CAPITOLO 8 - TRADIMENTO

La tensione è ben visibile sul volto del custode che guarda il suo avversario girargli intorno come un lupo che tenta di mettere la sua preda con le spalle al muro. Gli occhi di Thunc sono di colpo divenuti animaleschi ed il cavaliere non trasmette nessuna emozione. "Ho lasciato la runa del fuoco in ottime mani"pensa il vecchio"Il mio compito su questa terra è terminato ma non lascerò che un simile moscerino mi sconfigga. Non sarebbe onorevole x me". L'attacco di Thunc è imprevedibile, non si riesce a capire in che direzione vada, dato che si muove con estrema velocità. Il servitore di Mammon parte velocissimo verso il suo avversario tentando di azzannarlo al braccio destro, ma il vecchio prontamente rotea il busto e riesce ad evitarlo… Thunc a causa dello slancio cade per terra ma si rialza immediatamente. "Tutto qui?Questa sarebbe la tua tecnica segreta?Non sei neanche riuscito ad avvicinarti". Un sorriso appare sul volto di Thunc"Ne sei certo?". Il custode guarda il suo braccio destro, perde molto sangue ma il mantello è ancora intonso. "Come hai fatto, dannato?Hai ferito il mio braccio senza neppure sfiorare il mantello… . Non è possibile"

"Ahahahahahahah vecchio, questa è la potenza della tearing roar, sono in grado di penetrare qualsiasi corazza"

"Ma tu non hai raggiunto il mio corpo, ti ho evitato"

"Fossi in te non sarei così arrogante. Non mi fiderei troppo delle mie capacità, ahahahahahaha… Non hai neanche visto il mio vero attacco". Gli occhi del custode si incavano leggermente.

"Il tuo vero attacco?"

"Non l'hai ancora capito vecchio stolto?Siamo due contro uno!"

Il custode si volta, un altro Thunc è alle sue spalle ed esegue movimenti speculari rispetto al suo doppio. "Com'è possibile ciò?Hai dunque la capacità di sdoppiarti?"

"Ahahahahaha quanta sete di conoscenza… . fino a poco fa mi consideravi un vile servitore… . Adesso invece vedo chiaramente la paura dipinta nei tuoi occhi. Stai tremando vecchio, ammettilo. Non puoi evitarci entrambi e lo sai bene"

"Qui si mette male, devo assolutamente escogitare qualcosa prima che sia troppo tardi. Stavolta ha attaccato il mio braccio, se avesse mirato ad una parte vitale a quest'ora sarei già cibo per topi"

La lingua di Thunc esce fuori dalla sua bocca, il cavaliere si lecca le labbra. "Non vedo l'ora di sbranarti, caro il mio custode. E quando porterò la runa al padrone Mammon, lui mi ricompenserà dandomi in pasto molti uomini come te!"

"Sei solo un mostro… . Mi dai il voltastomaco"

Thunc riparte, la sua danza intorno al custode sembra preannunciare quello che accadrà poco tempo dopo. E' un attimo, una frazione di secondo, il servitore salta verso la sua preda per colpirla. "Ecco il colpo finale"

"Preparati ad andare all'inferno invece, vile!"ed inizia a preparare il suo micidiale colpo. Le mani si congiungono, il viso si rilassa:"Destiny tornado!"il tifone scatenatosi dalle mani del custode travolge in pieno Thunc che viene sbattuto via. Ma il sorriso dura poco sulle sue labbra. Il secondo Thunc piomba alle sue spalle pochi attimi dopo e lo colpisce con ferocia. "Ahahahahah pagherai la tua arroganza vecchio!"

 

"Lady Isabel"la voce risuona nella stanza del trono, dove la fanciulla è ancora intenta a curare Ikki dalle gravi ferite riportate contro Saga e Ioria. "Lady Isabel, siamo stati attaccati!". La fanciulla si volta e vede il cavaliere della quarta casa del cancro che si dirige verso di lei. "Tholom"esclama la ragazza"Sono già al corrente di tutto, ho visto coi miei occhi i cavalieri che così audacemente mi avevano difeso contro Hades venire qui al grande tempio e cercare di eliminarci tutti"il cavaliere si arresta. "E so anche perchè è accaduto tutto ciò"

"Perchè milady?Chi può aver resuscitato i dodici ex cavalieri d'oro per inviarli al grande tempio?E' stato ancora Hades?"

"No, mio prode cavaliere, purtroppo non è così. Credo che ci troviamo dinnanzi alla più grossa minaccia che abbiamo affrontato sinora"

"Chi è tanto potente da rappresentare una minaccia addirittura superiore a quella di Hades?"

"Non ne ho idea purtroppo… . . Ma la cosa certa è che tre delle quattro rune sono state divelte dai loro scrigni e la quarta è misteriosamente scomparsa… "

"Tre delle quattro rune?"

"Esatto cavaliere"dice la dea mentre Ikki riapre gli occhi"Nella notte dei tempi noi dei dell'olimpo rinchiudemmo il cosmo del fato nella prigione sotterranea della terra e la sigillammo con quattro chiavi, le quattro rune… . Rispettivamente quella dell'aria, quella dell'acqua, quella della terra e quella del fuoco. E le affidammo a quattro custodi affinchè le proteggessero a costo delle proprie vite. "

"I custodi delle rune… . . "

"Per seimila anni i custodi hanno respinto ogni attacco da parte dei nemici, ma ora tre delle quattro rune sono state prese e tre custodi sono già morti"

"Ma tutto questo cosa c'entra con la nuova venuta dei cavalieri d'oro?"

"E' semplice Tholom, rifletti. Gli unici che possono impedire il risveglio del fato sono i cavalieri di Atena"

"Per cui i cavalieri d'oro erano solo un diversivo… . Ci hanno tenuti occupati mentre loro prendevano le prime tre rune… . Siamo stati usati"la rabbia inizia a scorrere nelle vene di Tholom, i suoi occhi manifestano l'ira mentre il suo cosmo si espande all'istante.

"Come se non bastasse la quarta runa è scomparsa nel nulla e con essa il suo custode"Ikki si rimette in piedi barcollando. "Dobbiamo fermarli milady"sono le sue prime parole

"Tholom… . ho bisogno del vostro aiuto… . Voi cavalieri dovete impedire che anche la quarta runa cada nelle mani dei malvagi. Se il cosmo del fato dovesse essere per caso risvegliato sarebbe la fine per il genere umano"

"Dea Atena, io Tholom, cavaliere di cancer le prometto qui che ciò non accadrà… . Lotterò con tutte le mie forze affinchè la runa rimanga dov'è… Nessuno la prenderà mai"

"Io vengo con te"esclama Ikki che però ancora non riesce a reggersi in piedi. "No, Ikki, tu sei ancora troppo debole… Se ne occuperanno gli altri cavalieri d'oro"

"Fidati di noi, Ikki. Meritiamo quest'armatura, siamo anche noi padroni del settimo senso no?"

L'espressione di Ikki è altamente preoccupata, gli si legge chiaramente in volto che non si fida degli altri cavalieri d'oro. "Tholom di cancer, raccogli intorno a te gli altri cavalieri d'oro ed andate a recuperare la runa del fuoco. Non possiamo permettere il risveglio del fato"

"Ciò non è possibile milady!"esclama una voce alle spalle del cavaliere del cancro. Il cavaliere d'oro che è appena entrato ha un portamento regale, la sua armatura è scintillante ed i suoi occhi verdi sono fissi sulla sua dea.

"Perchè dici questo, Lukas?"

Il cavaliere del sagittario guarda negli occhi tutti i presenti. "Per due buoni motivi"

"E quali sarebbero"Ikki diffidente

"Bè innanzitutto il grande tempio risulterebbe senza difese, facile preda degli attacchi dei nemici. Quale cosa migliore per uno che si vuole impadronire del mondo che eliminare Atena, la guida morale e spirituale di noi cavalieri?"

"Hai ragione, Lukas, ma la missione che Lady Isabel ci ha affidato è di estrema importanza"

"Inoltre non possiamo contare sull'appoggio di tutti i cavalieri d'oro"

Lo sguardo di Lady Isabel si alza di scatto, fissa il suo interlocutore negli occhi:"Spiegati meglio, cavaliere di sagitter"

"Bè il cavaliere dell'acquario è stato eliminato dai nemici"

"Hyoga!"è il grido che si leva all'unisono dalle bocche di Atena e del cavaliere del leone. "Non è possibile!"

"Invece è proprio così… Il cavaliere dell'acquario suo predecessore lo ha privato della vita… . "

"Maledetto Camus… . Lo spedirò all'inferno con le mie mani"

"Ho già provveduto io a vendicare il cavaliere d'oro… . Ma non è tutto… Kiki dell'ariete giace stremato nei pressi della quinta casa… "

"Kiki?"

"Esatto, ha sostenuto dure battaglie contro gli invasori ed ha diritto a riposarsi un pò… … Stesso discorso vale per Sirio di Libra alla prima casa"

"Anche Sirio è stato attaccato?"

"Ed inoltre il cavaliere della sesta casa… . "

"Cosa è successo a Kirti?"

"Il cavaliere della vergine è scomparso… "

"Scomparso?"

"Si… . La sesta casa è vuota, non vi è traccia alcuna di cosmo al suo interno… … Il cavaliere di virgo ha tradito… "

"Non può essere"esclama Tholom"Conosco troppo bene Kirti… Non fuggirebbe di fronte a nulla"

I due bambini stanno combattendo. Uno assume la posizione tipica d'attacco, mentre l'altro sta fermo, immobile e lo guarda con aria di superficialità. "Preparati Kirti"annuncia il primo"Ecco che arriva il mio micidiale pugno"e parte all'attacco sferrando un destro all'altro che però prontamente lo evita e lo sgambetta facendogli perdere l'equilibrio. "Tholom, quante volte ti ho detto che attaccandomi frontalmente non hai alcuna speranza di battermi?Cerca un altro modo"

"Sarei un vigliacco!Io voglio batterti là dove tu sei più forte, ti sconfiggerò sul tuo stesso campo di battaglia. Preparati!"ed una miriade di altri pugni si abbatte sul piccolo Kirti che però riesce ad evitarli tutti. "Non ci riuscirai mai mio caro"esclama sempre più pieno di se. Quand'ecco che un pugno va a segno e colpisce la bocca dello stomaco di Kirti. Il futuro cavaliere della vergine cade per terra, la sua espressione è stupita. "Lo vedi Kirti?Con la dedizione si può tutto!Sono riuscito a colpirti nonistante la tua difesa negli attacchi frontali sia impenetrabile!"e Tholom si gira per andare via. Kirti pensa tra sè e sè:"Tholom sei ancora lontano dal tuo traguardo. Non ti sei neanche accorto che mi sono lasciato colpire di proposito… . Hai ancora tanta strada davanti a te"

"Kirti non ha tradito"la rabbia di Tholom è ora incontenibile"Non lo farebbe mai e poi mai… . Lui è forse il cavaliere più fedele di tutto il grande tempio, non ti permetto di infamarlo così"dice scagliandosi contro il cavaliere di sagitter.

"Scendi alla sesta casa e vai a vedere tu stesso. La troverai vuota, nessuno a custodirla. Nessun cavaliere che ne presiede l'entrata". Le lacrime rigano il volto di Tholom.

"So bene che nulla fa più male di un tradimento… . Ma credimi, ora abbiamo cose molto più importanti a cui pensare… . . Dobbiamo recuperare la runa"

Il custode viene scagliato contro un albero poco distante e ricade pesantemente al suolo. Thunc sembra essere molto soddisfatto del suo operato e già si prepara a gustare la sua ricompensa. Il servitore si avvicina all'anziano custode per azzannarlo ancora, ma questi rapidamente sferra un destro alla sua mascella e lo getta in aria. Thunc ricade in piedi qualche metro più in là mentre a fatica il custode riesce a mettersi in piedi. "E così sei sopravvissuto al mio attacco, vecchio. Notevole davvero, non me lo sarei mai aspettato"

"Stolto… Ho affrontato avversari ben più potenti di te. Non sarai certo tu a sconfiggermi"

"Vedo che non hai perso il senso dell'humour, custode. Ma questo non ti aiuterà affatto, anzi. Preparati ad essere finito, un altro attacco come quello e non ti rialzerai mai più"

"Ora sei tu che non capisci, vile servitore… . . Mi sono lasciato colpire di proposito poco fa… . "

"E perchè mai avresti rischiato la tua vita?"

"Ti darò un'informazione, prima di spedirti all'altro mondo… . . La runa non è più in mano mia, l'ho consegnata ad un essere molto più potente di me, e tu non riuscirai mai a sconfiggerlo"

"Lo vedremo vecchio"

"Poco fa mi sono lasciato colpire perchè era l'unico modo di liberarmio del tuo doppio… . Ora devo guardarmi solo da te, maledetto!"

Lo stupore si legge chiaro negli occhi di Thunc, non se l'aspettava. "Ed ora stai attento a ciò che sta per accadere… . Destiny tornado, abbatti la tua furia su questo miserabile!"

Il tornado travolge in pieno Thunc che viene sbalzato in aria dalla potenza del colpo. "E non è finita qui". Il custode salta verso il suo avversario e lo trafigge col palmo della mano aperto che trapassa il collo del malcapitato. Il corpo di Thunc cade in mezzo alla radura mentre la sua testa rotola in mezzo agli alberi. Anche il custode però si accascia al suolo, sembra stremato. "Il colpo di prima inizia a far sentire i suoi effetti… "…