SCHEDE MYTH - TITIS

By Kiradiscilla

Data d'uscita: uscito in Giappone il 15 Dicembre 2012

Confezione: La confezione contiene 36 pezzi: 1 corpo, 4 copri pugni, 2 copri caviglie, 2 gambali, 2 cosciali, 2 bracciali, 2 copribicipiti, 1 pezzo per il busto, 1 cintura, 2 copri spalle, 1 elmo, 1 totem (scomposto in 3 parti: figura femminile, coda di pesce, scoglio), 1 petto sostitutivo (con seni più piccoli per il montaggio del pettorale), 4 pezzi per la capigliatura da montare con l’elmo, 1 libretto di istruzioni, e come Extra: 8 mani (con e senza armatura, sia chiuse che aperte), 1 volto con espressione laterale.

Montaggio: Personaggio 9/10

Totem: 9/10; Montaggio tutto sommato abbastanza semplice. E’ consigliabile però aiutarsi con le istruzioni sia per il personaggio ma in particolar modo per il totem, visto che gli schinieri composti da diversi componenti si incastrano in diversi punti per comporre la coda di pesce.

Stabilità: 10/10

Prezzi: Giappone: 5775 Yen; Fumetterie: 80 Euro circa (versione Asia, circa 10/15 euro in meno per la versione Cosmic); On-line: dai 60-80 Euro circa (a seconda se versione Import oppure Asiatica)

Commento: Affermare che Bandai ci fa concludere il 2012 in bellezza, non è un semplice modo di dire, se il Myth di cui si parla è Thetis della Nereide. Non solo perché dopo un’attesa di più di 4 anni i myth relativi alla saga di Nettuno vengono finalmente completati tutti, ma anche e soprattutto perché, grazie al corpo femminile di ultima generazione (già inaugurato con Tisifone e Castalia), ci troviamo dinanzi ad un personaggio sensuale e fascinoso cosi come l’elegante tratto di Shingo Araki ci ha permesso di ammirare nel cartone animato anni 80. La bella sirenetta infatti, è stata ritratta da Bandai così come l’abbiamo conosciuta: sicura di sé, e al tempo stesso maliziosa. Non a caso, la confezione ci fornisce 2 volti, uno con lo sguardo frontale ed uno con gli occhi di lato, che, sia utilizzati per riprodurre il colpo segreto, o per una posa più statica, riescono di fatto a catturare l’essenza del personaggio, languida e molto espressiva. Non solo, per la prima volta vediamo una nuova soluzione tecnica, che prevede le ciocche dei capelli mobili e snodate, senza però che i ganci siano a vista. Espediente non solo valido dal punto di vista estetico, ma utile ai fini della mobilità della testa del personaggio.

Una considerazione doverosa da fare su questo Myth, è che probabilmente ci troviamo per la prima volta dinanzi ad un personaggio femminile COMPLETAMENTE in armatura. Ebbene si, perché se Titis non è la prima donna della serie, trasposta in modellino, e il corpo di ultima generazione è stato già utilizzato per le 2 sacerdotesse Ateniesi, a differenza loro, la corazza ricopre una percentuale maggiore del corpo. La sfida era proprio questa: permettere che anche ad armatura indossata le eleganti forme femminili non risultassero compromesse, e che al tempo stesso il corpo più esile, rispetto a quello maschile, non risultasse troppo sbilanciato nel dover reggere un peso eccessivo. Sfida che Bandai sembra aver vinto in pieno, tanto è vero che ci sono ottime premesse che i personaggi femminili siano destinati ad aumentare (vedi anche Nemes del Camaleonte, il cui prototipo è stato presentato allo scorso Tamashii Giapponese, e che verosimilmente potrebbe esser rilasciata nel corso del 2013).

Tornando al Myth, va evidenziato positivamente il colore della corazza di un rosso corallo molto vivo e acceso e resta confermata l’ottima posabilità, tanto che Titis può esser esposta facilmente anche in ginocchio in segno di reverenziale rispetto al Dio Nettuno. Già con l’uscita di Tisifone infatti, era parso evidente che, i personaggi femminili, pur rientrando ancora nella linea tradizionale, nelle gimmick dei nuovi corpi portavano con sè le migliorie dei myth EX, e per l’appunto anche Titis conferma questo. Apprezzabile anche la scatola, che sebbene non riporti più frontalmente il settei animato, ma un’immagine del totem del modellino, è di colore verde, e con la classica apertura a libro, in perfetta coerenza con i box di Nettuno e dei 7 generali degli Abissi.

E’ pur vero che si tratta di un personaggio secondario, ma resta un Myth caldamente consigliato per completare la schiera dei guerrieri Marini, e al tempo stesso variegare la veduta d’insieme con una figura femminile la cui corazza rubina, spezza le uniformi tinte dorate dei suoi compagni.