RECENSIONI: ANTICO RANCORE

AUTORE: Axia

GENERE: One Shot

REDATTO DA: Ago

In un contesto completamente diverso si svolge questa storia, lontana dal mondo fantasy di roboanti combattimenti e indomiti cavalieri.

È la storia di due ben noti fratelli Ikki e Shun che vanno insieme alla lettura del testamento del padre. Si perché questa volta i nostri due eroi sono eroi del quotidiano ed hanno pure una mamma e un papà deceduto da poco. Ci sono anche gli altri: Shiryu, Seiya e Hyoga ma solo accennati più che altro come amici di famiglia.

Però, per i due fratelli non c’è pace neanche nella vita normale, perché in questo caso la vita normale è stata dura se non più dura di quella fantasy da cavaliere.

Qui il padre, un essere cinico ed egocentrico, ha riconosciuto solo il più forte dei due fratelli. Quello che secondo lui era quello che gli assomigliava di più e che sarebbe stato il suo giusto erede, ovviamente Ikki. Anzi Phoenix come l’autore ama chiamare questo introverso e cupo personaggio e su il cui nome ha basato uno dei concetti deliranti del padre.

Come da copione Ikki-Phoenix si preoccupa sempre del fratello minore, più solare e gentile quindi più debole, cercando di proteggerlo dalla frustrante verità. Ma Ikki scoprirà che il fratello, malgrado sia solare ed estroverso, ha anche le spalle larghe per sopportare.

NOTE PERSONALI

In questo racconto si nota un certo eclettismo dell'autore nel riutilizzare i personaggi della saga in un contesto completamente diverso dal solito ma mantenendo sempre le caratteristiche sentimentali e psicologiche di ogni personaggio.

In questo racconto l’autore ha abbandonato lo stile aulico e teatrale, tipico della serie televisiva, per uno stile del parlato molto più realistico e discorsivo oltre che per il contesto inusuale. In più la trama mi ricorda certi vecchi film hollywoodiani degli anni ’50 dove si rappresentavano i drammi e le colpe che si celavano dietro la maschera della famiglia perbene e felice della alta borghesia americana un po’ bacchettona di quegli anni.

Ho letto solo due racconti di questo prolifico autore che è molto abile nel descrivere le varie sfaccettature dell’animo dei nostri eroi, e ho notato che c’è sempre una nota struggente e drammatica. Che strano per una fanfic. Lavoro notevole.