Il varco tra i mondi

Schede personaggi: Signori della Guerra, Armata delle Tenebre, altre creature.

ARES, Dio della Guerra:

Al termine delle Dodici Fatiche di Pegasus, era stato risucchiato dalla grande ombra, che poi, su richiesta del figlio Flegias, suo fedele servitore, aveva deciso di dargli una nuova possibilità, affidandogli l’incarico di attaccare il Regno della Luna Splendente. Affronta Chandra, Tsukuyomi, Pegasus, Tecciztecatl e Atena. Uccide i tre Seleniti ma viene ucciso da Pegasus e dalla Dea assieme. La sua lancia è cosparsa di curaro, veleno estratto da piante della foresta Amazzonica.

(Colpi segreti: Ira di Ares, Dòru àimatos, Onde di Terrore)

ERIS, Dea della Discordia:

Libera dalla prigionia nella cometa Lepar, finalmente può esistere. Con lei, rinascono anche i suoi figli (dodici come gli Dei Olimpi che avrebbe voluto soppiantare).

Possiede un tridente e un pomo che assorbe energia. Viene sconfitta da Phoenix dopo un duro scontro.

(Colpi segreti: Pomo d’oro, Melas Keraunos)

NYX, Dea della Notte:

Antica Divinità primordiale, di fronte alla quale lo stesso Zeus provava paura. Può assumere la forma di uccello dalle grandi ali nere, armata di falce. È una delle quattro massime Divinità ancestrali che servono Lord Caos, assieme a Emera, Etere e Erebo.

(Colpi segreti: Marea d’ombra)

POLEMOS, Demone della Guerra:

Padre di Alala e personificazione della Guerra. Inizialmente guarda con disappunto alla possibilità offerta ad Ares di conquistare la Luna, decidendo di agire per conto proprio per dimostrare alla Notte di essere l’unico vero Lord Comandante delle Armate delle Tenebre. Per questo si reca nello Jamir, dove affronta brevemente Sirio.

CHIMERA:

Allievo di Polemos, cui è molto fedele. Cerca vendetta per la sconfitta infittagli da Bellerofonte di Pegasus secoli addietro.

(Colpi segreti: Zoccolo della capra infernale)

ANHAR, Angelo decaduto.

Un tempo rappresentava la terra, poi ha ceduto all’ombra, divenendone araldo. Dopo essersi impossessato del corpo di Virgo, subisce il potere del Calderone dei Misteri, tornando puro spirito di tenebra, ma venendo infine salvato dall’unico Dio, che vuole ancora disporne nell’ultima guerra.

MAKHAI, spiriti della battaglia:

ALALA, Grido di guerra:

Figlia di Polemos e Regina delle Mahkai, tutte riconoscono la sua superiorità, nonostante non sia figlia di Eris. Persino Ares provava attenzione per lei, e per le loro notti condivise, ricordandola sul campo di battaglia, quando i suoi berseker urlavano Alala! Dopo una scazzottata con Matthew, Thot ed Elanor al Cerchio di Giove, affronta Andromeda al Cerchio di Marte.

(Colpi segreti: A-la-la!, Grido di guerra, Arringa finale)

Homados, il rumore della battaglia:

Si scontra con Matthew, Elanor e Thot al Cerchio di Giove, crollando a pochi passi dall’uscita.

(Colpi segreti: Torre di Babele)

Kydoimos, la confusione:

Spirito del trambusto e del tumulto, sfoggia corti capelli biondi e sguardo omicida. Affronta Shen Gado, Mani e i Cavalieri delle Stelle al Cerchio di Saturno, senza riuscire a varcarne la soglia d’uscita.

(Colpi segreti: Shamara, Kiss of the Darkness)

Proioxis, l’avanzata impetuosa:

Prima Makhai a scendere in campo, combatte al Cerchio di Saturno contro Reis e Jonathan, venendo travolta dalla Nube di Oort.

(Colpi segreti: Avanzata impetuosa)

Palioxis, la ritirata confusa:

Sorella di Proioxis, viene uccisa da Cliff O’Kents sulla nave.

ALTRI FIGLI DI ERIS:

Algea, colei che infligge pene e sofferenze:

Tortura Febo e Marins nei sotterranei del Primo Santuario, usandone il cosmo per favorire il risveglio e il recupero di forze degli Antichi Dei, ma viene uccisa da Horus.

(Colpi segreti: Timoria).

Lethe, personificazione della dimenticanza.

Secondo la leggenda, chi beve le acque del fiume Lethe dimentica i tormenti della vita. Ugualmente la Dea spera di togliere Sirio dalla guerra, istillando in lui il miraggio di una vita felice. Viene uccisa da Polemos, che le criticava la lentezza nello sconfiggere l’avversario e nel realizzare la missione di recupero nello Jamir.

(Colpi segreti: Fiume dell’oblio)


HORKOS:

Rappresenta la maledizione inflitta a coloro che tradiscano un giuramento. Si reca nello Jamir con Lethe e affronta Mur in un duro scontro fisico. Viene travolto da una valanga, precipitando a valle. La sua sorte è ignota.

(Colpi segreti: Sturmjan, dal germanico, significa "fare tempesta")

AMPHILOGIE:

Donne guerriere, bardate come amazzoni. Attaccano lo Jamir con Lethe e Horkos. La maggior parte viene uccisa dal crollo della Montagna Bianca, qualcuna sopravvive.

PHONOI:

Inarrestabili guerrieri dell’omicidio. Non si fermano finché le loro vittime non sono tutte cadute, e l’ordine che hanno ricevuto dalla loro madre è di sterminare tutti gli abitanti del Regno della Luna Splendente. Vengono eliminati prima da Thot e poi da Sin degli Accadi.

ANDROCTASIE:

Spiriti della battaglia e del macello. Seguono Ares e Eris sulla Luna ma vengono sterminati prima da Thot e poi da Sin degli Accadi.

LIMOS, Dio della fame:

Viene ucciso da Andrei prima che riesca a rinascere completamente.

NEIKEA, spiriti della lite e del bisticcio:

Vengono uccisi da Andrei prima che riescano a rinascere completamente.

PSEUDOLOGOI, Divinità delle bugie:

Vengono uccisi da Andrei prima che riescano a rinascere completamente.

ATE:

Dea della rovina, dell’inganno e della dissennatezza.

DISNOMIA:


Dea della disobbedienza alle leggi e del malgoverno.

ASTRAZIONI:

Sono i figli della Notte, personificazioni di vizi, virtù e sentimenti tipici dell’animo umano.

Momo, il Biasimo:

È un ometto piccolo e basso, che passa sempre inosservato. Viene ammazzato da Nyx per punire le Astrazioni per non aver combattuto contro Horus.

Geras, la Vecchiaia:

È un vecchietto con un bastone e una lunga barba grigia. Viene ucciso da Naveed durante l’assalto dell’esercito egizio al Santuario delle Origini.

MOROS, il destino avverso:

Egli crede nel fato supremo ineluttabile. Non combatte perché è inutile, non si difende perché è invincibile, non collabora con le altre Astrazioni perché, a sentir lui, sia che intervenga che non intervenga, la storia seguirà il suo corso. Ogni essere, mortale o divino, andrà verso la sua fine. Ed infatti viene ucciso da Nyx.

Oizys, la miseria e la sventura:

Magro e scheletrico, ha una voce stridula e stordente. Non ama, non vuole e non sa combattere, solo profetizzare sciagura e rovina per chiunque.

APATE:

Dea dell’Inganno.

FOBETORE e FANTASO:

Divinità dei sogni cattivi, noti come Oineroi. Vengono uccisi durante l’assalto di Horus e Naveed al Santuario delle Origini.

ALTRE CREATURE:

Erinni, le personificazioni femminile della vendetta:

Note come Aletto, Megera e Tisifone. La gente, per placarle, le chiamava Eumenidi (le "benevole"). Mostruosi esseri, armati di torce e fiaccole e con serpenti al posto dei capelli, difendono il Santuario delle Origini, combattendo contro Osiride e contro Horus.

EMPUSE, "le divoratrici":

Mostri femminili, terrore dei viaggiatori. Hanno varie forme, di cagna o vacca, con lunghi artigli, piccole ma affilate zanne, occhi rossi e pelle pallida. Quando muoiono diventano fuoco e divampano incendi.

FORCIDI:

FORCO:

Figlio di Ponto, antico signore del mare. Sempre in contesa con Nettuno per il titolo di Imperatore degli Oceani, Forco venne sconfitto da un attacco congiunto di Nettuno e Zeus al termine della Titanomachia e il suo spirito rinchiuso in una conchiglia, ritrovata da Ponto dieci anni addietro.

(Colpi segreti: Kata thalassa)

CARIDDI:

In origine era uno dei Sette Generali degli Abissi, i primi ad essere investito di tale titolo. Tradì Nettuno durante la prima Guerra Sacra, passando ad Atena informazioni utili per vincere la guerra. In realtà era già al soldo di Forco, che confidava nella sconfitta di Nettuno per poter sedere sul Trono del Mare.

Risvegliato da Forco, anni addietro, adesso è il terzo dei Forcidi: combatte prima contro Castalia, Asher e Nikolaos sull’Ile de Ouessant, poi contro Titis, Tisifone, Morgana e i Cavalieri reietti su Atlantide, venendo sconfitto dal veleno del cobra.

(Colpi segreti: Moskstraumen)

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