INTERVISTA A JOOJI FURUTA

Di seguito, l'intervista a Jooji Furuta, regista di Saint Seiya Soul of Gold, proveniente dal sito giapponese b-ch.com. Grazie a SUI per la traduzione in italiano. L'intervista è un lunghissimo excursus sulla carriera di Furuta, ma qui per praticità sono presenti solo le domande direttamente o indirettamente collegate a Saint Seiya.

Saint Seiya è una serie che ha goduto di una lunga popolarità, e la nuova serie animata "Saint Seiya - Soul of Gold" è attualmente in onda. Fino ad adesso, abbiamo potuto vedere i protagonisti, i Cavalieri d'Oro della serie classica, apparire uno dopo l'altro. Che cosa accadrà nella seconda parte di stagione?

Furuta: D'ora in poi ci concentreremo pienamente sui combattimenti, e sarà anche sempre più difficile per noi in studio (ride). Nella prima parte, ho colto l'occasione per concentrarmi su qualcosa che non avevamo mai visto, la vita quotidiana dei Cavalieri d'Oro. Ma ora che sono entrati in Yggdrasil, diventerà un "arco combattivo".

Il progressivo distruggere cancelli o porte una dopo l'altro è il destino di Saint Seiya?

Furuta: Sì, in effetti. La serie attuale sarà in totale di 13 episodi, quindi dobbiamo andare avanti, pensando al numero di personaggi per puntata da usare, e più a lungo si va, più la densità di sconfitti per episodio sarà alta (ride).

E' importante dare a ogni Cavaliere d'Oro il suo momento di gloria.

Furuta: Questa volta, lo scopo principale è quello di mostrare i 12 Cavalieri d'Oro. Ma sarebbe stato comunque fastidioso far apparire i nemici God Warriors come buoni a nulla. E poi c'era anche Lyfia come eroina, e io mi sono preoccupato, chiedendomi se fosse davvero necessario coinvolgere tutti.

Complimenti a lei per aver fatto emergere i tratti di ogni personaggio in un grande gruppo. Come è diventato il regista di questa serie?

Furuta: Avendo fatto lo storyboard dell'episodio 12 di Saint Seiya Omega, che è anche associato alla produzione di Soul of Gold, ho ricevuto l'ordine dallo studio "Bridge". Evidentemente si ricordavano del mio lavoro e così sono stato chiamato alla fine di marzo dello scorso anno, subito dopo la fine della trasmissione di Saint Seiya Omega. Mentre andavo al primo incontro, mi è stato detto "Pensi a cosa vuol fare, e presenti una proposta entro la prossima settimana." Non mi aspettavo che iniziasse subito a questo ritmo irragionevole (ride). Ma ero in quel momento alla ricerca di idee da regista, ed è stato un vero e proprio campo di battaglia, quindi è stato molto difficile.

Che impressione ha mantenuto negli episodi su cui ha personalmente lavorato nella lunga serie "Saint Seiya Omega"?

Furuta: ho lavorato in vari episodi, ma io ero particolare preoccupato per l'episodio in cui i Cavalieri dello Zodiaco, vecchi e nuovi, e i Cavalieri d'Oro, si incontrano con Athena per entrare nel castello Pallas (Episodio 64"). Chiesi al regista capo Tatsuya Nagamine "Come devo mostrare gli antichi Cavalieri dello Zodiaco? "Prova in ogni mezzo a mostrare bene il rapporto padre-figlio tra Shiryu e Ryuho."

Ci può raccontare la sua visione di Saint Seiya negli anni '80?

Furuta: ero all'asilo quando questa serie ha debuttato in tv, ed ero al secondo o terzo anno della scuola primaria, quando la trasmissione si fermò. Quindi sono un po' più giovane rispetto alla generazione che è stata il boom Saint Seiya, ma ho poi comprato parte del manga e letto, e mi è rimasto bene in mente lo scontro finale contro il dio Poseidon. Dopo ho saputo genericamente che Shun diventa il dio Hades, ma senza conoscerne i dettagli. Siccome mi sono trovato in questo periodo regista di questa famosa serie, mi sono letto anche tutta la saga di Hades.

Ha la sensazione che dover destreggiarsi con più personaggi nella puntata 64 di Saint Seiya Omega, le sia stato utile nella serie attuale?

Furuta: E' stato difficile questa volta. La sigla di apertura mostra i 12 Cavalieri d'Oro con le loro pose classiche, ma man mano che gli episodi proseguivano, mi sono sentito seccato perché non avevo altre idee per dargli delle pose nuove. I responsabili dei fotogrammi chiave hanno condiviso con me alcune idee, e così abbiamo potuto continuare.

Questa volta, i 12 Cavalieri d'Oro finalmente hanno le loro God Cloth. Come ha affrontato questo progetto?

Furuta: Per prima cosa mi hanno raccontato i vari sviluppi della serie Saint Seiya nel mondo, così ho sentito una grande responsabilità sulle mie spalle. Naturalmente mi sono molto interrogato su come mostrare la classe di questi importanti personaggi. In definitiva, si può riassumere in "mostrare il lato cavalleresco dei Cavalieri d'Oro." Questo è anche il motivo per cui essi sono così brillanti quando indossano i loro God Cloth.

Infatti, è in questo modo che nel manga originale del maestro Masami Kurumada sono stati mostrati.

Furuta: Anche mettendo molte scene di combattimento e mostrando movimenti aggraziati, non possiamo mai dare l'impressione corretta di tutto. Invece mostrare degli uomini che si affrontano anche verbalmente mostra esplicitamente la loro solida volontà nel combattimento. Questo, insieme a "colui che ha la volontà più forte alla fine vincerà" è il modo in cui interpreto il mondo creato da Kurumada.

Ciascuno dei Cavalieri d'Oro ha una sua popolarità, e si sente che ha profuso lo stesso affetto per ciascuno di essi.

Furuta: E' stato qualcosa di difficile. Ho sentito per esempio molte persone che fanno notare che rispetto alla serie originale "Il cancro è troppo simpatico/gentile" ma direi che la spiegazione è il "ricordare che l'amore in questo mondo opera anche questi piccoli cambiamenti" (ride).

Le scene di vita quotidiana in realtà sono sorprendenti, in senso buono.

Furuta: Ho partecipato a un sacco di opere di commedia come "Keroro Gunsou" e quindi tendo a inserire scene comiche. Ad esempio, la scena comica in cui Dohko beve alcol con addosso la sua armatura, non è stata esattamente realizzata come progettato, ma l'ho fatta perchè mi sono detto che "sarebbe bello farla con un cloth" (ride). Ho mostrato anche deliberatamente per esempio che Aiolia con il suo appariscente scrigno sulle spalle cerca comunque di muoversi furtivamente in città. Tempo fà non riuscivo a trovare questo genere di cose strane, ero bambino, ma ora dico a me stesso: "Potrebbe essere che gli adulti guardino queste scene come dei *tsukkomi?". Questo è anche il caso nell'episodio 5 quando Shura affronta il falso Shura, è per far venir voglia di gridare "ma continuano a rimanere in aria per tutto il tempo della conversazione? " (Ride). [*il tsukkomi è una forma comune nelle commedie giapponesi, di solito con qualcuno che fa qualcosa di strano che sembra comico].

Avere il nemico che rimane come congelato durante i discorsi è un processo simile a quello che si vede nel jidaigeki, non è vero?

Furuta: In effetti. Come detto da Toshimitsu Takeuchi responsabile della composizione delle scene, dobbiamo "pensare ad esso come kabuki o come jidaigeki". Anche i dialoghi ricordano il jidaigeki [dramma storico], ci sono somiglianze forti.

Tutti i Cavalieri d'Oro hanno un'incredibile forza nel combattimento, deve essere difficile pensare a come organizzare i loro scontri?

Furuta: Sono troppo forti ed è davvero un problema per me. Soprattutto personaggi fuori scala come Saga o Shaka ...mostrare la loro grande forza è una grande preoccupazione. I Cavalieri d'Oro, che già hanno un grande potenziale di base, si trovano ora a portare anche i God Cloths. Possono dei God Warriors affrontare tutto questo? E un forte capo li attende alla fine... ma se i God Warriors vengono mostrati contenuti rispetto agli avversari, gli scontri diventano troppo semplici e loro possono sembrare troppo deboli. Come quindi utilizzare i God Warriors rispetto ai loro forti avversari, i Cavalieri d'Oro? Questa sarà una delle cose da chiarire nel secondo tempo.

A livello temporale, questa serie avviene contemporaneamente al capitolo di Hades, ma lo scenario scelto per la storia è simile a quello del film "L'ardente scontro degli dei", e anche all'arco di Asgard della serie tv (episodi 74- 99), in cui è stata utilizzata come base la pellicola precedentemente sviluppata. Avere il seguito di una parte inedita dell'anime è stata una sorpresa. E' qualcosa che è stato deciso sin dall'inizio del progetto?

Furuta: No, è stato il frutto di lunghe riflessioni. Con il tempo limitato di soli 13 episodi, sarebbe stato difficile spiegare correttamente personaggi e elementi completamente nuovi. Così avendo già una serie su Asgard, l'abbiamo riutilizzata, in questo modo siamo stati in grado di ridurre le spiegazioni necessarie e riutilizzare elementi esistenti. Penso sempre che il manga originale e la versione animata originale formino insieme "Saint Seiya", e così ho voluto fare qualcosa che dia la sensazione di riunirli. Ci sono voluti circa due mesi per rivedere l'intero capitolo Asgard mentre si lavorava al tutto.

Che cosa ha pensato nel vedere la vecchia serie?

Furuta: Ho trovato che fosse possibile inserire molte cose da far vedere in questo nuovo capitolo. I background dei personaggi per esempio erano spiegati nel dettaglio. E sono ovviamente rimasto ammirato di fronte agli splendidi disegni di Shingo Araki (Character Design, Direttore dell'Animazione). Soul of Gold è attento nel mantenere lo stesso tipo di sentimento che aveva Shingo Araki, nelle pose e nel movimento. Ma qualunque cosa facciamo, non siamo riusciti ad eguagliare la bellezza del disegno di Shingo Araki. Era davvero qualcosa di speciale.

Hideyuki Motohashi disegnatore di "Soul of Gold", proviene dallo studio "Araki Pro". È per questo che lo avete scelto?

Furuta: Ovviamente. Ho chiesto che fosse il character design.

E si sente il grande senso estetico che emerge.

Furuta: In definitiva, possiamo dire che "Questo genere di cose che stiamo facendo è l'unico Saint Seiya che la gente vuole vedere." E questo è in primo luogo quello che vedo. Lavoro su questa serie come se fossi un fan che ha determinati requisiti che devono essere soddisfatti come minimo.

C'è un'atmosfera di nostalgia verso l'epoca della celluloide.

Furuta: Io in realtà chiesi al personale responsabile del montaggio di mantenere lo stesso modo di fare le cose della vecchia serie Saint Seiya, facendo attenzione a tenere le pause. Anime recenti cercano di riempirle, inserendo il maggior numero di cose possibili. Ma per questa serie, è importante prendere abbastanza pause per indicare correttamente le scene. Le scene di lotta contengono molte pause, come nel manga originale, pause messe perfettamente a punto per dire "andiamo avanti, ora bisogna colpire!". Sono molto attento a mantenere questo approccio per dare un "assaggio del vero Saint Seiya." Ma una volta che questo lavoro sarà finito, dovrò fare una pausa di riabilitazione, o non sarò in grado di riadattarmi ad altri anime (ride).

"Saint Seiya" è un franchising che va avanti continuamente da anni. Cosa viene aggiunto in Soul of Gold?

Furuta: Senza dubbio, vogliamo cercare di creare collegamenti tra i personaggi del gruppo. Aldebaran e Dohko, o Aiolia e Mu non hanno mai scambiato molte chiacchiere, così ho fatto in modo di mostrarli insieme. E ho voluto anche esplorare un po' quelli che sono i legami speciali del loro passato. Cosa pensa Shura nei confronti di Aiolos? Cosa Aiolos e Saga pensano l'uno dell'altro? Farò in modo di affrontare tutti questi punti critici. E sarò felice se la gente apprezzerà certe cose, sottolineando ad esempio "Aldebaran si è subito molto interessato a ciò che stava passando Asgard".

Ha rivisitato la mitologia nordica che è la base per la storia?

Furuta: Ho fatto ricerche, ma ho visto che le parti migliori e più famose della mitologia norrena, come Thor o Siegfried, erano già state utilizzate nel vecchio capitolo di Asgard della serie TV. Così ho fatto in modo di riunire tutti i riferimenti che non erano ancora stati utilizzati, quindi ho scelto i personaggi che sembravano utilizzabili. Frey era già stato utilizzato nel film "L'Ardente scontro degli Dei", pochi lo sanno, ma è stato un personaggio molto popolare, così ho voluto riusarlo non importa come, e l'ho fatto apparire con un nome diverso come Frodi (ride). I nuovi God Warriors hanno degli aspetti mitologici che sono associati agli animali della mitologia norrena.

Il mondo presentato è pieno di riferimenti alla mitologia nordica, i fans apprezzeranno, non è vero?

Furuta: Spero di si.

Uno dei punti interessanti del Saint Seiya originale sono le sue ardenti scene di lotta. Come ha fatto a gestirle in questa serie?

Furuta: Urlare il nome della tecniche, attaccare con tutto, anche verbalmente l'avversario, e, infine, far trionfare chi ha la motivazione più forte. Ho rappresentato gli scontri proprio come in "Saint Seiya", nel modo più simile possibile, a mio parere. A ogni episodio sono sempre a corto di idee, ma mi concentro su come stavo conducendo lo scontro e così ogni volta cerco di uscirne con cose nuove.

Dopotutto, ha un sacco di combattimenti anime al suo attivo.

Furuta: Ho iniziato alla Sunrise dove ho lavorato sul monitoraggio della produzione, poi sono diventato regista e sono stato coinvolto principalmente in anime di combattimento. Quelli che mi vengono subito in mente sono "Inuyasha Kanketsu-hen", "Kidou Senshi Gundam AGE", "Tiger & Bunny", "Gundam Build Fighters Try", "Gyrozetter" e più recentemente "Nanatsu no Taizai ". Mentre cominciavo a essere etichettato come "persona esperta nel combattimento", ho voluto provare la mia mano anche in altri tipi di opere. Questa volta, ho voluto provare a portare il gusto degli anime Sunrise alla Toei (ride). A proposito, Satou Junichi aveva in qualche modo portato Sunrise alla Toei in "Keroro Gunsou" su cui ho fatto il mio debutto come regista. Su Soul of Gold, ho portato diverse persone vicine al Sunrise, come Yasuhiro Tanabe, che è stato regista capo di Buddy Complex, o anche Kazuo Sakai, che è stato assistente alla regia in Gundam AGE.

Okay, ci può dire alcune cose che vedremo nella seconda metà di "Soul of Gold"?

Furuta: Nell'episodio 6, abbiamo finalmente scoperto dove fosse Aiolos. Dopo ogni combattimento sarà sempre più dura, e ogni Cavaliere d'Oro avrà l'opportunità di brillare di più. Nessuno Cavaliere d'Oro sarà lasciato alle spalle, e gli appassionati di ogni costellazione potranno seguire senza alcuna difficoltà (ride). Ci sono anche cose che mi fanno pensare che questa serie potrebbe forse fare un piccolo cambiamento dell'ordine di popolarità dei personaggi. Aldebaran del Toro, ad esempio, la sua immagine è di un tipo sfortunato, ma è fondamentalmente un personaggio elegante, quindi voglio mettere in chiaro la sua cavalleria. Credo che nell'episodio 7, Aldebaran sarà particolarmente splendente.

Cosa dobbiamo aspettarci in questo seguito del capitolo di Asgard?

Furuta: Un oggetto importante era il God Robe di Odino del capitolo precendente che appariva nella serie TV. Spero che sarete felici di chiedervi chi lo indosserà. Comunque, c'è ancora un sacco di cose in serbo per gli appassionati di Saint Seiya. Ma d'altra parte sarà difficile per noi in studio... Ma noi continueremo valorosamente dicendoci che dobbiamo farlo. Mettendo molto attenzione e seguendo il manga originale. Spero che alla gente piacierà il modo in cui raggiungeremo l'obiettivo.

A posteriori, quali sono i momenti migliori della prima parte?

Furuta: Mostrare come i Cavalieri d'Oro si comportano una volta che si trovano nella vita di tutti i giorni. Finora sono sempre andati in azione per Athena, ma che cosa fanno se Athena è assente e sono liberi di agire come vogliono? Milo fa di testa sua, senza alcuna cautela, Camus agisce per conto di un amico, e DeathMask inizia ha lottare per il mondo. Aldebaran si muove, è Dohko si comporta comicamente, rivelando di essere sorprendentemente allegro. Mentre come al solito, Shaka non si muove (ride). Penso che vedere questo particolare modo di agire dei Cavalieri d'Oro sia la cosa più interessante di questa prima parte. Ci si chiede se in questa serie i Cavalieri d'Oro siano in grado di agire come un gruppo. Nella seconda parte, la storia si sposta verso "l'azione di gruppo per raggiungere un determinato obiettivo." Attendete con impazienza.

Finora abbiamo visto i Cavalieri di Bronzo solo in una visione. Che cosa ha pensato nell'avere i Cavalieri d'Oro come personaggi principali nella serie attuale?

Furuta: È stata dura. Seiya e gli altri Cavalieri dello Zodiaco possono permettersi di fare una corsa verso un grande pericolo con la scusa della loro gioventù, ma Cavalieri d'Oro sono adulti. E l'aspetto più problematico di tutti è che i Cavalieri d'Oro del ventesimo secolo sono troppo forti per qualunque avversario (ride). E 'stato difficile per esempio trovare il modo di garantire che i God Warrior possano contrastare i Cavalieri d'Oro.

Come confrontare il suo lavoro attuale rispetto a quello di regista di episodi indipendenti?

Furuta: Rispetto a un regista che lavora su episodi separati, ricevo molte più richieste e domande di diversi tipi. Direi che, in qualche modo, essere il regista di episodi distinti è più comodo, e ci sono cose che si possono fare come si vuole. Ma anche se ho meno libertà, la carica di regista capo della serie aiuta a guidare le persone verso ciò che si vuole fare. In termini di soddisfazione percepita è ancora diverso. Inoltre, lascio i dettagli di ogni episodio alla cura dei registi individuali, e cerco piuttosto di massimizzare le loro capacità. Credo che il mio lavoro su questa serie sia quello di affrontare molte sfide.

Una domanda che abbiamo dimenticato in merito a Soul of Gold. Ci può parlare del cast di doppiatori che è stato usato per la serie?

Furuta: Non ho niente di speciale da dire su di loro. Quando Mu cominciò a parlare per la prima registrazione, ho inconsciamente sorriso dicendo: "Questo è il Mu!". Essendo anche io un fan, ho avuto un flashback dell'anime che vedevo da bambino.

Qual è l'atmosfera in studio di registrazione?

Furuta: Tutti sembrano essere molto divertenti, e sono felici. Ma mi sento un po' dispiaciuto per Ryoichi Tanaka perché Deathmask aveva molti toni famosi quando gridava.

Nel cast ci sono i Cavalieri d'Oro del mondo dei doppiatori.

Furuta: Questi sono quasi tutte leggende nel mondo del doppiaggio, Aya Hisakawa per esempio, che appare qui nel ruolo della protagonista.

E, infine, ci può lasciare un messaggio pieno di ardore?

Furuta: Non avevo mai pensato che sarei potuto essere a capo di un opera legata al grande classico che è Saint Seiya. Voglio continuare a bruciare tutto il mio Cosmo, e spero che vi piacerà questa serie.