PAVONE PRESENTA

GLI DEI SOPRAVVISSUTI

ATTO QUATTORDICESIMO: L'ATTACCO DELLE ERINNI

"Oltrepassata la porta, trovammo una donna morta, in un'armatura dorata.

"Che sia lei Era?" chiese Sasha, "Si" rispose una voce nota, ci voltammo tutti di scatto, era il guerriero che aveva disturbato le finali, era Fury, che continuò: "Si, cavalieri, lei era la regina degli dei. Il mio signore mi ha chiesto di ucciderla, ma non ha detto niente sul vostro futuro, quindi vi lascio alle amorevoli cure delle Erinni di Galia di Griffon" e scomparve nel nulla, proprio mentre apparivano 8 guerriere dalle armature nere.

"Come volete morire? Uno alla volta o tutti insieme?" chiese colei che le comandava, "Fatevi avanti ed a morire non saremo noi", affermò Sasha.

Tre di loro si posero dinanzi a noi, le altre rimasero indietro.

"Io sono Semiramide della Sfinge, loro sono Cloge di Barlog e Malia di Skull", disse una ragazza dai chiari lineamenti egiziani.

Horus le si pose di fronte, lei sarebbe stata la sua avversaria, Elektra stava per affrontare Cloge, ma mio fratello la bloccò dicendo: "Se erano già qui, conosco già la tua tecnica, e poi lascia divertire anche noi".

Malia invece dovette affrontare Ivan, il loro fu l'incontro più breve: Malia era bassina e paffuta, cercò di colpire Ivan con una falce, ma il cavaliere del toro distrusse la sua arma e la eliminò con un semplice "Grande corno".

Cloge invece bloccò mio fratello con la sua frusta, attraverso cui faceva passare delle fiamme nere, dicendogli: "Ecco cavaliere, le <fiamme del giudizio>", ma Josef non sembrava affatto preoccupato, infatti gli bastò aumentare il suo cosmo per distruggere le fiamme e poter attaccare la sua avversaria con le catene della sua armatura, con quelle riuscì a distruggere la sua corazza per poi finirla con un colpo veloce ed in dolore.

Horus dovette fronteggiare il "quesito della Sfinge", tecnica simile al "Fantasma diabolico", ma il mio amico egiziano era perfettamente in grado di resistere a quella tecnica, in fondo era un cavaliere d'oro, infatti si risvegliò subito e colpì la sua avversaria con lo "sguardo di Anubi", che la fece perdere nell'Oblio.

Morte le prime tre Erinni, Galia guardò le sue 4 compagne vive e disse: "Tu, tu e tu", indicando tre ragazze con delle maschere.

La prima ad avvicinarsi disse: "Sono Greta di Dyuhland; loro sono le mie compagne d'arme, Bea di Gorgon e Megaria di Elf".

Questa volta mi feci avanti io, insieme a Sea ed Anteo. Anteo finì immediatamente l'Erinne di Elf, con un solo fendente, Sea ci mise un pò di più con quella di Gorgon.

Io dovetti affrontare colei che le guidava, Greta, la quale mi attaccò con il "Blood whirl", con cui bloccò le mie braccia o almeno questo sperava, infatti io evitai l'attacco con un movimento velocissimo e la attaccai con la "dimensione oscura", in cui si perse. Mi rivolsi quindi a guardare cosa faceva Sea, aveva attaccato e battuto la sua avversaria con le "anime della natura", che l'avevano risucchiata nella terra.

Erano rimaste in due, Galia disse all'altra: "Palia, uccidili". La guerriera urlò: "Preparatevi, cavalieri, l'ira di Palia di Cyclops vi investirà come il suo <black punch>", quindi si lanciò contro di noi, Wild non aspettò nemmeno che arrivasse, le si lanciò contro con i "Golden lion claw", lo scontro avvenne in aria, i due atterrarono a terra, ma Palia aveva una vistosa ferita alla stomaco, per la quale morì.

Era rimasta solo Galia, che disse: "Chi di voi vuole sfidarmi, venga da me, io non mi abbasso a voi", subito Sasha corse verso di lei, "Fatti dire chi li comanda", disse, in maniera indifferente, Jora, mentre la sacerdotessa dell'undicesima casa passava vicino a lui.

Sasha si presentò: "Guerriera oscura, io, Sasha dell'Acquario, sarò la tua carnefice", quindi la attaccò con la "polvere di diamanti", ma Galia si mosse alla velocità della luce, la sua immagine si duplicò, tanto era veloce, Sasha colpì solo un muro, congelandolo.

Galia le arrivò alle spalle e la derise, poi la colpì con il "Griffon jump", con cui scagliò Sasha contro il muro che aveva gelato.

La sacerdotessa dell'acquario si rialzò e colpì nuovamente con la sua "Polvere di diamanti", "Non capisci che sono più veloce di te?", chiese Galia prima di colpirla nuovamente.

Sasha si fermò, era come in meditazione, sentì il suo cosmo diventare sempre più freddo finché la sacerdotessa iniziò a muovere le mani e disse: "Bene, forse eviti la <polvere di diamanti>, prova la mia <aurora del nord>" e scaglia il colpo, che stavolta raggiunge a pieno la velocità della luce, probabilmente Sasha aveva scrutato talmente in se da raggiungere quasi l'ottavo senso.

Galia stavolta non riuscì ad evitarla e rimase congelata dal freddo colpo della sacerdotessa.

Mora Galia, fu Jora a dire: "Ti avevo detto di farle una domanda", probabilmente scherzava, però una di loro era sopravvissuta: Cloge. che si rialzò e disse: "Cavalieri, le nostre sorelle vi uccideranno, avremo vendetta, andate, le troverete che vi attendono al tempio di Ermes", poi spirò per la ferita inferta da mio fratello, che avrebbe dovuto provocare una morte senza dolore.

Noi cavalieri fummo tutti concordi, l'unico modo per scoprire chi guidava questa alleanza era di andare al tempio di Ermes, dalle altre Erinni."