SAINT SEIYA LOST CANVAS

CAPITOLO 71 - COLPI DI SPADA!

Personaggi Presenti: El Cid di Capricorn, Gregor di Genbu, Icelo, Fantaso, Oniro, Morfeo, Spectre.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Con la caduta di Veronica e Thanatos, la foresta della morte continua a putrefarsi rapidamente, lasciando la strada libera ad un nuovo cavaliere d'oro, El Cid di Capricorn, inviato poco dopo Cancer dal Grande Sacerdote. El Cid avverte la scomparsa del cosmo di Manigoldo e si affretta sulle tracce di Tenma e gli altri, quando viene attaccato da uno Spectre gigantesco e dai suoi cinque compagni. I nemici circondano subito Capricorn, che però li annienta tutti con una serie di fendenti delle mani, lacerandone i corpi. Il gigante, rimasto solo, ricorda di aver sentito di un cavaliere di Atena che ha affilato le proprie mani sino a renderle simili ad una spada, ma proclama che contro di lui, Gregor di Genbu, della Stella Celeste della Ritirata, quella tecnica non funzionerà. La sua Surplice infatti ha un potere difensivo enorme, che lo protegge da qualsiasi attacco. Approfittando della sua stazza, Gregor cerca di schiacciare El Cid saltandogli sopra, ma il cavaliere di Capricorn, dopo averlo schivato la prima volta, si lascia colpire e taglia completamente in due il nemico, che muore sbalordito. El Cid afferma che la sua spada non è ancora perfetta, e lui stesso ignora il limite massimo che può raggiungere, ma poi si affretta a riprendere la corsa. In quel momento, tre nuove figure compaiono attorno a lui, una delle quali gli afferra la mano per ammirarla. Quest'ultimo è Fantaso, Dio delle Apparenze, colui che amministra le chimere, che reputa meravigliosa quella tecnica. I suoi due compagni però, Oniro dei Sogni e Icelo delle Illusioni, colui che amministra le fobie, non sono dello stesso avviso, ed anzi vogliono sbrigarsi perchè devono incontrare Morfeo delle Creazioni, colui che amministra i sogni dei sovrani e degli eroi. El Cid riconosce i loro nomi e capisce di essere davanti agli Dei dei Sogni, segno che la barriera di sonno creata da Hypnos è vicina. Subito il cavaliere si prepara ad attaccare, nonostante Icelo gli consigli in tono di scherno di fare il contrario. Capricorn sferra un fendente di luce, ma anzichè colpire il Dio l'attacco torna indietro, mozzando il braccio destro di El Cid stesso.

Glossario: Oneiro: Oneiros; Icelo: Icelos; Fantaso: Phantasos; Morpheus: Morfeo; Morfia: Morphia; Gregor della Tartaruga, Stella dell' Espulsione Celeste: Gregor di Genbu, della Stella Celeste della Ritirata.

Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel n° 17 Italiano.

La logica, questa sconosciuta: Per uno che può muoversi alla velocità della luce, El Cid impiega molto tempo a raggiungere la foresta visto che arriva quando ormai lo scontro contro Thanatos è terminato. A meno che non sia tutta un'illusione, il fendente di El Cid non dovrebbe riuscire a tagliare così facilmente l'armatura d'oro.

Note: "E' giunto il turno di El Cid del Capricorno!" Un capitolo molto affrentato, in cui compaiono ben 5 personaggi nuovi senza che nessuno di loro sia adeguatamente presentato. A risentirne di più è proprio il nuovo Capricorn, El Cid, che entra in scena senza aver avuto neppure un cameo o un accenno nei capitoli precedenti, trovandosi già nella foresta al centro dell'azione. A giudicare dalle sue parole, è stato inviato dal Sacerdote poco dopo Cancer, ma evidentemente prima che Sage si unisse a Manigoldo nel duello con Thanatos. Il suo nome molto probabilmente proviene da una figura storica realmente esistita, il mercenario spagnolo El Cid Campeador, vissuto tra il 1043 e il 1099, che liberò l'emirato di Valencia dal controllo dei mori. Il gigantesco Spectre Gregor di Genbu, molto più alto di Stand, ha invece come simbolo la tartaruga che è una dei quattro guardiani mitologici d'oriente, Genbu appunto. Un altro di questi guardiani, la fenice Bennu, è il simbolo di Kagaho, mentre ancora non sono stati mostrati i due restanti guardiani, ovvero il drago ed il cavallo alato o unicorno. A differenza di Kagaho, Gregor non ha grandi poteri, e la sua tecnica consiste nel saltare sopra i nemici per schiacciarli con la pancia (!). Per stazza e caratterizzazione, ricorda molto il Gigante Lava Rossa di Episode G. Un secondo possibile riferimento al G si trova subito dopo, quando El Cid taglia il suolo a quadrati, come farà Capricorn durante il suo breve scontro con Gemini alla tredicesima casa. È interessante notare che El Cid non chiama mai "Excalibur" il suo attacco, ed anzi dice che non è ancora perfetto come dovrebbe essere: questi due elementi ricordano molto da vicino la Side Story "La storia segreta di Excalibur" pubblicata sul secondo volume della Jump Gold Selection e basata sulla continuity dell'anime. Lì, Capricorn inizialmente possedeva solo il potere di sferrare affilati fendenti di luce, e solo in seguito riuscì a risvegliare Excalibur dentro di se. Rivediamo Oneiros e Icelos, rispettivamente Dei dei Sogni e delle Illusioni, e facciamo conoscenza con Phantasos delle Apparenze. Il quarto dei seguaci di Hypnos, Morpheus delle Creazioni, viene accennato poco dopo, indicando che anche lui apparirà a breve. Nel mito, Morpheus, Icelos e Phantasos sono loro stessi gli Oneiroi, figli di Hypnos, mentre non esiste alcun Oneiros, inteso come nome proprio. El Cid sa della barriera di sonno di Hypnos, forse grazie alle parole del Sacerdote. Il fatto che il suo attacco contro Icelos torni indietro potrebbe essere un riferimento alla serie classica, anche se la regola che i colpi lanciati contro un Dio tornano da chi li ha scagliati dovrebbe valere solo per le divinità maggiori, visto che già Hypnos e Thanatos non mostrano poteri del genere.