COLONNA DELL’ATLANTICO DEL NORD

Nome originale: North Atlantic Pillar

Prima apparizione: Episodio 111 (anime); Saint Seiya n°17 (manga).

Apparizioni: Episodi 111-114; Saint Seiya n°17-18.

Visitato da: Kanon, Phoenix, Kiki, Syria.

Anime

Storia: Sconfitto da Atena nell’epoca dei miti, Nettuno vide inabissarsi il suo tempio, posto sull’isola di Atlantide. Decise così di ricostruirlo sul fondo del mare, e nel farlo eresse sette colonne tramite cui reggere la volta marina, in modo da creare uno spazio abitabile per i suoi sudditi. Alte decine e decine di metri, le sette colonne furono poste sotto i sette mari in cui era divisibile l’immensa massa acquatica, adornate con fregi caratteristici ed attorno a ciascuna fu costruito un piccolo complesso di colonne o scalinate. Soprattutto, furono erette in modo da essere abbastanza resistenti da poter sopportare il peso dell’enorme massa acquatica, al punto da poter essere considerate quasi totalmente indistruttibili. Da notare che la cima è comunque immersa nel mare, che quindi non poggia esattamente su di essa ma in un certo senso attorno ad essa. La Colonna dell’Atlantico del Nord, si trova in qualche punto sotto l’omonimo oceano, a Nord-Ovest rispetto al Tempio di Nettuno. Il punto preciso non è chiaro, ma dovrebbe essere nella zona del cosiddetto Triangolo delle Bermuda, al largo degli Stati Uniti. Affidata ad un Generale il cui simbolo è il dragone marino, finisce per essere abbattuta da Phoenix con lo scudo della Bilancia. Dopo essere stata abbattuta si sfalda crollando nella zona circostante, ed i resti vengono successivamente sommersi in seguito alla distruzione della Colonna Portante. Rispetta la regola che vuole le Colonne assomigliarsi a coppie, ed è quasi identica a quella dell’Atlantico del Sud.

Descrizione: La Colonna dell’Atlantico del Nord si trova in cima ad una salita a Nord-Ovest del Tempio di Nettuno, in una zona non molto lontana dalla Colonna Portante. E’ un territorio simile a quello dell’Atlantico del Sud, ricco di coralli violetti che formano barriere alte anche un paio di metri, ma rispetto a quest’ultimo sembra più ampio e ordinato. I coralli infatti raggiungono il complesso del pilastro ma non vi salgono sopra, agendo un po’ da sporadiche mura laterali. Lo spiazzo dove si trova l’insieme di edifici che circonda la Colonna è coperto di lastre di pietra azzurre, dalle forme squadrate e irregolari. Sui lati è parzialmente delimitato da due colonnati, ciascuno con almeno quattro pilastri circolari, privi di capitello ma dotati di abaco e coperti da un architrave che li collega con le ali che affiancano la Colonna. I pilastri dei colonnati si trovano davanti ai coralli, sono alti circa tre o quattro metri e distanti un paio tra loro. Come sempre, la Colonna è rialzata su una base collegata a terra da una lunga rampa di scale, prive di corrimano. La base è praticamente un muro verticale, liscio, sormontato in cima da una ringhiera di pietro o marmo sostenuta da supporti a forma di rombo. E’ alta almeno cinque o sei metri, forse anche un po’ di più visto che la scalinata sembra particolarmente alta e ripida, impressione accentuata dai gradini all’apparenza stretti. Questa rampa di scale si trova esattamente al centro della base, ed è affiancata da due strutture apparentemente di supporto, a forma di trapezio. All’apparenza sembrerebbero scale laterali simili a quelle dell’Antartico, ma ciò è da escludere perché terminano a quasi un metro dalla cima e sono troppo sottili per confluire nella rampa centrale. Ad ogni modo, salita la scalinata si arriva davanti alla base della Colonna, ed al centro del complesso che la circonda. Sulle estremità della base si trovano infatti enormi gradinate oblique, simili a quelle del Pacifico del Nord o, più semplicemente, a quelle degli anfiteatri. Alte come minimo una quindicina di metri, queste gradinate sono praticamente l’estremità di enormi costruzioni squadrate e piatte in cima, le cui pareti laterali si innalzano simili a mura ed estendono ben oltre i coralli. E’ praticamente vicino alla base delle pareti laterali esterne di queste gradinate che terminano gli architrave dei colonnati visti nel piazzale antistante. In cima alle gradinate della Colonna ci sono diversi pilastri cilindrici, privi di capitello o altri elementi decorativi, disposti uno accanto all’altro parallelamente al supporto principale. Si trovano su entrambi i lati, anche se per errore in alcune immagini non c’è traccia di loro in cima alla gradinata di destra. Alla base delle gradinate un secondo colonnato circonda su tre lati il pilastro del Nord Atlantico, disegnando attorno ad esso un quadrato aperto sul lato esterno. Stavolta le colonne, sempre cilindriche ed alte tre o quattro metri circa, sono sormontate da un massiccio architrave squadrato. Il numero di pilastri varia da immagine a immagine, ma dovrebbero essere sei o sette per lato, equidistanti tra loro.

Per quanto riguarda la Colonna in sé, ha una base a forma di cupola, dal cui vertice parte il primo cilindro della Colonna, diviso in tre anelli di cui il secondo coperto di fregi in bassorilievo. Questi fregi sono a forma di rettangolo verticale, e su di essi sembrano scolpite delle figure vagamenti simili ad esseri umani, ma le vediamo sempre solo da lontano ed è impossibile distinguerle con chiarezza. Sopra il terzo anello ce n’è un quarto, sempre circolare ma largo appena la metà del resto del pilastro, che quindi sembra restringersi di colpo. Come detto è uno stile architettonico quasi uguale a quello dell’Atlantico del Sud, e che ricorda vagamente i totem dei nativi americani, ma non è chiaro a cosa sia effettivamente ispirato. Ad ogni modo questo anello è alto solo mezzo metro circa e sopra di esso si trova una seconda base, larga e circolare ma inclinata verso l’interno, coperta di fregi simili a quelli del secondo anello dal basso. Da questa base parte finalmente la Colonna vera e propria, inizialmente cilindrica e liscia, poi levigata a formare delle scanalature verticali simili a quelle del manga. La colonna da questo punto in avanti rimane identica fino alla cima, che è nascosta tra le acque.

Mobilio: Non applicabile.

Manga

Nel manga, tutte le colonne sono quasi uguali da loro e prive di grossi elementi distintivi, eccezion fatta per un fregio a rilievo, posto poco sopra la base, contenente le due lettere che indicano di quale colonna si tratti. In questo caso la scritta è NA, ovvero North Atlantic. Per il resto, la Colonna non è molto diversa dall’anime, ha la tradizionale base squadrata ma per il resto è totalmente cilindrica, come le altre sei. La zona della colonna come al solito è una specie di spuntone di roccia, circondato da un precipizio su tutti i lati tranne quello anteriore, dove si trovano le numerose scalinate che permettono di raggiungerla. Tra le rocce di fronte e su entrambi i lati della Colonna ci sono due diversi edifici in rovina, ridotti a mura cadenti e pilastri spezzati. Il complesso della Colonna è composto sempre da una base rialzata, rettangolare, collegata a terra da una scalinata e poi da una rampa liscia, e da due colonnati concentrici, che circondano il pilastro su tre lati. Il colonnato più esterno delimetra anche il perimetro della base, mentre quello più interno circonda la base della Colonna.

Galleria

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