LADY ADALGISA E' IN PERICOLO

Tutti i cavalieri erano riuniti nella grande sala della residenza di Lady Adalgisa. Erano tutti tristi nervosi e preoccupati per il grande problema che li sovrastava. Avevano discusso per ore, ma senza trovare un risultato. La situazione era davvero terribile. Nemmeno Sirio sapeva cosa dire. Lady Adalgisa era inspiegabilmente malata e nessuno sapeva come curarla. Ma all’improvviso, la voce del maestro di Sirio risuonò nella stanza "Cavalieri dovete andare a cercare la magica bevanda che si trova in cima al monte nebbioso"

"Ma questa non è la sua voce maestro" rispose Luke cioè Sirio sollevato, ma al tempo stesso preoccupato di non sentire il suo logorroico maestro. "Infatti, mi sono fatto sostituire da mio cugino Yoda" rispose la vera voce del maestro. Sapete il telefono costa.

"Ma dove si trova questo monte?" Chiese Pegasus che, in realtà, si chiama Giuseppe e non Pegasus "vi do le cordinate e poi chiudo" rispose telegrafico il jedi. Nessuno ci capì nulla e tutti si arrabbiarono molto. "Non c’è problema" disse Andromeda, "con la mia catena… Ma dov’è ?" tutti la cercarono disperati, ma senza trovarla.

Sergio cioè il Cigno, prese allora il coraggio a due mani e disse: "ieri sono andato ad impegnarla per avere i soldi per andare a vedere il derby" tutti e tre gli si lanciarono addosso ma quel pelatone di Mylock fu più veloce di tutti e, appesolo per le gambe, gli diede 30000 bastonate con la sua mazza di Kendo. Mai fare certe cose, specialmente quando tifi una squadra e gli altri tre l’altra

Ci vollero poi sei ore di suppliche per convincere quel tirchione del maggiordomo a scucire i soldi necessari per recuperare la catena dato che si sa, i cavalieri sono sempre in bolletta sparata, non perché spendano, ma perché lady Adalgisa di soldi non ne dà proprio. Dopo 12 ore di ricerche ed altrettante di vagabondaggio perché la catena non era stata proprio precisissima, giunsero alla montagna. Una volta giunti, ci fu una terribile scoperta: i monti erano cinque: quale sarebbe stato quello giusto?

"Non rimane che dividerci" disse Giuseppe. Io ho un idea migliore rispose Sergio "Cioè?" chiesero gli altri "Lasciamo che sia Beppe a sceglierne uno a caso tanto lui è il protagonista e sceglierà di certo quello giusto" Se ci fosse qui mio fratello lui andrebbe di sicuro da solo, disse Andromeda "Ma all’improvviso un calcio lo fece volare via: "io ci sono, non rubarmi le battute" disse Phoenix, che in realtà si chiamava Rodomonte. Anzi odio la compagnia e me ne vado subito" e scomparve "Cinque secondi, ha migliorato il suo record" disse Draghetto amareggiato.

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I cavalieri si separarono. Draghetto, ehm traghetto, salì per ore la sua cima che sembrava non finire mai "Che bagno di sudore" pensò "Ma con il deodorante Badedas non c’è problema" Improvvisamente una voce lo fermò "Sei arrivato all’ultima fermata, traghetto!!" "Ma volete capirlo che mi chiamo Draghetto? E chi sei tu?"

"Sono Ian Solo, cavaliere dello scudo ora vedremo chi di noi possiede lo scudo migliore" "Possibile che tutti vogliano sempre confrontare il loro scudo con il mio? Eppoi la fan fiction è sbagliata, è sempre Giuseppe a iniziare per primo" "lo so Luke, ma volevo cambiare un po’ la zuppa" urlò la voce del narratore cioè la mia.

"Ah be ora tutto si spiega"

"Pronto a difesa" urlò Ian "colpo segreto dell’ottovolante micidiale" e Ian, roteando su sé stesso, spezzo lo scudo, l’armatura e tutto ma non capiva come tutto potesse essere stato così facile

"E’ che non voglio fare fatica, so che mi tolgono sempre l’armatura così risparmio l’energia per Il Colpo segreto del drago dormiente" e un enorme drago verde e addormentato apparve alle spalle di Luke e si scagliò contro Ian

"Il mio scudo è indistruttibile" lo sbeffeggiò Ian, ma, dopo due secondi, crollò a terra addormentato.

" Lo so" rispose Dragone, ma non hai considerato che il mio colpo si limita a far dormire, non c’è armatura che tenga Ma anche Luke fu troppo precipitoso. Ian si rialzò e gli disse: "il mio scudo ha perso, ma ti finirò con l’ottovolante micidiale" Luke fu colpito in pieno e ne uscì come se, dopo un pranzo di nozze, fosse stato legato ad un ottovolante per una settimana. "Ma non mi arrendo rispose"

"Lancerò la pienezza del drago dormiente" I due volarono in alto nel cielo e poi crollarono a terra: chi subiva quel colpo, si sa, dormiva poi per tre mesi.

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Giuseppe camminava da varie ore si sentiva stanco e intorpidito: "Ma perché, invece dei gambali dell’armatura, non mi sono portato gli scarponi da montagna?" pensò.

Ma i suoi pensieri furono bruscamente interrotti da una pioggia di frecce "eh sono le freccette con gioco la sera con Sergio e vinco sempre, ma cosa ci faranno qui?"

"Sono Lesia Cavaliere di Lady Isotta e non ti lascerò passare, muori Giuseppe!" e subito una scarica si abbattè su di lui. Ma Giuseppe le evitò e lanciò il suo micidiale colpo segreto il "Tortello fulminante" ma neanche Lesia subì danni. Dopo tre ore di lotta Giuseppe stava per sferrare il colpo finale ma, fermato dagli scarponcini stretti, crollò a terra Lesia ne approfittò e lo colpi duramente. "Ora sei morto" ringhiò ma una voce tuonò "vortice fulminante del cornetto Algida" e subito un nugolo di cornetti si abbattè su Lesia imprigionandolo.

"Sergio, sei arrivato, ma non eri sulla terza cima?" "Non dire assurdità, so che sei sempre tu a trovare il nemico più importante, così, per non far fatica, ho deciso di seguirti. E prendi questo anello del papero" In pochi secondi anche Giuseppe fu completamente immobilizzato. "Statte li che ora vado a vincere e a farmi bello con lady Adalgisa."

"Non è giusto, faccio ricorso al tar" strillò, peggio di una donna isterica, Giuseppe.

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Una stana musica fermò il passo di Andromeda: "Ehi tu sei Morpheus, quello di Matrix!!!"

"No sono Orpheus, cavaliere della Lira e passato dalla parte di lady Adalgisa, possibile che vi sbagliate tutti!!!!"

"Allora devo batterti: catena del bagno di Andromeda!!" Ma l’arma, dopo pochi metri, si bloccò e cadde a terra: è tutta arrugginita, Asher che doveva farle manutenzione per sei mesi, dato che non aveva i soldi per pagare i debiti di gioco con Andy che lo aveva spolapato a poker, si era evidentemente defilato come al solito senza fare il suo dovere.

"Ma quando lo vedo mi sente" tuonò Andromeda.

"Niente fretta" rispose Morpheus "Ma cosa dici Narratore, ti sbagli pure tu? Io sono Orpheus!!!!!!!!!!"

"SI scusa, è vero"

Dunque Morpheus ehm Orpheus riprese: "Hai fretta di morire Andromeda?" "No ho fretta di fingere di morire per incassare i soldi dell’assicurazione".

"Capisco, sei maniaco del denaro.. eh già"

"Bene allora prendi questo!" Orpheus si mise a suonare una classica canzone di Jimmy Hendrix e Andromeda non capì più nulla, tanto era fan del mitico: crollò a terra, e lentamente iniziò a cadere in uno stato di deliquio. Vide apparire Rodomonte che però non faceva nulla, poi vide che Orpheus si alzava faceva a pezzi la Lira e, accortosi di essere senza difese, scappò via più rosso di una Ferrari GTO.

"Che strana illusione, e l’epilogo è… è… è… E svegliate Andromeda!" urlò Rodomonte "Guarda che siamo nella realtà" "Come???" strillò Andromeda "Devi sapere che sapevo che, da fan di Hendrix, Orpheus avrebbe finito così il concerto, così non avevo motivo di aver paura. Ma avrei potuto morire!!!" ribattè Andy.

"No" rispose Rodomonte "perché sei assuefatto alla sua musica così avresti resistito molto a lungo"

"E tu? A me è bastato soffrire dei postumi delle ultime tre notti brave in discoteca: non sento più nulla da un paio di giorni"

"A proposito, sei mai stato a Sharm el Sheik?" gli chiese Rodomonte

"Certo che no, sai che non ci siamo mai stati"

"Ottimo allora ti ci mando, così non mi rubi la scena". Con un battito di Ali del Piccione, Andromedà iniziò il suo volo che fu proprio low cost.

"Troppo assurdo persino per questa fanfiiiic" disse Andy sparendo come un puntino luminoso all’orizzonte.

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Sergio correva a perdifiato da oltre tre ore lungo l’aspra gola, chidendosi: "Ma perché devo lavorare in una serie dove si corre sempre come matti? Non potrei essere come Ken che, quando le cose richiedevano rapidità sembrava che facesse apposta ad andar piano? No meglio non essere una montagna di muscoli, altrimenti non becco più" A scuoterlo dalle sue meditazioni giunsero delle voci: "Dove pensi d’andare cavaliere?" e subito apparvero tremila soldati armati di lance ed ogni sorta d’arma. "Siamo i soldati di Lady Adalgisa e ti uccideremo, via" e si lanciarono all’attacco. "So cosa fare, Polvere Algida" urlò Sergio e subito una montagna di cornetti Algida apparve e i soldati come previsto, si dimenticarono del Cigno e corsero a prenderli, permettendo al Sergio di proseguire

Ma dopo due minuti subito giunse una voce "Dove pensi d’andare cavaliere?" "Di nuovo" disse Sergio

Sono Relta della croce del sud e non ti lascerò passare" urlò il cavaliere apparendo da sopra una colonna di rocce alta 800M

Con un balzo si buttò giù e, con un elegante capriola, atterrò facendo però una strana smorfia con la bocca "Ora lancerò il mio colpo" ma il Cigno proseguì senza curarsi di lui "Come osi ignorarmi?" urlò Relta

"Perché, grazie ai miei studi medico psichiatrici, ho compreso subito che stai bluffando, in realtà ti sei rotto la gamba nella caduta, non puoi più fare nulla, quindi" Relta divenne più rosso della sua armatura, nemmeno un Silver avrebbe avuto il coraggio di ribattere.

Il cigno proseguì ma dopo due minuti subito giunse una voce "Dove pensi d’andare cavaliere?" "Di nuovo, ma è la terza volta!! Narratore cambia registro o ti tiro una pernacchia che ti spacca in quattro!!!" "Scusa Sergio, non lo farò più ah sai se la gola di un sentiero di montagna è aspra, non basta prendere una caramella?"

"Non cercare di calmarmi con le tue battute, va beh che ti sei ammalato di Grouchite a forza di leggere Dylan Dog ma sono mesi che mi torturi con i tuoi scritti, c’è un limite a tutto"

"Se avete finito di discutere, io ti imprigionerei, disse la voce"

"Ma tu sei Megrez di Asgard, cosa ci fai qui?"

"Sai, mi piace pescare, specialmente nel torbido e visto che Lady Isotta mi ha promesso una bella ricompensa, eccomi qua, mi farà avere lei i 7 zaffiri e mi nominerà governatore di Asgard e ora stai fermo Cigno o dirò alla tua biondina che lavora all’orfanotrofio che l’altra sera sei uscito con Nemes invece che con lei"

Il Sergio rimane interdetto, dato che erano prossimi a sposarsi ma, se Daisy avesse saputo che era uscito con Nemes di cui era così gelosa… a parte il fatto che nemmeno Megres era a conoscenza del suo triplo gioco, per cui era in buoni rapporti anche con Flare, Tisifone e vatti a ricordare tutte le altre Se poi lo fosse venuto a sapere Andromeda, che non aveva ancora accompagnato alla casa da gioco da svaligiare alterando la roulette con la tecnica di ghiaccio…

Il cavaliere era così in preda ad incubi peggiori del fantasma diabolico che Megrez lo aveva già ferito con la spada di Asgard e aveva già lanciato la teca dell’ametista ma.. niente accadde. Quando Megrez lanciò per la trecentesima volta si riprese e continuò a camminare come se nulla fosse. "Ma perché la mia tecnica non ha successo???" urlo Megrez in preda ad un attacco isterico "Perché a forza d’esser imprigionato in feretri ecc non mi fanno più effetto" rispose Cigno andandosene fischiettando e lasciando Megrez e Relta a chiedersi se l’autore della FF non stia impazzendo.

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Cammina cammina con i piedi affondati nella neve finchè vide un lumicino "Ehi narratore, ti sei scordato che siamo in estate?" urlò Giuseppe che subito si chiese: "Ma cos’è quel lumicino? che il dolore per i piedi con le vesciche causate dai gambali dell’armatura mi stia dando alla testa?" "E’ il riflettersi del sole sulla mia corazza" urlò l’ultimo cavalierie di lady Isotta

"Bene bene, muori" gridò Giuseppe lanciando il tortello fulminante. Subito una miriade di tortelli si avventarono sull’avversario che però aprì la bocca e, con due linguate, se li pappò tutti. Giuseppe restò esterrefatto ma, dopo un attimo, il cavaliere emise uno strano rumore dalla bocca e subito Giuseppe crollò a terra senza forze, come in coma "Deliziosi" disse il cavaliere leccandosi i baffi da tricheco Si lanciò su G per finirlo, ma una voce lo fermò e apparve il papero: "grazie per aver fermato Giuseppe, ora sarò io ad avere la gloria" disse baldanzoso il Sergio "ma tu sei mio fratello Sergo di orrore!!!!

"Già fratellino, come te la passi? Fin da piccolo ero il brutto di famiglia, tanto che facevo orrore a tutti, così, dato che tu servivi Lady Adalgisa, io sono passato a Lady Isotta"

Due fratelli che si rincontrano…anche se come narratore dovrei tacere non posso non dire: "gran bella storia"

"Non importa ti batterò: polvere algida e una legione di cornetti apparve, ma venne ingoiata e pappata e Sergio venne a sua volta colpito dal micidiale colpo della bocca di orrore, ma si riprese seppur a fatica "Preparati: vortice fulminante del cornetto alla panna" ma non accadde nulla "Oggi sul monte nebbioso si prevede bassa pressione" rispose la voce del colonnello Bernacca

"ora capisco, con la bassa pressione questo colpo non funziona" disse Sergio che, subito dopo, si beccò un calcio in testa da Giuseppe "eh levati, si sa che è sempre compito mio sconfiggere l’ultimo guerriero" "No, la gloria la voglio io, anelli del papero" e subito paralizzò Beppe, ma sbucò subito fuori Enrico la talpa a incoraggiarlo (o a deprimerlo?)

"Avete finito o stiamo qua fino a domani?" chiese Sergo "Beccati gli anelli del papero" rispose Sergio, ma non ebbero effetto "I colpi segreti funzionano solo una volta, sempre che abbiano effetto" "Ah è vero, disse Sergio, Ora che faccio?" e iniziò a sudare freddo

Ora ti mostro il mio colpo segreto: cometa vorticante iperspaziale ……………… so che disse molte parole perché il nome del colpo è lunghissimo, ma ve le risparmio, anche perché nemmeno io le ricordo Ad ogni modo Sergio fu steso e gli volarono via due otturazioni

Ora ti finirò Giuseppe e iniziò a tempestarlo di pugni e calci tra le proteste e la disperazione dell’avversario che scoprì d’aver contro uno molto più forte di lui…

Ma ecco, il cielo si sta aprendo, significa che sta per scendere l’armatura di Sagitter.. ma dal cielo, sullo speranzoso G e il preoccupato S scese solo un rotolo, che cadde in faccia a G che, srotolatolo, lesse: spiacenti d’informarla che oggi, causa sciopero, non saranno consegnate pacchi armature, caramelle per la gola

Noooooooo urlò Giuseppe, che svenne sotto la garagnuola di colpi e di una nuova cometa di cui vi risparmio il nome "grazie della cortesia" dissero in coro tutti i lettori "Di nulla miei cari" dissi io.

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"Phoenix" urlavano sia Giuseppe, impotente sotto i colpi del nemico che Sergio ma non appariva nessuno. Passa mezz’ora (e una valanga di colpi) nessuno. Un’ora: nessuno. Cinque ore: nessuno

Ma ecco che Sergo d’orrore è avvolto da una pioggia di piume di piccione e subito la sua faccia si contrae in un’espressione di terrore puro: piccioni? io odio le piume di piccione, sono allegicissimo!!!! E subito diventa paonazzo, poi verde, vomita e sviene

"Un’altra grande vittoria dell’invincibile Rodomonte" esclamò Piccione soddisfatto "Ma non potevi arrivare prima?? Possibile che la sveglia che Andromeda ti ha regalato a Natale sia sempre scarica?"

"Avevo di meglio da fare" rispose Rodomonte "In queste ore ho massacrato i generali degli abissi, ho sconfitto i 108 specter, ho umiliato Rhadamantis ho…….." "Il solito elenco infinito, quel Rodomonte si vanta troppo delle sue imprese inesistenti, mi sa che al solito sarà stato a dormire a sbronzarsi o a fare risse, come sempre" pensò Giuseppe

"Io non ho ancora perso, horror mask" urlò Sergio e, con una faccia a dir poco truce, spaventò a morte Rodomonte che scappò subito dalla mamma

O almeno ci provò, perché gli saltò immediatamente addosso e lo colpì con la cometa e poi con ventimila pugni

"E’ stata una ritirata strategica" urlò Rodomonte (ma chi gli crede? ) e subito lanciò le ali del piccione che non riuscirono però a fermare il nemico e subito iniziò una dura lotta Passano dieci minuti e lottano ancora poi 30 minuti, poi novanta, poi 180..ma decidetevi che devo andare a cenare!!!!!

Allora Rodomonte lancia la mossa definitiva e colpisce l’avversario con "oltre l’incubo" "Ora la tua mente è sotto il mio controllo esordì Rodomonte devi dirmi subito perché Lady Isotta odia così Lady Adalgisa"

"Vedi un tempo erano molto amiche, ma poi lady Adalgisa fece alla mia signora uno sgarbo imperdonabile e le venne giurato odio eterno…."

Cioè? "Le mangiò la sua merendina preferita, di cui era rimasto un unico esemplare, dato che la dea della cucina era stufa di doverne forgiare 800 pezzi al giorno solo per lei!!! Da allora sono passati decenni e la mia signora non ha fatto altro che cercare vendetta Ma adesso preparati!!"

Come se nulla fosse accaduto, Sergo si alza, ruota le braccia come un forsennato per 15 minuti e poi grida a squarciagola "Ventilazio intestinalis putrens"

Non so bene cosa accadde né perché, ma subito Sergio Beppe, Rodomonte ed Enrico crollarono e non si rialzarono più

Dopo 20 minuti arrivarono tutti gli altri cavalieri meno Ian che ancora dormiva vicino a Traghetto ehm Draghetto (nessuno mi ha urlato dietro..mitico) Tutto sembrava perduto, proprio ora che erano innanzi alla medicina per Lady Adalgisa.

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I cavalieri si avvicinavano con fare minaccioso. MA ecco che, all’improvviso, si alza la nebbia

"Ma come è possibile?" esclama Giuseppe dagli stretti stivali "Siamo in piena estate! E non ricordarmi ogni momento che ho gli stivali stretti, mi aumenti il dolore!"

Scusa Giuseppe IN ogni caso una figura lentamente si avvicina "Chi è?" si chiedevano tutti

"E’ Andromeda – dice Lesia- lo abbatto subito con le mie freccette

Ma va a capire come, Andromeda rapido le schiva tutte, colpisce Lesia con un pugno allo stomaco facendolo svenire, Rhelta si lancia all’attacco, ma non fa in tempo a far nulla che è a terra, in una pozza di sangue, con i denti strappati via tutti, la lira di MOrpheus è a pezzi e lui è in coma…

Se è in coma ecco perché nessuno mi ha urlato: "IO mi chiamo Orpheus! Aiuto, me lo sono detto da solo!"

Sergio d’orrore lancia il suo colpo, ma la catena lo avvolge e, come una pallina da flipper, lo sbatte qua e la facendolo svenire

Andromeda che fa piazza pulita d asolo, incredibile! Sergio e Rodomonte si avvicinano per ringraziare e congratularsi, ma ecco che Rodomonte è piegato in due per un pugno; "Ora vai tu a Sharm el Sheik" gli dice Andromeda e, con un veloce calcio, lo fa volare nel cielo

"E ora tu Sergio.." il biondino è bianco più della sua armatura per il terrore "dammi i miei soldi"

La paura è più grande dell’avarizia, così decide di restituire quel denaro che gli doveva da sei mesi, e gli consegna un assegno postdatato firmato da Lady Adalgisa, contenente la paga dell’ultimo bimestre e scadente il mese successivo

Andromeda: "Giralo"

Sergio (sperando di salvarsi in corner, è proprio il caso di dirlo): "NON ho una penna"

Ma ecco che Enrico gliela porge e lui, disperato, è costretto a firmare

Sergio: "Ma come hai fatto a diventare così forte?"

Dimenticavo e anche voi dimenticavate Megres, vero? L?avreste detto che se l’è svignata appena ha visto i denti di Rhelta?

Ma Andromeda non risponde che si sente eccheggiare una risata e appaiono Cancer e Thor degli X men

Cancer: "Gli ho fatto un corso accelerato di buone maniere, e ora ha la spina dorsale"

Thor degli x men: "Io facevo le lezioni pratiche supplementari, picchiandolo come una cotoletta"

Sergio: "E tutte quelle bende e cerotti che sembri Lupo Alberto dopo una lotta con Mosè?"

Thor: "Ricordo dell’ultima lezione"

Andromeda si avvicina alla dea e dice: "Ora, lady Isotta, se non vuoi guai.."

Isotta (speranzosa): "Devo darti il mio corpo?"

Andromeda: "No, voglio il mucchio di soldi che hai in borsetta Sei appena tornata dal salone di bellezza? MI sa che hai trovato chiuso"

Isotta delusa perché è stato scoperto il suo gioco (del resto non era difficile intuirlo) è costretta ad arrendersi"

Andromeda: "bene, see you later e a voi niente" e scompare

Dato che sono arrabbiati per non aver ricevuto nulla, ma anche spaventati per la sua forza, Cancer e Thor scappano da un’altra parte

"NON crediate che sia finita" dice lady Isotta "Ora vi distruggo"

Sergo: "NO Milady basterò io"

"Eh no –urlò Giuseppe- solo Lady Isabel è Milady, non violiamo i copyrights" e lanciò il tortello fulminante che venne interamente pappato da Sergo che, in pochi secondi, sconfisse l’avversario

Sergio si lanciò all’attacco, ma pure il suo cornetto Algida fu subito ingoiato e anche lui fu sconfitto

MA ecco che appare Rodomonte, subito tornato dall’Egitto

Sergio: "preparati, ventila zio intestinalis putrens" ma subito si sente un tonfo, lady Isotta è svenuta e Rodomonte è ancora in piedi!

Sergio: "Come è possibile?"

Rodomonte: "Semplice, ho visto che eri distratto nel lanciare il colpo, così ti ho tolto le lenti a contatto e hai confuso la tua dea con me"

Sergio: "Non è possibile" e subito lancia di nuovo il colpo, stendendo Rodomonte che, al solito, aveva parlato troppo presto… ma anche sé stesso, perché ormai l’aria è satura!

"Parità, incredibile, ho vinto" urla Beppe e subito si lancia a prendere la mela curativa, ma anche Isotta si alza è gli urla: "Cosa credi di fare?"

"Questo" dice Beppe: "tortello fulminante"

MA il colpo gli torna indietro, facendolo svenire

Isotta: "Facile come ammazzare una mosca.. ma come, un topo? IO odio i topi! E sviene"

Cieca com’è, ha infatti scambiato Enrico per un topo

"Ma perché devo sempre fare figuracce in questa fiction e ho pure gli stivali stretti" pensa Giuseppe, dato che pensa anche se è svenuto

Ma la dea, rianimata dal tanfo dei colpi di Sergo e dalla celestiale visione di Sergio, si lancia verso di lui, che stava fuggendo, per chiedergli..un bacio

Sergio: "Manco se mi ammazzi".. come biasimarlo, era una tale bruttezza MA ecco che la dea prova un leggerissimo prurito al piede sinistro, abbassa lo sguardo e vede che Enrico la stava mordendo e, priva della protezione del tanfo, sviene subito!"

Sergio: "Incredibile, ora è davvero finita" e corre a prendere la mela "ma qui non c’è niente" urla disperato

"Naturalmente" esclamano all’unisono tre voci alle sue spalle

Si volta e vede tre vestiti come i cavalieri d’acciaio, ma, guardando meglio, vede che sono Luce, Marina e Anemone, le tre di Mkr Fiutato l’affare, propone subito loro di uscire con lui, ma le tre non lo calcolano neanche e dicono:

Luce: "Siamo la nuova guardia ausiliaria di lady Adalgisa"

Marina: "Ora che stavamo ad aspettare voi..abbiamo aspettato che la battaglia iniziasse.."

Anemone: " e mentre distraevate tutti, abbiamo preso la mela e l’abbiamo portata alla destinataria"

Tornati a palazzo, i cavalieri trovano l’ormai ristabilita Adalgisa

Giuseppe: "Ma di cosa soffrivate Milady? Qual’era quella terribile malattia?"

Dimenticavo, traghetto è ancora la a dormire e la lo lasciamo

Adalgisa: "La stipsi"

Tutti: "Coooome?"

Adalsisa, tranquilla: "Non sapevate che, se viene il blocco intestinale, si muore? Sono stata male per dieci giorni, il che è davvero pericoloso

Inoltre, dato il coraggio dimostrato, ho deciso di nominare Enrico cavaliere!

E fu così che i cavalieri depressi e senza parole se ne andavano, mentre Enrico riceveva l’ivestitura e le tre ragazze, prima di ritirarsi con lady Adalgisa in un clima di grande baldoria, cantavano: "tre ragazze insieme fanno la promessa di salvar la principessa che ha la stitichezza"

FINE