IL PIANTO DEI PIANETI

Atto I

La Comparsa di Luna…

  PROLOGO ( prefazione dell’Autore )

Alle volte tutto ciò che siamo capaci di fare per amore, per passione, per sfida personale… a volte tutto questo s’infrange come una piccola onda contro una scogliera troppo alta… troppo forte. Eppure noi uomini; ne Dei, ne Eroi, ci illudiamo di poter cambiare il destino di ciò che ci circonda, di ciò che ci avvolge com’un abbraccio senza fine in una notte buia… possiamo dimenticarci di essere persino mortali, e di regalare la vita con ampia lode, senza rimpianti, per una causa al momento considerata Giustizia…

Eppure in fondo non riusciamo a comprendere come un fiore possa sbocciare tra il freddo marmo di un Tempio, anzi, forse quel fiore che di forza è vessillo nemmeno attirerà la nostra attenzione… non ci soffermiamo mai abbastanza a pensare di poter lasciare che gli eventi vadano per il loro corso… qualche volta, quando il Fato decide di giocare con gli uomini, le nostre reazioni sono continue, anche se a volte impercettibili… esistono solamente… qualche volta dovremmo solo soffermarci a fare da spettatori a questo reticolo di fili invisibile che con grande maestria il Fato stesso tesse per noi… e forse a volte anche per se stesso.

Non esiste morte senza rinascita, non esiste amore senza sofferenza…

Questa storia parla di quel fiore sopra citato, una piccola creazione della Natura in grado di cambiare una moltitudine di destini, in grado di scaldare gli animi di tutti quelli che incontrerà, anche se poi il suo Destino segnerà un nuovo capitolo, un nuovo atto… una nuova rinascita.

 

Therealpisces