Dopo l’arduo combattimento contro Kazuya di Jackal, Velvet di Pisces venne soccorso e portato da Alnath di Taurus nell’infermeria del Santuario, il guerriero venne sottoposto ad visita del dottore Dimis[1] che durò il tempo di bendare l’occhio e qualche piccola ferita al Gold Saint dei Pesci. Una volta finito la visita il medico uscì dalla stanza, dove riposava Velvet, trovandosi di fronte ad Alnath preoccupato per il suo compagno d’armi

Alnath: Allora dottore, come sta?

Dr. Dimis: Gli ho dato un sedativo così dormirà fino a domani mattina, le sue condizioni non sono gravi, ma poteva stare peggio

Alnath: E il suo occhio?

Dr. Dimis: E’ stato molto fortunato, l’occhio destro non ha riportato traumi, dovrà tenerlo al riposo per due settimane poi tornerò e lo sottoporrò ad una visita di controllo

Alnath: Sono sollevato

Dr. Dimis: Ma c’è una cosa che mi sorprende sempre da quando visito voi guerrieri di Athena, ogni vostra ferita si rimargina in tempi a dir poco incredibili…persino quelle più gravi…Alnath quando sono arrivato hai detto che avevi portato qui Velvet da appena un’ora eppure quando ho iniziato a visitarlo, la maggior parte delle sue ferite si era già rimargina. Voi Saints siete incredibili

Alnath: Noi siamo guerrieri pronti a tutto per la nostra dea, anche se il nostro corpo è quello di normali uomini, questi però, se sopravviviamo ci permette di tornare in forze molto più velocemente di qualsiasi essere umano

Dr. Dimis: Davvero incredibile…comunque adesso si è fatto tardi, devo tornare alla mia clinica visitare i miei pazienti

Come dal nulla comparare una bambina dai capelli ricci castani, occhi dello stesso colore e all’incirca di otto anni, che per farsi notare tirava il camice del dottore chiamandolo papà

???: Papà!

Dr. Dimis: Olympia!, Dove ti eri cacciata si può sapere?

Olympia: Mi annoiavo, cosi sono andata a fare un giro!

Dr. Dimis: In giro?, Ti ho detto mille volte di non gironzolare nel Santuario, questo non è un parco giochi!

Alnath: (Con tono allegro)…Su Dottore non sia cosi severo, sua figlia non ha fatto niente di male, a volte è bello avere persone tanto solari qui al Santuario

Olympia: Ciao Alnath!, scusami se non ti ho salutato prima

Alnath: Non ti preoccupare, come stai?

Olympia: Bene, grazie

Alnath: Hai fatto il compiti?

Olympia: Si!

Dr. Dimis: Olympia saluta Alnath, dobbiamo andarcene, gli altri pazienti allo studio stanno aspettando di essere visitati

Olympia: Va bene, ciao Alnath!

Alnath: Ciao!

Dr. Dimis: Alnath tornerò fra una settimana per controllare la guarigione dell’occhio di Velvet, fino ad all’ora non fargli togliere la benda

Alnath: Ok Dottore ci vedremo tra una settimana, non ci deluda, dopotutto voi siete uno dei pochi civili a sapere dell’esistenza del Santuario

Dr. Dimis: Non ti preoccupare

(Alnath si mette sulla soglia della porta e guarda Velvet)

Alnath: ""Riprenditi amico mio, per porre fine a questa guerra abbiamo bisogno di te""


2000, Italia, Base dei Sacri Guerrieri…

Koga si svegliò da quell’incubo di soprassalto col volto sovrastato da un espressione di incredulità dal "Sogno" appena fatto che gli riportò alla mente un ricordo perduto da ben undici anni.

Koga: ""Ma…mma…"

Davanti a Koga si presentò un ragazzo alto come lui, dai capelli biondi corti un po’ spettinati, occhi marroni e dal fisico ben curato

???: Bentornato nel mondo dei vivi, lupetto…
Koga: Tu…qui…

Davanti al letto dove sedeva Koga vi era ragazzo alto come lui, dai capelli biondi corti un po’ spettinati, occhi marroni e dal fisico ben curato

Koga: Akira!
Akira: Allora ti ricordi di me nonostante siano passati sei anni, complimenti
Koga: Che diamine ci fai qui?
Akira: Hmmm…vediamo, sono venuto a fare compere al supermercato qui dietro, farmi della pedicure…e poi cosa?. . . Ah già, salvarti il culo dopo un combattimento sanguinario contro un guerriero della nostra stessa casta, anche se sono passati degli anni ti trovi sempre nei guai…
Koga: Cosa è successo?
Akira: Dopo che siete caduti al suolo come due sassi, io e il maestro Shiryu vi abbiamo portato qui per farvi riposare. Voi due avete proprio una fortuna sfacciata, quando siamo arrivati, i vostri cuori stavano per smettere di battere
Koga: Il maestro Shiryu?
Akira: E’ colui che ha addestrato Shinryu nel suo percorso nel diventare Saint di Athena alle cascate di Goro Ho e colui che ha fermato tutte le vostre emorragie provocate dallo scontro

(Koga si alza e si avvia alla porta ma poi nota Kaori addormentata sul divano)

Koga: ""Kaori…""
Akira: E’ rimasta per quasi due notti ad aspettare il tuo risveglio, abbiamo dovuto costringerla persino a farla mangiare…era preoccupata per te, mi chiedo: E’ la tua ragazza?, Hihihihi!
Koga: Tsk!, Non dire sciocchezze, da quando la ho salvata da un masso che la stava per schiacciare mi segue dappertutto
Akira: "Salvata"…allora non hai un cuore di cemento armato come ho sempre pensato
Koga: Non farti strane idee in testa, ero sotto l’influsso dell’adrenalina e del cosmo avendo appena superato un test
Akira: Ah, che peccato….

Mentre i due ragazzi parlavano nel casolare, fuori vi erano Shiryu e Shinryu i quali stavano avendo una forte discussione su quel che era accaduto due giorni prima a causa della sconsideratezza dell’allievo

Shiryu: Sei stato un incosciente Shinryu!
Shinryu: Mi dispiace maestro…volevo solo dimostrarle che gli anni passati ad allenarmi non siano stati vani, volevo dimostrarvi che ho imparato tutto qualche mi avete insegnato…!
Shiryu: E vorresti dimostrarmi di esser stato un buon allievo facendoti uccidere!?
Shinryu: …. No…
Shiryu: La tua più grande debolezza è la tua fin troppo sicurezza, credi di essere un’aquila ma in realtà sei ancora un pulcino che ha appena imparato le nozioni base del volo, dentro di te alberga ancora una parte infantile
Shinryu: Chiedo perdono maestro
Shiryu: Il Cloth di Dragon e di Lupus sono distrutti, prima mi hai detto che volevi andare in Jamir…
Shinryu: Si, vado li per cercare di far riparare i nostri Cloths
Shiryu: Non andarci…!
Shinryu: Cosa volete dire?
Shiryu: Per un Saint in condizioni stabili ci sono rare possibilità di tornar indietro vivo, figuriamoci tu che sei un pulcino appena uscito da un coma, moriresti nel Cimitero dei Cloths!
Shinryu: Cimitero dei Cloths!?
Shiryu: E’ un luogo di morte dove si sono accumulati i cadaveri dei Saints caduti mentre tentarono di fare riparare i propri Cloths come se non bastasse, è da molto tempo che in quella zona si percepiscono cosmi impregnati di oscurità
Shinryu: non mi interessa!, Dopo tutto quel che ho combinato a causa della mia vanità e della mia sconsideratezza, questo è l’unico modo con cui io possa scusarmi!
Shiryu: ""Shinryu…""

(Arriva Koga con il suo tipico atteggiamento strafottente)

Koga: La vogliamo finire di urlare, si o no!?, Ho già mal di testa, non serve che un suicida mancato me lo faccia diventare un emicrania
Shinryu: Koga!
Koga: Andrò anch’io in Jamir
Shiryu: Così tu sei Koga, l’allievo di Nachi…ho sentito parlare molto di te, alcuni parlano di cose straordinarie, altri di fatti che superano i limiti dell’orrore…
Koga: La gente parla fin troppo, io sono solo un Saint che fa il suo lavoro con qualche "Piccolo Straordinario"
Shinryu: Maestro, la prego ci faccia andare in Jamir
Shiryu: va bene, ma voglio darvi un consiglio…una volta arrivati li non dovrete assolutamente indietreggiate mai quando c’è il nemico, andate sempre avanti senza mai fermarvi a tutti i costi!. . . Se riuscirete ad attraversa quell’oscuro luogo dovrete chiedere udienza al sommo Hamal, sarà egli a riparare i vostri Cloths distrutti
Koga: Abbiamo capito. . . adesso che siamo senza corazze potremmo muoverci alla massima velocità di 225 Km orari, in due giorni saremo in Jamir
Shinryu: Vado a prendere gli Scrigni
Akira: Io invece rimarrò qui facendo la guardia all’accampamento e a Kaori per la felicità del nostro lupetto
Koga: Basta solo un’altra frase come questa per spedirti negli inferi
Akira: Ok, la smetto

(Shiryu e Shinryu entrano nel casolare dove sono posti gli scrigni)

Shiryu: Shinryu, io adesso devo tornare al Santuario, ho già perso troppo tempo
Shinryu: Capisco maestro
Shiryu: Abbi cura di te
Shinryu: Si

Qualche ora più tardi nel pomeriggio…

Passò qualche ora e i due Saints erano pronti per partire ma l’unica cosa che li teneva ancora li, erano i capricci che faceva Kaori nel sapere che Koga sarebbe stato via almeno due giorni

Kaori: Uffa, perché devi stare lontano per cosi tanto tempo!?
Koga: E tu perché non la smetti di piagnucolare?, Ti ho già detto che starò via solo due giorni e poi ci sarà Akira a proteggere la base
Kaori: Non è giusto però
Shinryu: Dobbiamo partire Koga
Koga: Arrivo
Akira: Proteggerò io l’accampamento, andate tranquilli
Koga: E chi si preoccupa…

(Akira, Koga e Shinryu inaspettatamente iniziano ad avvertire dei cosmi molto forti)

Akira: Avete sentito!?
Koga: Si, sei potenti cosmi si stanno avvicinando a grande velocità
Shinryu: Tra quei sei cosmi vi è uno dalla potenza incredibile
Kaori: Cosa state dicendo voi tre?

(Improvvisamente attorno a Koga e gli altri compaiono cinque guerrieri dotati di armature)

Shinryu: Chi diavolo siete!?
???: Io sono Dave di Lynx
???: Il mio nome è Alphard di Hydra
???: Io Kai di Equuleus
???: Io invece sono Pablo di Leo Minor
???: Mentre io sono Shawn di Apus

Su una piccola rupe comparve una donna dotata del Cloth di Phoenix e incredibilmente non portava la maschera in uso dalla sacerdotesse, i suoi capelli erano lunghi neri, occhi dorati, un bel fisico e alta all’incirca 1. 76 cm.
Ella era Hikaru di Phoenix, allieva di Ikki

Hikaru: Siamo Saints proprio come
Akira: (Con tono stupito)…Quel Cloth…tui sei Hikaru!
Hikaru: Esatto!
Koga: Hikaru!
Hikaru: Oh, guarda chi c’è qui…sono passati alcuni anni da quando abitavamo al Collegio delle Stelle, non è vero, Koga?
Koga: Cosa cazzo ci fai qui?
Hikaru: E’ questo il modo di parlare ad una ragazza come me?, Ah, sei sempre il solito zoticone…comunque, non è ovvio per quale motivo noi cinque siamo qui?, Al nostro nuovo padrone non piaci e noi siamo stati inviati in questo luogo per uccidervi
Shinryu: "Nuovo padrone"!?
Hikaru: Noi ora serviamo il sommo Silphe e il divino Apophis

(Koga inizia una diabolica risata)

Hikaru: Che hai tanto da ridere!?
Koga: Adesso che sei passata dalla parte dei perdenti, ho finalmente un valido motivo per ucciderti!
Hikaru: E’ da quando abitavamo al collegio che ci odiavamo. Bene, finalmente il girno della resa dei conti è arrivato!
Akira: Serpens!

Akira esclamò il nome del suo Cloth posto dietro la casa di Koga, lo scrigno si aprì e il Cloth del Serpente raggiunse immediatamente il suo proprietario, il quale venne subito rivestito di tutti i pezzi della corazza

Akira: Io sono Akira di Serpens e non permetterò che dei miei amici vengano uccisi davanti ai miei occhi!
Hikaru: Kai e voi altri, toglietemi questo stupido dai piedi!
Kai: Con enorme piacere, mia signora!
Akira: Maledetti!, Sconfiggerò voi traditori ad ogni costo!

I cinque Saints rinnegati e Akira si gettarono gli uni contro l’altro in un combattimento serrato già dalle fasi iniziali

Hikaru: Adesso potrò uccidervi in santa pace!
Koga: Non farti strane idee, idiota!

(Shinryu e Koga lanciano lontano gli scrigni dei Cloths)

Hikaru: Volete mettervi contro di me, la leggendaria fenice!?

Hikaru portò la mano sinistra verso Koga e Shinryu e da essa sparò un vortice di fiamme contro i due, ma Dragon e Lupus riuscirono a schivare abbastanza facilmente.
Purtroppo con una mossa inaspettata, la Saint di Phoenix si portò prima davanti Koga colpendolo al viso con un pugno e poi colpì Shinryu con un calcio ben assestato al petto

Koga: Tu…bastarda…!

(Koga si rialza con qualche diffcoltà)

Koga: Non mi serve il Cloth per ucciderti!. . . Dark Howling!
Hikaru: Troppo lento!

Koga lanciò un Dark Howling con tutta la sua massima potenza, però nonostante la forza con cui l’attacco venne scagliato Hikaru riuscì a schivare ogni singolo colpo e si avvicinò al Saint di Lupus in pochissimi attimi

Hikaru: Senza Cloth sei nulla a mio confronto!
Koga: Ti uccido!

Koga tentò di rifilare un pugno contro la sua avversaria, ma Hikaru anticipò la mossa del nemico tirando prima Lupus verso di se e poi con una giravolta lo colpì con un calcio alla schiena.
Lupus finì la sua "corsa" poco vicino a Shinryu, proprio questi stava appena per lanciare un Rozan Ryuhisho

Shinryu: Rozan Ryuhisho!
Hikaru: E con questo misero colpo di ancor più misera forza, vorresti sconfiggermi!?, Si farò vedere cos’è un vero colpo!, …Hoyoku Tensho!

(I due colpi si scontrano con l’iniziale vittoria di Hikaru, ma poi si aggiunge Koga)

Koga: Dark Howling!
Hikaru: Anche se siete in due non riuscirete a vincere!

Per quanto fossero forti Koga e Shinryu, essendo senza Cloths non riuscirono a contrastare la forza di Hikaru venendo cosi travolti dal’Hoyoku Tensho di Phoenix e scagliati al suolo.
Kaori vedendo il suo amico in difficoltà, lasciò il luogo in cui si era riparata per soccorrere Koga ma la ragazzina non si accorse di passare vicino a Hikaru la quale la colpì alla basse del collo facendola svenire

Hikaru: ""Perché vuoi soccorrere un essere oscuro come lui!?""

Intanto la battaglia di Akira contro gli altri cinque Saints rinnegati procedeva ritmi serrati, purtroppo Serpens per quanto forte poteva essere era uno contro cinque il che gli rendeva difficile combattere, infatti dopo aver tenuto testa ai suoi avversari venne sopraffatto dalla forza del gruppo

Akira: Maledetti!
Kai: Prendi questo!

(Kai da ad Akira un poderoso pugno sul mento che lo scaraventa in aria per qualche metro)

Shawn: Gli darò io il colpo di grazia!

Shawn di Apus saltò e arrivò alla stessa altezza a cui Akira era arrivato con l’intenzione di ucciderlo, ma incredibilmente un getto di diamanti glaciali lo investì in pieno prima congelandogli il Cloth e poi facendolo cadere a terra senza vita a causa del grande gelo con cui era stato colpito

Kai: Chi ha osato uccidere un mio compagno!?
Hikaru: Cosa diavolo è successo!?

Attorno ad Akira comparve un nebbia e nonostante la poca visibilità, alcuni riuscirono a notare due ombre che sparivano.
La foschia si dissolse e inaspettatamente il corpo di Serpens non vi era più, alla fine ricomparve sorretto a sorpresa da Ryo di Cygnus

Akira, Koga: (Con tono stupito)…Ryo!
Ryo: Qualcuno si è dimenticato di spedirmi l’invito per questa bella riunione di collegio
Hikaru: Oh, da quanti anni non ci si vede Ryo…. un attimo che ucciderò loro due e sarò da te!
Ryo, Akira: Non osare farlo!

Hikaru diresse la suo mano sinistra come se fosse una rovente lama tagliente, Ryo e Akira si lanciarono contro Phoenix per fermare il suo attacco, purtroppo i due non riuscirono ad avvicinarsi in tempo per fermare Hikaru.
Ormai sembrò essere la fine per Koga e Shinryu, ma improvvisamente una catena si legò al polso di Phoenix fermando il letale attacco contro Dragon e Lupus

Hikaru: (Con tono stupito)…Questa catena…non può che appartenere a. . !

Il proprietario di quella catena era di una sacerdotessa vestita di un Cloth blu e dal viso coperto dalla maschera, si poteva intravedere il fisico curato della ragazza e io suoi capelli biondi.
Ella rispondeva al nome di Aiko di Cassiopeia

Hikaru: Aiko!
Aiko: Non ti lascerò ucciderli!

A sorpresa, dopo Ryo di Cygnus, fa la sua comparsa Aiko di Cassiopeia, una vecchia conoscenza di Hikaru, un fantasma del passato pronto a colpire senza pietà la fenice


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[1]Descrizione del Dr. Dimis:

1)Capelli corti neri
2)Occhi castani
3)Alto 1. 80 cm
4)Peso 77 Kg
5)Anni 52