Capitolo 6

L'arrivo al Grande Tempio

Alba del giorno dopo.

Da lontano….

E tutti si scatenano in una ironica risata.

Salgono le scalette che li conducono sull’aereo. Questa volta sono tutti al completo, compreso Ikki, il quale ha deciso di seguire sin da subito i suoi compagni, perché è giusto così. Arrivato in cima la scaletta si volta un attimo per guardare il panorama della città che lo ha accolto e cresciuto, permettendogli di diventare quello che è adesso, un eroe in continua lotta per la salvezza del mondo. Nel frattempo ripensa intensamente all’ultima battaglia contro Zeus, dove ha rischiato di morire definitivamente, senza avere la possibilità di tornare in vita. E’ andata bene e si chiede se anche questa volta riuscirà nell’impresa, tornando sano e salvo.

Salito l’ultimo gradino della scaletta, si inoltra dentro l’abitacolo dell’aereo che inizia la manovra di decollo.

Dopo il rullaggio l’aereo si alza in volo. Partiti! Per i nostri eroi inizia un'altra missione.

E’ ormai sera quando arrivano in Grecia. All’aeroporto c’è una macchina ad accoglierli.

Seiya e i suoi quattro amici guardano con stupore Jabu. In lui hanno notato un profondo cambiamento. Ha detto delle cose che prima forse non si sarebbe neanche sognato di pronunciare. Il dovere di mettere a repentaglio la sua vita per salvare quella di Atena, hanno fatto splendere in lui un profondo senso di giustizia che lo distingue. Anche lui adesso fa parte del gruppo a tutti gli effetti ed i nostri cinque cavalieri sono sicuri che al momento opportuno si schiererà con loro senza tirarsi indietro.

Dopo circa un venti minuti di macchina arrivano al grande tempio. Ad aspettarli ci sono tutti i volti più noti che li hanno aiutati nelle loro battaglie: Castalia, Tisifone, Kiki e altri cavalieri di bronzo.

Castalia e Tisifone si avvicinano:

Dopo essersi sistemati negli alloggi Seiya si sofferma ancora un po’ per parlare con Castalia, la sacerdotessa guerriera che lo ha addestrato portandolo all’investitura di Pegasus.