SAINT SEIYA N°13

IL SUO NOME E' SAGA!

(IL SUO NOME E' GEMINI)

Personaggi Presenti: Seiya, Ikki, Saga, Mu, Aldebaran, Aioria, Shaka, Milo, Aiolos, Shiryu, Shun, Hyoga, Tatsumi, Jabu, Ichi, Nachi, Geky, Ban, Saori, Shaina, Marin, soldati, Grande Sacerdote, Kiki.

Data: 24 Ottobre 1986 circa.

Lunghezza: 63 pagine

Gemini non è preoccupato dal vedere Ikki, ma il Cavaliere della Fenice inizia subito l'offensiva con l'Hoyoku Tensho, che fa volare via il nemico. Phoenix poi si avvicina a Seiya, rendendosi conto che ha perso i cinque sensi, ma prima di poterlo aiutare deve vedersela di nuovo con Gemelli, rialzatosi come se niente fosse. Un secondo Hoyoku Tensho viene facilmente fermato con una sola mano, e addirittura respinto contro Ikki stesso. In crisi, il ragazzo decide di ricorrere al Genmaken della Fenice, mirando all'anima più che al corpo del nemico, ma Gemini fa lo stesso utilizzando il Genromaoken e prendendo il controllo della mente del Cavaliere. Soddisfatto, gli ordina di ferirsi ad un braccio, ed Ikki immediatamente obbedisce. L'ordine successivo è tagliare la testa di Seiya e poi suicidarsi, ed anche stavolta Phoenix fa come gli è stato comandato, strappando la testa dell'amico. Si trattava però solo di un'illusione, nonostante tutto infatti Gemini aveva subito il Genmaken e quindi ha visto solo quello che Ikki ha voluto. Intanto, alla prima casa, Shaka chiede telepaticamente spiegazioni a Mu riguardo il Grande Sacerdote. Sin dall'inizio lui ed il Vecchio Maestro hanno aiutato i Cavalieri di Saori, dando a intendere di conoscere qualcosa di cui gli altri sono all'oscuro. Riflettendo, Mu ammette che è ora che tutti sappiano "L'attuale Sacerdote non è quello vero! E' un'altra persona che ha preso il suo posto senza che noi ce ne accorgessimo!". Queste parole sono sbalorditive non solo per Shaka, ma anche per Aldebaran, Aioria e Milo, che sono in collegamento telepatico con i compagni. Mu afferma di aver sospettato per oltre dieci anni, ma di aver trovato la certezza solo nelle ultime ore, quando ha avvertito un cosmo innalzarsi dalla terza casa. Aldebaran, che era con lui in quel momento, ricorda bene quella sensazione, e Mu prosegue, facendo presente a tutti che tredici anni prima un Cavaliere scomparve, subito prima del tradimento di Aiolos: quell'uomo in realtà è sempre rimasto con loro, fingendosi Grande Sacerdote "Saga, della costellazione dei Gemelli?!". Alla tredicesima casa, Saga ammette che, in quanto a poteri mentali, sono alla pari, ed anche Ikki riconosce che, se il primo ordine del Genromaoken fosse stato prendere la testa di Seiya, lui avrebbe sicuramente obbedito. Il duello deve quindi svolgersi sul piano fisico, e lì Gemini è in netto vantaggio. Annullato l'Hoyoku Tensho, tempesta Ikki di colpi, concludendo con la sua tecnica suprema simile alla distruzione dell'universo: la mortale Galaxian Explosion. Alla prima casa, Mu continua la sua spiegazione: il Grande Sacerdote, pur essendo solo il messaggero di Atena in terra, ha il comando su tutti i Cavalieri e quindi, volendo, potrebbe conquistare facilmente il mondo. Per evitare che questo accada, la carica viene tramandata solo tra Cavalieri d'Oro, ed è delicato compito del Sacerdote scegliere chi sia il più adatto a prendere il suo posto. Tra i dodici, il Cavaliere di Libra era da escludersi, essendo un superstite della generazione precedente come il Sacerdote stesso, quindi la scelta sarebbe dovuta ricadere su uno dei restanti undici. Quasi tutti loro però, seppur potenti, erano troppo giovani e immaturi, quindi gli unici papabili erano due: Aiolos del Sagittario e Saga dei Gemelli. Quest'ultimo in particolare aveva non solo una forza inaudita, ma anche una grande generosità, al punto che tutti lo adoravano come un Dio. Iniziando a intuire, i Cavalieri d'Oro si chiedono che fine abbia fatto il vecchio Sacerdote. La risposta giunge tonante attraverso una voce che si diffonde su tutto il Santuario, venendo udita da soldati semplici e Cavalieri, inclusi il gruppo di Jabu, Shaina e Marin: "Io, Saga, l'ho ucciso!". A parlare è stato Gemini, ebbro di gioia e pronto a proclamarsi Dio mentre regge in mano il corpo quasi esanime di Ikki. A pochi minuti dallo spegnimento dell'ultimo fuoco, i Cavalieri d'Oro si chiedono come può essere, visto che Saga non era così 13 anni prima. Gemini stesso, dichiarando che Atena morirà e tutto per colpa del vecchio Sacerdote che non lo scelse come successore. 13 anni prima, l'uomo aveva convocato Saga ed Aiolos per comunicare la propria scelta e spiegarne le ragioni "Come già sapete, dopo centinaia di anni Atena è scesa ai piedi di questa statua che la rappresenta… in altre parole è rinata come essere umano… questo è il presagio che mi fa pensare che il male regnerà sulla terra… infatti è per cacciare il male che la Dea è rinata sulla terra… dei sopravvissuti dell'ultima guerra sacra ormai siamo rimasti solo io e il vecchio maestro della Bilancia, ma il vecchio maestro non può allontanarsi da Goro Ho perchè la sua missione è di fare la guardia agli spiriti maligni che abbiamo rinchiuso laggiù durante l'ultima guerra sacra. Il sigillo di Atena che ha rinchiuso il male ha un'efficacia di duecentocinquant'anni, per cui molto presto perderà la sua efficacia e il male tornerà su questa terra… In altre parole, la prossima guerra sacra è ormai vicina, quindi ho pensato di scegliere il mio successore tra uno di voi due… prima di avvisare anche tutti gli altri vi ho voluto chiamare per comunicarvi la mia decisione: poichè sei dotato di moralità, saggezza e coraggio, Aiolos del Sagittario, dichiaro che sarai tu il mio successore!" proclamò, ordinando poi a Saga di impegnarsi ad aiutare il compagno nei suoi nuovi doveri. Sorridendo, Saga acconsentì, dicendo di condividere la scelta. Quella notte, allo Star Hill, il Sacerdote era preoccupato per gli spostamenti della stella polare, che in passato avevano fatto da preludio al ritorno del male sulla terra. Improvvisamente, scoprì di essere stato raggiunto da Saga, arrivato fin lì nonostante l'ingresso fosse proibito a tutti. Inginocchiatosi, chiese all'uomo di spiegargli perchè aveva scelto Aiolos, visto che lui è amato come un Dio e probabilmente pari o superiore al compagno. Esitando un pò, il Sacerdote alla fine ammise che era perchè dal cuore di Gemini sentiva provenire qualcosa di sinistro e malvagio, anche se sperava di sbagliarsi. Alzatosi, Saga iniziò a ridere sommessamente mentre i suoi capelli cambiavano colore: non credeva che il Sacerdote avesse scoperto il suo segreto, ma a questo punto deve morire. Con un colpo solo gli trapassò il cuore, prendendo poi le sue vesti e la sua maschera. A parte Libra, nessuno conosce il volto del Sacerdote, quindi avrebbe potuto facilmente sostituirsi a lui e regnare incontrastato sul Santuario. Ora tutti i Cavalieri d'Oro sanno la verità, ed Aioria in particolare brama vendetta per la tragica fine di Aiolos. Mu però lo ferma, spiegando che in fondo è tutta una prova per Atena ed i suoi Cavalieri: se non riusciranno a sconfiggere un nemico del genere, allora non potranno mai proteggere l'umanità dalle forze oscure. Ormai però manca poco, l'ultimo fuoco sta per spegnersi, e tutti invocano disperatamente il nome di Seiya. Udendo le loro voci, il ragazzo si rialza, barcollando verso la statua. Una tale visione mortifica Saga, che vede di fronte a se un vero Cavaliere di Atena pronto a dare la vita per la sua Dea, totalmente diverso da lui. Poi però i dubbi passano e Gemini si avventa verso Seiya. A fermarlo è Ikki, che seppur moribondo gli sbarra la strada con il proprio corpo, deciso a dare al compagno un'ultima possibilità. "Io lo fermerò in cambio della mia vita… così pagherò il mio peccato per aver combattuto contro di voi…" promette, affidando Atena a Seiya e dicendogli addio. Un attimo dopo, Saga lancia la Galaxian Explosion, distruggendo persino il tetto della tredicesima casa. Stavolta la vittoria sembra certa, ma non è ancora finita: anche se Ikki è scomparso, con il suo corpo ha protetto Seiya dalla forza del colpo segreto. In lacrime, il ragazzo ripensa a tutti i compagni caduti per aiutarlo.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 13 Shot e n° 19 Granata.

La logica, questa sconosciuta: La ferita sanguinante sul braccio di Ikki scompare quasi subito. E' assurdo che Saga si riveli a tal modo: se anche riuscisse a vincere, i Cavalieri d'Oro superstiti di certo non lo accetterebbero più come Sacerdote, e neanche lui potrebbe sconfiggerne ben cinque da solo. Dal momento che il Sacerdote aveva scelto Aiolos, perchè convocare anche Saga? Perchè l'inganno di Saga avesse successo, doveva avere la stessa corporatura del Sacerdote e riuscire persino ad imitarne la voce per anni. Inoltre, quando indossa la tunica nera le forme dell'armatura sottostante scompaiono. La freccia ormai è così in profondità che dovrebbe aver a lungo trapassato il cuore di Saori.

Note: "Saga, della costellazione dei Gemelli?!" Un buon capitolo, necessario a spiegare un pò tutti i misteri di questa prima parte di storia, anche se minato da qualche debolezza logica qui e là. In particolare, l'idea che i Cavalieri d'Oro non intervengano perchè è tutta una prova per Atena appare molto ipocrita, dal momento che molti di loro hanno seguito senza esitare il Sacerdote per anni. Genmaken e Genromaoken, i due colpi mentali di Ikki e Saga, sono più o meno alla pari, e di conseguenza entrambi i nemici subiscono solo effetti limitati. Ikki obbedisce ad unico ordine, mentre Saga vive un'illusione breve e non particolarmente traumatica. I Cavalieri d'Oro sono in grado di comunicare telepaticamente tra loro, anche in gruppo, probabilmente grazie all'affinità esistente tra i loro cosmi. Nel rivelare la verità, finora conosciuta solo da lui e Libra, Mu spiega anche le ragioni per cui è stato per anni lontano dal Santuario, rifiutando le convocazioni come visto anche in Episode G. A differenza dell'anziano compagno però, il Cavaliere d'Ariete ha trovato la certezza ai suoi dubbi solo nel percepire il cosmo di Gemini alla terza casa, nel numero 8. Le ragioni per cui proprio loro due hanno dubitato saranno del tutto chiare solo nella serie di Hades, in cui sarà rivelato che il vecchio Sacerdote era Sion dell'Ariete, maestro di Mu e precedente Cavaliere della prima casa. È particolarmente interessante notare che nel flashback l'uomo dice che "dei sopravvissuti dell'ultima guerra sacra ormai siamo rimasti solo io e il vecchio maestro della Bilancia", suggerendo che anche altri potrebbero essere scampati e morti poi nei 230 anni intercorsi. Tra l'altro, il continuo ripetere 230 pone chiaramente la guerra sacra precedente 243 anni prima della saga attuale, ovvero nel 1743. Sempre a tal riguardo, viene per la prima volta svelata la missione di Libra, ovvero far la guardia agli spiriti maligni della guerra precedente. In seguito, tali spiriti saranno rivelati essere le anime dei 108 Spectre, i seguaci di Hades sigillati in una torre. Viene inoltre introdotto il sigillo di Atena, che dura circa 250 anni e impedisce l'avanzata del male. È una delle poche armi della Dea, ed acquisirà sempre maggior importanza nelle serie di Nettuno e Hades. La maggior parte dei Cavalieri d'Oro è in carica da poco più di 13 anni, e già tutti erano stati eletti quando Sion doveva scegliere il nuovo successore. All'epoca però Mu, Aldebaran, Aiolia, Shaka, Milo e Camus avevano 7 anni, Aphrodite 9, Shura e Deathmask 10, Aiolos 14 e Saga 15. Questo tra l'altro indica che i tre Cavalieri a conoscenza della malvagità del Sacerdote erano anche i tre più grandi, ovvero Aphrodite, Shura e Deathmask. A differenza di Nettuno o Hades, Atena non prende possesso di un corpo umano, ma rinasce direttamente in questa forma, apparendo magicamente ai piedi della sua statua. Questo suggerisce che non ha genitori umani, ma è una sorta di costrutto divino. Il Sacerdote studia gli astri per prevedere la prossima guerra, ed in particolare i movimenti della stella polare. Pare infatti che nel 1743 essa intersecò il prolungamento dell'asse terrestre, indicando l'inizio del conflitto. Dopo l'Another Dimension, vediamo il principale colpo di Saga, capace di simulare la distruzione dell'universo, e perciò chiamato Galaxian Explosion. All'epoca della prima pubblicazione su Weekly Shonen Jump, questo capitolo fu diviso in tre parti intitolate "Illusione Diabolica vs Illusione Diabolica", "Il suo nome è Saga" e "L'origine 13 anni prima".