Erano da poco passate le 19:00 a Pegram*, vi aleggiava un atmosfera di pace e di tranquillità mentre il sole del tramonto faceva da cornice per quello stupendo paesaggio che sembrava essere uscito da un quadro di Michelangelo, ma all’improvviso in una villa in cima ad una collina della città, la quiete venne interrotta da un terribile fatto, una famiglia benestante del posto venne assassinata brutalmente uno dopo l’altro venendo risparmiato solo un bambino di circa dieci anni, il piccolo non era altri che Koga.

Il piccolo Saint cercava in tutti i modi di risvegliare i membri dalla sua famiglia sprecando energie invano

Koga: Mamma svegliati!, Mamma!...Papà riesci a sentirmi!?...Sorellona!

Ma ad un tratto mentre cercava di rianimare la sua famiglia, la casa iniziò a contorcersi, ad espandersi, a rimpicciolirsi e cambiare colore diventando nera e rossa come se fosse appena diventata l’oltretomba, Koga iniziò a guardarsi intorno stranito da quella visione fino a quando non sentì la voce dei suoi parenti chiamarlo, il bambino si girò contento nel sentire quelle voci, ma alla fine vide che i suoi parenti che erano diventati cadaveri in putrefazione che cercavano di ucciderlo.

Il bambino terrorizzato scappò via con tutta la forza che aveva in corpo, cercò aiuto nella città, ma dovunque andasse trovava solo cadaveri in decomposizione che cercavano di attaccarlo, infine scappò in una foresta dove si sedette ai piedi di un grande albero a piangere silenziosamente, fino a quando non sentì la voce di Nachi che lo chiamava, Koga alzò la testa per vedere il suo futuro maestro, ma invece vide un ennesimo cadavere che lo inghiottì facendolo cadere nel buio più totale.

Koga si svegliò nel suo appartamento ormai gocciolante di sudore e visibilmente scosso da quel brutto incubo

Koga: ""Perché continuo a fare sempre lo stesso sogno!?...o forse dovrei dire incubo?""

Erano le dieci di sera, la notte splendeva e Koga iniziò a guardare la sua casa e notò che Kaori dormiva tranquillamente accanto a lui nonostante i suoi genitori fossero stati uccisi due giorni prima

Koga: ""Questa casa…mi è stata data in dono dalla fondazione Kido…sembra che questi sia stata la casa del precedente Saint di Pegasus…Kaori….dormi tranquillamente nonostante i tuoi genitori sono stati assassinati da poco...io e te non siamo cosi diversi…"

Intanto alla villa della fondazione Grado, Saori era sul grande terrazzo che dava sull’immenso prato fiorito

Saori: ""Le voci di una rivoluzione al santuario si fanno sempre più insistenti, una lettera anonima mi dice di stare attenta che presto alla Galactic War riceverò una visita molto speciale….""

- Sul terrazzo arriva Akira con in mano un giornale

Akira: Disturbo Lady Saori?

Saori: No, prego vieni avanti, di cosa vuoi parlarmi?

Akira: Porto buone notizie per il torneo, la Galactic War sta andando benissimo, tutti i telegiornali del mondo ne parlano, sta avendo un successo addirittura superiore alla prima edizione

Saori: Un successo oltre ogni previsione, ne sono felice…visto che si parla del torneo, sai perché non sono ancora arrivati Degel* di Cygnus e Anemos di Phoenix?

Akira: Degel ha chiamato dicendo che farà tardi ad arrivare qui a Tokyo, ma che verrà in tempo per partecipare al suo duello contro Myloi di Hydrus, Anemos è irreperibile, è come scomparso dalla Death Queen Island

Saori: Bene, puoi andare

Akira: Come vuole Lady Saori, ma prima vorrei chiederle una cosa

Saori: Quale?

Akira: Secondo voi Koga sa della vostra vera identità?

Saori: Non lo so, ho dato ordine a tutti i Saints addestratori di non rivelare la mia vera identità alle nuove reclute, ma dal modo in cui Koga ha detto quella frase, sembrava che sapesse chi fossi in realtà….

Qualche ora prima del discorso di Saori con Akira, tra i ghiacci della Siberia vi era un ragazzo dai capelli lunghi blu seduto in meditazione davanti ad un Iceberg dove vi era all’interno una ragazza bionda e di bell’aspetto

???: ""Erii*…Sorella adorata…più di sei anni fa quando la barca che ci trasportò qui per il mio addestramento affondò a causa di un Iceberg, noi fummo gli unici a salvarci…anzi io fui l’unico superstite, tu mi proteggesti dal freddo glaciale della Siberia morendo di ipotermia una volta toccata terra, fu li che il maestro Hyoga ci trovò e ti ibernò in questo ghiacciaio…in quel momento iniziò la mia vita di Sacro Guerriero di Athena.

Sorella per ricompensarti del sacrificio che facesti sei anni fa ho deciso di partecipare alla Galactic War e io Degel vincerò in nome tuo!""

Mentre Degel meditava, alle sue spalle comparve una donna con una maschera sul viso, essendo quindi una Sacerdotessa-Guerriera non molto alta, dai capelli lunghi biondi che arrivavano sino al fondoschiena e con indosso il Silver Cloth della Gru

???: Ogni giorno a quest’ora preghi sembra davanti tua sorella, non è vero Degel?

Degel: Yuzuriha di Grus!

Yuzuriha: Va bene che non ci vediamo da un po’ di tempo Degel, ma chiamarmi con quel tono di rispetto mi sembra eccessivo

Degel: Come mai sei tornata?, pensavo fossi andata in missione a Mosca

Yuzuriha: Non c’era più bisogno del mio aiuto li e poi mi stavo stufando, mi diverto molto di più con te

Degel: Sappi che ho deciso di partecipare alla Galactic War, partirò tra poco

Yuzuriha: Come al solito, io vengo per te e tu invece te ne vai lasciandomi a fare il guardiano di tua sorella

Degel: Allora prega che io vinca il torneo in modo che potremmo divertirci assieme per lungo tempo

Yuzuriha: Allora Ok, farò la guardia a tua sorella in attesa del tuo ritorno da vincitore del torneo

Degel: Bene, adesso l’unica cosa che mi manca è il mio cloth

Degel e Yuzuriha si diressero davanti ad un gigantesco ghiacciaio dove all’interno vi era custodito il Cloth del Cigno ormai da più di dieci anni

Degel: Sono più di dieci anni che il cigno riposa dentro questo Iceberg, è tempo di farlo risvegliare!

Yuzuriha: Sei pazzo?, quell’Iceberg è gigantesco, non farlo Degel ti farai solo male!

Degel: Ammira i frutti dei sei anni passati ad addestrarmi con il maestro Hyoga

Degel chiuse gli occhi mettendosi in una posizione di attacco e iniziò a manifestarsi attorno a lui un aura di colore bianco cristallino.

Rimase cosi per alcuni secondi e all’improvviso alle sue spalle si manifestò un cigno, fu li che Degel aprì gli occhi di scatto scagliando un fortissimo pugno al centro di quel Iceberg frantumandolo per maggior parte della sua circonferenza e profondezza riuscendo persino a generare un piccolo terremoto.

Yuzuriha rimase strabiliata dalla prova di forza che diede il suo amico, intanto Degel si avvicinò allo scrigno del Cloth, estrasse la manovella facendolo aprire e finalmente indossò il Cloth del Cigno in una veste molto simile alla seconda versione

Degel: ""Sento dentro di me scorrere un energia potentissima…..Nessuno mi potrai mai fermare da adesso""

Davanti al Colosseo si radunò un oceano di persone per poter vedere il terzo scontro della Galactic War, in pochissimo il luogo dove si svolgeva il torneo si riempì oltre ogni immaginazione.

Announcer: Signori e Signore benvenuti alla terza giornata della Galactic War che ha luogo al Colosseo Kido, in pochissimi minuti lo stadio è già ghermito di persone addirittura sono venute voci che dicevano di affollamento in moltissime colonne, ma tutto questo è spiegato dal fatto che questa incredibile edizione ha addirittura superato di gran lunga il successo della prima edizione!;viene seguito da ogni televisione di questo pianeta, tutti i giornalisti di ogni parte del mondo è qui…Spettatori vi invito a guardare sopra la vostra testa, dove la volta del Colosseo si sta chiudendo per regalarvi uno spettacolo unico!

La volta del Colosseo si chiuse e lasciò al buoi il suo interno per qualche attimo, ma poi lasciò esterrefatti gli spettatori quando sul soffitto comparse un cielo notturno stellato con tutte le costellazioni conosciute più al centro le dodici principali, fu lì che scesero i quattro schermi di plasma dove apparve il viso di Saori, ma l’organizzatrice del torneo si trovava più in alto, su un altare mobile posto davanti alla sua cabina privata

Saori: Signori e Signore vi ringrazio di essere venuti qui alla Galactic War, io sono Saori Kido creatrice di questo torneo, come voi tutti sappiate, i Sacri Guerrieri dello Zodiaco dipendono dalla proprio costellazione protettrice, questo vuol dire che vi sono molti altri guerrieri appartenenti ad ogni costellazione, 29 del cielo nord, 47 del cielo sud e in mezzo a queste vi è il cerchio zodiacale, ovvero il cerchio che comprende le dodici costellazioni principali, queste rappresentano le più alte costellazione dei Sacri Guerrieri.

Loro sono gli unici che possono indossare il Gold Cloth del Sagittario

- Saori con lo scettro indica l’altare dove è custodito il Cloth

Saori: La proposta della Galactic War è di decidere che chi sarà il vero possessore del Gold Cloth…questa seconda edizione del torneo ha origine dalla scorsa edizione tenuta esattamente dieci anni fa per volere di mio nonno Mitsumasa Kido, ma venne interrotto a causa del trafugamento del Gold Cloth da parte di alcuni Guerrieri Neri, ma adesso dopo dieci anni il torneo riprende linfa vitale da questa seconda edizione cercando di riuscire ad assegnare il Cloth del Sagittario come voleva mio nonno.

Mio nonno Mitsumasa sapeva dell’esistenza dei Saints dello Zodiaco….

- Saori indica il ring sulla quale si accendo le luci rivelando la presenza dei Saints su quest’ultimo

Saori: Quindici anni fa con la prima generazione di Saints, diede la sua vita per prepararli alla lotta e anch’io in questi anni ho fatto lo stesso, scelto i più valenti ragazzi e ragazze, dentro e fuori il Giappone creando dieci valorosi guerrieri…come ultima cosa che voglio dire…che abbia inizio la più grande competizione che la storia abbia mai avuto!

Passarono trenta minuti dopo l’annuncio di Saori, ma non fu nessun incontro lasciando cosi la folla in preda al malcontento per non aver ancora visto il briciolo di un duello e quindi poco dopo ci fu un annuncio

Announcer: Attenzione spettatori, per oggi era previsto il combattimento fra Degel del Cigno e Myloi del Idra Maschio, ma sfortunatamente il Guerriero di Cygnus non si è ancora presentato sul ring quindi saremo costretti ad annullare il match

- Tutti gli altri Saints scendo dal ring e come suo solito, Python infanga la reputazione altrui

Python: Non credo che si farà vedere più, avrà avuto paura di partecipare, beh c’era da aspettarselo da uno che è solo per metà Giapponese

Hikaru: Cosa?, non è Giapponese al 100%?

Python: Dolce Hikaru non mi dire non lo sapevi?, lui è metà Giapponese e metà Russo

Hikaru: Quindi Degel è anche russo

- Dall’interno Colosseo si avverte la voce di Degel

Degel: Esatto Hikaru!, è da tempo che non ci vediamo eh!?

Tutto un tratto dentro al Colosseo iniziarono a cadere moltissimi fiocchi di neve, quasi subito la neve si trasformò in una fredda nebbia che attorniò il ring e quando si dissolse comparve Degel al centro di quest’ultimo

Degel: Sono qui per il Gold Cloth e per dimostrare che posso schiacciarvi come moscerini!

Python: Hey pezzo di idiota vedi di far meno lo sbruffone se non vuoi che ti rispedisca in Siberia!

Degel: Python di Serpens, giusto?, avrei voluto come primo avversario te, in modo da potermi sgranchire le mani

Python: Come osi!?, Adesso ti rompo!

Koga: Fermati stolto

Python: E tu che cavolo vuoi Koga!?, Non sono affari tuoi!

Degel: Koga di Lupus, da quanti anni non ci si vede?

Koga: Fin troppo pochi

Degel: Hahahaha…vedo che non ha perso il tuo carattere, bene, scusatemi ma adesso ho un match

Announcer: Per fortuna in extremis, Degel di Cygnus è arrivato quindi il match con Myloi di Hydrus si avrà immediatamente, grazie per la pazienza avuta!

I riflettori si accesero sul ring illuminandolo tutto, Myloi che era già davanti al suo avversario sul ring si presentava come ragazzo alto, dai capelli corti neri e molto ben messo dal punto di vista muscolare

Myloi: Tu dici di essere qui per reclamare il sacro Gold Cloth del Sagittario?, Sai odio le persone che fanno troppo gli sbruffoni

Degel: E allora?

Myloi: Come osi parlarmi con quel tono saccente!?...Bene adesso ho una scusa per spedirti all’inferno!

Myloi si lanciò contro il suo avversario tentando di colpirlo con dei pugni e calci ad alta velocità, ma Degel li schiava facilmente, ma purtroppo la sua difesa le fece indietreggiare fino a metterlo alle corde

Myloi: Bene adesso che sei alle corde non avrai più scampo!

Degel: E allora?

Myloi: Adesso basta!, Muori!

- Myloi tenta di dare un pugno a Degel, ma questi lo schiva

Degel: Troppo prevedibile!....Cosa!

Degel cadde nella trappola di Myloi, infatti il Saint di Hydrus utilizzò la tattica del pugno come diverso per poi attaccare il Saint di Cygnus con una ginocchiata nello stomaco.

Myloi fece un salto indietro e fu li che il Guerriero del Cigno cercò di attaccare, ma non ci riuscì a causa del dolore portatogli dalla ginocchiata, allora il suo avversario ne approfittò per colpirlo con un calcio in rovesciata spedendolo dall’altra parte del ring, ma Degel riuscì a toccare suolo prima di essere spedito come un missile sulle corde e tentò di riattaccare il suo oppositore, ma Myloi lo attaccò nel secondo di intervallo dell’atterraggio e dell’offensiva nemica con una scarica poderosa di pugni.

Nonostante quei fortissimi pugni, Degel non aveva intenzione mollare, anzi la sua voglia di vincere aumentava man mano che pensava alla sorella

Degel: ""Erii, il combattimento è appena iniziato e vincerò per te!""

Finita la scarica di pugni, Myloi fece un secondo salto indietro arrivando al centro del ring dove iniziò lentamente a mimare le stelle della costellazione dell’Idra Maschio

Myloi: E’ tempo che tu muoia Degel!

Degel: Credi davvero che con questa bassa velocità potresti colpirmi?

Come previsto da lui, Degel parò il pugno di Myloi con braccio destro, ma nonostante l’annullamento del suo attacco, l’avversario aveva sul volto un espressione di ghigno malefico

Degel: Perché quel ghigno?

Myloi: Hihihihi…sei caduto nella mia trappola, anzi nei miei artigli!

- Dai polsi del cloth di Myloi escono tre artigli che si conficcano nel bracciale del cloth di Degel

Myloi: Gli artigli detti anche zanne dell’Idra, perforano il tuo cloth in modo da poterti ferire…e inoltre queste mie zanne sono avvelenate di un veleno molto più potente di quello dell’Idra Femmina!

- Per niente spaventato, Degel toglie gli artigli, li congela e poi li sbriciola

Degel: E allora?

Myloi: Hmph…non resistere, ti conviene ritirarti se vuoi salva la vita, il veleno contenuto nei miei artigli si diffonderà velocemente nel tuo corpo

Degel: Quindi prima che il veleno mi uccida, tu mi guarderai seduto a soffrire?

Myloi: Ma certo che no!, Sarebbe uno strazio, preferisco ucciderti subito!

- Myloi si avventa su Degel riempiendolo di pugni

Myloi: Guarda Degel, ti farò sentire ogni mio pugno!

Dopo un pugno particolarmente forte, Degel sputò del sangue che andò a finire in faccia a Hikaru provocando il disgusto dell’avvenente ragazza

Hikaru: Bleah!, Che schifo!

Koga: Tu sei una Guerriera e ti fa schifo un po’ di sangue?, questo è il colmo…..

Hikaru: Ma poi cosi tutti i trattamenti di bellezza che ho fatto vanno in fumo!

Koga: Non posso credere che sei diventata una Saint

Python: Quel Degel non è altri che falso, essere continuamente colpito da Hydrus, non provo la minima pietà per lui

Koga: Idiota, non hai ancora capito che Degel sta fingendo?, Per di più in una maniera davvero orrida, di sicuro non avrebbe futuro come attore

Python: Ma cosa diavolo vuoi dire!?

Koga: Aspetta e vedrai

Intanto Myloi continuava a prendere a pugni Degel con inaudita potenza senza dargli tregua, ma quando il Saint di Hydrus vide il volto del suo avversario notò che egli non aveva nessuna espressione di dolore

Degel: Tsk!, Per quanto siano forti i tuoi pugni, per me sembrano solo le carezze di un neonato, non ho nemmeno voglia di schivarli

Myloi: Questo è quel che pensi tu!

Myloi saltò un metro indietro, allungò il braccio sinistro da cui a sorpresa sparò tre artigli che si conficcarono per tutta la larghezza del pettorale del cloth del cigno, lasciando Degel e tutti i presenti al Colosseo esterrefatti

Python: Questo allora è fingere allora!?, lo sai meglio di me di Cygnus non ha speranze!

Koga: E pensare che i serpenti hanno una vista al calore ottima, si vede che tu hai preso solo la spavalderia da loro

Python: Hey!

Koga: Fidati di me una maledetta volta

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Degel: Ma che diamine…!?

Myloi: Hihihihi…mi sono dimenticato di dirti che posseggo altri artigli che posso usare da vicino o lanciare da lontano e quelli che perdo si rigenerano…ormai hai già sei punture che prima ti porteranno alla pazzia e poi alla morte

- Degel inizia a ridere fortemente

Myloi: Che hai da ridere?, il mio veleno ti ha già fatto impazzire?

Degel: Nella riva di Lerna vi era una mostruosa creatura chiamata Idra, aveva zanna piene di veleno mortale, persino se riuscivi a tagliare una delle sue teste, altre ne ricrescevano con un veleno più potente, proprio come le tue zanne, anche se qui era l’Idra Femmina mentre tu hai il Maschio.

Quindi per impedire la ricrescita dei tuoi artigli io ti congelerò prima l’avambraccio del cloth e poi tutto il resto!

Myloi: Tieni chiusa quella bocciaccia!

- Attorno a Degel inizia a manifestarsi un aura di colore bianco

Myloi: Da dove proviene tutta questa energia fredda!?

Il tabellone sopra al ring iniziò a contare sempre più gradi sotto lo 0, arrivando alla temperatura di -60° lasciando sbalorditi gli spettatori e gli altri Saints, ma cosa ancora più incredibile, la temperatura continuava a scendere sempre di più

Myloi: La sua mano è come se fosse fatta di ghiaccio!

Il tabellone segnò la temperatura record di -103° gradi quando l’avambraccio del cloth di Myloi congelò, lasciando ancora più esterrefatti i presenti

Myloi: L’avambraccio del mio cloth e diventato incredibilmente pesante!

Degel: Ormai il tuo avambraccio è congelato, non lo potrai usare per un bel po’, ma non preoccuparti il tuo cloth farà la stessa fine!

Myloi: Imbecille!, Se credi di avermi in pugno ti sbagli!

Myloi spiccò per l’ennesima volta un salto all’indietro, ma questa volta fu un salto veramente alto che diede le spalle al grande riflettore posto sotto al tabellone riuscendo ad accecare leggermente il suo avversario, approfittando di questa occasione, il Saint di Hydrus sparò tre artigli dal ginocchio destro colpendo proprio sulla sottile striscia del diadema di Degel facendo letteralmente impaurire il pubblico per quella mossa davvero mortale

Hikaru: Ma che diamine è?

Koga: E’ pieno di risorse Hydrus

Python: L’ho detto e lo ripeto, Cygnus è spacciato

- Myloi atterra di nuovo sul ring

Myloi: Hahahaha!...Per te è la fine, persino uno come te che ha resistito alle altre sei zanne velenose non puoi resistere a dei colpi in testa come questi!

Degel: Tu lo credi davvero?

Myloi: Cosa!?

- Ricompare l’aura bianca su Degel

Myloi: Impossibile!, Le mia zanne si stanno congelando!

- Le zanne si congelano cosi tanto da esplodere

Degel: Hydrus non importa quante zanne mi lancerai, nessuna di loro funzionerà contro di me!

Myloi: Non può essere!, qualsiasi Saint sarebbe già morto sotto il veleno delle mie zanne…questo non vorrà dire…!

Degel: Esatto, le tue velenose zanne non hanno mai toccato il mio corpo, sono state congelate ancor prima di toccarmi grazie al Cloth del Cigno!, .

La costellazione del Cigno presiede le energie fredde e il Cloth è stato per anni conservato nel più antico ghiaccio della Siberia e forse anche del mondo rendendolo duro proprio come un Icerbeg

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Hikaru: Degel di Cygnus….che avversario formidabile

Python: Davvero incredibile, avevi ragione Koga…

Koga: Come sempre, ma di certo non mi stupisco considerandolo un avversari formidabile per qualche giochetto col ghiaccio

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Degel: Myloi, ormai avrai capito che nemmeno il più forti tra i Sacri Guerrieri potrebbe rompere questo Cloth

- Per tutto il Colosseo iniziano a manifestarsi fiocchi di neve

Myloi: Ma che diavolo!...Riesco a vedere i cristalli di neve di Degel!, Che sia un illusione? o…

Degel: Credi quel che vuoi Hydrus, ormai sei ad un inferno di ghiaccio!...Diamond Storm!

Degel lanciò il Diamond Storm , una tecnica molto simile al Diamond Dust , ma molto più potente, cosi potente che congelò il ring per tutta la distanza che lo separava da Myloi.

Il potente attaccò colpì in pieno di Saint di Hydrus il quale gli venne prima distrutto il cloth e poi venne spedito oltre le corde del ring.

Per qualche secondo ci fu silenzio generale in tutto il Colosseo, tutti gli spettatori e i Guerrieri tranne Koga rimasero sbalorditi da quella potenza

Koga: ""Dopo tutto non sei cosi debole""

Dopo quei secondi gli spettatori si fecero sentire fortemente per quel match incredibile ed emozionante che lasciò tutti col fiato sospeso

Announcer: Myloi di Hydrus è stato sconfitto, Degel di Cygnus ha ottenuto una fantastica vittoria nel quarto incontro di questo incredibile torneo!

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Degel: Sorella, la battaglia finirà presto e tornerò da te, aspetta un altro po’......

- Koga pensa al Diamond Storm

Koga: ""Diamond Storm….una mossa da non sottovalutare""

- Degel scende dal ring e si trova di fronte Koga e Shinryu

Degel: Chi sarà il prossimo Saint a venire sconfitto dal mio attacco?...Sarai tu Koga di Lupus?...Tu Hikaru di Cassiopea?…Oppure tu, Shinryu di Dragon?

I cosmi dei quattro Saints iniziarono a bruciare fortemente presagendo un aspra battaglia.

*1: Pegram è una piccola città di campagna situata nel Tennessee

*2: Chi segue Lost Canvas saprà che Degel è il nome della precedente reincarnazione di Camus, ho scelto questo nome perché mi sembrava il più adatto per l’allievo di Hyoga

*3: La sorella di Degel si chiama Erii ed è la stessa ragazza che si vede nel 1° Movie, ovviamente con una storia leggermente diversa