PAVONE PRESENTA:

UNA NUOVA GENERAZIONE DI EROI

ATTO TRENTOTTESIMO: OGGI

"Quando mi sono ripreso, mi sono guardato intorno, vedo i corpi dei miei undici compagni con me sotterrati nel fiume ghiacciato, solo cinque di loro sono però vivi, infatti sento solo cinque cuori battere, fortunatamente Edua e fra loro. Io cerco di liberarmi dal ghiaccio, ma più mi sforzo meno vi riesco, inoltre non sento più il braccio destro, in quattro giorni di lotte cruente la mia armatura si è quasi distrutta e le mie forze sono ormai allo stremo.

Sento però una voce, è lo spectre che ci fa la guardia, stà parlando con Seiya, gli sta dicendo qualcosa come: "Tu assomigli al mio ultimo avversario" e gli muove la testa con il piede, ora lo stà sollevando, Seiya è fuori dal ghiaccio, ma ha un nuovo nemico davanti a se.

Il guerriero si presenta: "Valentino di Harper, per ucciderti", "Seiya del Sagittario, cavaliere d'Atena", risponde il mio compagno d'arme, lo scontro ha inizio, Valentino usa un colpo che chiama "Brama di vita", Seiya è a terra, mentre Valentino prende a calci il suo corpo, ma ora Seiya si stà rialzando il suo cosmo ha nuova vita adesso sono guai per lo spectre, infatti Seiya lo colpisce con il suo "meteor fist", è bastato questo colpo ad uccidere quel patetico spectre.

Ora il cavaliere del Sagittario, aiutato da Camus, che si è liberato, si appresta a far uscire anche noi quattro dal ghiaccio.

"Ne sono rimasti solo 10", ci informa Alya, "E 6 sono qui di fronte a noi", dice Edua, che gli corre in mezzo e li elimina con la sua "Starlight extinction", "Bene, ora sono solo in 4", conclude Alya, ma io penso che fra quei quattro c'é Rhadamantis e come sospettavo il mio braccio destro è completamente congelato ed inutilizzabile.

Ryo mi dice: "Appoggiati a me se non ce la fai, Kanon", avrei accettato con piacere, ma non voglio che Edua si preoccupi, quindi dico: "No, grazie, non serve", cerco di compostezza al braccio ormai inutile ed avanzo con i miei compagni verso la Giudecca.

Entrati nel castello di Ades ci troviamo di fronte i 4 spectres ed il re dell'Oltretomba, che ci dice: "Siete nuovamente in anticipo, l'esecuzione e fra tre ore ed anche l'eclissi".

"Edua tu libera Atena", dice Seiya, mentre Alya scaglia il suo "Respiro dell'Oriente" contro uno dei quattro spectres uccidendolo, io allora aggiungo: "Alya vai con lei", in due avrebbero avuto più possibilità.

Intanto uno spectre gigantesco urla: "Queen!" verso il guerriero morto.

Ryo si scaglia contro di lui e Camus contro il suo compagno, Seiya mi dice: "Lascia a me Ades", poi si scaglia contro il dio, io cerco di studiare Rhadamantis con lo sguardo, sperando che non noti il mio braccio destro, intanto sento Ryo urlare: "Colpo dei 100 draghi" ed uno dei due spectres rispondere "Stavolta non ucciderai Gordon con questo colpo", un gran fragore scuote l'intera stanza, mi volto di scatto e vedo il cavaliere della settima casa a terra morto, mentre Camus piange per Ryo, "Ora proverete lo zero assoluto", minaccia il cavaliere dell'acquario, che poi scaglia il suo colpo migliore congelando i corpi dei due avversari, poi cade a terra piangendo l'amico morto.

Sento le urla del combattimento fra Seiya ed Ades, "Hei, tu", chi è? a già, Rhadamantis, mi volto: "Ti sei dimenticato del nostro scontro?", mi chiede, non posso lasciare che lui mi eviti, potrebbe attaccare uno dei miei compagni, quindi devo rispondere di no ed ora lo attacco, io mi scaglio contro di lui e lui contro di me, i nostri colpi si toccano, come le nostre armature, la sua "greatest caution" contro la mia "esplosione galattica", il fragore che produciamo è incredibile, io mi schianto contro una colonna, non ho la forza di alzarmi, ma con lo sguardo vedo Rhadamantis con il petto sfondato dal mio colpo, "Moriamo ancora insieme", sono le sue ultime parole, perché? io sono vivo..... no, ho una ferita, anzi un buco all'altezza dello stomaco, non sento il dolore, non sento più niente, la mia testa cade di lato, vedo Ades ferito al volto e Seiya con il petto squarciato dalla spada del dio, vedo Camus che ancora piange l'amico e vedo Atena arrivare insieme ad Alya ed Edua, Edua c'é l'ha fatta, questo è l'importante, ma cosa succede? Ades muove la spada e frantuma le loro armature d'oro, no! Atena stà alzando il suo scettro, mentre la vita mi abbandona vedo le ultime armature divine apparire per difendere Edua e gli altri, io muoio qui, ora, ma spero che Edua sopravviva a questo scont....

<Nei cinque giorni di guerra, definita da molti sacra, si sono spenti molti cavalieri, fra cui 9 dei 12 cavalieri d'oro di Atena. Io, Edua sacerdotessa della prima casa, sono una dei sopravvissuti. Il mio pensiero va ai guerrieri morti ed a noi quattro vivi. Primo a morire fu Micene, contro Ares, dio della guerra, che da solo affrontò; per lui è stata costruita una tomba vicino al padre, dove la madre, che ora si è tolta la maschera ed ha abbandonato le battaglie, può porre fiori. Poi è stato il turno di Raul, cavaliere del Toro, colpito da un triste destino, per lui in molti hanno pianto fra cui il suo maestro Geki dell'Orsa che già aveva perso allievi grandi come: Zalon del Toro ed Emahor della stella gamma. Ultima impresa che si concede Geki prima di abbandonare le battaglie è quella di trovare un degno successore di Raul. Terza a morire è stata la tenera Callisto, uccisasi con un nemico, per il dolore di aver perso tutte le persone a lei più care, di lei erano rimaste ceneri, quindi un'urna è il suo unico monumento funebre, vicino alla tomba di Raul. Poi è stato il turno di Mako dello Scorpione, grande cavaliere, il cui corpo è stato sepolto dai genitori nel suo paese natio in Italia, di lui si ricorda il coraggio e la fedeltà all'amico Kanon. Quindi ci lasciò Lukas, colpito a tradimento, per lui il fratello Loki ha costruito una tomba in ametista, intorno cui mai mancherà il fuoco di due o più fiaccole in memoria del cavaliere del Cancro. Quindi il giovane che con lui è cresciuto è venuto a mancare, Axe del Capricorno, morto contro un nemico di lui più forte, anche per lui una teca di ametista, intorno cui crescono a dismisura le piante, di cui Axe era tanto amico. Poi è stato il momento di Ryo, morto contro due avversari, per lui Camus ha costruito una barra di ghiaccio, talmente fredda da contenere anche tutti i sentimenti del cavaliere dell'Acquario, specialmente l'amicizia verso il cavaliere della Bilancia, il cui posto spero sia un giorno preso dal mio piccolo Josef, nato da poco più di due settimane. Poi è stato il turno di Seiya, cavaliere del Sagittario, morto nel tentativo di sconfiggere il signore della morte, che non ha avuto pietà per lui e gli ha tranciato via la vita con un fendente di spada. Infine il mio amato Kanon, cavaliere dei Gemelli, morto affrontando e sconfiggendo un grande avversario, l'unica cosa che ho potuto fare per lui è una bara di cristallo in cui conservare lui è la sua bellezza di ventottenne. Un giorno nostro figlio Alcor lo succederà nel controllo della terza casa, mentre l'altro gemello, Polluce, avrà un armatura di casta inferiore, ma pur sempre potente, l'armatura della Fenice, tornata allo stadio di armatura di bronzo.

A noi tre sopravvissuti Atena ha dato tre compiti diversi dopo aver battuto Ades e prima di far ritorno nell'Olimpo, per potersi poi reincarnare in un'altra fanciulla. A me, Edua dell'Ariete ha dato l'arduo, ma non impossibile compito di ricostruire le dodici armature d'oro, le armature di bronzo ed anche quelle d'argento, farò ciò fino al giorno in cui la piccola Star non sarà pronta a prendere il posto che ora è di sua madre, spero fra 13 anni.

Ad Alya della Vergine, Atena dà il compito che prima fu di Dauko di Libra, poi di Shun di Andromeda, quindi di Mira di Volans, cioé controllare gli spiriti degli spectres alla cascata dei 5 picchi. Camus dell'Acquario dovrà invece ricostituire l'ordine dei cavalieri di Atena, con il titolo di gran sacerdote, che Chun gli ha concesso, prima di abbandonare anche lui il mondo della lotta per diventare semplicemente un maestro. Questa è la storia, in parte triste, dei cavalieri di Atena>".