PAVONE PRESENTA:

UNA NUOVA GENERAZIONE DI EROI

ATTO VENTISEIESIMO: I QUATTRO CARDINI D'ORIENTE

"Salendo le scale verso la settima casa, notai ancora più stanchezza e sofferenza nei movimenti di Mako, ma cercai di non farci caso.

Entrati nella settima casa, arrivammo senza alcun problema in una sala centrale sorretta da quattro colonne, ognuna con un simbolo diverso, ci guardammo un pò intorno, finché Micene disse: "Quel simbolo assomiglia alla tua voglia sulla schiena, Ryo", Ryo lo guardò e notò che in effetti era lo stesso, guardandoli meglio erano tutti artigli, di animali diversi però, "Che cosa rappresentano?" chiese Alya, l'unica che non poteva vedere quelle specie di icone, fu una voce sconosciuta a rispondere: "Quella di fronte a voi è l'artiglio del volatile del fuoco, la fenice, quella alle vostre spalle è la pinna del rettile più saggio, la tartaruga, quella alla vostra sinistra è l'artiglio del felino più feroce, la tigre, quella a destra è l'artiglio dell'altro animale mitologico, il drago. Questi quattro animali corrispondono ai quattro punti cardine dello zodiaco orientale ed il segno più unito allo zodiaco orientale è da sempre la Bilancia: infatti fra i portatori di questi quattro simboli si dovrà scegliere il protettore di questa casa dello zodiaco", la voce intanto era diventato un cavaliere d'oro nero, con un'armatura quasi simile a quella di Ryo, gli mancavano alcune delle sue armi.

"Sono Feipo, il mio allievo Khan, che tu hai ucciso", disse a Ryo, "era la tigre", "Tortus era la tartaruga", disse Alya, "aveva voglia a forma di pinna sulla schiena", "Chi ha ucciso questo Tortus?" chiese il nemico, "Sempre io", rispose Ryo, "che ho tatuato l'artiglio del dragone", "Qundi sarà fra dragone e fenice la lotta finale, io non sono una fenice come il cavaliere di bronzo che vi era un tempo, i miei poteri sono diversi, ma non li vedrai nemmeno, morirai prima per mezzo delle mie armi, anzi scegli quale delle quattro vuoi che ti uccida: tridente, scudo, spada o sbarra?",

Ryo si voltò verso di noi e ci disse: "Fatevi indietro e lasciatelo a me", poi rivolto verso Feipo prese il tridente e continuò: "Il tridente ti va bene?", Feipo prese il suo e rispose: "Bene".

Lo scontro con i tridenti fu impressionante, come già contro Khan, più che uno scontro sembrava un ballo armonioso, finché Ryo con un colpo deciso non frantumò l'arma dell'avversario, allora Feipo prese lo scudo e Ryo fece altrettanto, lo scontro continuava.

Vedevo scudo muoversi come yo-yo e i due cavalieri delle due bilance saltare, piegarsi o muoversi con un'armonia tale da lasciare sia me sia gli altri stupefatti, ad un tratto un movimento più lento di Feipo, rese possibile a Ryo di rompere l'aggancio dello scudo, allora Feipo prese la spada ed anche Ryo.

Lo scontro continuava ad essere armonioso, come in un ballo quando uno lanciava un colpo l'altro lo evitava piroettando o piegandosi in avanti, finché i due tagli delle due spade non si incontrarono e quella di Ryo risultò più resistente, presero quindi le sbarre che tenevano all'altezza dei gambali.

Lo scontro si fece ora più acceso, tanto che iniziarono a sanguinare con i colpi che si davano, seppur ancora con eleganza, alla fine Ryo alzò il braccio dove era posto lo scudo a difesa e parò un colpo di Feipo, che distrusse però la sbarra sinistra.

Feipo gettò via anche l'altra, fece un saltò all'indietro e aprì le braccia, come a formare una croce con il corpo, poi disse: "Ryo hai solo una possibilità di attacco, l'hai meritata perché hai distrutto tutte le mie armi, attacca tu, poi attaccherò io, ho due sorprese per te, spero che non cadrai alla prima", Ryo accettò ed attacco con il "Colpo segreto del drago nascente", che però Feipo riuscì ad evitare con un salto e intanto disse: "Eccoti il volo a croce della Fenice", il suo corpo, quasi come quello di Lukas quando usava l' "infezione del Cancro", diventò di fuoco e si schiantò su Ryo, che fu salvato dall'armatura d'oro e soprattutto dallo scudo, che però andò distrutto.

Feipo diventò più sicuro di se: "Allora hai un attacco o una difesa migliore di quelle finora mostrate o vuoi morire senza combattere?", il cosmo di Ryo aumentò fino all'indicibile, il suo elmo volò via mentre i suoi capelli iniziavano ad alzarsi da soli, lui urlò: "Il figlio di Sirio non si arrenderà! Preparati a scontrarti con 100 draghi" e poi aprì le mani dinanzi a se, conoscevo quel colpo era il colpo dei: "100 draghi", ma Feipo non si perse d'animo e lanciò un attacco:

"Fire flap", i 100 draghi si scontrarono con il battito d'ali infuocato di una fenice, ci fu un botto enorme, Ryo non cadde a terra ed io e gli altri eravamo fortunatamente lontani dal centro del botto.

Dopo il primo bagliore, Ryo riprese il suo elmo, noi ci avvicinammo e notai subito il corpo senza vita e pieno di ustioni di Feipo lì per terra.

Dopo che Ryo si rimise l'elmo corremmo tutti insieme verso l'ottava casa, quella dello Scorpione, ma io temevo per Mako, data la stanchezza che mostrava".