TAONIA

(TAONIA / MONACI TAOISTI TATUATI)

STIRPE: Taonia

MEMBRI: Imprecisati (nella storia ne sono nominati in totale 5, ma ne vengono mostrati molti di più)

RESIDENZA: Terra degli Eremiti (in cinese Xian Jin)

PAESE D'ORGINE: Cina

ARMATURE/ARMI: Armature Tatoo, create dalla trasformazione del tatuaggio che rappresenta il l'animale (reale o mitologico) della loro anima. Le Tatoo sono di colore chiaro (il loro effettivo colore non viene mai mostrato) e la porzione di corpo coperta da ogni singola Tatoo è variabile e probabilmente dipende dalla forza del singolo guerriero (vedi NOTE), mentre la loro resistenza sembra essere inferiore a quella di un'Armatura d'Oro. Il materiale di cui sono composte è sconosciuto e, essendo evocabili, non necessitano di scrigni con cui trasportarle, ma anche loro possono assemblarsi in totem. I Taonia di basso livello fanno ricorso per combattere a dei tradizionali bastoni cinesi da combattimento, i bo, ma quelli di alto livello non sembrano far uso di armi.

PRIMA APPARIZIONE: Capitolo 46 "La terra degli eremiti" (Lost Canvas Extra)

GENERAZIONI CONOSCIUTE: 1

MEMBRI CONOSCIUTI: Liu Xing, Wei del cinghiale (nominato), Hui della volpe a nove code, Mudan del passero e Fei – Gan del Bai Ze.

POTERI SPECIALI: I Taonia ottengono i loro poteri a seguito di un allenamento in armonia con la natura che permette ai loro corpi di assorbire l'energia del creato, al fine di far comparire sulla loro pelle l'immagine del loro animale-simbolo. La potenza del cosmo dei Taonia varia a seconda del grado del singolo guerriero, e i loro poteri variano di tipologia a seconda del loro animale simbolo. Il tatuaggio di un animale può evolversi in una versione più potente in base all'aumento della potenza del guerriero, ed i Taonia più esperti sono in grado di nasconderlo e di rivelarlo solo aumentando il proprio cosmo (vedi NOTE).

PROFILO: I Taonia sono una stirpe di monaci-guerrieri taoisti che risiede nella Terra degli Eremiti, luogo mistico posto a metà strada fra il mondo umano e quello degli spiriti, e sono guidati dal grande Drago Bianco: una divinità (o spirito) che ha il compito di preservare l'equilibrio delle forze della natura nella terra di Cina. Come i Cavalieri di Atena, anche i Taonia hanno il dovere di proteggere la giustizia e gli uomini, nonché di scendere in guerra esclusivamente a scopo difensivo, ma la loro giurisdizione sembra limitarsi al solo continente asiatico (vedi NOTE).

L'ordine è composto principalmente da due caste: i Taonia di alto livello, iin grado di evocare la propria Tatoo, e quelli di basso livello, incapaci di ciò, che hanno la funzione di soldati semplici. Ad essi si aggiungono poi i novizi, ossia i giovani che vengono portati (o che si recano) nella Terra degli Eremiti per divenire Taonia. I Taonia di basso livello combattono facendo affidamento solo sui loro bastoni e sulle arti marziali, mentre quelli che indossano una Tatoo possiedono tecniche speciali paragonabili ai colpi segreti di un Cavaliere. Non è però chiaro se combattano bruciando il cosmo o se i loro poteri abbiano matrice più mistica, magari assorbendo e manipolando le forze della natura che generano i loro tatuaggi. Parrebbero avere una struttura abbastanza gerarchica, visto che ad esempio Liu Xing si definisce il comandante del gruppo che attacca Doko, pur non possedendo una Tatoo ed essendo chiaramente un sottoposto di Fei Gan.

Come detto, ognuno di loro ha sul corpo un tatuaggio, solitamente posizionato sulla schiena ma spesso abbastanza esteso da avvolgere anche spalle o braccia. A differenza di Sirio, il cui tatuaggio compare solo quando il cosmo brucia al massimo, quelli dei Taonia sono fissi e parrebbero slegati dal loro stato di salute. Non è chiaro se i tatuaggi scompaiano dopo la morte. A detta di Hui, il tatuaggio rappresenta l’aspetto interiore del guerriero, a suggerire un qualche legame tra l’animale rappresentato e la personalità del guerriero, ma la cosa non viene ulteriormente approfondita. Non sappiamo inoltre se due guerrieri in vita possano avere esattamente lo stesso simbolo, o se, in quel caso, genererebbero la stessa Tatoo (vedi NOTE).

Tutti i Taonia sembrano avere l’obbligo di vivere all'interno del tempio sito nella Terra degli Eremiti, e l'abbandono di tale luogo viene considerato tradimento (vedi NOTE). Quando gruppi di soldati vengono mandati in missione nel mondo umano, i capi della spedizione vengono dotati di una chiave a forma di specchio che permette di loro di aprire un passaggio diretto fra le due dimensioni senza dover tornare al luogo dove si trova il punto d'ingresso, che varia di anno in anno.

Non sono noti con precisione i rapporti fra i Taonia e i Cavalieri di Atena, ma è noto che il Drago Bianco sia a conoscenza dell'esistenza dea greca e dei suoi guerrieri (nonché delle loro battaglie contro Ade) e che non non abbia mai mostrato ostilità nei confronti del Santuario. Considerando il mancato interventismo dei Taonia nelle guerre sacre che devasterebbero il mondo intero, si può presumere che lascino ad Atena le minacce su scala planetaria, limitandosi alla gestione dei problemi interni alla Cina. Ciò potrebbe anche essere dovuto alla loro forza relativamente limitata, visto che il solo Doko sbaraglia l’intero esercito senza eccessive difficoltà.

STORIA: La storia dei Taonia è in gran parte sconosciuta. Si sa solo che il Drago Bianco assunse l'incarico di loro capo e divinità protettrice 1000 anni prima dei fatti narrati nel gaiden di Lost Canvas dove appaiono, quindi attorno al 750 d.C. Non è noto se l'ordine esistesse già prima o se lui ne sia stato anche il fondatore.

Generazione Lost Canvas: L'unica generazione apparsa è quella che compare nel sesto volume della serie di storie Extra dedicate ai Cavalieri d'Oro apparsi nel manga Lost Canvas. Di questa generazione si conoscono principalmente quattro membri: tre di altro livello (Fei Gan di Bai Ze, sua sorella Mudan del passero e Hui della volpe a nove code) e uno di basso rango con il grado di capitano (Liu Xing). Ad essi vanno aggiunti il nominato (e brevemente apparso) sottoposto di Liu Xing Wei del cinghiale. Si sa che prima di diventare Cavaliere di Atena (su consiglio del Drago Bianco) anche Doko di Libra era stato un iniziato Taonia e compagno d'addestramento di Hui.

Questa generazione di Taonia è segnata dalla divisione in due fazioni: una più numerosa schieratasi con Fei Gan (comprendente i Taonia di alto livello, fra cui Hui e Mudan) dopo che questi prese il potere nel 1750 circa e rubò la forza del suo ex-mentore e signore, il Drago Bianco. E un'altra, meno numerosa, rimasta fedele al loro antico patrono guidata da Liu Xing, che si rivelerà poi essere un corpo creato per contenere parte del potere del drago bianco, sfuggito a Fei Gan. Tale fazione, giudica inizialmente colpevole Doko, ritenendo che sia stato il suo aver abbandonato i Taonia ad aver attirato la sventura e aver causato la pietrificazione del Drago Bianco, ma poi si giunge ad un chiarimento che vedrà il Cavaliere della Bilancia giungere nella Terra degli Eremiti con Liu Xing per liberare il dragone e sconfiggere Fei Gan.

I membri di tale generazione sono in gran parte sconosciuti: si sa che Mudan e Fei Gan restano in vita, venendo esiliati sulla Terra, mentre Wei e il resto dei compagni di Liu Xing, che si ricongiungerà al Drago Bianco una volta che questi sarà liberato, riacquistando i suoi poteri, vengono giustiziati da Hui per non aver cambiato la loro fedeltà. Hui stesso viene sconfitto da Doko, insieme ad un contingente abbastanza numeroso di Taonia che lo attaccano quando giunge nella Terra degli Eremiti con Liu Xing, ma il fato di questi ultimi non viene espressamente dichiarato.

NOTE: Le informazioni dell'articolo provengono unicamente dal sesto volume extra di Lost Canvas, non avendo l'autrice dato maggiori spiegazioni in nessun’altra occasione. In originale il nome "Taonia" è scritto con i kanji per "monaci taoisti tatuati", mentre quelli di "Tatoo" siginificano "veste d'inchiostro". Una caratteristica che distingue i Taonia da altri nemici apparsi nei gaiden di Lost Canvas è quella di non possedere armature nere (o comunque scure) come quelle degli Spectre, ma di colore chiaro a conferma della loro originaria natura di guerrieri protettori della giustizia.

I tatuaggi dei Taonia sembrano stati creati per fornire un'origine a quello della tigre sulla schiena di Doko e (per inclusione) anche a quello di Sirio. Sembra infatti verosimile pensare che per la Teshirogi il tatuaggio del dragone sia legato alle tecniche di addestramento apprese da Doko durante la sua permanenza presso il drago bianco, con la differenza che il Maestro dei Cinque Picchi non disponga del potere necessario per materializzare una Tatoo. D’altra parte, Doko sbaraglia senza alcuna difficoltà anche gruppi interi di Taonia con Tatoo, quindi è possibile che, pur essendo meno abile nella manipolazione dell’energia naturale, il controllo del cosmo lo renda superiore. In alternativa, Doko potrebbe non indossare una Tatoo semplicemente perché già dotato della più solida e resistente armatura della Bilancia.

Escludendo Liu Xing per la sua particolare natura, i Taonia che appaiono nella storia con il tatuaggio di un animale identificabile sono in tutto nove. Nella truppa di Liu Xing (oltre a Wei) vengono esplicitamente mostrati un Taonia con un tatuaggio a forma di scimmia e un altro col serpente (dalle spire nere), mentre nella scena di arrivo di Doko al tempio della Terra degli Eremiti sono ne sono riconoscibili un secondo Taonia del serpente (con le spire chiare), uno del cane, uno del pesce e l'ultimo col tatuaggio del cervo. La presenza di due Taonia col simbolo uguale non è spiegata, ma non pare essere inverosimile: dato che le bestie rappresentate dai tatuaggi sono una rappresentazione dell'anima del guerriero che vi siano due Taonia rappresentati dal serpente è plausibile. D’altra parte, il differente disegno dei tatuaggi potrebbe far pensare a due specie di serpenti diversi, ma non vi sono conferme a riguardo.

La trasformazione del tatuaggio di Hui all'aumento della sua forza, sembra essere una circostanza legata alla natura che la sua bestia-simbolo possiede nella mitologia orientale, secondo cui quando i poteri spirituali di una volpe aumentano, cresce il numero di code fino ad arrivare ad un totale di nove.

Che la superficie corporea coperta da una Tatoo aumenti a seconda della forza del guerriero non è espressamente detto dal fumetto, ma è intuibile dal fatto che la corazza del guerriero più potente comparso (Fen Gan) non lasci punti scoperti a differenta di quelle dei suoi sottoposti (come Hui e Mudan).

Analisi by Canc-Carlo e Shiryu