A LEZIONE DI GIAPPONESE!

LEZIONE N° 27 - AVVERBI

By Grande Mu

Un avverbio definisce come si svolge l'azione della frase. Inoltre, l'avverbio può anche modificare un aggettivo o un altro avverbio. Vediamo un esempio:

Io cammino velocemente ---> watashi wa hayaku arukimasu

L'avverbio (normalmente) occupa il posto prima del verbo (o del complemento oggetto, se la frase è transitiva) Lo schema generale tipico di una frase è:

(Tema)-wa TEMPO LUOGO ALTRE DEFINIZIONI AVVERBIO complemento oggetto-wo (se presente) V2-masu

Nella lingua giapponese ci sono 3 tipi di avverbio:

1) avverbi derivati da aggettivi;

2) nomi con suffissi avverbiali;

3) avverbi propri;

AVVERBI DERIVATI DA AGGETTIVI

Cambiando la desinenza, si trasforma facilmente l'aggettivo in avverbio. Basta questo piccolo e semplice schema:

AGGETTIVO ---> AVVERBIO

A(i) ---> A(ku)

A(na) ---> A(ni)

Vediamo qualche esempio:

hayai (veloce) ---> hayaku (velocemente)

osoi (lento) ---> osoku (lentamente)

atarashii (nuovo) ---> atarashiku (nuovamente)

shinsetsuna (educato) ---> shinsetsuni (educatamente)

shoojikina (onesto) ---> shoojikini (onestamente)

shizukana (tranquillo) ---> shizukani (tranquillamente)

Esempi:

Abbiamo trascorso le vacanze felicemente ---> waTASHI tachi wa taNOSHIku kyuUJITSO WO suGOSHImashita ---> 私達 は 楽しく 休日 を 過ごしました

Lei leggeva il libro tranquillamente ---> KAnojo wa SHIzukani HOn wo yoMIMAshita ---> 彼女 は 静かに 本 を 読みました

NOMI CON SUFFISSI AVVERBIALI

circa ---> -gurai

solo ---> -dake

nient'altro che ---> -bakari

anche ---> -demo, -datte

Esempi:

Ho speso circa 50.000 yen ---> waTASHI WA go MAN EN GUrai tsuKAImashita ---> 私 は 5 万 円ぐらい 使いました

Non ho studiato solo l'inglese ---> waTASHI WA eiGODAKE naRAIMAsendeshita ---> 私 は 英語だけ 習いませんでした

Non fà nient'altro che lavorare ---> KAre wa shiGOTOBAkari shiMAsu ---> 彼 は 仕事ばかり します

Lei sà anche cantare canzoni giapponesi ---> KAnojo wa niHON NO uTAdatte wo uTAIMAsu ---> 彼女 は 日本 の 歌だって を 歌います

AVVERBI PROPRI

Pienamente ---> iPPAI;

Tutto ---> miNNA;

Estremamente ---> toTEMO;

Molto ---> taKUSAn;

Quasi ---> hoTONdo;

Generalmente ---> taITEI;

Sicuramente ---> kiTTO;

Probabilmente ---> TAbun;

Ho messo solo i più comuni, se ne volete altri basta chiedere!

Fino alle ultime lezioni, abbiamo visto come aggiungere informazioni alla frase con i vari complementi. Ora vediamo le interrogative legate a questi complementi

QUANDO?

"Quando" è "itsu" in giapponese. Per esempio:

Quando arriverai in Italia? ---> Itsu Itaria ni kimashita ka?

Più precisamente si può aggiungere:

da quando ---> itsu kara;

fino a quando ---> itsu made;

in che giorno ---> nan nichi ni;

in che giorno della settimana ---> nan yoobi ni;

in che mese ---> nan gatsu ni;

in che anno ---> nan nen ni;

DOVE?

"Dove" è "doko" in giapponese (chi segue anime subbati lo sà bene ) Per esempio:

Dove sono? ---> Koko wa dok desu ka? (lett. "dov'è questo posto?")

Come sopra, si può integrare con:

luogo di esistenza ---> doko ni;

luogo di azione ---> doko de;

direzione ---> doko e;

da dove ---> doko kara;

verso dove ---> doko made;

PERCHE'?

Perché è "naze" (formale) o dooshite (più colloquiale). Per esempio:

Perché l'hai fatto? ---> Naze sonna koto wo shimashita ka?

COME?

Come è "doo" oppure "dono yoo ni" in giapponese

Come leggi questo kanji? ---> kono kanji wa doo yomimasu ka?