SAINT SEIYA LOST CANVAS

CAPITOLO 102 - ATLANTIDE

Personaggi Presenti: Degel, Cardia, Unity, Radamante, Pandora.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Non appena il sigillo viene rimosso, Degel, Cardia e Unity sono avvolti in una luce accecante, e pochi attimi dopo si ritrovano in un luogo del tutto diverso dalla biblioteca di Blugrad, una città circondata dai coralli e sovrastata da un'enorme statua di Poseidon. Alzando la testa, Cardia si accorge sbalordito che il cielo è in realtà il mare, e chiede come possano essere finiti lì. Degel, mantenendo la calma, gli spiega che si trovano ad Atlantide, la città sul fondo del mare che è capitale del regno di Poseidon. Probabilmente è stata la rimozione del sigillo a portarli lì, visto che Atlantide è il luogo custodito dagli abitanti di Blugrad. Entusiasta, Cardia indossa il diadema, affermando che la forza di Poseidone potrebbe certamente essere utile alla loro causa, e Degel annuisce, chiedendo poi a Unity di tornare a Blugrad. Il principe però chiede di poter restare per far loro da guida, insistendo nonostante le parole di Degel, che preferirebbe saperlo di nuovo al sicuro a Blugrad, e affermando di voler fare da tramite. Queste parole fanno riflettere Degel, e Cardia chiude la questione accettando l'appoggio di Unity, ma affermando che, se dovesse morire, non importerà. I tre si incamminano, e Degel ricorda i giorni dell'addestramento, trascorsi proprio a Blugrad in compagnia di Unity. Insieme, i due ammiravano la polvere di diamanti danzare nel cielo, e parlavano di Blugrad e del mondo esterno, invidiando ciascuno la patria dell'altro. Degel amava Blugrad, i suoi libri e le nevi, e per questo Unity lo considerava un tramite con il mondo esterno, proprio come la costellazione del cigno, le cui grandi ali uniscono le due sponde del cielo. Sogno di Unity è di diventare il tramite tra Blugrad ed il mondo esterno, proprio come la costellazione del Cigno, ed è grazie a Degel che ha preso questa decisione. Stringendosi la mano, i due si promettono che, uno da sovrano e l'altro da Cavaliere, proteggeranno Blugrad. Di nuovo nel presente, dopo un pò di cammino, Degel, Cardia e Unity raggiungono il tempio di Poseidone. Degel ringrazia Unity e si prepara ad entrare con Cardia, ma in quel momento il principe di Blugrad viene colpito alle spalle. Radamante di Wyvern, uno dei comandanti di Ade, gli ha infatti sfondato il torace con il pugno, ferendolo mortalmente. Sconvolti, i due cavalieri si voltano, trovandosi davanti lo Spectre e Pandora, venuti anche loro per parlare con Poseidon dopo aver intuito le intenzioni dei Cavalieri di Atena. Furioso per la morte di Unity, Degel espande il suo cosmo ghiacciato.

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 24 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: Degel chiede a Unity di tornare a Blugrad, ma come si fa ad uscire dal Regno Sottomarino? Considerando il suo carattere, Cardia sembra sempre meno adatto al ruolo di ambasciatore per cui Degel lo ha scelto come compagno di viaggio. Unity si offre di fare da guida ai Cavalieri d'Oro, ma neppure lui dovrebbe conoscere Atlantide. Come hanno fatto Radamante e Pandora ad arrivare ad Atlantide?

Note: "Diventerò il ponte che unirà Blugrad al resto del mondo". 7. Un capitolo interessante, anche se più per i numerosi riferimenti più o meno nascosti che per quello che effettivamente succede. Atlantide era la prima capitale del regno di Nettuno, e si inabissò al termine della prima guerra contro Atena ed i suoi Cavalieri, come narrato nell'Ipermito. Non è chiaro dove si trovi rispetto al regno marino della serie classica, ma il fatto che il cielo sia formato dal mare, indica che le colonne degli abissi esistono già. Curiosamente, nelle statue di Nettuno, il Dio indossa sempre la maschera della sua armatura, anche quando è a torso seminudo. Nel flashback, Degel ha il taglio di capelli di Abadir ed indossa gli scaldacoscia (e in generale i vestiti) come quest'ultimo o Cristal. La Polvere di Diamanti, erroneamente tradotta semplicemente come "cristalli di ghiaccio" nell’edizione italiana a parte essere il colpo segreto di Cristal, è una nube di cristalli di ghiaccio che si forma al livello del suolo quando il cielo è sereno e la temperatura è sotto lo zero. Nel primo numero della serie classica, Cristal spiegava che il nome del suo colpo segreto viene proprio da questo fenomeno atmosferico, splendido a vedersi eppure temuto dalle genti del Nord e potenzialmente mortale. Degel e Unity praticamente riprendono questo discorso, con il giovane apprendista che ne ammira la bellezza ed il futuro principe che è preoccupato dai loro effetti. La costellazione del Cigno è, ovviamente, quella di Cristal, chiamata anche Croce del Nord, e per Degel e Unity rappresenta il ponte di collegamento tra Blugrad ed Atena. Che sia una coincidenza o meno, questo è un elemento comune nelle fanfics, dove spesso Cigno o Acquario sono addestrati ad Asgard. Rivediamo Radamante, assente da oltre cinquanta capitoli ed evidentemente scelto come guardia del corpo da Pandora nel regno sottomarino. Il modo in cui lo Spectre uccide Unity, trapassandogli il cuore alle spalle, è molto simile a quello in cui ucciderà Orfeo, e sembra un pò un suo marchio di fabbrica. Al contrario, le parole di Pandora sullo sporcare di sangue il tempio di Nettuno ricorda le preoccupazioni di Hypnos nell'Elisio.