I CAVALIERI E B'T X

Molteplici sono le similitudini tra le due opere più famose di Kurumada, i Cavalieri dello Zodiaco (Saint Seiya) e B't X, ed è stata proprio questa la critica più mossa al disegnatore durante la pubblicazione di quest'ultimo. In effetti, nonostante le due opere appaiano a priva vista addirittura asimmetriche, una basata sulla mitologia antica, l'altra sui robot e sulla tecnologia, basta guardare un paio di episodi per capire che tra di loro non c'è affatto la grande distanza che potrebbe sembrare.

La storia di base è molto simile, al posto delle armature ci sono i B't, i piloti di B't sono orfani, come i cavalieri, l'Impero delle Macchine ricorda molto il Grande Tempio, e la corsa di Teppei per salvare suo fratello, ricorda la corsa di Pegasus per salvare Atena. Graficamente e caratterialmente poi, anche i personaggi sono simili ai cavalieri, specialmente ai cavalieri del manga, che sono abbastanza diversi da quelli dell'anime. Vediamoli uno per uno:

Teppei, il protagonista, è graficamente identico a Pegasus, ed infatti è alla guida di B't X, la cui forma è quella di un cavallo alato. Teppei è alla continua ricerca di suo fratello, come Pegasus è alla continua ricerca di Patricia, ed intraprende un duro viaggio per salvarlo, così come Pegasus fa per Lady Isabel. Teppei inoltre è addestrato per molti anni, talvolta anche in modo brutale, da Karen, traditrice dell'impero, ed anche Pegasus è addestrato per diversi anni, talvolta in modo brutale, da Castalia, che tradirà il Grande Tempio. Caratterialmente, Teppei è come Pegasus, non si arrende mai nonostante sia spesso più debole dei suoi nemici, ed alla fine trova il modo di vincere.

Ron, il guardiano spirituale alla guida del B't dragone Zefiro, assomiglia graficamente a Sirio, con l'unica differenza che i suoi lunghi capelli sono meno lisci. Caratterialmente, Ron assomiglia al Sirio della Guerra Galattica, forte e sicuro di se, al punto da rasentare la presunzione. Ron non ha un forte spirito di sacrificio come Dragone, ma ha un senso dell'onore e del dovere molto simile a quello del cavaliere. Anche il suo modo di vestire, con abiti in stile cinese, ricorda lontanamente quello di Sirio.

Ermes, il terzo guardiano spirituale, è molto simile al Cristal del manga, più graficamente che caratterialmente, ma il suo B't Tempest ha la forma di una fenice. Curiosamente, l'arma di Ermes è un violino, la cui musica rischia di diventare mortale per i nemici, proprio come la cetra di Mime ed il flauto di Syria. B't Tempest ricorda invece l'armatura di Phoenix, ed infatti in un'occasione rinasce dalle sue ceneri dopo essere stato distrutto.

L'ultimo guardiano, Baron, è invece simile ad Andromeda, specie nel carattere. Egli infatti detesta combattere e preferisce aiutare e curare gli altri, sia amici che nemici. Il suo B't rappresenta una tartaruga, animale che nei cavalieri non appare mai.

Ma le similitudini non finiscono qui, Spectra, il miglior ufficiale dell'impero, che alla fine decide di tradire, ricorda Tisifone, uno dei migliori elementi del Grande Tempio, che alla fine tradisce. Diverse sono comunque le motivazioni del tradimento, il dovere nel caso di Spectra, l'amore per Pegasus nel caso di Tisifone. Simile a Tisifone ed ai suoi continui tentativi di sconfiggere Pegasus, è anche Faccia di Metallo, che invano tenta più volte di uccidere Teppei e Karen. Infine, la figura dell'Imperatore, da alcuni creduto un Dio, da altri un demone, ricorda il Grande Sacerdote, ed il desiderio di Ron ed Ermes di scoprire la sua vera natura, riflette quello dei cavalieri d'oro, che, per chiarire una volta per tutti i loro dubbi, lasciano passare i cavalieri di Lady Isabel.

Al di là delle similitudini con i cavalieri, va comunque detto che B't X è un bel manga ed un bell'anime, il cui difetto principale è forse la mancanza di "ritmo" in alcuni combattimenti, troppo spesso spezzati per vedere scene che si svolgono altrove, e purtroppo una netta inferiorità nel campo delle musiche, molto meno presenti e meno belle rispetto ai cavalieri. La novità maggiore di B't X, che poi costituisce uno dei punti portanti della storia, è l'incredibile rapporto che si instaura tra un B't ed il proprio pilota, un rapporto che è difficile e limitativo descrivere a parole. Notevole anche la figura dell'informe e mostruoso Raffaello. Molto triste infine il finale, simile a quello dei cavalieri nel manga, nella serie di Ades, la terra è salva ed il sole ritorna a risplendere, ma a prezzo delle vite dei protagonisti.