in battaglia. Ammira il Santo della Lira, per la sua capacità di combattere senza ricorrere alla violenza. Non si hanno notizie della sua vita precedente all’investitura.

 

Lin della Lince

Anno: 1983

Sesso: F

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: artigli

 

Artigli Scarlatti: col proprio cosmo, Lin crea degli artigli coi quali colpisce l’avversario con rapidità e precisione

Gemma Scarlatta: una gemma di energia esplosiva che Lin può lanciare contro il suo avversario travolgendolo

Abile e caparbia in battaglia, Lin crede nella filosofia del "occhio x occhio e dente x dente" e per questo non prova rimorso alcuno nell’uccidere i nemici che hanno fatto soffrire la gente del suo villaggio. Si incazza sovente, se non più spesso, con Falis, il Santo della Coppa, per la scarsa propensione di costui alla battaglia, ma proprio quando combattono insieme, i due formano un’accoppiata di spicco.

 

Franza Del Pittore

Anno: 1983

Sesso: F.

Investitura: Fortuita

Impronta: variazione cromatica

Possessione Magenta: raggiungendo il grado magenta del suo cosmo, Franza può prendere possesso del corpo dell’avversario per sessanta secondi, lasciando però il proprio indifeso in stato

di trance

Possessione Indaco: raggiungendo il grado indaco del suo cosmo, Franza può farsi possedere da uno dei 4 spiriti animali (il canide immaginario, il felino immaginario, il chiottero immaginario, il leporida immaginario)

Onda Cromatica: concentrando il cosmo nella mano, Franza esplode un onda energetica che lo travolge

Lancia Cromatica: variante dell’Onda Cromatica, in cui Franza convoglia il cosmo in una mano forgiando una lancia di energia che scaglia sul suo bersaglio

 

Franza viene investita per puro caso dall’ultima scintilla di cosmo dell’Angelo della Speranza, formatasi in seguito all’uccisione di quest’ultimo per mano dell’Angelo della Morte e non capisce cosa le sia successo, trovandosi un’armatura addosso e dei poteri speciali, ma senza più alcun ricordo del suo passato. Dal carattere difficile e irascibile (che le vale il soprannome di Franzaccia Isterica), Franza è però gentile e simpatica con chi reputa suo amico, una volta superata la proverbiale diffidenza che ha nei confronti di tutti. Dopo uno scontro iniziale dovuto al caso (di nuovo) col Santo del Dragone, deciderà di unirsi al gruppo dei Santi nella lotta contro gli Angeli.

Lia dell’Altare

Anno: 1945

Sesso: F

Investitura: Angelo della Speranza

Impronta: onde psichiche

 

Sacrificio Estremo: tecnica che Lia può usare solo una volta nella vita e che le permette di ringiovanire della metà degli anni, a costo però della metà del tempo che le resta da vivere

Preveggenza: in seguito all’investitura a Santa, Lia ha delle visioni riguardanti il futuro, che la colpiscono senza preavviso, ma, anche sforzandosi, riuscirà a controllare questo potere solo in minima parte.

 

Onde Psichiche: con questa tecnica Lia può scaraventare qualsiasi cosa addosso all’avversario, oppure scaraventare via l’avversario stesso, o, più semplicemente, immobilizzarlo

Teletrasporto: Lia è in grado di teletrasportarsi in qualunque posto, a patto che sia visibile dai suoi occhi

 

La più saggia fra i Santi, ma tremendamente ostinata, Lia ha la profonda convinzione che ogni uomo debba seguire la propria strada, mettendosi nelle mani di Dio. Anche per questo combatte gli Angeli, che vogliono imprimere il loro marchio sulla storia dell’umanità intera, causandone l’estinzione. L’Angelo della Speranza le lascia il compito di trovare e riunire tutti gli altri Santi, ma saranno questi a trovare lei, nel corso della battaglia. Non si hanno notizie della sua vita precedente l’investitura.