Età: 27

Data di Nascita: 22 Maggio

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.82

Peso: 80 kg

Impronta: Vegetale

Tecniche segrete:

Tsubaki no Hana (Fiori della Camelia): Attraverso il proprio cosmo, Kiten può richiamare a se cinque fiori di Camelia dai petali dorati che, scagliati contro l’avversario, iniziano delle variopinte rotazioni, colpendolo da diverse direzioni e con traiettorie varie con i loro petali affilati

Jyukai Koudan (Genesi della Foresta): Tramite il cosmo di Kiten si può generare una vasta foresta che proprio dal cavaliere prende origine, facendo di lui la radice di questa potenza rigogliosa che gli permette di invadere per intero il campo di lotta e sfruttarne a pieno ogni centimetro, intrappolandoci ed uccidendo gli avversari con i rami e gli arbusti.

Yanagi no Mai (Danza dei Salici): Il cosmo di Kiten riesce ad animare i rami dei Salici Piangenti, sviluppando una triste danza di morte che, se raggiunge i nemici, ne perfora il corpo con la maestosa violenza degli alberi

Un guerriero dotato fin dalla più giovane età di un possente microcosmo, che però lo distanziò dalla gente normale, rendendolo un interessante soggetto solo agli occhi di Amaterasu, che di Kiten fece il suo primo e più fidato seguace.

Proprio perché fu uno dei suoi primi contatti umani, la fiducia che Kiten ha in Amaterasu, come la sua fedeltà, è cieca e completa, tanto che il Portatore di Luce è riuscito ad intrappolare al suo volere il più potente dei Bijuu, la Volpe a Nove code, rinunciando però a preoccuparsi del bene delle piante e del mondo intero.

Età: 27

Data di Nascita: 15 Ottobre

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.80

Peso: 77 kg

Impronta: Energia Spirituale

Tecniche segrete:

HachiJashosen (Otto Serpenti Ascendenti): Colpo molto simile al Drago Nascente, appare come otto serpenti i cui corpi s’alzano, con furente rapidità, verso il cielo, travolgendo con loro qualsiasi nemico si trovi lungo il tragitto

Senai Jashuu (Ombra del Serpente): La tecnica difensiva che Yamata riesce ad utilizzare attraverso la Spada dei Kusanagi, l’arma ancestrale di cui è padrone e con cui crea centinaia e centinaia di serpenti che stritolano gli assalti nemici fra le proprie spire

Kuro Jasen (Colpo del Serpente Nero): Convogliando tutta l’oscura energia della spada dei Kusanagi attraverso il corpo e riversandola poi nell’arma stessa, Yamata No Orochi riesce ad emettere un gigantesco serpente oscuro, che si scaglia con furia contro il nemico.

Il Portatore di Luce Vasuki dell’HachiRyu che, dopo aver risvegliato in se stesso l’oscuro potere del Bijuu ad Otto Code, l’Hachibi Yamata No Orochi, ha perso completamente la propria identità e personalità per divenire il mostro dal corpo di serpente con otto code ed otto teste.

Yamata è un guerriero calcolatore, che porta lealtà solo a se stesso ed ai propri progetti, tanto da lasciar passare persino alcuni dei suoi nemici, che troverà più utili se utilizzati per attaccare direttamente Amaterasu, mentre lascerà per se un guerriero particolarmente forte, che desidera eliminare finché è al massimo delle forze.

Età: 24

Data di Nascita: 5 Marzo

Sesso: F

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.77

Peso: 65 kg

Impronta: Acciaio / Pietra

Tecniche segrete:

Kami Hare (Onda dei Capelli): Dall’armatura di capelli si sganciano alcune ciocche che come affilatissime lame d’energia cosmica corrono verso il nemico con la sola intenzione di perforarne il corpo ed ucciderlo

Hari Jizou (Chioma difensiva): La lunga chioma che costituisce le vestigia dell’Hari Onogo può disporsi come difesa o come arma d’attacco attorno alla sua padrona, colpendo con furia instancabile, o bloccando i movimenti, dei nemici di Shime

Doton Zanshu (Decapitazione Sotterranea): L’attacco dello Shichibi, Kaku, un colpo capace di tramutare la roccia stessa in maestose e fameliche fauci, che divorano per metà il nemico, dividendo così la testa, e la parte superiore del suo corpo, dal resto.

La guida dei Portatori di Luce dell’area sinistra, Shime è una donna desiderosa di un sempre maggiore potere, tanto da non fermarsi nemmeno dal richiamare il suo Bijuu, la Talpa a Sette Code. Malgrado ciò, già le sue capacità sono maestose, poiché può animare le proprie vestigia, utilizzandone i capelli allo stesso modo in cui, un tempo, il santo di Andromeda, utilizzava le proprie catene, oltre che per mimetizzarsi nell’ambiente circostante, mutandole in normali abiti.

Età: 20

Data di Nascita: 20 Agosto

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.74

Peso: 70 kg

Impronta: Fulmine

Tecniche segrete:

Hyaku Rai (Cento Fulmini): Cento fulmini che il guerriero dell’HakuHou può scatenare, con incredibile violenza e velocità, contro il proprio avversario, emettendo una forza pari a quella di una vera e propria tempesta elettrica

Mugen Rai (Fulmine Senza Limiti): Il colpo del Rokubi, la Donnola a Sei Code, una tecnica che alimenta scariche elettriche attorno al corpo del suo custode, ma senza danneggiarlo (come accade a Ruck della Medusa Nera), bensì potenziando all’inverosimile la forza offensiva di cui dispone

Raikiwi (Taglio del Fulmine): Un artiglio di energia elettrica capace di superare ogni difesa, un attacco tanto violento e potente da danneggiare vestigia e carne, oltre che i fulmini stessi per la sua forza devastante.

Un guerriero coraggioso e leale, deciso a non rischiare mai l’onore in battaglia, ma pronto a sacrificare la vita; la fedeltà alla sua dea è più che totale, ma, oltre ciò, anche la giustizia è un perno su cui il guerriero della Bianca Fenice sa sorreggersi. Nelle sue vestigia riposa il Rokubi, la bestia dei Fulmini, e lui saprà bene come domarne la potenza malvagia.

Età: 28

Data di Nascita: 2 Febbraio

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.60

Peso: 64 kg

Impronta: Acqua

Tecniche segrete:

Maho Hie (Ghiaccio Malefico): Aoshi può generare delle sfere di ghiaccio che possono investire direttamente il nemico, oppure in modo ritardato mediante l’esplosione delle stesse, le cui schegge arrivarono a coprire un ben più ampio raggio d’azione.

Mugen Kiri (Nebbia Senza Limiti): La capacità di espandere una muraglia di nebbia che intrappola tutto ciò che incontra dentro una struttura acquitrinosa, questa è una delle doti più devastanti del Portatore del Kappa

Mizu Kage (Ombra dell’Acqua): Attraverso il cosmo del Gobi, Aoshi può richiamare delle proprie copie d’acqua dalla devastante forza esplosiva, capace di investire con violenza gli avversari che circondando, ma spesso pericolose per il Portatore di Luce stesso

Lo spirito dell’Acqua è il Kappa di cui è portatore Aoshi. Dotato di profonde doti strategiche, il guerriero del Kappa sa utilizzare la propria mimica facciale e sa improvvisare atteggiamenti perfetti per far agire, come egli preferisce, i propri avversari, così da dargli, fin da subito, un vantaggio, almeno psicologico, durante gli scontri. Le abilità di Aoshi non sono però tali da permettergli di servirsi, in modo pienamente cosciente, della forza del Gobi che per lui risulta essere un’arma a doppio taglio.

Età: 25

Data di Nascita: 5 Novembre

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.70

Peso: 64 kg

Impronta: Veleno

Tecniche segrete:

Zesshi (Veleno): Un acido molto potente che En riesce ad emettere dal corpo con effetti dannosi per il nemico, danneggiandone la vista, l’udito ed il tatto

Zen Zan (Taglio Venefico): Artigli velenosi dalla terribile forza, capaci di perforare persino un’armatura e che rilasciano, a contatto con le membra avverse, un veleno tale da appesantire i muscoli feriti

Zen Kai (Liberazione del veleno): La quantità più potente di veleno che En dello Shachihoko sa scatenare, tale da annullare completamente tutti e cinque i sensi del nemico, malgrado non lo immobilizzi.

Un sadico guerriero che sente se stesso come superiore alla maggioranza degli altri, En è dotato di poteri impressionanti, ma niente in confronto a ciò che risiede nelle sue mani, capaci di perforare le vestigia di più e più cavalieri e soprattutto letali, per il cosmo velenoso del Portatore. Misogino di natura, questo guerriero è il custode dello Yonbi.

Età: 22

Data di Nascita: 3 Aprile

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.72

Peso: 70 kg

Impronta: Vento

Tecniche segrete:

Kaze no Yaiba (Raffica di Vento): Una raffica di vento capace di bloccare il nemico con correnti discendenti, mentre Hyui, alzatosi in cielo grazie a delle correnti ascendenti, cala sulla preda per decapitarla

KenKaze (Lame di Vento): Mediante il controllo del vento, Hyui può bloccare il nemico con un vento diretto verso la sua persona e poi tagliare lo stesso con delle lame d’aria compressa che, dirigendosi nella direzione opposta, riescono a dilaniare qualsiasi avversario

KazeHada (Pelle di Vento): Attraverso il cosmo celato all’interno delle vestigia del Kamaitachi, Hyui può creare dei veri e propri cicloni capaci di distruggere tutto ciò che lo circonda, ogni suo nemico ed il terreno sottostante.

Uno dei più leali e nobili fra i Portatori di Luce, Hyui è colui che domina le correnti d’energia che si scatenano durante uno scontro, potere, dono del Sanbi che dorme nelle sue vestigia, mediante il quale riesce molto spesso a vincere le proprie battaglie, ma che lo ha reso orgoglio e superbo; non cancellando però la profonda lealtà e rispetto che ancora riesce a dimostrare, con le parole e con i fatti, verso i propri nemici.

Età: 29

Data di Nascita: 1 Aprile

Sesso: M

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.62

Peso: 50 kg

Impronta: Energia Psichica

Tecniche segrete:

Wu (Nulla): Tecnica con cui Ko incatena ad una goccia del suo cosmo decine di cadaveri, legandoli fra loro con l’energia da lui trasmessa, così da creare una vera e propria muraglia di soldati non morti che manda all’attacco dei suoi nemici

Shinranshin (Capovolgimento spirituale): Attraverso il proprio cosmo, il Portatore di Baku può controllare con maggiore precisione uno, o due, cadaveri, ridandolo loro la forma vivente ed il cosmo di cui erano stati padroni, così da usare i loro attacchi contro i suoi nemici

Shintenshin: Il potere ultimo del Negromante, la Trasmigrazione. Mediante questa tecnica Ko di Baku può impossessarsi di un corpo privo di vita ed utilizzarlo in battaglia, sfruttandone così la forza fisica e le tecniche, dopo averne ricostruito, mediante il suo cosmo, il corpo.

L’oscuro negromante che fa parte dei Nove Portatori di Luce, Ko di Baku è un guerriero che non ha rispetto alcuno per la vita, né per la morte. Utilizza il cadaveri in battaglia, sfruttando i legami che vi possono essere fra il morto ed il suo avversario, o, più semplicemente, utilizzando più di un cadavere per attaccare da più lati il singolo nemico. Nelle sue vestigia risiede il Nibi, il cui potere è lo stesso che Ko usa in battaglia.

Età: 21

Data di Nascita: 23 Settembre

Sesso: F

Isola di Provenienza: Hokkaido

Altezza: 1.62

Peso: 51 kg

Impronta: Suono

Tecniche segrete:

Mugen Onki (Flauto Infinito): La melodia che produce stordimento e vertigini nei nemici di Mai del Ki-Lin, una musica che indebolisce chiunque l’ascolti, portandolo presto ad uno svantaggio sensibile verso la sua avversaria

Matenki (Illusione Musicale): Una melodia che risveglia gli incubi sopiti nella mente di chi la ascolta, piegandone le certezze e la fiducia, fino a spegnerne ogni volontà di vittoria, costringendo chi ascolta tale melodia alla resa, prima che la sua mente venga schiacciata

Mei No Ran (Melodia della Disperazione): Quando Mai utilizza la forma ultima del suo strumento, il Flicorno Contralto, creato dalla fusione dei tre corni, può sviluppare una melodia dall’immensa potenza offensiva, capace di danneggiare persino un’armatura d’oro.

La portatrice di Luce del Ki-Lin, Mai è una guerriera che fonda sulla musica i propri attacchi, ma non la utilizza per ben più alti ideali, bensì come mero strumento di morte: per lei le melodie sono solo un’altra arma, forse meno usuale, con cui uccidere i suoi avversari per la gloria della sua sovrana, la stessa che gli ha concesso il potere di forgiare, da tre flauti ricurvi, un unico strumento di morte. Nelle sue vestigia risiedeva l’Ichibi, che lei non ha saputo risvegliare.

Provenienza: Giappone

Divinità – del Sole

Impronta: Fuoco Solare

Tecniche segrete:

Housenka (Fiori di Fuoco): Una pioggia di fuoco molto simile ad uno sciame di petali fiammeggianti che Amaterasu può scatenare contro i propri bersagli con incredibile velocità e potenza

Ryuuka (Drago di Fuoco): Il mitologico drago dal corpo fiammeggiante, un mostro mitico che la divinità del Sole riesce a richiamare a se, scatenandolo contro i propri nemici con indomabile furia

Endan (Fiato di Fuoco): Il respiro di Amaterasu può produrre delle altissime fiamme dalla portata e dal calore senza pari sulla terra, che avanzano con incredibile potenza verso i bersagli

Kuchiyose (Richiamo): Il potere del Sole di Amaterasu, la capacità di sviluppare il calore e le fiamme proprie di una Supernova, tanto potente da sciogliere vestigia di diversi cavalieri e bruciare interi territori

La Sovrana del Sole giapponese, Amaterasu fu per molti secoli lodata per la vittoria che i suoi Portatori ebbero contro i nove Demoni con le code, i Bijuu, ma, quando fu dimenticata e nessuno la lodò più, la divinità del Sole fu presa da egoistico desiderio di potere e così richiamò a se i propri guerrieri per combattere in alleanza con i Generali Oscuri.