INTERVISTA A SHINGO ARAKI

Quest'altra intervista al compianto Shingo Araki risale al 2004, ed è stata originariamente pubblicata su Web Anime Style, al completamento del 5° film Tenkai Overture. Grazie ad Allan per la traduzione dal giapponese, e a SUI per quella in italiano.

Yuichiro Oguro: Nell'autunno del 2000, quando ho raccolto informazioni per il libretto del DVD-Box di "Lady Oscar", in primo luogo ho incontrato il signor Shingo Araki. Dopo aver spento il registratore, il signor Araki ha detto: "Sto considerando di ritirarmi presto, presto", ed è stata un affermazione un po' scioccante per me.

Credo che tra i lettori di questo articolo certamente non ce ne sia nessuno che non conosce il nome di Shingo Araki, ma, in ogni caso, io lo presento. Il Sig. Araki ha iniziato a lavorare disegnando su libri da noleggio (kashihon) e, successivamente, ha iniziato attivamente come animatore alla Mushi Production. Dopo aver lasciato la Mushi Pro, una generazione di appassionati era stata conquistata dalle sue animazioni con un tocco di gekiga (nt: illustrazioni che si qualificherebbe come manga, ma sono più vicine alle graphic novel). Con "Tommy la Stella dei Giants" e "Rocky Joe" a partire dalla seconda metà degli anni '70, ha disegnato personaggi affascinanti, uno dopo l'altro, con un gran tocco di eleganza, e fù così soprannominato "la più alta autorità dai bei personaggi". "Babil Junior", "Bia, la sfida della magia", "Danguard Ace", "Lady Oscar", ecc, sono alcune delle opere di grande successo di cui si è occupato. Attualmente, insieme alla sua compagna di lavoro, Michi Himeno, è stato responsabile del character design in "Kindaichi Shônen in Jikenbo", "Kitaro dei cimiteri (Stagione 4)", "Yu-Gi-Oh", tra gli altri...

Non voglio esagerare, ma il nome di un artista che mi era rimasto in mente era quello del signor Araki. Al tempo delle elementari, guardando le repliche di " Bia, la sfida della magia ", mi ero reso conto che i disegni erano molto diversi negli episodi. Tra questi, appariva bene in vista sullo schermo: "Direttore dell'animazione: Shingo Araki." Fu da quel momento che cominciai a prestare attenzione al lavoro di molti animatori, se in quel momento non avessi incontrato la "Bia" di Mr. Araki, ora non sarei diventato un dipendente di questa rivista.

"Saint Seiya" è il capolavoro animato di Mr. Araki riconosciuto da lui stesso e da tanti altri nel settore. Si potrebbe dire che è un titolo dove sfrutta al massimo le sue due tecniche particolari: "bei personaggi" e "forte azione che crea deformazione". La nuova serie di "Seiya" è stata prodotta dopo un intervallo di oltre 10 anni. L'anno scorso, "Saint Seiya Hades - il Santuario" è andato in onda sul popolare canale satellitare Sky Perfect!. Non solo il Sig. Araki è stato il disegnatore dei personaggi di questa serie, ma si è anche occupato della direzione dell'animazione. Dall'inizio della produzione, sono corse meravigliose voci dalla Toei Animation che dicevano che Mr. Araki stava lavorando duramente. Dicevano che "il suo, è un livello di impegno che supera il giovane staff tecnico" o "lui sta correggendo da solo i layout uno dopo l'altro." Guardando la "saga di Hades Sanctuary" si nota con certezza che l'intera serie segue lo stile di disegno del sig. Araki, e talvolta si evince "la mano di Araki". Poco dopo, è stato prodotto il film "Tenkai-hen Joso - Overture" dove esplode tutto il gran gusto di Araki! La bellezza del disegno era qualcosa di un livello davvero elevatissimo, che non vi era per i film precedenti di "Seiya".

L'introduzione è stata lunga. Volevo incontrare chi si sta occupando del neonato "Seiya", così sono andato a parlare con il signor Shingo Araki. Era il 6 marzo, ed era finito il periodo di visualizzazione per il pubblico di "Tenkai-hen Joso - Overture".

Il discorso è partito da "La saga di Hades - Sanctuary". In questa serie, il sig. Araki è stato il supervisore dell'animazione, controllando i Genga (disegni chiave delle animazioni) e i layout di tutti gli episodi, e si è occupato del disegno di tutti i layout del 1° episodio "L'inizio di una nuova guerra sacra", del 7 "Oscura adunanza"", 12 "L'armatura di Atena" e 13 "L'alba della decisione finale". Si tratta di una quantità enorme di lavoro che ben pochi animatori si sarebbero presi la briga di svolgere. "In un primo momento, avevo affidato i Genga ad altre persone il più possibile, così pensavo sarebbe stato più facile correggerli tutti", ha detto Araki. "Ad esempio, nell'intervallo di 15 giorni, che c'era con l'episodio 1 (circa 300 scene) mi capitava di trattare anche 20 scene al giorno, poiché il numero dei fotogrammi nelle serie tv improvvisamente è aumentato, diventando eccessivo per un solo responsabile dei disegni chiave che si deve occupare di una gran mole di lavoro. Quindi era chiaro che non era sufficiente una sola persona. Nei giorni scorsi la scaletta di lavoro è stata adirittura aumentata da 100 a 200 scene, sempre impossibile da correggere tutti. Poi ho deciso di non prendere nessuna precauzione. Così mi sono occupato di tutto io. Così si potrà produrre arrivando rapidamente alla fine". Così si è accollato non solo la responsabilità della supervisione di ogni episodio, ma anche di tutti i layout degli episodi 1, 7, 12 e 13, invece di aspettare l'aiuto di altri animatori, e ha deciso di disegnare tutto da solo. Araki: "Con l'entusiasmo che ho per 'Seiya', volevo farlo, in un certo senso, era egoistico. Con altri lavori, non mi sarei azzardato a fare una cosa simile".

Un ritorno al passato piacevole per i vecchi fan. Araki: "Era un po' come quando lavoravo a "Tommy la Stella dei Giants" e "Rocky Joe". Ho potuto ritrovare lo stesso entusiasmo di quei tempi". Ha voluto usare matite speciali chiamate dermatograph nella progettazione dei layout di questa serie di 'Seiya'. Sono pastelli dalla mina grossa come i colori a cera. Quindi, permettono di disegnare un tratto forte. Araki: "Al momento della fine della produzione, ah, ho pensato che il disegno andava bene, subito dopo però ho ripreso in mano i layout, ed è un vizio che ho troppo spesso."

Infatti, in questa parte si nota lo sforzo del signor Araki nel voler cercare la perfezione per l'anime su "Seiya". Shigeyasu Yamauchi, regista della serie, ha continuato a collaborare con lui dalla serie TV, la combinazione di Mr. Araki e Mr. Yamauchi era perfetta per le caratteristiche della storia classica di "Seiya". Anche altri animatori avevano provato a disegnare storyboard, ma c'era qualcosa nelle loro angolazioni che alterava quello che il Sig. Yamauchi aveva in mente. Il trucco dei layout di StS sembra essere "zoomare sulla parte che vuoi evidenziare, in modo che il resto sembri morto". Nella saga di Hades - Sanctuary, altri disegnatori realizzavano layout che non rispettavano questo stile e per questo andavano corretti.

La prospettiva rendeva sicuramente più enfatiche queste scene, la loro bellezza era evidente. Ma il sig. Araki sapeva che stava disegnando prospettive incredibili, tanto da arrivare a chiedersi se lo facesse apposta. Disse "anche se so (fino a un certo punto) di star disegnando in maniera assurda, sono delle distorsioni dell'immagine volute". In effetti, la distorsione dell'immagine è una delle sue caratteristiche, come ci ricorda il sig. Yoshinori Kanada, che ha collaborato con lui sin da quando era giovane.

Ricordando la "Saga di Hades - Sanctuary", il sig. Araki ha detto: "ho disegnato come volevo. Sono stato in grado di fare le cose in termini di quantità e qualità, in questo senso quando ho concluso il lavoro mi sono detto 'è stato divertente.' Per quanto mi riguarda sono una persona frettolosa sul lavoro, e voglio disegnare rapidamente".

Dopo aver lasciato la Mushi Pro, il sig. Araki si prese cura di una serie TV da solo, disegnando i genga [disegni chiave]. A quel tempo, in un mese, concluse il suo lavoro, dicendo che aveva calcolato tutto. Ad esempio, quando faceva i layout di "Rocky Joe", disegnava con una sveglia di fronte agli occhi. Aveva deciso che avrebbe utilizzato solo 15 minuti su un unico taglio [quadro che compone l'animazione], quindi calcolò il numero dei tagli e il tempo rimanente. Lo scopo era di disegnare fino a raggiungere 15, e anche se non sempre riusciva a completare il lavoro in 15 minuti, la velocità di disegno aumentava. E poi, ben presto acquisì lo stile di disegno. Il lato interessante di disegnare un sacco, era che ne valeva la pena per imparare. In tal modo giunse anche il successo attraverso lo studio.

Il sig. Araki ricorda che la fiducia di poter realizzare una serie animata nacque quando stava lavorando a "Kimba, il leone bianco" ed era ancora un dilettante. "Lavoravo con fervore, modificando il metodo se ero all'opera su una serie TV, così da poter disegnare tanto. D'altra parte, lavorando anche al cinema imparai a produrre quantità minori con più qualità. Era chiaro che tutti avevano qualità incredibili. Dopo aver lavorato su molte opere, arrivai a pensare che le azioni pacifiche dovessero essere prese in considerazione. Anche se un personaggio è arrabbiato, espressioni come quelle non dovrebbe trasparire. Era difficile. Ho disegnato in entrambi questi modi in StS."

Oltre alla "saga di Hades, Sanctuary", ha lavorato alla produzione del film "Prologo della Saga del Cielo - Overture". In questo lavoro, i layout di tutti i tagli sono stati disegnati da Araki Production. In questo layout di produzione, il signor Araki ha completato i tagli, ha disegnato gli schizzi collaborando con Michi Himeno, Hiroya Iijima, Kyoko Chino e Masaya Ichikawa, e i cinque di Araki Pro hanno cominciato a gestire i tagli. Per quanto riguarda i genga, la quantità totale di tagli era 1450, di cui 500 o 600 responsabili della Araki Pro. Araki Pro si è occupata di tutte le scene con Artemide e l'Angel Toma. Per quanto riguarda i genga di Araki Pro, Mr. Araki si è impegnato molto negli schizzi dei movimenti e della supervisione delle correzioni, insieme Michi Himeno. Araki: "Penso che sia stato un lavoro impeccabile, nonostante il tempo di lavoro su questa produzione cinematografica sia stato stretto rendendola una spece di lotta contro il tempo. Ma abbiamo lavorato fino all'ultimo minuto, dando un senso a tutto ciò che è stato fatto".

Quando alla fine il film è stato consegnato, era eccitato nel vedere il rush [le immagini dell'animazione nell'ultima fase prima dell'approvazione]. Era sicuro sarebbe andato bene, ma invece non fu soddisfatto dalla versione finale. "Le scene iniziali non erano quelle che avevo immaginato. Considerando che tutti avevano dato il massimo in fase di produzione, dev'essere successo qualcosa dopo". La posizione del sig. Araki è severa.

Quando gli ho ricordato che prima aveva accennato di voler andare in pensione, ha fatto una leggera risatina: "quando ho cominciato il lavoro dell'attuale 'Seiya', ero già per metà in pensione". Queste sue parole erano esagerate: di recente si era occupato solo del lavoro di character design, e non della direzione dell'animazione. Ma in "Hades - Sanctuary", ha deciso di ritornare in piena attività perchè era ardentemente motivato dal vedere cosa avrebbero fatto gli altri disegnatori. "Non sto dicendo che gli altri disegnassero male, ma pensai 'io disegno così'. E' così da sempre. Quando lo faccio, le motivazioni aumentano e i lavori vanno avanti. È il tipo di persona che sono".

Parliamo poi dello sviluppo delle future serie di "Saint Seiya" [nt. Hades Meikai-hen]. Così il sig. Araki farà parte della continuazione della "saga di Hades Sanctuary", della storia originale e della Saga dei Cieli [Tenkai-hen], ed anche del famoso "Ring ni Kakero". Vi sarà una partnership tra Araki e Yamauchi come nella produzione della "Saga di Hades, Sanctuary" e nel film" Prologo del Cielo - Overture"? Quale che sia, vedrete ancora il lavoro del sig. Araki in diverse produzioni.

Infine, qualche giorno fa ho appreso del lancio del libro illustrato "Saint Seiya Shingo Araki e Michi Himeno - Hikari". Anche se lo abbiamo presentato in "Style Web Anime" con nostra sorpresa, si è rivelato essere il primo libro delle illustrazioni del signor.Araki e di Miss Himeno. Ed è stata una pubblicazione molto attesa dai fan. Araki: "Pur essendo felice per il libro stesso, ho voluto mettere anche delle Genga della storia originale [nt: riferimento al film di animazione e schizzi del Tenkai-hen] e schizzi crudi. Se possibile, vorrei che fosse pubblicato anche un libro che riunisce altre illustrazioni della serie animata degli anni ottanta di "Saint Seiya". Infine, disse che un giorno voleva anche pubblicare un tipo di gekiga [graphic novel / graphic novel] con suoi disegni da bambino.