Aldebaran del Toro

Nel Brasile di 20 anni fa nacque un bambino piu simile ad un vitello che ad un uomo… le sue dimensioni erano talmente grandi che la madre stessa nel momento del parto rischiò piu volte la vita… ma alla fine nacque… e il padre (uno dei piu grossi azionisti della Simmenthal) disse rivolgendosi alla moglie "tesoro, hai visto che bel vitello è nato ieri sera?!?ma perché l’hai fatto entrare e l’hai messo nella camera di nostro figlio Aldebaran?!?"… "la madre che era un donnone alto 1 metro e 90 con due spalle da giocatore di rugby prese il fasciatolo e lo ruppe in testa al marito… era di poche parole la santa donna!! Il padre però non la prese bene, e dopo aver fatto 6 mesi in prognosi riservata a "Medicina d’urgenza" scappò di casa … e tutto ciò a causa di Aldebaran… che da quel momento venne amato anche lui tantissimo… il padre non lo voleva… dopotutto la sua nuova ragazza, una pin - up stile anni 60, aveva voluto trasferirsi in California… la madre lo odiava per aver messo in crisi il suo matrimonio… e per farlo sentire accettato lo mandò piu e piu volte a giocare… sui binari… ma ogni treno che passava si scontrava col bambino… e veniva distrutto… mentre Aldebaran rimaneva statico e impassibile…

Dagli e dagli le ferrovie dello stato del Brasile intimarono alla madre di togliere il bambino dai binari… cosa fare dunque di quel ragazzo piu simile ad un bue che ad un uomo?!la madre decise di mandarlo a lavoro durante il carnevale di Rio… faceva il carro Aldebaran e veniva addobbato come la madonnina di Pompei… era utile… non serviva neanche il trattore da traino… faceva tutto da solo… era veramente fortunato! Il tempo passava e le dimensioni da Aldebaran crebbero… al terzo cavalcavia abbattuto la madre ricevette un’ordinanza di riprendersi a casa il pupo firmata dal governatore di Rio de Janeiro… ! E cosi il simpatico Aldebarn tornò dalla madre… la quale abitando in un monolocale uso bagno comune, non poteva ospitarlo… e cosi decise di mandarlo nelle sconfinate pampas… "hai visto mai, pensò la donna, che un puma lo vede e lo mangia… almeno prendo i soldi dell’assicurazione e scappo in Messico a fare l’ereditiera… " eh si, anche Aldebaran era molto amato… e cosi andò nelle pampas il nostro Aldebaran e divenne un gaucho fortissimo…

Un giorno mentre era a casa sua, intento a pulire le cipolle per farsi una frittatina con circa 300 uova (che volete, a lui piaceva mantenersi leggero… ) dlin dlon, suona il campanello e Aldebaran va aprire…

"buon giorno desidera?!?"

"ma come?!?non mi riconosce?!? - disse l’uomo.io sono Giovanni Rana, quello dei tortellini!"

"santissima vergine - esclamò Aldebaran… mentre a Shaka in India fischiavano le orecchie - entri entri… ci mancherebbe… scusi sa, è tutto un po in disordine - disse il colosso che tra l’altro indossava un grembiulino leopardato che in confronto Platinette ha gusto nel vestire… - ma si accomodi, che posso offrirle?!?mi è giusto arrivato ieri dal Tibet una bottiglia di prosecco.. me l’hanno mandata certi amici dei miei per festeggiare il figlio che è partito

"No no… sono io - disse Giovanni - che le ho da fare una proposta… sa, ieri sera li a Bologna il nostro mandriano di fiducia è entrato in sciopero… e siccome ho sentito cosi bene parlare di lei… mi chiedevo se volesse entrare a far parte della nostra grande famiglia!

Il buon Aldebaran non sapeva cosa fare… ma alla fine decise di partire per l’Italia a seguito dell’esimio commendatore!!

E cosi partì verso Reggio Emilia, il buon Aldebaran mentre la madre che aveva truffato l’assicurazione veniva rinchiusa a Cape Sunion, in Grecia. Arrivato a Reggio il buon Aldebaran si mise di buona lena a lavaroare per la ditta "Rana, facciamo i tortellini da una vita" e ammazza di qua, squoia di la si fece un ometto niente male… era, diciamo, un po cubico e massiccio ma che volete farci?!?alle donne piaceva… e cosi divenne un latin lover senza uguali in tutta l’Emilia - Romagna e questo non potè che fargli fare dei nemici… tanto che dopo due anni e mezzo fu costretto a scappare mentre una folla di emiliani inferociti lo inseguiva tirandogli dietro piadine, tortellini e interi prosciutti di Parma e forme di parmiggiano reggiano… tornò in Brasile Aldebaran, e si sentiva sempre piu amato… infatti in Italia lo amavano talmente tanto che era stato dichiarato "ospite indesiderato", la madre pur di non vederlo era rimasta in carcere in Grecia, e i suoi amici mandriani appena era andato via avevano trasformato tutto il Brasile in un’immensa disco dance all’aperto… e ballavano sambe su sambe ormai da anni…

"cosa posso fare?!?"si chiese Aldebaran… e mentre camminava ramingo per le strade di Rio de Janeiro chi ti incontra?!?una donnina sui sessanta, un po grassottella e con dei capelli orrendi…

"gesùmaria… - disse Aldebaran - Iva Zanicchi… "

"ma che iva e iva… - disse la donna visibilmente offesa - tu non sai chi sono io… !"

"ma come no… Iva Zanicchi… mi ricordo ancora quel concerto dove cantava zingara… signora Zanicchi., ..cento, cento cento… eh, quanti ricordi… tutti i pomeriggi a vedere ok, il prezzo è giusto… che meraviglia… ."

La signora, essendo tale, lo guardò per un po perplessa… poi prese un lastrone di marmo che era li vicino e lo diede veementemente sulla fronte del nostro Aldebaran… eh si, dopotutto anche lui era amato no?!?

"bello… io sono Hera, la regina degli dei… capito chi?!?una dei due pezzi grossi… la first lady diciamo via., .."

"ah, mi sembrava - disse falsamente Aldebaran che ancora stava canticchiando zingara fra se e se… - e mi dica… cosa vuole da me?!?!"

"senti… ho comprato un chioschetto ad Athene… una sorta di fasto food… ma nessuno vuole lavorarci… sarà per colpa dei vicini… sai, quello del piano di sotto è un po fissato con la pulizia… brutta gente insomma via, e pensavo a te… mi hanno parlato un gran bene di te… Giovanni Rana, il dio del tortellino… ti ha caldamente consigliato… che ne dici?!?"

"mah… - disse Aldebaran visibilmente rintronato e frastornato dopo quell’incontro ravvicinato con il marmo - e mugugnò una serie di parole incomprensibili ai piu!

"vabbè… lo prendo per un si… - disse Hera - allora senti a me, ora tu andrai in Grecia, ti spaccherai la schiena, ti allenerai notte e giorno, suderai, ti farai del male, non dormirai, non mangerai… e tutto questo soltanto per guadagnare l’armatura d’oro del Toro, che in poche parole sarà la tua divisa da ragazzo - fast food… dopo di che potrai andare nella seconda casa e fare dei buoni affari nel nome di mia nipote Athena… e mio!"

"che cu*o!"stava per dire Aldebaran ma al terzo sanpietrino piantatosi sulla fronte dovette accettare… poi lo sapete no?!?anche lui come Mur era amato e fortunato… e quindi fu cosi che nacque il cavaliere d’oro del toro, secondo cavaliere del grande tempio… e sulla sua casa ancora risplende l’insegna "Aldebaran alimentari, dalla prateria direttamente sul tuo tavolo!"