Personaggi Presenti: El Cid di Capricorn, Icelo, Fantaso, Oniro, Morfeo, Tenma, Sisifo, Sasha, Aron, bambini e abitanti del villaggio.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Fantaso si stringe il viso ferito, ed è terrorizzato dal vedere El Cid ancora vivo dopo lo scontro con Icelo. Il cavaliere di Capricorn ribadisce che l'armatura d'oro che il Dio gli aveva sottratto lo ha guidato nel mondo dei sogni, permettendogli di lacerare la barriera che divide le due dimensioni, e dichiara che ora lo punirà con il taglio della sua spada sacra. El Cid sferra un altro fendente, dilaniando completamente il corpo di Fantaso e mozzandogli un braccio. In punto di morte, il Dio rivela il suo vero aspetto, lasciando cadere la maschera femminile che fino a quel momento aveva indossato. Mentre Fantaso scompare, El Cid afferma che ora restano solo tre divinità del sonno e, recuperato il braccio che il Dio gli aveva rubato, si incammina. Altrove, Oniro e Icelo avvertono la morte del loro compagno e l'esplosione del cosmo di Capricorn. Icelo afferma di volersi occupare lui del cavaliere d'oro, intrigato da quell'uomo che ha trattenuto le lacrime anche quando il braccio gli è stato tagliato e deciso a testare il suo orgoglio mettendolo alla prova con il terrore che lui può generare. Oniro acconsente, anche se sottolinea come El Cid non possa far più niente ormai dal momento che Tenma è imprigionato a Morphia con l'anima e il corpo. Tenma infatti sta ancora sognando di essere nel suo villaggio, anche se qualcosa lo fa sentire strano. Gamine e gli altri bambini dell'orfanotrofio gli chiedono cos'abbia, ma lui, ricordando solo vagamente quando li vide come zombie, si limita a dire di voler fare una passeggiata. Aron lo avvisa di non andare alle montagne a nord, perchè sono infestate da animali selvatici che potrebbero essere pericolosi, ma quando Tenma gli chiede se vuole venire anche lui, risponde di dover finire un disegno, il che turba un pò il bambino. Sasha allora si offre di accompagnare lei l'amico, prendendolo per mano ed iniziando a trascinarlo, e quando Tenma le chiede dove voglia andare così di fretta, lei risponde di voler raggiungere le montagne a nord. Il bambino le ricorda gli avvertimenti di Aron, ma Sasha insiste chiedendogli di fidarsi di lei, e alla fine lui acconsente. In pochi attimi i due si trovano in una zona che Tenma non aveva mai visto, un campo di fiori, e lì, guidato da Sasha, trova una figura immobile con gli occhi chiusi ed il corpo circondato da rose nere e rampicanti: Sisifo di Sagitter, con la freccia d'oro conficcata nel petto. Nelle sue stanze, Morfeo si accorge di un'anomalia nei sogni di Tenma.

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel n° 18 Italiano.

La logica, questa sconosciuta: Pur avendo avuto un braccio mozzato, El Cid continua a sanguinare poco o niente. Come per lo scorso capitolo, Capricorn non dovrebbe riuscire a sferrare il suo attacco senza un braccio. Che senso ha il camuffamento di Phantasos?

Note: "E' stata la spada… che mi hai rubato a chiamarmi" Un capitolo discreto, migliore nella parte dedicata al sogno di Tenma che non a quella incentrata sul duello tra El Cid e Phantasos. Quest'ultimo appare come un personaggio sostanzialmente inutile, specie considerando che si tratta di un Dio, e muore senza aver fatto nulla di importante nel corso della serie e sembrando inferiore persino a molti Spectre. Viene confermato che El Cid è stato guidato nel mondo dei sogni dal bracciale dell'armatura d'oro rubatogli da Phantasos dopo lo scontro con Icelos, e infatti dopo la vittoria il cavaliere recupera il proprio arto prima di andare via. Scopriamo finalmente che Phantasos è un uomo, ma per motivi sconosciuti ha modificato il suo corpo e l'armatura, coprendoli con una specie di "crosta" dalle sembianze femminili. Dopo gli attacchi di El Cid, questo strato si sgretola, rivelando per un attimo il vero aspetto del Dio prima della sua morte. Dopo la sconfitta, il corpo di Phantasos diventa polvere e scompare. Icelos conferma di governare gli incubi e le fobie, indicando di voler usare questi poteri per mettere alla prova El Cid. I bambini nel sogno di Tenma sono ovviamente quelli visti nei primi numeri, uccisi da Aron quando Hades si è risvegliato in lui e poi tornati temporaneamente come zombie nel numero 7 (13 e 14 in Italia). Il disegno cui accenna Aron è ovviamente il Lost Canvas, già intravisto nello scorso capitolo. Il fatto che Tenma non riconosca il campo fiorito potrebbe indicare che si trovi in un'altra zona del mondo dei sogni, forse in quella dominata da Morpheus. Ad ogni modo, qui si trova Sisifo, addormentato e con la freccia di Sagitter conficcata nel petto, ovvero come dopo lo scontro con Hades nel numero 6 (11 e 12 in Italia). Per qualche ragione, Sasha, o quel che Tenma percepisce come Sasha, sembra essere in qualche modo consapevole della situazione.