GLI ARTBOOK

Gli artbook sono una consuetudine in Giappone ed accompagnagno regolarmente le serie di maggior successo. Si tratta di libri, di diverso formato ma solitamente abbastanza grandi, che contengono disegni inediti e, il più delle volte, anche interviste agli autori, schizzi preparatori, dietro le quinte, biografie, schede dei personaggi e materiale vario, oltre ovviamente a varie pubblicità. Per quanto riguarda i Cavalieri dello Zodiaco, esistono nove artbook ufficiali: Jump Gold Selection 1, 2 e 3, Hikari, Hades Sanctuary, Pia, Cosmo Special, Burning Blood e Sora. I primi sei sono incentrati sull'anime, mentre gli ultimi tre si basano sul manga. Burning Blood è particolare in quanto copre non solo i CdZ, ma tutte le serie principali di Masami Kurumada.

Al momento, tutti gli artbook sono inediti fuori dal Giappone. Vediamoli ora uno per uno.

Jump Gold Selection 1

E' il primo e più vecchio degli artbook, edito nel lontano Luglio 1988. E' di 136 pagine, copre la prima parte dell'anime, che all'epoca era ancora in corso, e contiene le pubblicità di materiale come il gioco per console Famicon, i modellini die-cast e la locandina della serie di Asgard. Dopo la copertina c'è un poster pieghevole con i 10 cavalieri di bronzo, poi le prime pagine, a colori, sono incentrate sui cinque protagonisti, con disegni inediti di Araki e qualche informazione. Da pagina 20 si passa ad un riassunto della storia, con l'addestramento di Pegasus in Grecia, gli scontri del Torneo Galattico, l'arrivo dei Cavalieri Neri, lo scontro con Phoenix, Docrates, Morgana ed i vari sicari inviati da Arles, i primi cavalieri d'argento e la rivelazione che Isabel è Atena. A questo punto ci sono quattro pagine promozionali del 3° OAV, dove tra l'altro vediamo la prima colorazione dei Cavalieri di Apollo e l'immagine di quello che sarebbe dovuto essere un duello tra Sirio e Jao, e che poi venne abbandonato. Da pagina 41 in avanti, la carta non è più a colori ma rossastra, e ci sono 6 pagine con la prima Side Story, ovvero un mini romanzo scritto dallo sceneggiatore dell'anime e con qualche illustrazione. Nella fatispecie, questa Side Story è incentrata su Phoenix e Andromeda. A pagina 47 iniziano i riassunti degli episodi, formati per lo più da screen shots dell'anime, sempre rossastri, con qualche riga di riassunto ed alcuni schizzi originali. Ogni episodio occupa una pagina, tranne il primo che ne prende due. In totale sono riassunti gli episodi 1-25, fino a pagina 72. A pagina 73 c'è uno speciale a colori di cinque pagine, sul primo OAV, cui fa seguito un poster doppio con tutti i modellini die-cast, inclusi gli speciali Cavalieri d'Acciaio Neri, Grande Sacerdote edizione limitata e protagonisti in V1 d'oro. Una pagina con tutti i CD usciti fino a quel momento chiude la seconda parte a colori, dopo la quale le pagine sono in bianco e nero. A pagina 81 ci sono gli spartiti delle sigle originali dell'anime e da 82 a 85 delle interviste con i doppiatori. Da pagina 90 fino a 109 ci sono i settei insieme ad alcuni dietro le quinte, come l'immagine del cavaliere che sarebbe dovuto nascere dalla fusione delle tre armature d'acciaio, e che poi venne ignorato perchè considerato inadatto alla serie. Le pagine 110-112 contengono altri dietro le quinte, poi ci sono le interviste e biografie dello staff dell'anime e delle pagine di fanart.

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Side Story n° 1: traduzione / immagini

Settei

 

Jump Gold Selection 2

E' il secondo artbook, diretto seguito del precedente, edito nel Novembre 1988. E' di 135 pagine, strutturato esattamente come il primo, e copre la serie fino a metà della saga delle 12 case. Dopo la copertina ci sono un poster pieghevole di Phoenix e Andromeda, ed una splendida pagina doppia con i quattro cavalieri attorno a Lady Isabel, ferita dalla freccia di Betelgeuse, poi da pagina 12 a 29 delle immagini e profili dei cavalieri d'oro. Queste pagine sono le sole ad essere edite in Italia, con alcuni tagli vennero infatti pubblicate nella rivista Japan Magazine svariati anni fa, ed il testo fu parzialmente tradotto. Le pagine da 30 a 34 sono incentrate sui Cavalieri d'Acciaio, lo scontro tra Sirio ed Argor e Demetrios, poi ci sono 4 pagine di preview sulla serie di Nettuno, con le primissime immagini dei Generali. Da pagina 40 a 46 si passa a carta rossastra e c'è la seconda Side Story, senz'altro la migliore delle tre, incentrata su Capricorn, il suo rapporto di amicizia fraterna con Micene ed il risveglio di Excalibur, oltre agli inganni di Gemini e l'uccisione del vero primo ministro Arles. Da pagina 48 a 67 sono riassunti gli episodi dal 26 al 53, stavolta in maniera più compatta rispetto alla JGS 1, e infatti la media è di due episodi a pagina. Segue una preview di 5 pagine della serie di Asgard, con i profili dei Cavalieri del Nord. A questo punto ci sono 8 pagine a colori, le prime con uno special sul secondo OAV, le successive con la pubblicità dei die-cast della serie di Asgard e delle miniature da dipingere di personaggi vari, comparsi solo nell'anime (inclusi quelli dei film, i discepoli di Virgo ecc). Subito dopo ci sono 6 pagine di disegni dei fans, la prima a colori e le altre in bianco e nero, tra cui si intravedono anche alcuni cosplay e storie brevi. Curiosamente, tra questi disegni c'è uno che sembra aver ispirato le armature divine, ed intitolato "Beyond the Gold", con i protagonisti che indossano una versione avanzata delle loro armature. Da pagina 87 a 92 ci sono profili o interviste con i doppiatori giapponesi dei protagonisti, e da 94 a 97 con quelli dei cavalieri d'oro. A pagina 98 iniziano i settei, che proseguono fino a pagina 121. Dopo una pubblicità, a pagina 123 ci sono i settei di altri personaggi provenienti dall'anime Fuma no Kojiro, basato su un altro manga di Kurumada. Da 124 a 130 sembrano esserci dei mini riassunti degli episodi, di appena tre o quattro righe, ma essendo tutto in giapponese non è chiaro cosa siano. Da 131 a 133 si parla dei doppiatori dei personaggi minori, e le ultime due pagine sono una timeline degli episodi. Da notare la quarta di copertina, dove c'è una pubblicità dei die-cast dei Generali degli Abissi, con colori del tutto diversi (Nettuno e Syria biondi, Kira e Titis castani, i corpi violetti) chiaramente basati sul manga e non ancora sull'anime.

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Side Story n° 2: traduzione / immagini

Pagine dei Cavalieri d'oro in Italiano

Immagini

Settei

Jump Gold Selection 3

L'ultimo dei tre volumi della JGS, uscito ad Aprile 1989, che copre il resto dell'anime. Ha 130 pagine e copre il resto della serie del Grande Tempio, Asgard e Nettuno. La struttura è la solita, si parte con pagine a colori, seguite da alcune in tinta rossa, poi altre pagine a colori e infine la seconda metà del libro in bianco e nero. In seconda di copertina c'è una pubblicità dei die-cast dei Generali degli Abissi, stavolta con i colori corretti, che risalta subito a paragone con quella in chiusura della JGS 2. Segue un poster dei cavalieri d'oro, poi 21 pagine a colori con enormi illustrazioni inedite di Araki, che ripercorrono l'intera serie animata, dal primo al 114° episodio. Sempre a colori ci sono 4 pagine sul manga, con alcuni disegni o poster di Kurumada, altrettante sul terzo OAV e la copertina della terza side story, uno splendido disegno di Isabel fatto dalla coppia Araki/Himeno. A pagina 41 si passa a carta rossastra e fino a pagina 46 c'è la terza side story, ambientata nel gap tra la serie del Grande Tempio e quella di Asgard. Da 47 a 64 ci sono i riassunti degli episodi 54-73 che chiudono la serie del Grande Tempio. Alcuni episodi occupano mezza pagina, altri una intera. Da pagina 65 a 73 ci sono le fanart e le foto dei cosplay, seguite da 5 pagine a colori sul 4° OAV, e 2 con tutte le sigle di apertura e chiusura della serie, insieme agli eyecatch, ovvero i mini spezzoni che dividono un episodio in due metà, e che vengono regolarmente tagliati nell'edizione italiana. L'ultima pagina a colori contiene un paio di pubblicità, inclusa una alquanto bizzarra con una versione in plastica azzurra trasparente delle V1 dei protagonisti in die-cast. Da pagina 81 si passa al bianco e nero, e fino a pagina 96 ci sono i riassunti delle serie di Asgard e Nettuno, compattate con ben 4 episodi per pagina e pochissime immagini. Da pagina 97 a 121 ci sono i settei, che comprendono tutti i personaggi delle serie di Asgard e Nettuno, le V2 dei protagonisti ed i personaggi del 3° e 4° OAV. A pagina 122 e 123 ci sono varie pubblicità e montaggi fatti con i modellini, accompagnate da un lungo articolo a riguardo. Sempre a pagina 123 due curiosi dietro le quinte, con delle versioni, poi abbandonate, delle armature d'acciaio e di Pegasus e Phoenix. Da 124 a 126 ancora pubblicità dei die-cast, inclusi modellini a tiratura limitata ed edizioni speciali, mentre a pagina 127 gli spartiti delle nuove sigle realizzate dai MAKE UP per Asgard e Nettuno. Seguono due pagine di profili dei doppiatori e l'ultima parte della timeline dell'anime.

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Side Story n° 3: traduzione / immagini

Settei

HADES SANCTUARY

Il primo degli artbook moderni, è datato 2003, realizzato per celebrare l'uscita dei nuovi episodi dei cavalieri dopo quasi 20 anni di pausa. Come suggerito dal titolo, questo artbook è completamente incentrato sui 13 episodi della serie di Hades - Sanctuary e contiene sia disegni inediti che approfondimenti. Pur non avendo lo stesso numero di informazioni e retroscena delle tre Jump Gold Selection, la qualità complessiva è molto alta: l'intero artbook è a colori, stampato su carta lucida di formato A4, ed ha una sopracopertina trasparente su cui sono disegnati Lady Isabel ed i cinque protagonisti con le armature V3. Questo artbook è diviso in due libri, tenuti insieme dalla suddetta copertina lucida, ma che possono essere facilmente sfilati e separati. Il primo libro è intitolato "visual stage", conta una cinquantina di pagine e contiene illustrazioni inedite ed i riassunti degli episodi. Questo libro è a sua volta diviso in tre parti "face of daylight", "face of twilight" e "face of night", ovvero luce del giorno, tramonto e notte. La prima parte contiene le illustrazioni sui cinque protagonisti: ciascuna occupa due pagine, ed è affiancata da piccoli screen shots provenienti dagli episodi. L'ordine dei personaggi è il tradizionale Pegasus, Sirio, Cristal, Andromeda, Phoenix. Face of twilight è dedicato ai cavalieri d'oro che proteggono il Santuario ed a Lady Isabel, anche se solo quest'ultima, Virgo e Libra hanno l'onore della doppia pagina, mentre Mur, Ioria e Scorpio condividono la stessa. Infine, Face of night è dedicato nell'ordine a Sion (doppia pagina), Cancer e Fish (doppia pagina in comune), Gemini, Capricorn e Acquarius (doppia pagina in comune), Papillon, Rhadamantis e Pandora. Nella pagina su Papillon ci sono screen shots anche di Gigant e gli altri Spectre, ma per il resto questi personaggi non appaiono. A questo punto inizia la battle recollection, ovvero il riassunto delle battaglie, e dei 13 episodi. Ad ogni episodio è dedicata una pagina, con numerosi screen shots, ma anche informazioni sull'edizione DVD, le scene extra ed altro. Tre poster pieghevoli concludono il libro: uno con Pegasus, Sirio, Cristal e Andromeda in primo piano con le V3, uno con un'immagine di gruppo di protagonisti e cavalieri d'oro Spectre ed uno, enorme, con tutti i 12 cavalieri d'oro nella posa in cui compaiono nella sigla di apertura originale della serie. Il secondo libro dell'artbook si chiama analysis stage, è contiene ben 63 pagine di approfondimenti, analisi, settei e interviste, purtroppo interamente in giapponese. Si comincia con tre pagine che mostrano la nuova versione delle dodici case, graficamente diverse (e più bruttine) rispetto alla serie classica. Poi ci sono cinque pagine di interviste ai doppiatori giapponesi dei cavalieri d'oro, e quattro di dietro le quinte, che, a giudicare dalle immagini, si concentrano sui prodotti dedicati ai CdZ usciti negli anni, come modellini, CD, DVD, speciali ecc. A questo punto ci sono sei pagine di storyboard, in cui viene spiegata la regia e la realizzazione degli episodi dell'Hades Sanctuary. Dopo di questi si passa a ben 25 pagine di Settei, raffiguranti tutti i personaggi e persino i luoghi, come il castello di Hades o la statua di Atena. Lo spazio dedicato ai personaggi varia a seconda dei casi: Pegasus ha ben 3 pagine, gli altri protagonisti 2 e gli altri personaggi 1 o mezza. Dopo i settei c'è una pagina che spiega le Gerarchie dei Cavalieri di Atena, e due dedicate a Masami Kurumada, poi una per Shingo Araki e varie colonne per il resto dello staff. Curiosamente, il profilo di Michi Himeno, la storica collaboratrice di Araki, è senza fotografia, cosa che conferma la sua proverbiale timidezza. Dopo le interviste, c'è una pagina dedicata ai nuovi prodotti sui Cavalieri che sono in uscita, tra cui i modellini myth, e due sui DVD e lo staff che ci ha lavorato. Da notare che allegati a questo artbook ci sono alcune cards e cartoline raffiguranti alcuni momenti della serie di Hades o della sigla.

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Settei

HIKARI - IL FULMINE

E' un artbook uscito nel 2004 e dedicato interamente all'anime, controparte di Sora che invece è incentrato sul manga. È uno splendido libro di 130 pagine, per lo più su carta lucida, con sovracoperta in plastica e copertina in cartoncino rosso velluto. Curiosamente è impaginato all'occidentale, ovvero da sinistra verso destra. A differenza degli altri artbook, è principalmente grafico e le pagine di testo sono solo poche, verso la fine. La prima pagina è già una sorpresa: un foglio in carta traslucida su cui è disegnato uno splendido schizzo di Pegasus fatto da Araki, che ricalca perfettamente l'immagine della pagina successiva, proveniente dal film Tenkai Overture. Seguono 50 pagine di disegni, a onor del vero per lo più già usati in passato per realizzare poster, shitajiki, copertine dei CD, cartoline e quant'altro. Le prime illustrazioni sono di gruppo, poi ce ne sono alcune dedicate uno per uno a ciascuno dei cinque protagonisti, poi altre di gruppo sui cavalieri d'oro, Atena e di nuovo i protagonisti. A questo punto ci sono 15 pagine splendide: gli schizzi delle copertine dei DVD giapponesi della serie classica, fatti a matita e pastello da Araki e persino superiori ai settei in quanto a bellezza. Dopo questa parte c'è la drawing gallery, ovvero una galleria di disegni, vecchi e nuovi, fatti a matita e carboncino. Seguono tre pagine con addirittura i disegni preparatori delle sigle di apertura della serie classica, ed altri tre con le copertine dei DVD della serie di Hades, sempre fatte a carboncino. C'è poi una pagina di spiegazioni che indica l'origine dei disegni visti finora, seguita dalla sezione "film work of Seiya".

Questa è la sezione più interessante, perchè analizza gli episodi della serie classica su cui lavorò Araki, rivelando alcuni dietro le quinte, come le versioni di prova delle armature di Pegasus, Sirio e Phoenix, e delle sigle di apertura e chiusura. A ciascuno dei 13 episodi su cui lavorò Araki è dedicata una pagina, con settei, vari screen shots e trafiletti di spiegazioni. Seguono poi due pagine con una specie di gioco, in cui si potrebbero ritagliare le armature dei cinque protagonisti e incollarle su dei disegni dei loro corpi, messi già in posa. La curiosità maggiore qui è vedere i personaggi con indosso solo le tutine che normalmente si intravedono sotto le armature, e che di solito scompaiono quando un personaggio è privo di corazza. A questo punto ci sono quattro pagine dedicate ai quattro film della serie classica, ed una pagina completa con la prima locandina della serie di Hades Sanctuary, dove tra l'altro vediamo la prima colorazione delle V3, un pò diversa da quella usata in seguito. Seguono tre pagine sull'Hades Sanctuary, dove tra l'altro intravediamo la copertina del vecchio CD realizzato negli anni '80 in previsione della realizzazione della serie di Hades, che non venne poi fatta. Le tre pagine successive sono dedicate al film Tenkai Overture, con la locandina, qualche settei e schizzi vari. Da pagina 117 a 123 c'è uno speciale su Shingo Araki, con testo fittissimo e qualche settei in appendice, ed una filmografia con tutte le serie cui ha lavorato. Da 124 a 127 c'è la parte dedicata a Michi Himeno (che ha una caricatura realizzata da lei stessa al posto della fotografia) e due pagine su altri membri dello staff, con tanto di un piccolo trafiletto sulle tre Jump Gold Selection.

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Immagini

Settei e disegni

SORA - L'UNIVERSO

È il secondo artbook del 2004, uscito contemporaneamente a Hikari e dedicato esclusivamente al manga. Ha un formato enorme, di un terzo più alto e largo di un foglio normale, ma i contenuti non sono particolarmente interessanti. Conta 90 pagine ed è impaginato all'occidentale, come Hikari. Le prime 29 pagine sono enormi disegni dei protagonisti fatti da Kurumada, e usati in passato come copertine del manga o nell'artbook Burningblood. Tra queste, il disegno più particolare è una pagina doppia con tutti i 12 cavalieri d'oro, in cui Capricorn ha i capelli lisci e lunghi, segno che Kurumada non ne aveva ancora deciso l'aspetto quando disegnò la prima volta quell'immagine. Inizia poi la "long interview", ovvero 6 pagine di intervista a Kurumada, con numerose fotografie dell'autore. Le pagine da 40 a 44 sono le più interessanti, con una cronostoria dei vent'anni dei cavalieri, incluse le date di uscita dei volumi del manga e altri dettagli. Seguono una pagina sullo staff di Kurumada, due con delle cartoline da ritagliare e una a colori con alcune foto della carriera dell'autore. Da pagina 50 a 66 c'è la ristampa a colori di un capitolo del manga, quello in cui i cavalieri affrontano Virgo al Grande Tempio, venendo sconfitti e poi salvati dall'arrivo di Phoenix. Dopo un'altra pagina di foto del giovane Kurumada, c'è la seconda sorpresa dell'artbook: la ristampa, senza scritte pubblicitarie, del manga breve che introduce il quinto film, Overture al Tenkai, particolare perchè colorato dallo staff dell'anime. La penultima pagina dell'artbook pubblicizza appunto questo film e precede una foto enorme di Kurumada in piedi su un poster di Pegasus.

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Introduzione al Tenkai

BURNINGBLOOD

Burning Blood, letteralmente "sangue ardente" è un artbook celebrativo per i 23 anni di carriera di Kurumada. E' dedicato interamente a tutti i suoi manga e contiene varie illustrazioni, anche se nessuna di esse è inedita. Si tratta infatti di disegni usati per le copertine o per alcune tavole a colori, ripresentati a maggiore risoluzione. I disegni sui Cavalieri sono 18, di cui quasi tutti raffiguranti Pegasus o i protagonisti riuniti. La totale mancanza di informazioni o disegni aggiuntivi rende Burningblood il più bruttino tra gli artbook, nonostante cronologicamente sia tra i primi che sono stati realizzati.

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Immagini interne

COSMO SPECIAL

Stampato nel 1988, è il più importante tra gli artbook del manga e contiene diverso materiale extra, tra cui i profili dei personaggi, alcuni giochi, una minienciclopedia e, soprattutto, il famoso ipermito, che racconta la storia dell'origine dell'universo nei CdZ. Oltre metà artbook è però occupato da due o tre capitoli di Otoko Zaka, un manga minore di Kurumada basato su una guerra tra gangs. In totale, sono quasi 200 pagine, di cui circa la metà a colori. Essendo uscito mentre il manga era ancora all'inizio della serie di Nettuno, non include gli eventi conclusivi di quest'ultima, nè tantomeno la serie di Hades. Le prime pagine sono formate da delle cartoline, una foto di gruppo dei protagonisti ed un poster con le armature dorate. Si passa poi al Road Game, una specie di gioco dell'oca da fare con dadi e segnalini, da ritagliare dalle pagine successive. Anche se le regole sono interamente in Giapponese, si deduce che è una specie di riassunto della serie dall'inizio fino alla battaglia contro Arles, ed infatti il tabellone riprende i cavalieri neri, d'argento e, soprattutto, d'oro. A questo punto inizia la sezione con le illustrazioni, formata da quattro pagine con i principali scontri dei protagonisti fino a quel momento (metà della serie di Nettuno) e da alcune pagine che spiegano la divisione in caste dei Cavalieri di Atena, descrivendole brevemente tutte e tre, e parla del Grande Tempio. La cosa più interessante di queste pagine è un'immagine che dovrebbe fare da mappa al Santuario, sebbene tutti gli edifici appiano ammucchiati tra loro e rinchiusi in uno spazio ristretto. Seguono 17 pagine di riassunto degli eventi fino a quel momento, sempre a colori, con varie note a margine sugli scontri raffigurati accanto. A questo punto ci sono cinque pagine abbastanza particolari, perchè presentano delle battaglie immaginarie, alcune anche bizzarre, accompagnate da un riquadro con il "pronostico del Vecchio Maestro", in cui Kurumada spiega come andrebbero a finire. C'è da dire però che anche nei casi in teoria più ovvi, l'autore non si sbilancia molto, ricordando sempre come cosmo e motivazioni possano permettere ad un cavaliere più debole di sconfiggerne uno più forte, e quindi il pronostico si riduce ad un "xxx è in vantaggio ma yyy potrebbe comunque vincere". I duelli sono: Pegasus vs Cristal (vantaggio Cristal); Moses vs Geki (vantaggio Moses); Tisifone vs Castalia (in dubbio); Sirio vs Phoenix (in dubbio); Eris vs Fish (vantaggio Fish); Kiki vs Mylock (no comment); Phoenix vs Andromeda (pari); Virgo vs Mur (pari). Dopo alcune pubblicità, tra cui una del terzo OAV dell'anime, si arriva alla parte più interessante dell'artbook, ovvero l'Hypermyth, otto pagine a tinta rossa in cui sono narrate le antiche guerre sacre e la nascita dei cavalieri (vedi link in basso per la traduzione completa). All'hypermyth segue il primo, lunghissimo capitolo di Otoko Zaka, interamente in bianco e nero, a sua volta seguito da una mini-enciclopedia dei personaggi, contenente i dati di base su ciascuno di loro ma nessuna aggiunta rivelante. Syria, Cavallo del Mare e Kira sono gli unici Generali presenti, insieme a Titis e Nettuno, il che indica esattamente dove fosse arrivato il manga nel periodo in cui questo artbook veniva preparato. Dopo l'enciclopedia, il secondo capitolo di Otoko Zaka ed alcune pagine di posta e curiosità chiudono il libro.

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Scansioni pagine

Otoko Zaka

Ipermito

SACRED SAGA

E' un artbook non ufficiale del 2002, stampato dai koreani del Future Studio, senza il permesso o i marchi della Bandai, che detiene i diritti sulla serie. Ciononostante, il particolare stile dei disegni lo ha reso abbastanza ricercato dai fans. E' diviso in due volumi, a loro volta divisi in sezioni, ciascuna riguardante una schiera di guerrieri. In disegni grandi quanto ciascuna pagina sono raffigurati uno per uno i cinque protagonisti con le armature divine, i cavalieri d'oro, i Generali degli Abissi, i Cavalieri di Asgard, numerosi Spectre, Orfeo e le sacerdotesse guerriere, ma anche i "Black Gold", o Cavalieri d'Oro Neri, le dodici divinità dell'Olimpo con indosso le loro armature, a loro volta basate sui disegni di Marco Albiero, e le Golden Angels, ovvero le versioni femmini dei cavalieri d'oro, con indosso armature microscopiche simili a costumi da bagno. Ci sono inoltre una decina di illustrazioni a doppia pagina, vari schizzi, foto dei disegnatori all'opera e retroscena, scritti però in cinese. Di recente le illustrazioni sono state anche messe in vendita sottoforma di cards, grosse come cartoline.

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Scansioni pagine

PIA

Pubblicato nel 2012, è il primo artbook ufficiale dal 2004 e celebra sia la serie classica che il nuovo sequel Saint Seiya Omega, che ha esordito nello stesso periodo. Più piccolo degli altri artbook con le sue sole 88 pagine, è interamente a colori e stampato su carta lucida patinata. Le prime 37 pagine sono dedicate ad Omega, con schizzi e settei del disegnatore Umakoshi, informazioni e soprattutto interviste. Proprio le interviste, che proseguono nella seconda parte del libro dedicata alla serie classica, sono il punto forte dell’artbook. Se ne contano ben otto, tra registi, produttori, doppiatori e persino la mitica Michi Himeno, rimasta (lavorativamente) vedova da pochi mesi dopo la scomparsa di Shingo Araki. La seconda parte del libro ripercorre interamente la serie classica, intesa però solo come anime. Vengono brevemente riassunte tutte le saghe, incluse Asgard, Hades e i cinque film, con qualche settei inedito di accompagnamento. C’è inoltre un’immagine misteriosa che, con il senno di poi, è il primo poster promozionale del film La Leggenda del Grande Tempio uscito nel 2014. Le pagine finali sono stupendi disegni ombrati di Shingo Araki e un enorme poster su Omega.

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Interviste