I MITI DEI PROTAGONISTI: SCORPIONE

By Pandora

Il mito greco riconduce lo Scorpione alla figura di Orione, fornendo varie versioni.

1° versione

Una narra che Orione, validissimo cacciatore, dichiarò di essere in grado di abbattere qualunque animale. Gea (o più probabilmente Artemide, dea della caccia, invidiosa per l'abilità del cacciatore), irritata da tanta superbia, mandò contro Orione un terribile scorpione che lo punse e lo uccise, ma Esculapio lo fece tornare in vita. In ricordo di questa storia, le due figure sono presenti nel cielo, ma in posizioni contrapposte, onde evitare che l'animale possa nuocere all'uomo.

Infatti, quando lo Scorpione sorge ad est, Orione, ucciso, tramonta ad Occidente; mentre, quando Orione si alza ad est, lo Scorpione, schiacciato da Esculapio (raffigurato nella costellazione dell'Ofiuco), tramonta ad ovest.

2° versione

Un'altra versione del mito, dai risvolti più romantici, ci narra di Orione, ottimo cacciatore, amante di Eos, l'Aurora. Questa, per godere più tranquillamente della compagnia dell'amato, lo trasportò a Delo, la sacra isola di Apollo, il quale si irritò per la profanazione. Apollo, inoltre, era preoccupato per l'amicizia di Orione con sua sorella Artemide, accomunati dalla stessa passione per la caccia, e paventava che la dea si innamorasse del mortale. Apollo si rivolse a Gea che, come nel mito precedentemente citato, mandò il letale Scorpione, creatura immortale, per uccidere Orione; questi, per sfuggirgli, si gettò in mare, cercando di raggiungere a nuoto la spiaggia di Delo.

Il dio Apollo, allora, sfidò la sorella Artemide a colpire con un dardo la testa dell'uomo che si stava avvicinando, descrittole come un malvagio che aveva osato violare una delle sue sacerdotesse. Artemide, ovviamente infallibile, uccise Orione senza saperlo; accortasi dell'errore, disperata, scongiurò Esculapio di far tornare in vita il giovane, ma Zeus glielo impedì fulminandolo con una saetta. Alla dea non rimase che ricordare Orione nel gruppo di stelle perennemente inseguite dallo Scorpione.